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Autore: piccola_Calliope    17/04/2020    2 recensioni
Il titolo è tratto dall'omonima canzone di Tommaso Paradiso.
Non avere paura. Si questa storia parla della paura che si può avere di fronte all'amore...
La paura che ha Valentina, quella di non essere mai abbastanza...
La paura che ha Filiberto, quella di non voler più nulla di simile all'amore, paura di soffrire ancora...
Le supereranno queste paure?
Posso assicurarvi che non mancheranno, risate, pianti, rabbia, ma anche gioia, felicità e amore.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Universitario
Capitoli:
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Non ho più paura
POV. VALENTINA

-Luca mi hai davvero stancato-alzo la voce contro mio fratello, queste sue scenate di gelosia sono davvero esasperanti.
-Ma ti sembra normale addormentarti con quello lì?-mi domanda.
Lo spintono.
-Luca devi lasciarmi vivere-non smetto di urlare, sono molto nervosa, non so se per la sua esasperante gelosia o per Fili che mi ha regalato quello sguardo…
-Menomale che Fili ha sbagliato stanza-mi dice.-Domani gli do una lezioncina a quel Lory-afferma furioso Luca.
-Per quale motivo?-interviene mio padre.
-Ah ecco, il tuo pupillo era stretto a letto con tua figlia-urla Luca, mio fratello è davvero pesante.
-Davvero?-mio padre domanda con gli occhi a cuoricini…In questa condizione tragica il suo entusiasmo mi ruba un sorriso.
-Papà-sbuffa Luca.
-Luca sei davvero un bravo fratello maggiore, vuoi molto bene a tua sorella, vuoi proteggerla da ogni male, ma è grande abbastanza per decidere da sola cosa fare e cosa sbagliare, lasciala vivere-mio padre gli dà una pacca sulla spalla.
-Sto Lorenzo ti piace?-domanda Luca.
-Siamo amici-rispondo.
-Solo amici?-chiede deluso mio padre.
-Si-confermo, la mia testa e il mio cuore sono altrove.
Qualche minuto dopo finalmente mi chiudo in camera.
Ho deluso Filiberto, si, il suo sguardo era quello di un uomo deluso e ferito. Ma se ama ancora Silvia non capisco il perché…Forse non l’ama? Forse Silvia mi ha detto una cazzata?
Afferro il mio cellulare, c’è un messaggio di Lorenzo.
‘’E’ lui quello che ti fa soffrire vero, l’amico di tuo fratello?’’
Lorenzo è molto sveglio, ha capito tutto, forse dal nostro dialogo, entrambi ci accusavamo di qualcosa…
‘’Si’’
E’ inutile negare.
Prendo il contatto di Filiberto pronta a telefonargli…Ma per dirgli cosa? Che non è come sembra? Che mi spiace? Ma non ha senso, lui ama la sua ex, immagina ancora un futuro con lei, è l’unica che vuole…Io sono solo una stupida ragazzina, un passatempo…Sbuffo, poso il cellulare e provo ad addormentarmi.

POV. FILIBERTO
Io e Silvia senza staccarci un attimo, baciandoci con un passione, entriamo in casa…
Lei mi toglie la maglia e prende a baciarmi il petto…
Io ho una tale confusione in testa…Ho un martello pneumatico, sta scoppiando questa mia testa.
Ma ho una certezza, il centro dei miei pensieri sono due occhioni blu furenti…
Silvia è smaniosa, passionale…Vuole me, mi vuole, mi rivuole…
-Silvia ferma-la allontano da me.
-Tu vuoi me e io voglio te, perché dobbiamo fermarci?-domanda.
Io fisso il suo anello di fidanzamento…Vuole davvero tradire il suo attuale compagno con me? Lui è quello che me l’ha portata via…
-Non è un problema lui-prova ad avvicinarsi nuovamente.
Io la allontano ancora una volta, afferro la mia maglia sul pavimento e la indosso.
-Che succede?-sbuffa.
-Vuoi qualcosa da bere?-chiedo.
-Da quando ti ho rivisto non ho smesso di pensarti un secondo, Filiberto sono pronta a lasciare il mio compagno, riproviamoci, noi due ci siamo sempre amati, potremmo essere davvero felici questa volta-mi carezza il viso.
Mi sento mancare il respiro, non capisco perché, queste sue parole mi devastano…Il Filiberto che ha pianto per mille notti e si è ubriacato un’infinita di sere avrebbe tanto volute sentire queste parole.
-Lasceresti il tuo compagno per me?-chiedo.
-Ho sbagliato tempo fa a tradirti, non dovevo farti tutto questo male, ma amore mio, sono qui, posso riparare ogni tua ferita-continua a carezzarmi dolcemente il viso.
