~~“ Alex, ciao, hai un minuto da dedicarmi?”
“ Ciao, ma certo vieni, dimmi pure”
Le due si incamminarono lungo il corridoio.
“ Ieri Kara mi ha fatto volare per la città in cerca di un alieno che non esisteva”
“ Come scusa?”
“ Ho detto a Kara che sarei passata da Lena per chiederli di uscire insieme e quando ero da lei è arrivata all'improvviso dicendo che le serviva una cosa, che c'era un alieno, ma era strana”
“ Ahahahah, davvero? E brava la mia sorellina”
“ ????”
“ Rea, Kara è gelosa, gelosa marcia di te e di Lena”
“ Ah, meno male allora te ne sei accorta anche tu che quelle due sono cotte l'una dell'altra?”?”
“ Credo che le uniche a non essersene ancora accorte siano loro, ma a te interessa Lena?”
“ In realtà sto facendo di tutto per far in modo che si rendano conto dei loro sentimenti ma a parte lo sguardo omicida che mi lanciano quando mi avvicino all'altra non si danno una mossa”
“ Non è facile accettare questi sentimenti”
“ Lo so ma vederle così, in un limbo mi fa stare male vorrei che fossero felici”
“ Anche io vorrei che fossero felici”
“ Bene perché pensavo...”
Un boato enorme fece tremare il DEO.
“ Che diavolo è successo?”
“ C'è stata un'esplosione nel laboratorio 11”
Le due donne corsero verso il laboratorio.
Alex entro nella stanza seguita da Rea.
“ Cosa c'è in questo laboratorio?”
“ Qui stanno studiando la kriptonite”
Il fumo era denso e acre.
All'improvviso un'altra esplosione colpì le due.
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Supergirl arrivò quasi subito aver ricevuto la chiamata di Winn che le diceva che c'era stato un incidente al DEO e che Alex era ferita.
“ J'onn che è successo? Dov'è Alex?”
“ C'è stata un'esplosione nel laboratorio 11, Alex è corsa a vedere”
“ Ma ora dov'è? Come sta?”
“ Ora sta bene è in infermeria ma...”
Non fece in tempo a dire altro che Kara sparì verso l'infermeria.
“ Alex, per Rao, come stai?”
“ Va tutto bene Kara, ho solo preso un brutto colpo”
“ Sicura? Non hai ferite, lesioni interne? Vuoi che usi i raggi X per controllare?”
“ No, hanno già fatto tutti gli esami del caso, ma ora c'è un altro problema ben più grave”
“ Quale?”
“ Con me c'era Rea, è corsa anche lei nel laboratorio e quando tutto è esploso mi ha fatto scudo ma è stata colpita da alcuni frammenti di kriptonite”
“ Ma lei è immune alla kriptonite”
“ Non a quella rossa pare”
“ Cosa?”
“ Mi ha trascinata fuori e poi si è accasciata al suolo, non respirava bene, ti ricordi quando Lena ci ha detto che i suoi occhi diventavano verdi alla presenza della kriptonite, bé i suoi occhi sono diventati rossi e allora ho capito”
“ Rea non è immune alla kriptonite rossa? Ma è un disastro”
“ Kara, Rea adesso è molto pericolosa, l'ho visto, era come te, ha detto che adesso porrà fine a quello che hanno iniziato su Kripton, la devi trovare e fermarla”
“ Lo farò ma cosa intendeva?”
“ Non lo so, farò qualche ricerca ma prima chiama Lena assicurati che stia bene e portala in un posto sicuro perché penso che sia in pericolo”
Kara a quelle parole sbiancò.
“ COSA? LENA? No, perché”
“ Fallo e basta abbiamo poco tempo”
Kara corse via e chiamò Lena.
“ Pronto?”
“ Lena, ascoltami bene, sei in percolo, dimmi dove sei che ti vengo a prendere”
“ Kara, Kara rallenta un attimo, non capisco, in pericolo? Perché?”
“ Non ho tempo di spiegarti al telefono, sei in ufficio?”
“ Si, ma...”
“ Tranquilla sto arrivando”
Una voce fece gelare il sangue a Kara.
“ Ciao Lena, pronta per il nostro appuntamento?”