Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: vanessie    23/03/2020    1 recensioni
La storia sviluppa alcuni personaggi di mia invenzione presentati nella fanfiction "Sunlight's Ray".
Una vicenda ricca d'amicizia, amore e problemi della vita quotidiana con cui ogni adolescente si trova a fare i conti...narrati da una prospettiva femminile e maschile. Non mancherà un pizzico di fantasy e un richiamo ai personaggi originali della Meyer!
Per avere una migliore visione delle cose sarebbe meglio aver letto Sunlight's Ray 1-2-3, in caso contrario potete comunque avventurarvi in Following a Star!
Genere: Fantasy, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Sunlight's ray'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

FOLLOWING A STAR

 

Capitolo 208

“Diversivi”

 

 

POV Evelyn

Holly era venuta a casa mia per una merenda. Jennifer era voluta uscire con Kevin per andare ai giardini con delle amichette della scuola dell’infanzia. Ero rimasta con Matthew e approfittavo del tempo libero con Holly per confidarci. Sua figlia Katelyn giocava con il mio, anche se la differenza d’età era di un solo anno, ancora sembrava enorme, si sarebbe assottigliata crescendo. Spettegolammo su alcune colleghe, ridendo un sacco. “Insomma cambiamo argomento. Stavo pensando di organizzare qualcosa di carino, un weekend fuori Dublino, restando nei paraggi, con Katelyn piccola non mi va di allontanarmi troppo. Ti andrebbe se venite anche tu, Kevin e i bambini?” mi propose “Wow, sì che mi andrebbe” “Matthew ha un anno, Katelyn ne ha due, per cui potremo semplicemente spostarci in una città vicina e restare fuori una notte” “Devo sentire Kevin per sapere quando avrà un fine settimana libero dalla clinica, ma credo che anche lui sarebbe felice di evadere un pochino” ribattei sorridendo. “Vediamo…” disse prendendo in mano lo smartphone, per aprire la cartina dell’Irlanda e trovare spunti per scegliere una possibile meta, tra le cittadine limitrofe con Dublino. Mi avvicinai a lei per guardare e offrire il mio punto di vista “Bray potrebbe andar bene?” domandai “Dista una quarantina di minuti in auto ed è sulla costa” rispose “L’aria di mare farà bene a Kate, Matt e Jennifer e pure a noi adulti” affermai. Holly annuì “Mi sembra perfetto, ne parlo con Ben e tu con Kevin e nel frattempo, appena ho un minuto libero, provo a vedere qualche hotel adatto ai piccoli e qualche prezzo” disse. “Beh se vuoi posso guardare anch’io” mi offrii “Figuati, hai due bambini io ho solo Kate, quindi sono un tantino più libera e non c’è nessun problema per me!” esclamò sorridendo. Accettai, sperando che i giorni liberi di Kevin potessero coincidere con le esigenze di Holly e Ben, mi andava sul serio un weekend di svago con la famiglia.

I nostri discorsi vennero prontamente interrotti da Katelyn e Matthew, che giocavano sul tappeto vicino al divano, su cui eravamo sedute. Stavano utilizzando i giocattoli di Matt, che lui con la poca destrezza di un bimbo di 12 mesi scaraventava qua e là, mentre lei glieli riprendeva e riusciva a giocarci nella maniera giusta. “Bambini che ne dite di mangiare un biscotto? Ti va Kate?” le chiesi, poiché di certo mio figlio non era capace di rispondermi “Sì mi va” accettò. Mi alzai in piedi e andai in cucina, aprii lo sportello nel quale li conservavo e ne presi uno per mio figlio e due per lei. Tornata in soggiorno glieli porsi, erano carini mentre se li gustavano. Il biscotto inoltre aveva la capacità di riportare il silenzio, creando pace per le nostre orecchie. “Tesoro quel pezzetto è di Kate, le è solo caduto, fai il gentiluomo” scherzai.

