Fumetti/Cartoni americani > Voltron: Legendary Defender
Ricorda la storia  |      
Autore: _Ash    08/05/2020    1 recensioni
La porta si aprì e Kogane scomparve dietro di essa e Lance fu colto dall'irrefrenabile istinto di seguirlo.
Di nuovo la porta si aprì e richiuse, di fronte ai paladini non per nulla sorpresi.
“Aspetta!”
Keith si sentì chiamare dall'ultima persona che si aspettava di vedere mente si voltava; il solito sguardo indifferente, ora era sorpreso ed interrogativo.
L'aveva sicuramente seguito per prenderlo in giro, per un ultima battuta “alla Lance vs Keith”
“ Hm?”
”Beh, ci hai colto tutti alla sprovvista con la tua scelta.” si grattò dietro la testa, dicendo quelle parole.
Genere: Commedia, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kogane Keith, McClain Lance
Note: Missing Moments, Movieverse | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Questa fic l'ho scritta un anno fa circa, e si, ho deciso di pubblicarla e, anche in seguito la rileggerò per correggere eventuali errori e altro.

ringrazio Voltron se sono tornata a scrivere qualcosa...anche se leggendo varie fic in giro, davvero non mi sento per niente all'altezza (come sempre) di ciò che ho scritto e scriverò.

Per ora pubblicherò questa One shot che mi è “nata” vedendo l' EP.1 S4. (anche se in realtà avrei altre idee per altri episodi visti hihi!)












COME IL PANE E LA NUTELLA (?)












Keith aveva appena annunciato la sua decisione di unirsi, per chissà quanto tempo, alle “spade di Marmora” lasciando cosi il gruppo, e il comando del leone Rosso a Lance.

Quest'ultimo ultimamente aveva provato svariati sentimenti contrastanti verso se stesso e la propria figura all'interno del gruppo.

Tutto era iniziato già tempo addietro, non riuscendo a comprendere bene il proprio ruolo o cosa pensassero gli altri di lui; non si sentiva per nulla indispensabile all'interno del team e troppi cambiamenti stavano turbando l'equilibrio che erano riusciti a raggiungere con fatica.

Quando Blue gli aveva chiuso l'accesso, si era sentito perso, il senso di sentirsi di troppo, un personaggio di mera importanza, era cresciuto ancora di più.

Quanto voleva che le cose tornassero quelle di un tempo: Che lui potesse tornare a a pilotare Blue, che Keith pilotasse il leone rosso, che la principessa Allura tornasse a pilotare il castello e a supportarli nelle battaglie assieme a Coran.

Ma per ora, sembrava che le cose dovessero continuare così.


La porta si aprì e Kogane scomparve dietro di essa e Lance fu colto dall'irrefrenabile istinto di seguirlo.

Di nuovo la porta si aprì e richiuse, di fronte ai paladini non per nulla sorpresi.


Aspetta!”

Keith si sentì chiamare dall'ultima persona che si aspettava di vedere mente si voltava; il solito sguardo indifferente, ora era sorpreso ed interrogativo.

L'aveva sicuramente seguito per prenderlo in giro, per un ultima battuta “alla Lance vs Keith”

Hm?”

Beh, ci hai colto tutti alla sprovvista con la tua scelta.” si grattò dietro la testa, dicendo quelle parole.

Già...ma questa è una missione importante, non posso retrocedere.”

Lo so, lo so.” rispose agitando una mano per aria, avvicinandosi di qualche passo, l'altra mano in tasca.”Allora devo darti il mio regalo!”

Keith lo guardò con aria confusa ed interrogativa, chiedendosi che sorta di regalo poteva mai avergli preparato Lance, il suo rivale diventato quasi amico. Non si aspettava certo che Lance fosse tipo da “regali” così, senza un occasione.

O forse, lo stava davvero prendendo in giro...

Un regalo? Ma quanto sei spiritoso! Guarda che ho intenzione di tornare sai?” rispose ancora più nervoso e imbronciato.

Non ti sto prendendo in giro!” rispose assumendo un espressione dispiaciuta dalla reazione del paladino rosso “Il mio non vuole essere un regalo d'addio...Ora, se mi fai la cortesia di chiudere gli occhi e porgermi le mani, te ne sarei grato!” riprese in tono più deciso.

L'altro sospirò e fece quanto gli era stato chiesto, ma dopo pochi secondi era già deciso ad aprirli, cocciuto com'era a non fidarsi di Lance dopo tutti gli scherzi che gli aveva giocato fino a quel momento.

Decide di essere più autoritario:

Senti, se è uno scherzo giuro che-” non gli lasciò il tempo di ribattere che Lance si fiondò sulle sue labbra per potergli stampare un bacio, un bacio inizialmente titubante ma che Keith colse poi come una protesta alla sua partenza.

Spaventato, aprì gli occhi e si allontanò con grande disappunto di Lance, nascondendo il suo rammarico dietro ad una maschera falsa, un sorrisetto compiaciuto.

Quando tornerai vorrò una risposta, intesi?”

una risposta?

Lance si voltò per tornarsene a ponte di comando.

una risposta a cosa? Lance, che significa?”

Non è ovvio?”

Keith prese il braccio di Lance per fermarlo.

No, per niente! Non mi hai fatto nessuna domanda.”

Allora, cerca di ragionare sul fatto avvenuto...quando tornerai vorrò una risposta.”

Il braccio di Lance scivolò lentamente dalla presa di Keith, allontanandosi da lui e lasciandolo solo, con un bacio, il suo primo bacio dato dal suo più grande rivale e un infinità di domande.


La porta del ponte del castello si aprì e subito notò le espressioni dei suoi compagni,

tutti davanti alla porta con sguardi di chi la sapeva lunga, come un branco di ragazzine che aspettano notizie dall'amica che aveva appena avuto un primo appuntamento.

Beh, che sono quelle facce?” nel mentre formulava la domanda, iniziò ad intuire.

Shiro gli sorrise, un sorriso incoraggiante di chi aveva già capito tutto

Mi avete spiato??” chiese il paladino blu diventando leggermente rosso in viso.

Non c'era bisogno di spiarti per capire le tue intenzioni!” intervenne Pidge con un sorriso e un pollice in su.

Già! È come quando metti sullo stesso piano una fetta di pane e della nutella, come puoi non unirli? Insomma insieme sono...perfetti!”

Il paragone di Hunk fece scendere un aria gelida tra tutti i presenti, e Lance si schiaffò una mano in faccia.

Peccato che le deduzioni di Hunk-e del gruppo- erano per metà errate: Keith non gli aveva dato una risposta vera e propria, non era affatto sicuro di essere corrisposto.

Di una cosa era sicuro: da lì lo avrebbero preso in giro a vita.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Voltron: Legendary Defender / Vai alla pagina dell'autore: _Ash