La Thousand Sunny era stata attaccata da una nave della marina ed era cominciata una dura battaglia. Più tardi i marinai si arresero e scaparono.
I pirati di Capello di Paglia  ne era uscita vittoriosa e come dopo a ogni loro battaglia decisero di dare una festa (ovviamente sotto l'ordine di un capitano molto festaiolo).

Dopo la festa i pirati, ormai ubriachi, erano andati a letto e intanto nel dormitorio femminile...
Nami: Certo che oggi c'è la siamo visti brutta con quelli dalla marina... - Disse tirando un lungo sospiro.
Nico Robin: Hai ragione! Ma la cosa più importante è che ci siamo riusciti!
Nami fecce un bel sorriso alla amica, ma poi il suo pensiero andò verso Zoro.
Ultimamente lo spadaccino si era fatto molto debole: mangiava poco, si ritirava prima degli altri per coricarsi, beveva sempre più raramente il suo sake preferito e soprattutto il suo viso diventava sempre più pallido.
Nico Robin: Ha cosa stai pensando?
Nami: Ecco...se devo essere sincera...sto pensando allo strano comportamento di Zoro...da quando siamo partiti da Thiller Barck è sempre più stanco.
L'archeologa capiva a cosa si stava riferendo, lei sapeva per quelle motivo per cui Zoro era ridotto il quel modo, ma non poteva dire come erano andate le cose; gli unici a sapere del gesto che ha fatto il ragazzo nei confronti di capello di paglia erano lei, Sanji, Brook e due membri dei pirati Rolling.
Nico Robin: Sta tranquilla! Sai come è fatto il nostro spadaccino si riprenderà molto presto!
Nami: Lo spero...
Nico Robin: E' la mia impressione ho ti sei pressa una bella cotta per il nostro caro spadaccino? - Ridacchio.
Nami: COSA?! I-io...è quello spadaccino...!! - Nami era arrossita! Era vero che ultimamente provava un certo sentimento nei confronti di Zoro e dalla vergogna si infilo tra le coperte.

Il mattino dopo i nostri amici pirati erano riuniti a fare colazione.
Ruffy: CHE BUONE!!! - Gongolo il capitano rubando ogni cosa che trovava!
Usopp: INSOMA!!! RUFFY!!! NON NE APROFFITARE SOLO PERCHE' PUOI  ALLUNGARE  LE BRACCIA!!!!
Sanji: Per Nami una bella macedonia, mentre per la cara Robin un ottimo tè alle erbe!
Nico Robin: Ho! Grazie Mr. Cucco! - Ringrazio!
Sanji: MA DI NULLA MIA ADORATA !!! - Esulto il cuoco facendo il cascamorto con la donna.
Chopper: Avete visto Zoro?
Franky: Sono andato a chiamarlo per la colazione, ma non mi ha risposto!
Sanji: Stara dormendo come al suo solito!- Disse accendendo una sigaretta.
Brook: Vedrai che si farà vivo! - disse lo scheletro bevendo il suo tè.  

Dopo la colazione i pirati erano andati a fare le loro solite abitudini, ma Nami invece di andare a disegnare le sue cartine ho ha prendersi il sole con l'archeologa andò in palestra dove Zoro era solito ad allenarsi.
Nami: Zoro! Sei qui? Z-Zoro...Dopo essere salita il suo sguardo si paralizzo dalla paura.
Zoro era per terra svenuto, sul pavimento era tutto ricoperto di sangue e il viso non aveva quel bel colore abbronzato che aveva di solito, ma era un colore pallido.
Nami: Zoro...stai...dormendo? Z-Zoro... Rispondimi!- Cerco di scuoterlo, ma lui non rispose.
La navigatrice avverti Chopper e i suoi compagni e il piccolo medico (grazie all'aiuto di Sanji e Usopp) lo portarono in infermeria.

Dopo tre ore di attesa Chopper uscì e disse che Zoro aveva avuto una emorragia  interna, aveva perso abbastanza sangue, ma per fortuna era riuscito a farlo rivenire.
La sera molto tardi, Nami voleva stargli accanto ad aspettare il suo risveglio.
Era appena passata la mezzanotte e la navigatrice era molto stanca, ma non voleva dormire.
Zoro: Na-nami... - Zoro apri lentamente gli occhi e vide la rossa.
Nami: Z-zoro...meno male...
Zoro: C-cosa...è...s-successo...?! - Era ancora debole.
Nami: Ti ho trovato svenuto nell'osservatorio...eri pallido...e quando Chopper ti ha visitato...c-ci ha detto che avevi avuto un emorragia interna. - Nami aveva le lacrime a gli occhi e non riusciva continuare.
Zoro: Ma...perché...piangi?
Nami: E' ME LO DOMANDI STUPIDO! MI ERO SONO SPAVENTATA! PENSAVO DI AVER PERSO ANCHE TE!!
Zoro rimase senza parole e non era la prima volta che la vide piangere in questo modo.
Nami: S-scusa...e...che...ho avuto paura di aver perso un'altra persona a me molto cara...
Zoro le sorrise e le porse la mano sulla guancia e le asciugo le lacrime.
Zoro: T-ti...prego non piangere...non voglio vederti soffrire per colpa mia...

Poco dopo i due rimassero in silenzio,a Zoro li era salita la febbre alta e la navigatrice rimase li a prendersi cura li lui.
Zoro: anf...Nami...sei stanca...anf...va a riposare... - disse con respiro affannoso.     
Nami: Voglio restare con te! Non ti lascio qui da solo!
Zoro: anf...sono stato solo prima di conoscervi...anf...me la caverò anche stavolta...
Nami: Ti prego non dire così...è la febbre che ti fa dire queste stupidaggini!
Zoro: Nami...perché ti stai prendendo cura di me...anf...?
Nami arrossi da quella domanda e pensava che era arrivato il momento per dirgli quello che provava per lui.
Nami: Z-zoro... io tengo molto a te...e ti vedo molto più di un semplice amico...io mi sono resa conto...di provare qualcosa di molto forte...io...io...t-ti...amo...
Zoro: Nami...penso...anf...che...sia...la febbre a farmelo dire...ma credo anche io...di amarti...
Nami si commesse, si avvicino a lui e lo bacio.
I due si abbracciarono e speravano che questo momento non finesse mai.
Nami: Promettimi di non spaventarmi più così...non sopporterei di perdere anche te! - Disse piangendo.   
Zoro: Si te lo prometto...