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Autore: Spensieratezza    10/04/2020    1 recensioni
Questa storia fa parte della serie fiaba oscura
Entrare in un negozio di giocattoli e sentire di tornare un pò bambini. Un giocattolaio che ti fa sentire le farfalle allo stomaco come quando eri adolescente. 
Jael e Jared, due gemelli separati che scoppiano di gioia quando si ritrovano, ma il destino ha in servo altre sorprese, altri doppelgangher, altri misteri!
Genere: Fantasy, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jared Padalecki, Jensen Ackles, Jim Beaver, Nuovo personaggio
Note: AU, Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Fiaba oscura/ serie dei gemelli '
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Avviso: per favore, non prendete le frasi iniziali come un attacco contro la società o la legge xd LOL sono cose che pensa un personaggio di una ff, che non fa parte del nostro mondo, ho sempre pensato che una persona che venga da fuori e che non è abituata alle nostre leggi, troverebbe assurde certe regole, pagare in sostanza per rimanere IN VITA XD se ci pensate, da un punto di vista esterno potrebbe quasi apparire disumano, ma non è mia intenzione criticare leggi della società nelle mie ff, penso che ognuno sia libero di esprimere la propria opinione, sempre con educazione e rispetto.






Suo fratello era rimasto molto traumatizzato e scioccato di conoscere come funzionava rispetto all’altra Terra.

“È ASSURDO! Davvero pagate OGNI MESE una tassa per avere un tetto sotto cui vivere?? È uno scandalo! Avere chiunque una dimora in cui vivere, dovrebbe essere un diritto di tutti! È un bene essenziale! Così come è ASSURDO che per spostarvi dobbiate inquinare l’ambiente, qui una cosa simile verrebbe tacciata come crimine contro il pianeta! E non posso credere che non vengano protetti a sufficienza bestie indifese come i cerbiatti, i koala, gli orsi, i panda, i delfini… qui la gente lotta da ANNI, per abolire la PESCA, e già questo è considerato un crimine! E davvero non avete ancora abolito le sigarette? Da noi sono duecento anni che è proibito fare uso del tabacco da quando si è scoperto che è responsabile di molte malatte degenerative e responsabile dell’acceleramento dell’invecchiamento. La gente vuole vivere molto più a lungo e farebbe il possibile per non doversi ammalare ancora di più di quanto già facciamo. Qui sono decenni che andiamo in giro con veicoli che non producono gas di inquinamento, usiamo il mineralis, è un liquido che viene combinato con l’acqua e i minerali, non è che non produce proprio nessun gas nocivo, ma molto di meno che la benzina! So che non è molto ma..”
“È già qualcosa.” disse Jael sorridendo. “Il vostro mondo è meraviglioso. Ed è meraviglioso che si pensi al bene dei cittadini..praticamente non esiste l’affitto e le bollette..”

“Ovvio che no! Sono beni ESSENZIALI. Sono sicuro che ci si sentirebbe dei criminali a chiedere alla gente dei soldi per garantire a loro LUCE E ACQUA e elettricità…MA non è ovviamente tutto gratis! Non viene tolto niente a nessuno, anche se viene CHIESTO alla gente di ringraziare , pagando per i servizi ottenuti, non ogni mese, ma ogni anno..la quota varia sui costi, a seconda di quanto uno si può permettere…a pensarci bene, non è tanto diverso da quanto fate voi però..” si grattò la testa.

“Ma nessuno viene sfrattato se non può pagare..” disse Jael.

“No. Quello no. Amico, stento ancora a credere a quello che mi hai raccontato. Per il resto, non siamo dei santi, nessuno lo è….e abbiamo degli approfittatori anche qui, gente che non rispetta le regole, che cerca di sporcare il nostro mondo, con amoralità o disordini, credo che la gente un po squilibrata ci sia dappertutto..ma c’è una cosa che è rimasta invariata, sia qui che nel tuo mondo, purtroppo. La gente che non crede alla magia e che non riesce proprio ad essere SINCERA.”
Jael sorrise amaramente.


“Queste sono delle piaghe difficili da debellare, mi sa.”
Quasi come a farlo apposta, i due fratelli si trovarono davanti una coppia che stava litigando. Si trovavano in montagna, su una pianura, piena di neve.
“Non mi interessa niente delle tue lagne, Betty, ti sei comportata troppo male, tra noi è finita, non posso perdonarti, anche se ti amo.”

“No, ti prego, farà il possibile per farmi perdonare..ti prego, posso farlo..”
 
