Hi Guys !
Ringrazio
di cuore tutti quelli che hanno commentato anche il secondo capitolo:giordan,
Nemesis, Watashiwa e Tiger Eyes. Solo un appunto: Wata, avevi ragionissima, ho
aggiustato i vari “Ryoga”, anche se solo in questo capitolo. Cerca di capirmi,
non ho voglia di litigare ancora con l’html…
Hentai Islands ore 23:55
Akane
era rimasta paralizzata dalla sorpresa, imprigionata nella morsa di quello
sconosciuto. Sentiva la sua mano grande e forte tapparle la bocca e l’altra
tenerla ferma per un braccio, ed il suo respiro caldo dietro l’orecchio. Dopo
qualche secondo realizzò che seppure aveva un braccio bloccato, l’altro era
libero, e gli sferrò una gomitata alla stomaco con tutta la sua forza. Sentì la
stretta allentarsi e lasciarla del tutto, e la misteriosa figura emettere un
grugnito di dolore prima di cadere a terra. Non ancora soddisfatta e
soprattutto ancora scossa, si voltò di scatto, con gli occhi ancora chiusi, e
cominciò a menare schiaffi alla cieca.
Akane:
AHHHH!LASCIAMI!LASCIAMI!LASCIAMI!
La
figura cercava di arretrare per quanto possibile, cercando di parare i colpi.
“M-ma
io…io sono dalla tua parte!”
Akane
si bloccò di colpo, sbattendo più volte le palpebre, e guardando la persona che
aveva davanti con un misto di sorpresa e di diffidenza. Era un ragazzo, che si
era sistemato seduto a terra con le gambe incrociate approfittando di quei
pochi secondi in cui la furia di Akane si era bloccata. Aveva dei capelli scuri
tagliati corti, con l’eccezione di due ciocche ondulate più lunghe davanti le
orecchie, un paio di piccoli orecchini a cerchi e due occhi scuri di forma
allungata e, stranamente, un viso rosso e gonfio.
Ragazzo:
E ce credo! Stà pazza psicotica m’ha gonfiato di botte!
Il
ragazzo, non vedendo alcuna reazione da Akane, continuò: “Sei della J.I.A., no?
Allora siamo dalla stessa parte…”
Akane:
(fermandosi e puntando le mani sui fianchi ) E allora perché mi hai aggredito?
Ragazzo:
Io ti ho aggredito?! Volevo solo zittirti, se continuavi ad urlare in quel modo
ci avrebbero scoperto subito!
Akane: * mi sa che ha ragione…* ^ ^;;… Ma come
facevi a sapere che sono della J.I.A.? E che avremmo agito stanotte?
Ragazzo:Ho
le mie fonti… quando ho saputo che qualcuno di voi sarebbe sceso nel magazzino
ho deciso di aspettarvi qui… voglio come voi che quel maledetto vecchio paghi
per tutto il male che ha fatto…
Akane:
Conoscevi anche il piano?
**********
Nel
frattempo…
Sede
centrale. In uno degli uffici dell’ultimo piano c’era la luce azzurrina dello
schermo di un computer acceso, che assieme ai bagliori della città illuminata
spezzava il buio della stanza. Dietro lo schermo, una donna comodamente seduta
su un’enorme poltrona girevole batteva le dita sulla tastiera.
Nabiki:
Dov’ero? Ah, si!… cinquemilaseicentoventisette, cinquemilaseicentoventotto…
**********
Akane
vedeva brillare l’odio negli occhi di quel ragazzo. Qualsiasi cosa gli avesse
fatto Mr.H, doveva essere qualcosa di terribile. Doveva assolutamente saperne
di più… lasciò andare un sospiro e riprese parola, spezzando il momento di
silenzio.
Akane:
Perché ce l’hai tanto con Mr.H ? E’ una questione a livello personale?
Ragazzo:
E’ una lunga storia… Io provengo da un piccolo paese della Cina. I miei
genitori erano ricchi e molto importanti nel campo del commercio…Sono nato
molti anni dopo il loro matrimonio,
quando ormai non ci speravano più, perciò il giorno della mia nascita ci
furono dei grandi festeggiamenti, a cui parteciparono anche tre fate che mi
fecero dei grandi doni…
Akane:
* Ma io stà storia l’ho già sentita… *
Ragazzo:
…ma anche il meglio dell’imprenditoria di allora, tra cui anche Mr.H… mio padre
possedeva una catena di negozi di biancheria…
Akane:
Allora è per questo?
Ragazzo:
No… non è per questo. Quel bastardo non ha ancora allargato questo nuovo sporco
affare fino in Cina! Vedi… quel giorno Mr.H portò con sé come regalo dell’acqua
speciale proveniente da una ridente località cinese, Jusenkyo, dove aveva
intenzione di costruire strutture per il turismo… scoprimmo troppo tardi che
quella era acqua contaminata che i suoi laboratori non avevano ancora studiato,
quando con essa mi avevano già fatto il bagnetto… da allora quando mi bagno con
l’acqua fredda mi trasformo in un mostro, e posso riprendere il mio aspetto
solo con l’acqua calda!
