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Autore: violeta91    13/03/2020    0 recensioni
Metà. Spesso questa parola mi rimbomba nel cervello e mi ricorda che sono divisa in due. In due metà perfettamente e maledettamente uguali: la metà buona, limpida, serena e quella cattiva, nebulosa, angosciata. La prima corrisponde al mio passato, un passato felice, in cui sono stata amata e viziata dai miei genitori e questo, al tempo, mi bastava per tenere a freno la mia anima irrequieta;la seconda, invece corrisponde al mio incasinato presente, in cui nulla sembra soddisfarmi e al mio sconosciuto e incerto futuro. Cosa mi riserverà quest’ultimo: gioia, dolore, una vita avventurosa, un amore degno delle favole? o forse niente di tutto questo.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Universitario
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Capitolo 1
Azienda e impresa

“ Mi ci mancava solo questa. Con tutti i cristiani con cui potevo fare la ricerca, proprio Emery mi doveva assegnare.” Affermo scocciata. “ E dai, non vederla così Emery è un gran fico, poteva capitarti Alice!” risponde Dakota “ Si, ma forse lei un po' di impegno ce lo avrebbe messo.” “ Ne dubito, e comunque il malcapitato di Alice sono io” risponde Ricky.
Eravamo persi nella nostre riflessioni quando mi sentii tirare per la manica. Era Emery. “ Bionda guarda che questa ricerca io non ho intenzione di farla. Non ho tempo, quindi la fai tu per tutti e due chiaro?” mi dice mordendosi il labbro. “ No gioia, la facciamo insieme. Non sgobberò per entrambi rispondo guardandolo di sottecchi” “ Forse non ci siamo capiti: io questa settimana non sarò in città, salto le lezioni quindi o la fai tu o prendiamo un voto di merda, a te la scelta”.
Mentre penso alle sue ultime parole lo vedo allontanarsi verso la mensa. La Creighton è una scuola enorme, al suo interno oltre le aule vi sono la biblioteca,la mensa, la palestra e una piscina, potremmo definirlo un campus; come scuola è bellissima ma continuo a dubitare che faccia per me. “ Sei veramente nei casini “ afferma Ricky. “ Vero, ma vorrà dire che renderemo un brutto voto entrambi, non ho intenzione di fare le cose per due.”rispondo. “ Sei impazzita?” mi urla Dakota con gli occhi spalancati- “ non puoi permetterti una sola insufficienza , sai come funziona con la borsa di studio”
Io e Dakota potevamo permetterci questo tipo di scuola solamente con la borsa di studio. Questo significava che alla fine dell’anno avremmo dovuto avere tutte le materie sufficienti, anzi più che sufficienti. “ Non mi interessa, non lo trovo corretto e poi lo sai che odio le materie scientifiche” “ Lo so certo, il tuo cuore batte per la letteratura no?” mi chiede sarcastica Dakota.
«Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende. Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona. Amor condusse noi ad una morte. Caina attende chi a vita ci spense». Sussurro tutto d’un fiato. “ Si, sei proprio una letterata nata ma Dante non ti tirerà fuori dai guai stavolta” mi ammonisce Dakota. Ero immersa nei miei pensieri quando..
   
 
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