“Sento la puzza di bugia da qui..” disse Jael.
“Cosa? Ma sei sicuro? Quindi lei mente?”

“Non è lei a mentire..ma LUI.”
“Davvero??? Pensi che abbia un’altra?”
“Non credo.”
“Fratello, aspetta, cosa stai facendo..dove vai..”
 
“Ehi.” Disse Jael avvicinandosi ai due. “Ti sembra corretto quello che stai facendo? Illudere questa ragazza che la colpa sia sua, che non si sta impegnando abbastanza, che sia colpa sua se le cose tra di voi non si sistemano?”
Il ragazzo si girò verso Jael.
“E tu chi cazzo sei?? Da dove sei uscito? Betty, chi cazzo è questo? Il tuo amante, vero??”

“No, io non so chi sia, davvero..”
“BUGIARDA!”
“No..sei tu il bugiardo..” disse Jael.
Cosa hai detto? A chi hai dato del bugiardo?”

“Io ODIO i bugiardi. Devi dire la verità.”
La sua faccia si trasfigurò e il ragazzo impallidì, mentre la ragazza cacciò un urlo.
“Dì la verità alla tua ragazza, dille il vero motivo del perché non riesci a perdonarla.”
“Io..
“No…no…lascialo stare, ti prego..ti prego..”

Ma il ragazzo come in ipnosi cominciò a parlare.
Il mio amore per te è finito, Betty.”
La ragazza si ammutolì.

“Sono passati quattro anni, quattro anni molto intensi, ma io non sento più quelle farfalle nello stomaco,quelle emozioni che mi spingevano a perdonare ogni nostro litigio, perché ti amavo e desideravo stare con te, perché mi facevi sentire BENE. Io non lo sento più, Betty, ti dico che non sopporto i nostri litigi più, ma la verità è che non sopporto più di non sentire l’emozione che sentivo prima, così invento scuse. Do la colpa a te, ma la verità è che quando uno è innamorato, quando ama, non pretende che l’altro si faccia perdonare, ma perdona tutto e basta.”
Il ragazzo smise di parlare e guardò il tipo esterrefatto.

“Ti senti meglio, ora che hai detto la verità?” gli chiese Jael.
Il ragazzo non rispose, ma la ragazza si innervosì e si piantò davanti a lui.

Tu mostro! Cosa gli hai fatto? Lo hai costretto a dire quelle cose orribili. Sei un mostro.”
“L’ho costretto sì, ma solo a dire la verità.”
“No! Non ci credo! Matt, parla, diglielo tu! Digli che non è vero quello che lui ha detto, che noi ci amiamo, che supereremo tutto!!”

“No..” disse lui. “Ha ragione lui. Mi dispiace, Betty, ma ha ragione.”
“No..”
“Io non so come lui ha fatto, ma me l’ha fatto dire. Ti ringrazio. Perdonami, Betty.”
Se ne andò, mentre la ragazza si scagliava contro Jared, lui le teneva fermi i polsi.

“Hai visto il tuo ragazzo? è andato via!! Perché la verità spaventa, la verità terrorizza, si scappa dalla verità, ma da essa non si può sfuggirle in eterno!!”
“No..”

Il tuo ragazzo ha preferito la verità a te, ma tu ancora soffri per lui?”
La ragazza rimase sbalordita e lui le lasciò i polsi.
“Meriti di meglio, Betty.”
“È il mio fidanzato, io lo amo..”
“No..tu NON LO AMI..”
I suoi occhi si illuminarono e Betty parlò.

“È stato l’unico ragazzo della mia vita..e io temo di restare da sola..di non trovare più nessuno..”
“E sarebbe così insopportabile restare da soli?”
Betty non rispose.
“Saper apprezzare e non aver paura della solitudine è meglio di stare accanto a chi non ci ama, Betty.” Disse avvicinandosi e tornando normale.

“Vuoi davvero amare per tutta la vita un uomo che dopo averti detto che non ti ama, se ne va via, lasciandoti da sola a gestire il dolore, davanti a ME?” chiese tornando la maschera.
La ragazza soffocò un grido.
“Meriti la verità e non la bugia e un amore che ti ami davvero, non un amore da supplicare.”
“Ma io forse non lo merito..” disse la ragazza tornando a piangere.