Akane:
E’ Terribile! Hai tutte le ragioni per volere la vendetta…
Ragazzo:
Non è neanche per questo! A me piace la mia trasformazione…Ho anche
riutilizzato l’acqua per ottenere nuove potenzialità…
Akane:
E allora perché?! .\ /.
Ragazzo:
Mio padre era molto miope, e scambiandolo per un lontano parente, gli offrì di farmi da padrino e di scegliere
il mio nome…
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Padre:
Oh! Che bello, zio Peppe, sei riuscito a venire! Spero che tu accetterai di
diventare il padrino di mio figlio…
Mr.H:
Miiiiiii! Che onore!
-----------------------------------
Ragazzo:
(stringendo i pugni per trattenere le lacrime di rabbia) …ed il nome che quel
maledetto vecchio scelse è… è… è…
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Mr.H.:
Questo bambino si chiamerà… Collant Taro!
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Collant
Taro: E per il mio paese solo il padrino può modificare il nome che ha dato…
Akane.
Questo sì che è terrificante!
Collant
Taro: Puoi dirlo forte…
Akane:
QUESTO SI’ CHE E’TERR…
Collant
Taro: Zitta!! Ma sei proprio decisa a farci scoprire?!
Akane:
Scusa! : P
**************
Sede centrale 00:10
Ranma
aveva lasciato la sala segreta B5 in tutta fretta, ed in pochissimo aveva
raggiunto la sede centrale. Nonostante l’ora tarda, l’edificio era ancora
parzialmente illuminato e ferveva ancora tanta attività. Si fece largo
all’ingresso, e si infilò nell’ascensore, diretto verso il tetto, dove ad
aspettarlo c’era Hiroshi. Spalancò la piccola porta che lo separava
dall’eliporto proteggendosi con un braccio dalla polvere che sollevavano le
pale già in movimento di un elicottero nero, e fece un cenno di saluto ad
Hiroshi che lo guardava attraverso il vetro, con le cuffie indosso e già pronto
per il decollo. Si avvicinò e aprì il portellone, per poi sistemarsi sul
divanetto nel retro, con lo sguardo perso nel vuoto. Perché era stato così
stupido da accettare una cosa del genere? Per quanto Akane fosse forte, questa
era una missione molto pericolosa…non avrebbe dovuto lasciarla andare, si disse,
mordendosi un labbro e stringendo fortemente i pugni, adesso poteva esserle
successo qualsiasi cosa…
Ranma:
* Resisti Akane! Sto arrivando! *
Hiroshi:
Ehm…Capo! Possiamo partire?
Ranma:
Cer…
BIP-BIP-BIP
Ranma:
(voltando il suo sguardo sul piccolo schermo quadrangolare che aveva sul polso)
Aspetta Hiroshi! … A-Akane!
Akane:
Ranma, la missione continua a procedere bene… non ci crederai, ho trovato un
alleato!
Ranma:
Alleato?!
Ranma
era impallidito e tremava per la rabbia. Dopo tutto quello che aveva passato,
dopo che i più terribili pensieri gli avevano attraversato la mente credendola
in chissà quali pericoli, lei si faceva sentire dopo venti minuti come se
niente fosse con “l’alleato”! Chissà poi chi diavolo era questo!
Akane:
Si…deve portare avanti la sua personale vendetta contro Mr.H…(soffocando una
risata ) sapessi che nome assurdo che ha!
Collant Taro: Ehi!
Akane :
Ranma ? Ma cos’è stà faccia ?
Ranma:
Io?! Niente!
Akane:
(con tono malizioso) Non è che eri preoccupato per me?
Ranma:
Preoccupato?! Manco per niente! Temevo solo che un’imbranata come te mandasse
all’aria la missione…
Akane:
CRETINO!!
Attimi
di silenzio. Ranma ritornò a guardare lo schermo con uno sguardo misto di
dolcezza e di apprensione.
Ranma:
Akane, mi raccomando… fa attenzione…
Akane:
Me la caverò… non preoccuparti! (Chiudendo la comunicazione con un occhiolino)
Preoccuparsi?!
E chi si preoccupava per quel maschiaccio violento? Lui no di certo!
Assolutamente
no.
Neanche
un po’.
“
Hiroshi, possiamo partire. E’ meglio stare lì in caso di emergenza…” disse
Ranma, asciugandosi frettolosamente una piccola lacrima alla coda dell’occhio.
**********
Un
antro stretto e buio, dalle fredde pareti di metallo.
Due
figure si inoltravano carponi l’una dietro l’altra aiutandosi con i gomiti. Una
forte brezza, a loro contraria, gli scuoteva fortemente i capelli ed
intralciava il loro cammino, facendo loro da attrito. L’unica cosa che
sentivano intorno a loro era il forte rumore del vento e quello dei loro
respiri affaticati, che echeggiavano tra le anguste pareti. Ma nonostante tutto
resistevano, seppur lenti nel loro incedere, inseguendo dei piccoli barlumi di
luce che trasparivano dal fondo di questo angusto corridoio metallico.
