Tutti si erano subito mobilitati per cercare Kara e, sorvolando la città, Mon la vide da lontano e aumentò la velocità, per raggiungerla.
"Kara!!" La chiamò.
"Tu via! Io no torna... Lena no ama!"
"Hai frainteso tutto." Tentò lui, fermandosi con lei su un tetto e togliendo l'auricolare "Lena ti ama. Era a casa in lacrime!"
La bionda chinò il capo "No vero! A lavoro lei abbracciata a ragazzo. E dato bacio su guancia."
Lui sospirò "Si fa, tra amici, sai? Come io, Imra... O Nia, Winn... Come noi facciamo con te e con gli amici."
"Io resta sola un po', poi torna. Io promette!"
"Mi raccomando... Lena sta soffrendo molto."
Lei non rispose, gli diede le spalle e spiccó ancora il volo, diretta chissà dove ed anche Mon se ne andò.
Ritornato a casa, trovò gli altri intenti a consolare Lena che, nel mentre, aveva spiegato quanto accaduto.
"L'hai trovata??" Chiese subito, alzandosi.
"No. O meglio... L'ho intravista un attimo, ma quando mi ha visto, ha aumentato la velocità ed è sparita."
Lena cadde sconsolata sul divano, mentre Sam e Kelly le carezzavano le spalle per farle forza "Non tornerà mai più..."
"Non disperare." Disse Mon.
"Ti ama, vedrai che farà presto ritorno."
"Le conviene, altrimenti la prendo a calci in c... Nel sedere!" Precisó Zari, incrociando le braccia.
Lena, a cena, mangiò poco e nulla, poi andò presto a fare la doccia, per poi coricarsi. Ma era troppo preoccupata per Kara, per dormire.
Sapeva che era forte, ma poteva sempre trovare un nemico più potente.
Uscì da quel letto freddo, scostando le coperte, che non riuscivano a scaldarla e scese in cucina "Va tutto bene?"
Lena vide Eliza "Mi manca Kara..." Rispose, mentre preparava una camomilla " Mi manca la mia Alpha..."
"Vedrai che tornerà da te." Sorrise la donna.
L'Omega accettò l'abbraccio della donna "Mi sento sola, senza di lei e tremendamente vuota."
"Conosco la sensazione."
"Il letto è freddo, senza di lei e nemmeno le coperte mi riscaldano."
Eliza sorrise, carezzandole i morbidi capelli "È questo che si prova, quando si è veramente innamorati."
"Se non dovesse tornare... Io cosa farei?"
"Sono cose a cui non devi pensare! E comunque, noi tutti siamo e saremo sempre la tua famiglia!"
Le lacrime trovarono sfogo dagli occhi di Lena, che si strinse ad Eliza, da lei considerata quasi come una madre.
Quella madre che non aveva mai avuto.