Io catturo nuovamente le sue labbra, non so perché, non so se voglio tornarci insieme, non so cosa succede, ma devo baciarla ancora, è un desiderio impellente.
Finiamo velocemente in camera da letto, ci spogliamo in pochi istanti.
-Mi sei mancato da morire-mi bacia nuovamente, è sempre più passionale…
Qualche istante dopo sono dentro di lei…
-Adesso è come dovrebbe essere, noi siamo insieme, saremo felici-mi stringe a sé.
Quella notte non riesco a chiudere occhio…Osservo Silvia stesa accanto a me, nuda, appagata e sorridente…
Io mi sento sporco, mi sento come un viscide verme.
Cosa è successo? Ho fatto una cazzata…La voglia di rivalsa su Marco, quello che io ho trovato nel mio letto, la voglia di vendetta, il mio ego da uomo ferito soddisfatto mi ha fatto agire, ma io non voglio Silvia, adesso che giace qui accanto a me, l’ho capito, ho solo soddisfatto un bisogno fisico…Non c’è stato nemmeno un secondo d’amore nel atto appena compiuto…E’ stato sesso, sesso per vendetta…
E mi sento una merda perché io non sono fatto cosi, non sono un tipo rancoroso, eppure…Ma cosa ancora peggiore…Ho appena firmato la fine della storia con Valentina.
-Non riesci a dormire amore mio?-Silvia mi carezza la schiena.
-Silvia è stato uno sbaglio-dico.
-No amore mio, è stato magnifico, noi meritiamo d’esser felici insieme-lei mi sorride, poi si avvicina a me.
Io le carezzo il viso.
-Silvia io non ti amo più, ho sbagliato, non so perché è successo  o meglio, il tuo ritorno, quelle parole, hanno gratificato il mio cuore ferito, ti sei resa conto d’ aver perso qualcosa di valore, si perché ai tempi lo ero…La soddisfazione e la voglia di vendetta ha fatto si che io venissi a letto con te, ma adesso, adesso mi sento una merda, mi conosci, anzi, mi hai sempre rimproverato come uno che non si è mai imposto nella sua vita, uno un po' inetto, uno troppo ingenuo e buono…Ecco io sono quello che tu hai sempre disprezzato e rimproverato, non sono questo coglione che è appena andato a letto con la sua ex. Ha vinto il rancore, è stato solo sesso Silvia e questa notte la pagherò molto cara-affermo amareggiato.
-Non mi ami?-chiede Silvia.
-Non ho provato amore, niente  cuore che batte a mille, niente farfalle, non mi sentivo nemmeno in pace, come succedeva tempo fa, non ti amo più Silvia-dico.
-Sai che quando lei saprà che sei stato con me ti odierà? Perché lo so che glielo dirai, tu vuoi lei e l’hai capito tramite me, ma lei non ti vorrà mai più-mi dice.
-Cosa sai di Valentina?-domando.
-Anna qualche giorno fa è venuta da me, mi ha parlato di voi, ieri io sono andata da lei e le ho detto…-Silvia si interrompe.
-Cosa?-chiedo.
-Che non hai mai smesso di amarmi-mi comunica.
Io sorrido…Ora capisco perché fosse con Lorenzo, forse voleva farmi arrabbiare, forse non si è sentita abbastanza per me, forse voleva dimenticarsi subito di me…
-Silvia vestiti e va’ a casa-affermo.
-Lei non ti vorrà mai più, io e te ci conosciamo, ci siamo amati tanto, siamo stati felici e potremmo esserlo ancora, io adesso voglio diventare madre, Fili resta con me-mi supplica.
-Non voglio offenderti, ma sei ridicola, io faccio schifo, sono stato un coglione, ma tu mi stai supplicando nonostante sappia perfettamente che io sia interessato ad un'altra e non mi importa che lei non mi vorrà mai più, che lei mi odierà, che si metterà con un altro, io voglio essere corretto con lei. Silvia rivestiti e va’ a casa-dico lasciandola sola in camera.
-E’ un addio?-chiede raggiungendomi in cucina, adesso interamente vestita.
Io annuisco.
-Sposerò Marco-mi dice.
-Non gli dirai nulla di questa notte?-domando disgustato da lei, l’ ha tradito…
Non mi risponde esce da casa mia e probabilmente definitivamente dalla mia vita.
Io in preda alla rabbia per l’errore commesso con un manata getto per terra la macchinetta del caffè, distruggendola.
Oggi non ho più paura, ma perderò per sempre Valentina.
-Complimenti Fili, ottimo lavoro-affermo.

POV. VALENTINA
Guardo annoiata il mio cappuccino.
