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Autore: Crazy Amber    04/08/2009    5 recensioni
Naruto spalancò gli occhi.Sasuke..il suo Sasuke... Gli aveva donato il suo cuore. Per salvare lui."Lo farò...Sasuke...stanne certo io...vivrò anche per te...."Ennesima Sasunaru.Recensiteee^^Bacioni^^
Genere: Triste, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il mio cuore per te


Una bella giornata a Konhoa.
L'alba bussò alla porta del mondo,accolta dalla brezza gentile e profumata di primavera,che giocava con le prime foglie pronte a sbocciare sui rami degli alberi.

Tzunade sospirò,fissando con gli occhi ambrati contornati da profonde occhiaie il panorama fuori da quella finestra,in quella stanza che sapeva di morte.

Morte,abbandono.

Era passata più di una settimana dall'intervento,eppure ancora il suo nipote biondo non si decideva ad aprire gli occhi....

Era sempre stato difficile da sopportare,con quella vocetta squillante,quell'energia che gli usciva dai pori,e quell'audacia mista a stupidaggine che da sempre lo distinguevano dagli altri,la testardaggine e la testa bakata che solo lui possedeva.

Ora avrebbe dato qualsiasi cosa pur di rivedere i suoi magnifici occhi azzurri,così simili a quelli del padre che non aveva mai conosciuto.

Chiuse appena le palpebre,lasciandosi accarezzare dalla brezza,stringendo fra le dita la mano senza vita di Naruto,abbronzata e dal colore tipico del caramello,ma così innaturalmente fredda.

Si alzò appena,afferrando la coperta di lana arancione appoggiata sulle sue ginocchia e l'appoggiò sul corpo del ragazzo,mentre gli occhi si riempivano nuovamente di lacrime.

La porta cigolò appena,e sulla soglia apparve un uomo dai lunghi capelli bianchi,vestito di rosso,il viso logorato dal dolore e dalla preoccupazione.

Aprì leggermente la bocca,per formulare la domanda,ma gli occhi di quella donna distrutta,bastarono per far capire a Jiraya che ancora la vita di Naruto era appesa nuovamente al filo di un rasoio.

Jiraya si avvicinò a Tzunade,stringendola fra le braccia,mentre la donna singhiozzava fra le sue braccia.

-Perchè non si sveglia?Perchè non riapre gli occhi??-esclamò,stringendo con più forza gli occhi e le braccia attorno alla vita dell'uomo.
Jiraya le scostò dolcemente un ciuffo di capelli biondo cenere da davanti gli occhi rossi,per poi posarle un bacio sulla fronte.

-Tzunade..il medico ha detto che il nostro ragazzo è un miracolo...c'era solo il 30% di riuscita in questo intervento...ed è quì vivo,insieme a noi...dagli tempo...-sussurrò in modo fleibile,gli occhi disperati,cercando di aggrapparsi a quelle parole,per lasciarsi trasportare,da quelle dolci bugie.

Vero,l'intervento al cuore era stato eseguito con successo,perfino il medico si era stupito quando quel nuovo organo aveva ripreso a battere dentro al petto di Naruto,ma ormai era da più di una settimana che il biondo non apriva gli occhi....

La donna si staccò dall'abbraccio,alzandosi dalla sedia di plastica rossa e uscendo dalla porta,per prendere un pò d'aria.

Proprio in quel momento,un leggero fruscio attirò l'attenzione di Jiraya,e l'uomo allargò gli occhi e la bocca e cominciò a urlare di gioia,quando vide la mano di Naruto muoversi appena e dei bassi e lenti mugulii uscire dalla bocca semi-dischiusa.

Subito la porta si aprì sbattendo,mentre Tzunade e un infermiera dal camicie rosa corsero dentro alla stanza fredda,bianca e spoglia,la bionda con le lacrime agli occhi.

La giovane infermiera dai capelli rossi afferrò velocissima la flebo e armeggiò un paio di minuti con un paio di liquidi.
Alla fine si voltò sorridente verso i due,in ansia,e esclamò a gran voce:

-Signori..vostro nipote ha appena ripreso conoscenza....ha appena riaperto gli occhi..andate da lui...-
Detto fatto,Tzunade si gettò su suo nipote,afferrandogli la mano,piantando le unghie nella carne e chiamandolo con la voce rotta dai singhiozzi:

-Ti prego Naruto apri gli occhi...-sussurrò,sedendosi nuovamente sulla scomoda sedia quando le palpebre del biondo fremettero appena e,finalmente,dopo una settimana,Naruto riapriva gli occhi.

Il ragazzo sbattè più volte le palpebre e sorrise stanco al volto della donna:-Ciao nonna Tzunade....-

Tzunade si liberò in una grossa risata,mesi prima se gli avesse detto così,di sicuro l'avrebbe preso a pugni...
Ma ora l'importante è che si fosse svegliato.

