- Concentrati. Non mi starai dicendo che questo è il meglio che sai fare -.
Una vecchia torre affacciata sul mare, onde poderose a far scricchiolare le cupe ossa grigiastre di una scogliera dimenticata dal sole. Bellatrix accasciata sul pavimento umido, ansimante come una cagna affaticata, capelli e unghie conficcate nella roccia.
- No, maestro -.
Un sorriso compiaciuto. Bellatrix non avrebbe ammesso di essere al limite delle forze neanche se il suo cuore fosse stato ad un battito dalla resa, e a lui andava bene che fosse così.