-Oggi esci con Lory?-mi domanda mio padre entusiasta.
-Oggi andrò a lezione, pranzerò con Anna, tornerò qui e studierò, niente Lory-sorridendo rovino i suoi piani.
-Ecco, brava-sorride soddisfatto Luca.
-Sono molto arrabbiata con te ancora-sbuffo.
-Vuole solo proteggerti-mia madre lo difende.
-Rompe le scatole-non smetto di sbuffare.
-Io non voglio che i ragazzi ti facciano soffrire, sei cosi dolce e a volte ingenua, voglio vederti sempre felice-Luca mi carezza la mano.
Io commossa dalle sue dolci parole corro ad abbracciarlo.
-Sei un gran rompiscatole, ma ti voglio infinitamente bene-gli bacio la guancia.
-E comunque se Lory lo approvo io che sono il padre, puoi accettarlo anche tu-afferma mio padre.
Io e Luca scoppiamo a ridere.
Mi arriva un messaggio…E’ Fili.
‘’Sono fuori casa tua, ho bisogno di parlarti, ti prego raggiungimi in macchina.’’
-Devo scappare-do un bacio sulla guancia a tutti ed esco velocemente dalla cucina.
Cinque minuti dopo sono nella macchina di Filiberto.
Lui è molto serio, è arrabbiato sicuramente…
Mette subito in moto, certo dobbiamo allontanarci prima che Luca ci becchi.
-Non c’è nulla con Lorenzo, siamo solo amici, mi sono addormentata e lui anche, ma non c’è nulla davvero-gli spiego, voglio fargli capire che non sono come Silvia, si ok, non dovrei giustificarmi, ma non voglio che pensi male di me.
Lui tace, continua a guardare la strada.
-A me non piace Lorenzo, a me piaci tu-dico…E sorrido.
Io voglio lui…Lo voglio con tutta me stessa.
Lui parcheggia, non mi guarda, sospira…
-Si Lorenzo prova qualcosa per me, ma sa di te, gli ho detto tutto, non si metterà in mezzo-gli carezzo il braccio, lui si scosta subito.
Io mi ammutolisco…
-Sono stato a letto con Silvia-afferma.
Io non credo di aver capito…
-Cosa?-domando, mi sento mancare il respiro.
Lui finalmente mi guarda, ha gli occhi lucidi.
-Oggi non ho più paura, ho capito di non amarla, però…-cerca di carezzarmi il viso.
Io colpisco malamente la sua mano.
-Mi piaci tantissimo anche tu-sussurra.
Io rimango in silenzio, sento le lacrime rigarmi il viso…
Mi carezzo il petto, non mi sento più il cuore…
Scendo dalla sua macchina e inizio a prenderla a calci.
-Ti odio-urlo tra le lacrime.
Lui mi raggiunge, mi blocca e mi intrappola in un suo abbraccio.
-Mi dispiace-mi carezza i capelli.
Io resto immobile tra le sue braccia.
-Tu non sei lei, tu sei meravigliosa e lo so, so che ti sto perdendo, ma…-lo spintono.
-Hai detto bene, mi hai perso per sempre, dovevi scopartela per capire che non l’ami più?-urlo tra le lacrime.
-Volevo vendicarmi-sussurra.
-Bella persona di merda che sei, Edoardo mi ha tradito un milione di volte, soffrivo di attacchi di panico a causa di questo, sono stata malissimo, ma io non ho voglia di vendicarmi, io non me lo scoperei solo per dirgli poi ‘’ fanculo non ti amo più’’, la verità sai qual è? Che tu volevi andare a letto con lei, volevi farti la scopata di addio e sai una cosa? Io ti ho idealizzato Filiberto ho creduto che fossi simile a me, ma non lo sei…Mi fai schifo-affermo.
Lui rimane in silenzio di fronte a me.
Sospiro.
-Mi stai facendo molto male, mi sono illusa di poter essere felice con te, credevo fossi il ragazzo perfetto, ero pronta a curare ogni tua ferita, volevo prendermi cura di te, ho sempre sentito qualcosa di fortissimo con te, dal primo sguardo Fili, dal primo sguardo, non sai quanto fa male oggi averti davanti-le lacrime non mi permettono di parlare, fa malissimo, come se mi avessero strappato il cuore…-Sembravi un sogno che potesse realizzarsi e invece…-lo lascio lì di fronte alla sua macchina.
Sono stata stupida, l’ho idealizzato, ho creduto che fosse migliore di quello che è realmente, mi ha spezzato il cuore di nuovo, dopo Edoardo lui ha dato il colpo definitivo al mio cuore.
Non mi fiderò mai più di nessuno, non mi interesserò mai più a nessuno, non esiste il ragazzo adatto a me, voglio stare sola in eterno.
