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Autore: MaryFangirl    06/02/2020    2 recensioni
Il duo City Hunter si trova di fronte a una nuova prova: devono affrontare i loro sentimenti...e se una notte potesse sconvolgere le loro vite...i risvolti sarebbero migliori o peggiori?
Genere: Azione, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kaori Makimura, Ryo Saeba, Umibozu/Falco
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: City Hunter
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La giovane donna si alternava tra periodi di sonno e veglia. Dopo la partenza di Falcon, Kaori si era ritrovata da sola con il suo bambino e la nuova madre cercava di riordinarsi le idee: la notte era stata ricca di emozioni!

Ripensando a Falcon, non poté fare a meno di sorridere. Poverino, doveva essere stato provante per lui! Il suo cuore accelerò perché era felice: sì, era felice...Falcon l'aveva aiutata, e fin dall'inizio della collaborazione che lei aveva più o meno forzato.

L'uomo aveva acconsentito ad aiutarla nonostante le riserve che aveva potuto esprimere sulle sue scelte, l'aveva sostenuta malgrado tutto. Di natura piuttosto fredda, non aveva mai mostrato segno di disaccordo. Le sue visite erano regolari, ritmate da domande molto specifiche, ma senza andare oltre. Era Falcon, semplicemente fedele a se stesso, e grazie a lui Hide era lì!

Rivolse la sua attenzione al piccolo essere che dormiva tra le sue braccia, scostò delicatamente la coperta che lo avvolgeva e accarezzò la sua piccola guancia rosa.

Dio, quanto era bello! Guardò con meraviglia ogni suo tratto, prendendosi il tempo per osservare ciascun dettaglio. Non c'era dubbio, avrebbe somigliato al padre!

Prese la sua manina e non riuscì a fermare le lacrime. Era lì, nonostante tutto...la vita aveva preso il sopravvento, era stata più forte di ogni altra cosa! Anche se viveva in compagnia della morte ogni minuto, aveva scelto la vita...

Suo figlio sarebbe stato la sua nuova missione, doveva vivere...vivere...nonostante il fatto che suo padre avesse portato via delle vite, prigioniero di un mondo in cui la morte occupa tutto lo spazio. Oggi, una parte di lui avrebbe vissuto in un mondo di luce e gioia.

Kaori si sentì più forte che mai. Avrebbe combattuto per lui, con tutto il suo coraggio, visceralmente. Gli avrebbe fornito tutti gli insegnamenti che avesse potuto trasmettergli, affinché vivesse una vita felice.

Il suo cuore affondò: Ryo non sapeva nemmeno di aver dato la vita...i dubbi invasero di nuovo la sua mente.

Un piccolo grido fece spostare la sua attenzione su Hide. Era sveglio e i suoi grandi occhi neri la osservavano. Quello scambio fu un momento unico e, mentre il piccolo Hide fissava sua madre, un dialogo silenzioso si installò in un'atmosfera molto mite. Il cuore di Kaori si sciolse alla vista dei suoi occhi: sì, era bellissimo!

Rianimata da un nuovo fuoco, la sweeper fece una promessa, gli avrebbe dato tutto ciò che poteva.

"Sì amore mio, ti darò una vita felice, guidandoti sulla retta via..."

Parlò con lui. Continuando a fissarla, Hide era assorbito dalla donna di cui si fidava ciecamente. Era il frutto del suo immenso amore per Ryo e, per questo, era la sua più grande ricompensa.

Pensò già a tutto ciò che avrebbe potuto dirgli quando fosse cresciuto. La sua vita...

 

Gli dirò che è nato dall'amore.

Che ogni notte si affaccia a un nuovo giorno.

Che sarà grande ma ha molto tempo.

Oh dio, ha un sacco di tempo...

 

Kaori guardò fuori dalla finestra, il suo cuore rabbrividì alla magnifica vista di fronte ai suoi occhi: un nuovo giorno stava nascendo.