Si gettò su di lui,abbracciandolo forte e stringendolo,con possessione,come se da quell'abbraccio valesse la sua vita.
-Stupido..ci hai fatto spaventare tantissimo!-esclamò,tirandogli un leggero schiaffetto sulla guancia.

Naruto sorrise,allungando la mano verso il volto stanco della donna e ne accarezzò le guancie bagnate di lacrime salate.
-Tranquilla...è andato tutto bene no?-
Tzunade accennò con la testa,per poi fuggire in bagno,per sciaquarsi il viso con l'acqua fredda.

Jiraya si avvicinò al letto,tendendogli la mano.
-Complimenti giovanotto..hai tenuto duro fino all'ultimo..hai proprio preso da me!-esclamò felice,sorridente e con gli occhi che brillavano.
Naruto gliel'afferrò,stringendola seppur piuttosto debole e decise di provocarlo un pò:-Oddio,speriamo di no..-sussurrò,scuotendo appena la testa ed alzandosi a sedere,guardandosi intorno nella stanza.

Proprio difianco a lui stava un piccolo tavolino bianco,completamente coperto da pacchetti e pacchettini colorati,mazzi di fiori,e biglietti.
In uno di questi riconobbe la scrittura disordinata e indecifrabile di Kiba,il suo migliore amico,in un altro leggermente più grosso,dalla scrittura grande ed elegante,quella di Neji.

Naruto sorrise appena alla visione della faccia di Kiba scovolto dalla preoccupazione e lasciò vagare con noncuranza o sguardo per la stanza.

Non vedeva l'ora di trovare qualcosa di suo...

Anche Jiraya sapeva che cosa il suo adorato nipote stesse cercando,per questo sospirò sconfitto,mentre una fitta al cuore lo coglieva impreparato.
Chissà come l'avrebbe presa quando avrebbe saputo che...

-Nonno...-azzardò allora il biondino,voltandosi e fissando con gli occhi puri e ingenui il volto dell'adulto.

-Si?-esclamò Jiraya,sussultando appena sul posto.-Ehm...ecco..per caso è passato di quì Sasuke?-
Ecco perfetto..e adesso?
-Ehm...si..ieri sera...aspettava il tuo risveglio...-sussurrò l'uomo,passandosi una mano sul viso cercando di nascondere l'espressione di panico che lo aveva colto.

Proprio in quel momento,la porta cigolò di nuovo,e Tzunade fece la sua entrata nella stanza,un sorriso radioso dipinto sul volto,seguita da un morettino piuttosto nervoso e raggiante di felicità.

Kiba.

-Heilà testa quadra!!!-esclamò l'amico,gettandosi a peso morto sopra di lui,incurante delle varie flebo attaccate al braccio di Naruto,il quale strinse i denti appena Kiba gliene sfiorò una con la mano.

-Ciao Kiba...-sussurrò,abbracciandolo forte e respirando il suo profumo.Gli era mancato tantissimo il suo grande amico.

-Sai,a scuola tutti non fanno che parlare di te.Non vedono l'ora che torni,perfino Sakura si è messa a piangere in classe perchè pensava che tu fossi morto e persino i prof hanno sospeso le lezioni per permetterci di stare vicino a te....-Kiba era un fiume in piena,ma Naruto non lo ascoltava,forse perchè l'unico nome che veramente gli importava non era stato pronunciato.

E Sasuke?Non aveva detto niente?
Era rimasto indifferente al suo svenimento,alla notizia che avrebbero dovuto fargli un by-pass a cuore aperto,al fatto che avrebbe dovuto buttare via il suo cuore perchè non funzionava più?

Non si era neanche degnato di chiamarlo.

Così,fra le incertezze e le risate,passò il pomeriggio del suo risveglio...

*****************

Aprì nuovamente il display del suo Nokia 3500 e cliccò velocemente sulla casella dei messaggi ricevuti.Ancora niente.

Nessun messaggio nessuna chiamata.Da una settimana.

Perchè?Che cosa gli aveva fatto?

Aveva sbagliato lui?Si era comportato male?L'aveva offeso in qualche modo?

Di sicuro,appena era entrato in quel maledettissimo ospedale,se ne era andato con la prima ragazza di passaggio.

Quel maledettissimo stronzo.

Era andata così.

L'aveva tradito.E chissene frega se lui aveva rischiato la vita in ospedale vero?

E ora non aveva nemmeno il buonsenso di chiamarlo,di informarsi almeno della sua salute.

-Maledetto Uchiha...-mugulò,richiudendo di scatto il cellulare e rivolgendo un sorriso finto quanto il fiore di plastica appoggiato dentro al vaso di vetro dell'ospedale a Tzunade che aveva aperto la portiera per aiutarlo a scendere.

Finalmente sarebbe tornato a casa e avrebbe ripreso la sua vita di sempre.

Almeno in parte.

