Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
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Autore: Ree    20/04/2020    0 recensioni
"Chi sei?" urlò Aegor Rivers mentre lottava con furia contro suo figlio Aegon "Sono Aegon Blackfyre" rispose il figlio parando la stoccata del padre; nonostante avesse solo 12 anni il piccolo Aegon era un grande spadaccino molto veloce e intelligente e tutti i giorvi duellava con suo padre per allenarsi, il tempo delle spade spuntate era finito e ormani il piccolo Aegon era riuscito a guadagnarsi il cognome della madre: Calla Blackfyre, insieme a un posto come tenente della Compagnia Dorata. Il ragazzo non aveva mai conosciuto la madre in quanto quest ultima era morrta di parto, lui all'inizio aveva avuto il cognome Rivers ma sconfiggendo tutti i suoi zii riuscì a ottenere il cognome Blackfyre. Lo scontro tra lui e suo padre era una tradizione oramai, una tradizione in cui molto spesso Aegon era finito per terra, ma ora.......
Genere: Fantasy, Generale, Satirico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bloodraven, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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"Chi sei?" urlò Aegor Rivers mentre lottava con furia contro suo figlio Aegon "Sono Aegon Blackfyre" rispose il figlio parando la stoccata del padre; nonostante avesse solo 12 anni il piccolo Aegon era un grande spadaccino molto veloce e intelligente e tutti i giorvi duellava con suo padre per allenarsi, il tempo delle spade spuntate era finito e ormani il piccolo Aegon era riuscito a guadagnarsi il cognome della madre: Calla Blackfyre, insieme a un posto come tenente della Compagnia Dorata. Il ragazzo non aveva mai conosciuto la madre in quanto quest ultima era morrta di parto, lui all'inizio aveva avuto il cognome Rivers ma sconfiggendo tutti i suoi zii riuscì a ottenere il cognome Blackfyre. Lo scontro tra lui e suo padre era una tradizione oramai, una tradizione in cui molto spesso Aegon era finito per terra, ma ora....... il ragazzo piantò per terra la spada normale per tirar fuori la sua: Fiamma Azzurra, una lunga spada nera e blu in vetro di drago e lapislazzulo, la spada era stata fatta fabbricare da Aegor come regalo in onore dei capelli di Aegon che per sfuggire dalle spie a Essos si tinse di blu; "Vediamo se la sai usare quella spada" rise Aegor snudando la sua seconda spada: Teschio d'Oro una lunga lama in oro massiccio, Aegor tirò una stoccata al figlio che parò per poi colpire col piatto il fianco destro del padre e con estrema slealtà tiro un pugno con la mano libera, Aegor più grosso e esperto mise la mano sul polso del figlio bloccandolo per poi lanciarsi in un affondo, il ragazzo allontanando la mano del padre e con un colpo mise tutta la sua forza colpendo la spalliera sinistra del padre, tanto era forte il colpo che la spalliera si frantumò e crepe invasero la corazza "Per oggi basta. Tra un poco credo che sarai tu a dare lezione a me" tuonò Aegor lasciando il figlio solo. Aegor raggiunse la tenda dei comandanti, l'unico a mancare era Aegor che ancora troppo piccolo delegava i suoi compiti al padre per allenare se stessso, leggere o allenare gli altri ragazzi che un giorno avrebbero formato la sua scorta nella Compagnia; "Bene l'ordine del giorno è pianificare l'invasione di Westeros" disse indicando il continente sulla mappa posizionata sul tavolo, poi all'improvviso un uomo gli si avvicinò "Lunga vita a Daeron Blackfyre" e poi pugnalò alle spalle Aegor, "maledizione non seguiranno mio figlio ma quel...2 questi furono gli ultimi pensieri di Aegor prima di spegnersi.

Mentre tornava alla sua tenda, Aegon si trovò davanti due guardie "Vieni con noi Rivers se non vuoi fare la fine di tuo padre" disse il primo "Blackfyre, principe Blackfyre per te; Che avete fatto a mio padre?" rispose Aegon mettendo la mano sulla sua spada azzurra "Lo abbiamo ucciso per il legittimo Drago Nero, Daeron" disse la seconda guardia sorridendo; Aegon sempre calmo li squadrò: due uomini bassi ma tonici armati di lancia e spada corta e pesantemente corazzati... facili vittime, estratta la sua spada disarmò velocemente le guardie per poi mozzargli la testa: Fiamma Azzurra non in acciaio di Valyria ma era comunque tanto dura molto più del semplice acciaio, entrato nella tenda prese la sua sacca con un pò d'oro per imbarcarsi e fuggire, una sola persona poteva aiutarlo e si trovava a Westeros.
   
 
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