 

E che la vita lo chiama e che il mondo lo attende

Che la terra è così bella e il cielo è così grande

Che è bello, che lo amo, che è la mia vita, la mia gioia

Che è uno tra milioni di umani

Ma è unico per me.

 

Rivolse la sua attenzione al figlio e continuò a esplorare i suoi pensieri.

 

Gli dirò che tutto può essere imparato

Il bene, il male e persino la felicità

Che non perda mai i suoi occhi da bambino

Di fronte alle sfortune e alla bruttezza

Che guardi con il cuore

Gli dirò di essere saggio e prudente

Mentre va a sfiorare ghiaccio e fuoco

Che assaggi tutto senza mai diventare dipendente

Che il troppo può essere peggio che il troppo poco

Oh, molto peggio del troppo poco.

 

Cominciò a piangere, rendendosi conto che suo figlio veniva da lontano. Quella nuova vita faceva parte dei miracoli nell'ambiente di oscurità in cui City Hunter viveva.

 

E che la vita lo chiama e che il mondo lo attende

Che la terra è così bella e il cielo è così grande

Che è bello, che lo amo, che è la mia vita, la mia gioia

Che è uno tra milioni di umani

Ma è unico per me.

 

Carezzò nuovamente la sua testolina e sorrise pensando alle sue nuove risoluzioni.

 

Gli narrerò canzoni e poesie

Gli dirò che non c'è amore senza storia

Che la felicità è un chicco che si semina

Che amore e salute non possono essere comprati

E che siamo ricchi solo di queste

Gli dirò che un giorno un'altra donna

Arriverà ad amarlo e lo amerà

Che io morirò di felicità e lacrime

Ma che ci sarò passo dopo passo

Che la vita è così insieme alle sue leggi

E che la vita lo chiama e che il mondo lo attende

Che la terra è così bella e il cielo è così grande

Che è bello, che lo amo, che è la mia vita, la mia gioia

Che è uno tra milioni di umani

Ma è unico per me.

Che è bello e che lo amo

Che al di là del mistero

È la mia migliore ragione per vivere

La mia risposta all'infinito.

 

Lo prese con delicatezza, avvicinandolo al suo cuore e chiuse gli occhi. Per tutte quelle ragioni, lei sapeva che oggi, quello era il suo destino. Essere la madre di Hideyuki, figlio del grande Ryo Saeba, il cui nome era parte integrante della storia del Giappone. Certo, nessun libro lo avrebbe mai menzionato, ma lei avrebbe almeno avuto la possibilità di vivere al suo fianco.

Il filo dei suoi pensieri fu interrotto dalla porta che si aprì improvvisamente. Una voce femminile spezzò il silenzio:

"Kaori?"

La voce era piena di ansia e i passi affrettati si dirigevano nella sua stanza. Kimiko aprì la porta, trovò la giovane donna stesa con il suo bambino tra le braccia. Ascoltando solo il suo cuore, le andò incontro:

"Perdonami Kaori, non sarei dovuta partire! Ho ricevuto la chiamata di Falcon! Oh mio dio! Ho passato tutta la notte all'aeroporto per poter prendere il primo aereo!"

Si abbassò per mettersi all'altezza del letto. Kaori le sorrise, il suo viso era così sereno che l'ex mercenaria si rassicurò immediatamente. Con voce dolce e calma, Kaori disse:

"Non preoccuparti più...è andato tutto bene"

L'ex mercenaria la baciò sulla fronte e guardò il bambino tanto atteso.

Kaori le fece ammirare quella piccola meraviglia, la signora Tsukasa si commosse. Era di natura piuttosto discreta e mostrava i suoi sentimenti solo raramente. Ma come poteva il cuore di una donna non gioire alla vista di una vita appena nata?

Kimiko reindirizzò la sua attenzione su Kaori e, come se si fosse verificata una trasmissione del pensiero, Kaori chiuse gli occhi e disse:

"Si chiama Hideyuki...Hideyuki Saeba..."

  
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