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Autore: ghost_blu    11/03/2020    0 recensioni
A voi lettori illustrissimi do il benvenuto in questo angolo depresso in culo di internet che nessuno caga, ma io devo ritagliarmelo per forza o i pensieri, brevi racconti sconclusionati o girotondi di parole senza senso che barcollano tra le mie meningi, finiranno per uscirmi dagli occhi se non li vomito qui sopra e non sarà un bello spettacolo cazzo.
Quindi diciamo che questo è un diario??? Che cagata. Facciamo che questo è un robo, un affare dove metterò tutto quello che mi pare. Se volete leggere leggete, altrimenti leggerà solo Dio.
Genere: Angst | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Sai cosa è tossico? Cosa vedo quelle sere in cui vomito bile viola e neon? Cosa c'è nelle mie arterie nelle vene e nella testa? C'è tutto questo, c'è tutta questa merda nevrotica che mi mostra le costole e mi fa sentire morto. E mi sento morto anche quando fa freddo e devo correre a prendere il tram alle sei di mattina strafatto di merda dalla notte prima, quando vomito in bagno in silenzio e zitto o quando chiudo la bocca anche se ho fame.
Non riesco capisci? A produrre, ad essere una persona civile, umana o stronzate simili. Anzi a dire il vero sono umano, sono più umano di tutti fantocci, solo l'incarnazione dell'umanità e quindi della sua decadenza nell'autodistruzione e nel peccato.
E se anche adesso me ne sto qui a fumare come uno stronzo e togliermi il sonno con questa lattina azzzurra piena di veleno e taurina mi sento vivo. Mi sento vivo perché sono più morto di voi, perché sono così vivo che vi ammazzerò tutti, vi schiaccerò sotto di me mentre sono soffocato tra le coperte di un letto da cui non ho le forze di alzarmi.
In realtà più che sputarvi nel viso adesso avrei voglia di dormire, di dormire tanto, una giornata intera. Il mio corpo necessità di essere traslato ancora e ancora in altre dimensioni, perché sono troppo per questa terra violentata e infame, anzi sono troppo per queste città piene di fumo e radiazioni. Se potessi al contrario mi trasformerei in spirito solo per vivere per sempre in un campo di fiori.
Oh, cristo. Ecco che arriva, arriva tutta insieme la notta da quaggiù, sul davanzale della finestra tra il piumone troppo peso. Arriva di colpo e mi entra dentro le viscere come un amante iracondo, mi spacca le cosce e mi fa sanguinare col vomito.
Vedo mille colori e la mia pelle scotta più di prima, è calda e liscia sotto le mie mani magre e sterili, e gli occhi si sono fatti più tossici della mia lingua e sembra di stare in una vecchia videocamera che non funziona più.
Ho dimenticato di dirti che mi sono imbottito di antiepilettici e adesso i polmoni non mi funzionano da un po', sarà per quello che ho gli spasmi e la schiuma alla bocca. Poco male, così farò anch'io finalmente parte di quel caos di luci che odio ma che mi tengono in vita. E sai che ti dico adesso perdo la gara solo per il gusto di non far finta di vincere. Vi inculo tutti e mi rendo tossico, tossico, tossico come scorie ultraviolette. Sono così vivo che non posso più abitare tra persone morte.

 

   
 
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