Mikage:
Ryoga?!
Ryoga:
Uhm?
Mikage:
Io credo che questo sia il condotto dell’aria condizionata…
Ryoga:
Forse avremmo dovuto girare a destra, prima…o forse dovevamo proseguire dritto…
Mikage:
* Sigh!!*
***********
Hentai Islands ore 00:10
Ukyo
e Shan-pu, approfittando dell’assenza di Happosai, cominciarono a frugare nel salotto alla ricerca di un passaggio
segreto, una cassaforte, o almeno un piccolo indizio che le portasse a trovare
il sostanzioso bottino frutto delle sue scorribande. Cercarono ovunque; dietro i
poster, nel camino, sotto il divano, nella bocca del panda usato come tappeto,
nei cassetti, tra i dischi del juke-box e tra le accozzaglie di patacche
accumulate nella stanza, ma niente di niente, il salone, a parte che essere il
monumento mondiale al cattivo gusto, non sembrava aprire nessuna traccia al
ritrovamento della biancheria scomparsa. Possibile che quel vecchio maiale
fosse innocente? Che avessero fatto tutta questa fatica per niente? Magari
Akane era stata più fortunata…
BIP-BIP-BIP
Shan-pu
si risvegliò dai suoi pensieri sconfortanti sentendo il piccolo palmare
trillare. Lo recuperò dalla tasca, e nel guardare lo schermo la sua espressione
afflitta si trasformo subito nel più radioso dei sorrisi.
Shan-pu:
AI LEN! ( guadagnandosi un’occhiata omicida da Ukyo) Non vedevi l’ora di
rivedermi, vero? Eri preoccupato per me?
Ranma:
* Ma che è, una moda?! * E-Ehm ,
ragazze, volevo dirvi che non è più necessario che continuiate a cercare, Akane
ha ritrovato il bottino nel magazzino. L’importante ora è che blocchiate il
vecchiaccio e…
Shan-pu: Umph! La ragazza violenta può andare avanti solo a colpi
di fortuna…
Passi
in lontananza. Lo scatto della maniglia della porta che cominciava a girarsi.
Shan-pu:
Amole, devo chiudere, il vecchio sta tornando!
Ranma: Shan-p…
CLICK
Mr.H: (avvicinandosi con due bicchieri tra le
mani) Eccomi dolcezze, sono tornato! Ecco i vostri dri…Ma cosa state facendo?!
Shan-pu:
(nascondendo il piccolo schermo dietro la schiena) Stavo giocando ad un
videogioco… è il mio modo per rilassarmi… ^^;;
Mr.H:
E tu?
Ukyo
: S-Stavo cercando la mia lente a contatto…
Mr.H.
: Dietro il quadro?
Ukyo:
Eh…che passi che fa la tecnologia…ormai le fanno così leggere…^^;;
Happosai
abbassò la testa e lasciò la presa sui bicchieri, che caddero fragorosamente,
facendo schizzare in alto le schegge, mentre le sue spalle cominciarono ad
alzarsi ed abbassarsi ritmicamente.
Mr.H
: Uh!Uh!Uh!Uh!
Ukyo:
Non c’è bisogno di dispiacersi per la
mia lentina tanto da piangere…
Mr.H.
: (alzando di scatto la testa) STO
RIDENDO, CRETINA!
Mr.H.
: La commedia finisce qui… ( puntando l’indice verso Ukyo e Shan-pu e
guardandole con un ghigno malefico) So perfettamente che siete due agenti della
J.I.A.!
Shan-pu: Aya!
Ukyo : Cosa ?!
***********
Ryoga e Mikage erano riusciti ad uscire dal
condotto, per ritrovarsi in un corridoio dalle pareti di un bianco brillante,
illuminate da grandi neon. Erano tornati esattamente al punto di partenza!Dopo
quasi mezz’ora passata a strisciare erano tornati indietro! No, doveva
assolutamente liberarsi di quell’impiastro di Ryoga, si disse Mikage, cercando
di trattenere la rabbia.
Mikage:
Adesso posso proseguire anche da sola… ti ringrazio molto per la disponibilità…
^-^;
Ryoga:
Ma no! Ora ricordo perfettamente la strada! (prendendola per il polso)Venga,
passeremo per il sottosuolo per fare prima!
Mikage:
M-Ma Ryoga?!
Ryoga:
BAKUSAI TENKETSU!
Mikage:
Y-Y
Fine
parte 3
Anche
per stavolta è tutto…Come è riuscito Happosai a scoprire che Ukyo e Shan-pu
sono in realtà due agenti segreti?Riuscirà Collant Taro a portare a termine la
sua vendetta? Riuscirà Ranma a far sì che la missione vada a buon fine?
Riusciranno Ryoga e l’autrice a tornare in superficie? Riuscirà l’autrice a
continuare la fic nonostante la raccolta di firme della L.D.R. (Lettori
Disgustati Riuniti)? Tutto questo nella prooosssssima puntata!