10
Tissues
Norman starnutì portandosi una mano davanti alla bocca.
“Salute” disse Emma. Ray, più pragmatico, gli allungò un fazzolettino.
“Oh grazie...” e si soffiò il naso.
Emma non aveva mai pensato a quanto fosse buffo mentre lo faceva: strizzava gli occhi e corrugava la fronte, come fosse concentrato in un grande sforzo. Questo la faceva sorridere, dal momento che sembrava l'unica cosa in cui Norman avesse bisogno di concentrarsi per riuscire, la prova che neanche lui era un automa.
“Sta arrivando la stagione dei raffreddori, eh Norman?”
“Già... spero di non dovermi mettere in quarantena ogni due settimane anche quest'anno!” ridacchiò.
Anche Emma e Ray speravano che quell'anno fosse diverso per Norman, così da poter finalmente passare un po' più di tempo tutti assieme. Forse sarebbe stato l'anno buono.
L'angolo di Minato-kun:
Konbanwa, sono tornato! Non so come sia possibile ma la parola quarantena salta fuori ovunque (giuro che è colpa del prompt!). Spero stiate tutti bene. Un abbraccio.