Era innamorato perso di quello stronzo,gli aveva praticamente ceduto l'anima,la vita,e ogni sua giornata dipendeva dai suoi rari sorrisi...e alla fine veniva ripagato così.

Al diavolo l'amore.

Con questi pensieri,uscì dalla macchina,diriggendosi di corsa verso la porta,seguito dalle grida disperate di Tzunade che gli ordinava di non affaticarsi.

Alla fine,aprì di scatto la porta,e le luci si accesero di scatto,mentre più voci messe insieme urlavano:

"Ben tornato Naruto!"

Sopra ad essi troneggiava un enorme striscione argentato a lettere cubitali.

Naruto sorrise,l'emozione a mille,mentre lo sguardo accarezzava le sagome dei suoi più cari amici.

Sakura stretta ad Ino,in un grazioso vestito rosa chiaro,Temari mano nella mano con Shikamaru,nonostante l'espressione eternamente annoiata,questa volta incorniciata in un sorriso,al lato Neji abbracciato a Kiba,e poi Hinata,Choji,Shino...c'erano proprio tutti.

Tutti,tranne quello di cui avrebbe avuto bisogno in quel momento.

-Grazie ragazzi...-sussurrò,mentre le lacrime gli salivano agli occhi,offuscando per un momento la stanza.

Poi,Tzunade fece un cenno d'assenso a Kiba,il quale si fece timidamente avanti,allungando una mano abbronzata verso Naruto,la quale stringeva una piccola busta rossa.

-Vogliamo dartela adesso...non vogliamo che tu pensi male di lui...-spiegò semplicemente,per poi lasciarlo alla lettura.

Le mani del biondo presero a tremare,mentre aprivano lentamente la busta,accarezzandone l'orlo perfettamente rosso e liscio.

Poi aprì il biglietto all'interno,trattenendo il respiro.

Era di sicuro una lettera dove quel bastardo gli spiegava che aveva incontrato la ragazza della sua vita,che la loro storia non era stata un errore ma che era meglio dimenticare.

Invece,quelle poche,semplici parole,lo colsero di sorpresa,mentre il mondo svaniva e si sgretolava sotto al tocco di quella dura verità:

"Dobe...se mi avessero raccontato che un giorno mi sarei ridotto così,a scriverti una lettera,li avrei presi a calci nel culo.Invece eccomi quì.Perchè ti scrivo?Partiamo dal principio..sono sicuro che sarai super incazzato con me perchè in queste settimane non mi sono fatto vivo vero?
Be..adesso ho i miei buoni motivi.
Ti sei mai chiesto di chi è il cuore che adesso ti batte nel petto?

Da un dobe come te,penso proprio di no.
Quello è il mio cuore.
Si esatto dobe,il mio.
E adesso ti prego,non cominciare a frignare come una femminuccia,cominciando a lamentarti del fatto che è tutta colpa tua ecc....
Perchè anche tu sai che non è così.

L'ho scelto io.
Tra me e te meglio io di sicuro.
Perchè l'ho fatto?
Semplice.
Perchè ti amo dobe.
Tu mi hai ridato una ragione per vivere,tu hai riacceso le mie giornate così cupe,tu sei stato il mio sole per tutto questo tempo.

E non me ne pento.
Morirò senza rimpianti.
E tranquillo,dall'alto ci sarò sempre io a proteggerti..almeno ad evitare che tu ti vadi a cacciare in quache guaio,come tuo solito.

Detto questo dobe,meglio che ti rimangi tutte le maledizioni che mi hai lanciato,o forse verrò a fare un salto da te una qualche notte...

Ti chiedo solo un favore:

Vivi anche per me.
Fai quello che io non ho avuto la possibilità di fare.
E io sarò felice.
Ti amo...

Il Teme"

Naruto spalancò gli occhi,mentre le labbra presero a tremargli leggermente.

Sasuke..il suo Sasuke...
Gli aveva donato il suo cuore.
Per salvare lui.

Piccole lacrime cominciarono a scendergli lungo le guancie,imperlandogli la pelle liscia,mentre una mano si posava sul petto.

Dietro di lui,Tzunade fece per abbracciarlo,ma Jiraya la bloccò per un braccio.

"Lo farò...Sasuke..."sussurrò,stringendo al petto quella lettera.

"Stanne certo io...vivrò anche per te...."


Finita!!!
Piuttosto corta,ma mi è venuta così e..be spero sia carina e che l'abbiate apprezzata.
Ho sempre desiderato scrivere una ficcy di questo genere,ma l'ispirazione non arrivava mai fino a 5 minuti fa XD

Sasu:E certo,devo essere sempre io a sacrificarmi per quel dobe..-_____-
Me:Eh oh,così è la vita...
Naruto:Perchè io valgo^^
Sasu:Io di più^^Perchè sono più figo...!
Me:Si certo....-________-

Be che dire..aspetto i vostri commenti e cosa ne pensate.
Spero sia apprezzata.
Bacioni a tutte e buone vacanze!!!!








  
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