Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Ronnie92    03/02/2020    1 recensioni
E oggi e domani e dopodomani
il futuro è nelle mani di chi agisce.
Genere: Drammatico, Guerra, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Triste è il mattino, prima della fine
quando il rumore del vento nasconde
 il singhiozzare convulso della paura.

Il panico è nei visceri,
dolori acuminati negli arti.
Il viso contorto dal dolore.

Le budella strizzano, gli occhi lacrimano,
la lingua è asciutta e allappata.

Non c’è volontà d’animo o vigore.
L’unico pensiero è “non morire ancora”.

Questa è la guerra.

Ti trascini macilento,
e con la disperazione come totem,
avanzi verso la coltre oscura del presente,
per andare nell’ignoto futuro.

Sai che una bomba è la fine,
ma col tempo impari che la morte di un uomo
avviene molto prima che il suo cuore cessi di battere.

Questa è la guerra.

Sai che quando non c’è più speranza, non c’è più vita.
Quando non c’è la forza motrice che ti guida, non c’è più vita.

E a piè pari salti avanti, e ti trascini, ancora e ancora
perché anche senza spinta,
l’inerzia della guerra continua a farti avanzare.

Mai voltarsi indietro, mai piangere sul campo,
mai fermarsi, mai essere debole.

Questa è la guerra.

Ma la debolezza è nell’accettare la guerra,
nel far si che sorga dalle ceneri di sua sorella,
e vedere i tuoi perire.

Per cosa si fa la guerra?
Per il potere, per la tirannia degli uomini.

Per cosa si combatte?
Una guerra per la libertà non esisterebbe
se qualcuno non ambisse ad assoggettare gli altri.

Si combatte, si muore, si finisce, per sempre
perché con l’intelletto non si è in grado di risolvere.

Si ricorre alla forza, alle armi, alla brutalità
perché come razza siamo inferiore.

Questa è la guerra.

La razza umana è inferiore alle altre razze sulla Terra.
La guerra è la dimostrazione di questa inferiorità.

La guerra non è solo sentire deflagrare una bomba.
La guerra non è solo vedere sterminati tua madre e tuo padre davanti ai tuoi occhi.
La guerra non è sentire i morsi della fame, del freddo, della disperazione.

La guerra è avvilimento.
La guerra è avvelenamento.
La guerra è disprezzo, è infamia, è scorrettezza.

Questa è la guerra.

La guerra è perdere e solo perdere.
Perché dopo non c’è altro che maceria.
E pur ricostruendo mai più sarà come prima.
Tu sarai diverso, il mondo pure.

E impariamo che dopo un periodo brutto se ne para solo uno peggiore.

Questa è la guerra.

E se sopravvivi sarai l’ombra di te stesso.
E se muori, non rimarrà nemmeno l’ombra.

Non si gioca con la vita e la morte.

Chi ride su questo non dovrebbe avere il potere di decidere
cosa è giusto e cosa è sbagliato.

I popoli dovrebbero imparare che
 la disperazione e la fame e la morte e la vita
fanno parte dello stesso gioco.

E che chi è disposto a sacrificare la vita dell’altro per la sua
non è degno di guidare il mondo,
e nemmeno il carro che porta verso la luce.

Solo chi è disposto a sacrificare se stesso per l’altro
è degno di capire cosa muove l’alte cose.

E oggi e domani e dopodomani
il futuro è nelle mani di chi agisce.

Ma che si agisca per il buono,
e per il meglio della Vita.

E che la guerra sia solo il monito dei nostri perpetui errori
e non la minaccia sempre più presente del domani.

Altrimenti questa è la guerra.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Ronnie92