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Autore: La_sognatrice19    03/03/2020    0 recensioni
Lei è il più importante demone degli inferi con il compito di proteggere l'unico amore della sua vita, l'ibrido.
Lui è l'ibrido più odiato l mondo, alla disperata ricerca di qualcuno che non lo abbandoni più.
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Klaus
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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"Mi dispiace interrompere il tuo discorso, cara. Sai, mi ha rattristito il non aver ricevuto il tuo invito, dopo tutto il tempo che abbiamo passato insieme. Appena l'ho saputo sono corsa qui e non ho avuto neanche il tempo di trovare un vestito adatto alla serata. Sai Esther mi manca molto passare il tempo con te" il suo bicchiere cade a terra rompendosi in mille pezzi e inizia a indietreggiare. Prendo le mie pistole piene di proiettili, in una si trovano dei proiettili di legno normale e nell'altra ci sono quelli di quercia bianca. La gente introno a me inizia a scappare. La sala è tutta vuota, ci siamo solo noi.
"Non ti conviene scappare Esther, lo sai anche tu che ti troverò. Io trovo sempre le anime ribelli. Non ti sarà data un'altra possibilità una volta ritornate e io mi occuperò personalmente della tua tortura e questa volta non ci andrò per niente leggera" mi volto verso i cinque fratelli e gli guardo attentamente, non si sono mossi di un millimetro. 
"Io non ritornerò più laggiù Mazikeen e tu qui non hai nessun potere" scendendo le scale per avvicinarsi a me "Io qui ho la mia famiglia che mi proteggerà e tu cos'hai? Delle pistole con dei semplici proiettili di legno"
"Oh tesoro, non sai quanto ti sbagli. Pensi davvero che la tua famiglia ti proteggerà dopo che avrà scoperto il tuo tentativo di ucciderli tutti? Forse l'unico che ti aiuterà sarà tuo figlio Finn, ma gli altri?" guardo verso la scalinata e i fratelli studiano attentamente la situazione "Non so quanto vi convenga bere da quel bicchiere ragazzi, sapete la vostra cara mammina vuole unire le vostre vite in modo tale che se anche solo uno di voi muore, morirete tutti e il vostro adorato fratellone Finn è sua complice, non è vero tesoro?" chiedo rivolgendomi alla strega.
"Come osi muovere delle accuse del genere in casa mia?" 
"Il tuo misero teatrino ha stancata Esther" poso la pistola con i proiettili di legno e la prendo per il collo, sbattendola al muro. Nessuno interviene finora, pensano davvero che la loro cara mammina sia così forte? Sento la parte destra del mio viso sciogliersi, lasciando spazio al mio vero volto.
 

Fortunatamente i fratelli non possono vederlo, poiché loro si trovano alla mia destra.
"Guardami negli occhi Esther" cerca di resistere ma le prendo il viso obbligandola a guardarmi "Dì la verità o sai cosa ti succede"
"I-io volevo solo ucciderli, volevo far sparire i mostri che io stessa ho creato, mio figlio Finn era d'accordo con me. Io non pensavo che lui si sarebbe arrabbiato" disse in lacrime.
"È vero madre?" chiede Elijah. Esther annuisce in lacrime. 
Con la velocità da vampiro Finn viene verso di me per uccidermi, ma viene fermato dai fratelli. 
"Gli ho sempre detto di non darti una possibilità ma lui non mi ha voluto ascoltare e guarda adesso dove siamo arrivate Esther. Appena arriverai lì subirai le sue ire e le sue torture, per poi passare alle mie. Sai, hai sbagliato prima, questa volta lui non solo mi ha lasciato la mia forza, ma anche il mio potere" la strega spalanca gli occhi spaventata dalla notizia e inizia a urlare e a supplicare disperata appena le sfioro la fronte. 
Lascio il corpo della donna in preda agli spasmi per terra e mi avvio verso Finn il traditore il quale cerca di dimenarsi dalla presa dei fratelli per salvare la madre. Non appena vede il mio volto si blocca e vedo il timore negli occhi degli altri. 
"Oh Finn, non farti intimorire dal mio viso, mi piace vedere la gente ribellarsi per poi fare una fine dolorosa. Ma non ti preoccupare Finn, per te ci sarà morte veloce. Spero tanto la tua anima giunga all'inferno in modo da poterla torturare come si deve. Sai, tua madre aveva torto anche su un'altra cosa. Vedi questa pistola? Non è carica di semplici proiettili di legno. È carica di proiettili di quercia bianca" appena sente la notizia il vampiro inizia a dimenarsi. Mi avvicino a lui e lo prendo per il mento, in modo tale da guardarlo negli occhi. 
"Stai calmo tesoro, ti prometto che sarà una cosa veloce" lui annuisce e si ferma.
"Deve proprio morire?" chiede Elijah.
"Temo proprio di si, lui lo vuole per punirlo"
"Lui chi?"
"Lucifero"
"Tu lavori per lui ora?" 
"Io ho sempre lavorato per lui. Lui vuole che sopravviviate per poter riempire l'inferno di anime. Lui si nutre di esse. Vostro fratello deve essere punito perché ha voluto rovinare i suoi piani insieme a vostra madre" 
"Non puoi ucciderlo solo perché lo vuole lui" urla Rebekah.
"Maze credo proprio che nostro fratello non sapesse queste informazioni che ora tu ci stai dando, risparmia la vita a Finn, dopotutto lui è innocente. Ci occuperemo noi di lui"
"Ci puoi giurare fratello, gli verrà strappato il cuore dal petto da me personalmente" dice Kol. 
"Mi dispiace, ma gli ordini sono ordini"
"Uccidimi, ti prego. Non sopporto più questa vita da vampiro"
"Stai tranquillo Finn, sarai accontentato" gli sparo due colpi dritti al cuore e il suo corpo cade a terra senza vita.

 

   
 
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