Però adesso ho bisogno di un abbraccio caloroso…
Grazie al cielo è Lorenzo ad aprirmi, sarebbe stato imbarazzante spiegare ai suoi genitori perché sto piangendo come una disperata.
-Che è successo?-mi domanda carezzandomi il viso.
-Mi ha spezzato il cuore-sussurro e lo stringo a me.
-Hei piccolo batuffolo-mi lascia un tenero bacio fra i capelli.
Andiamo in camera sua e lui mi fa stendere sul letto.
-Resta accanto a me-dico.
Lui si accoccola accanto a me a letto…
-Vuoi parlare? Vuoi dirmi cosa ti ha fatto?-domanda.
-E’ stato a letto con la sua ex e me l’ha raccontato, aggiungendo che gli piaccio tantissimo-riprendo a piangere.
Lorenzo rimane in silenzio accanto a me, lo vedo stringere i pugni.
-Non arrabbiarti-carezzo la sua mano.
-Gli spaccherei la faccia-dice.
-Non mi farebbe sentire meglio-affermo.
-Non merita le tue lacrime batuffolo-mi stringe di nuovo a sé.
-Gli è bastato un sorriso e i suoi occhi dolci per conquistarmi, ho sentito il cuore a mille dal primo giorno, dalla prima volta che l’ho visto…Credevo di aver trovato il mio posto nel mondo, sai quando incontri qualcuno e capisci che è lui la persona giusta? Io con Filiberto ho sentito questo…Quanto mi sbagliavo…-dico.
Lorenzo tace…E’ cosi rispettoso, sento che è nervoso, sento che vorrebbe insultarlo, ma sa che è inutile, sa che non mi farebbe sentire meglio, allora tace, mi lascia parlare e mi coccola.
-Sei cresciuto tanto Lory il tormento-affermo, è cosi diverso dal ragazzino prepotente di un tempo.
-Ho il dvd di Pets 2, ti va se lo guardiamo?-mi domanda sorridendo.
-Ok-gli sorrido.

POV. FILIBERTO
Non avrei dovuto seguirla, ma era sconvolta, non smetteva di piangere, ero molto preoccupato per lei, non volevo le accadesse qualcosa…
Cosi l’ho seguita.
E’ andata da Lorenzo, dal dolce Lorenzo che l’ha stretta a sé subito…
Forse la merita più di me. Forse lui non andrebbe mai a letto con la sua ex, io ho sempre pensato di non essere abbastanza per lei, ed è vero, sono un disastro, lei si è presa la cotta per il peggiore…
Insicuro, senza palle, inetto…Cosa doveva farci con me?
Non volevo vederla piangere cosi, quando l’ho stretta a me e tremava, il mio cuore si è fermato, quanto male le ho fatto?
Anche per me è stato lo stesso, dal primo giorno che l’ho rivista in pasticceria ho sentito tanto, è stato tutto forte e intenso, i suoi occhioni blu mi hanno destabilizzato, avrei dovuto lottare per lei, per noi…Invece no, impaurito prima mi sono bloccato, l’avvicinavo e poi la cacciavo e infine cosa ho fatto? Sono stato a letto con la mia ex.
Lorenzo non è un senza palle, Lorenzo ieri sera l’ha difesa, Lorenzo adesso la sta consolando…Forse la conquisterà, la renderà felice…
Io vorrei spaccargli la faccia perché lui l’abbraccia, lui la coccola, lui si impegna per farla stare bene…Ma non ho nessun diritto.
Arrivo in pasticceria di pessimo umore.
-Siamo parecchio in ritardo signor Filiberto-Luca mi prende in giro.
Io non gli rispondo, non ho lo forze, sono deluso da me stesso, mi sento vuoto e infelice.
-Hei che succede?-domanda Luca.
-Sono un coglione-rispondo.
-Che hai fatto?-chiede ancora.
-Ho conosciuto la ragazza perfetta, dolce, simpatica, intelligente, premurosa…E le ho spezzato il cuore, sono andato a letto con Silvia-dico.
-Cosa?-Luca rischia di sfondarmi un timpano, certe volte sembra una ragazzetta isterica.
-Ho appena perso l’unica ragazza con cui forse sarei stato davvero felice-dico, sento gli occhi pizzicare, che situazione di merda.
Angolo autrice
Ciao mie care <3 Eh si so che volete insultarmi, so che detestate me e Fili, si lo, siamo stati entrambi cattivissimi... Mi aspetto recensioni piene di rabbia...Sorry.
Ci vogliano questi macelli nelle storie ahahahaha.
Tanti saluti piccola_Calliope
PS. Ma Lory non vi piace??
  
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