Jael gli alzò il mento, costringendola a guardarla. Il suo aspetto era ritornato normale e la ragazza si specchiò davanti al verde stupefacente dei suoi occhi.
“Siamo tutti noi quello che pensiamo. Se pensi di non meritarlo, non lo sarai. Quello che devi fare è cominciare a pensare di meritarlo e ne sarai degna.
Betty rimase ferma a pensare a quelle parole.

“Una ragazza che perdona un ragazzo che non la ama, a oltranza, consapevole di questo, disposta a rinunciare all’amore, merita tutto il bene del mondo, e quindi merita anche un amore VERO senza bugie, io vedo la verità, Betty, quindi se non vuoi credere a questo, credi a me".
Betty cominciò a piangere, mentre suo fratello l'aveva ormai affincato, avvicinandosi a lui.
“Chi siete voi? “ chiese poi la ragazza. “Extraterrestri?”

“La ragazza è molto intelligente.” Disse Jael.
Jared sorrise.
“Mio fratello vede la verità, è il suo potere.” Disse solo.
La ragazza sorrise e il suo fu un sorriso davvero luminoso.
“Non racconterò a nessuno il vostro segreto. Grazie.”

“Ti chiedo solo di fare una cosa per me.”
“Io..per te? Certo. Cosa?”

“Senza entrare nei dettagli, se possibile, dì a chi incontrerai, che se la verità può far male, la verità può anche guarire. Ne ho avuto la prova guardandoti. Sei più bella che mai.” disse Jael.
La ragazza arrossì e Jared si sbrigò a dire:
“Non esagerare.  Scusalo, non sta facendo il galletto. È impegnato. Oh, non con me, siamo fratelli.”

Dopo che la ragazza fu andata via, Jared abbracciò il suo gemello da dietro, teneramente.
“Hai fatto una cosa dolce. Sono fiero di te.” Gli disse.
 
 


*

Quella stessa sera, Jared telefonò a Bobby, mentre avevano ordinato due pizze da asporto.
“Pronto, Bobby, stavo pensando, che cosa penseresti tu, se ti chiedessi di amare un’altra persona, quanto ami il sottoscritto? Ce la faresti?”
“Buon dio, Jared! Un altro rompicoglioni come te, non ce la farei proprio!”

“E se io te lo chiedessi?” chiese l’altro, divertito.
Un attimo di silenzio dall’altro capo della linea.
“Ecco, lo sapevo. Hai messo incinta una! Lo sapevo che prima o poi sarebbe accaduto! Sempre a sfarfalleggiare in giro! Lo sapevo! Con quei tuoi occhioni da mantide!”
“Bobby..” rise Jared.

Guarda che se VOLA, io non lo vado ad acchiappare in giro eh!!! ARRANGIATI!”
“Bobby..” ripetè Jared sempre più divertito. “Non è un figlio..”
“È una LEI?”
“No.”
“È un LUI?” ripetè Bobby, perplesso.
Jared sbuffò.

“Io..è…un famigliare..
Silenzio.
Silenzio.
Silenzio.
“Bobby!! Ecchecavolo!! Sei ancora lì?”
Bobby aveva a malapena registrato che..
“S-sì, sono ancora qui.”

“Diavolo! Ti ho chiamato almeno tre volte!”
“Mi scusi, principessina, ero troppo occupato a riprendere a RESPIRARE!
Jared rise.
“Ti voglio bene, Bobby e te ne vorrò ancora di più se amerai questa persona almeno quanto ami me, spero che tu ci riesca.”
 
 
*

Quando Jared e Jael bussarono alla porta di casa di Bobby, quello rimase senza fiato a trovarsi due gocce d’acqua davanti all’uscio della sua porta.
Non gli aveva detto che si trattava di un gemello!!

“Numi del cielo…si è sdoppiato!” disse.






















Note dell'autrice: ragazzi, mi scuserete ma scrivere questo capitolo mi ha invaso di un'emozione unica e quindi non so neanche se riesco a commentare LOL
cmq Jared non ricorda di aver incontrato la copia di Bobby perchè sono passati sei anni eh, ho trovato sempre poco credibile quando magari in un anime o un'opera anche se passavano anni, la persona si ricordava di quel volto che aveva visto una volta sola xd nella realtà non è così xd in sei anni, dimentichi com'è fatta una persona, se per te non ha significato poi granchè, ma ovviamente poi scoprirà che è la copia di quell'uomo, vedrete xd

ps avete notato il rimando della frase di Bobby? Non vi ricorda la puntata in cui Dean diceva a Sam:

hai sognato Angelina Jolie?

"No."

"Brad Pitt?" "No. NO!" ahhah xd
   
 
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