19 marzo: A e B sono in quarantena e discutono nel tentativo di scegliere un gioco di società da fare insieme.
Ship: Neville/Pansy
Ship: Neville/Pansy
Se il tempo non passa
"Nomi, magie e creature!"
"È un gioco stupido e non abbiamo né piume né pergamene".
"Scacchi magici!"
"Ma sei deficiente, Paciock? Di certo non abbiamo neanche una scacchiera!"
"Sei tu, Parkinson, che insisti per giocare. Sto solo cercando di essere d'aiuto".
Pansy sbuffa rumorosamente, poi sfila da sotto il cuscino la bacchetta e si siede sul letto. Fa lievitare una boccetta sul comodino in direzione di Neville e gli fa un brusco invito a respingerla con la sua bacchetta di nuovo verso di lei.
È un gioco scemo e inutile, ma lui non glielo fa notare e, senza dire una parola, la asseconda.
Forse è ancora intimidito da lei o forse vuole semplicemente farla stare zitta.
Ma i minuti passano, la boccetta non cade, e quasi non avvertono l'impulso di grattare i fastidiosi puntini rossi.
In silenzio si sorridono.
Forse sopravvivranno a dieci giorni di isolamento in infermeria insieme.
NDA: Neville e Pansy - per quanto inusuali - sono una delle crack ship che amo quindi non potevano mancare in questa raccolta! Ho immaginato che la malattia che hanno contratto sia la babbanissima varicella e, beh, "nomi, magie e creature" è invece la variante magica di "nomi, cose e città".