 

cap.208

 

Quando il tempo insieme finì, salutai la mia amica e sua figlia, rimanendo d’accordo per l’eventuale fine settimana fuori. Poco dopo mio marito rientrò dai giardini con Jennifer. Mi raccontò che si era divertita molto con alcune amichette della scuola dell’infanzia. Era salita sull’altalena, sullo scivolo e avevano anche giocato con il pallone. Jen cresceva a vista d’occhio, aveva cinque anni e mezzo, anzi tra pochi mesi ne compiva sei. Mi sembrava così assurdo che presto avrebbe iniziato la scuola elementare! La osservavo mentre si era chinata a giocare con suo fratello, talvolta con lui si comportava come una piccola donnina, cercava di insegnargli le cose, di stare attenta quando camminava in giro per casa affinchè non si facesse del male…

 

cap.208n2

 

“Il tuo pomeriggio con Holly com’è andato?” domandò Kevin risvegliandomi dalle riflessioni. “Molto bene, i bimbi hanno giocato, noi abbiamo parlato tanto. Pensavamo che sarebbe carino trascorrere un weekend insieme, giusto una notte, la sua famiglia e la nostra, ti andrebbe?” accennai “Certo, devo controllare i turni di lavoro, ma ovviamente sono d’accordo” affermò “Pensavamo a Bray, è vicina, è sul mare” precisai “A me va bene tutto, ti faccio sapere già domani per i miei sabati e domeniche libere, così vi organizzate” ribattè con un sorriso. Annuii felice, progettare del tempo in cui staccare era sempre fantastico e da quando eravamo genitori sempre più raro, per cui felicità doppia. Andai a preparare qualcosa per cena, nulla di elaborato, solo cotture rapide e preparazioni semplici, mentre lui controllava i bambini. Cenammo poco dopo, il tempo a tavola lo impiegavamo sempre a parlare. Jennifer raccontava qualcosa, noi le ponevamo domande, oppure le spiegavamo se lei aveva curiosità su un certo tipo di cibo. Anche noi grandi potevamo avere un dialogo, confrontarci sulle nostre giornate, fare qualche battuta e risata. Fox, il nostro cane ormai cresciuto, dato che Kevin lo aveva preso quando era un ragazzo sui vent’anni, mangiava la sua pappa e talvolta si spostava intorno alla tavola, accucciandosi vicino a noi. Era il mio turno di portare a dormire i bambini, facevamo una sera ciascuno, se lui era a casa. Kevin rimase a riporre i piatti in lavastoviglie, a sparecchiare e riordinare la cucina. Andai in bagno seguita dai due piccoli per lavarci i denti, poi come al solito, mi occupai prima di Matt, lasciando che Jennifer mi aspettasse con il pigiama nel suo letto. Quando entrambi furono sistemati, andai a buttarmi sul letto “Stanca eh?” mi chiese Kevin “Abbastanza, solo cinque minuti, dopo vado a lavarmi e mettermi il pigiama” chiarii, facendolo sorridere.

 

tumblr-nldvxq-J8311tu105ao8-250

 

“Tu allora vai a correre?” mi informai mentre recuperava dall’armadio i vestiti “Giusto una trentina di minuti, ti scoccia? Altrimenti rimando” “No, vai pure” risposi. Era già pronto con pantaloncini e maglietta, un cappellino in testa e le scarpe da ginnastica ai piedi.

 

cap.208n3

 

Sapevo che era un modo di scaricare la tensione e non ci vedevo nulla di male. Del resto i bambini dormivano e in quel momento non avevo bisogno d’aiuto. Si abbassò per lasciarmi un bacio a stampo “Torno presto” “Sì, buona corsa” replicai. Mi preparai per la notte, andai in bagno a lavarmi, transitai dalla cucina per bere dell’acqua, infilai il pigiama e mi sdraiai con la tv accesa. Ero così stanca che mi addormentai prima che Kevin tornasse.

 

NOTE:

Buongiorno, ora che i bambini stanno crescendo a poco a poco, la famiglia può iniziare lentamente a progettare qualche uscita più lunga insieme ad un'altra famiglia con figli. Evelyn e Holly sono sempre state migliori amiche ed è carino che i loro figli crescano insieme. Jennifer intanto sta diventando una perfetta sorella maggiore, aiutando la mamma a prendersi cura di Matt. Che ve ne pare dell'aspetto dei due bambini? Sarà ma io ho una vera passione per gli occhi azzurri <3

Spero cha abbiate gradito questo doppio appuntamento settimanale, vi aspetto tra pochi giorni, venerdì 27! Nel prossimo aggiornamento salto temporale di 3 anni!!!

Vanessie

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: vanessie