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Autore: Locust    11/08/2009    4 recensioni
I pensieri di Mello dopo aver conosciuto una persona che gli cambierà la vita: Near. La mia prima fan fiction su Death Note.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Mello, Near
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tu. Near. il numero uno.
Io. Mello. l'ormai eterno secondo.
Lui. Matt. il terzo candidato.

Ma non è stato sempre così.
Una volta la classifica era diversa.
Io. Mello. Il numero uno.
Lui. Matt. il numero due.
Il nome del terzo candidato neppure lo guardavo. i miei occhi si soffermavano sempre alla prima riga. Tutte le altre non avevano importanza.

Era bello quando era questa la classifica dei candidati per il nuovo L.
E poi.....e poi in un freddo giorno di una tempesta di neve, sei arrivato tu.
Bianco come la neve.
Freddo come la neve.
Indifferente come la neve.

Tu e quella tempesta di neve mi avete sconvolto la vita, lo sai??
io, che una volta splendevo in vetta a tutte le classifiche,
io il più brillante di tutti,
io, quasi il sole della Wammy's House, sono stato oscurato dalle nuvole della tua tempesta.
Mi hai portato via il primo posto.
E insieme a quello hai portato via anche io mio cuore.

Da quel giorno non ho fatto altro che desiderare di superati.

Forse perchè speravo che tu ti accorgessi di me.
Volevo che tu ti accorgessi che anche io ero lì, che anche io esistevo.
Volevo il mio posto indietro.
Ti volevo perchè eri irraggiungibile, perché nessuno riusciva a legare con te.
Ma io volevo riuscirci.
Volevo che tu mi volessi.
Ma tu eri indifferente a tutti.
Sembrava che non ti importasse di niente e di nessuno.
Se non fossi stato il numero uno forse nessuno si sarebbe accorto di te.
Eri troppo chiuso, freddo e indifferente, nessuno ti avrebbe notato.
Ma tu occupavi quel posto che era sempre stato mio, quel posto che era tutta la mia vita, quel posto che tu mi avevi strappato dalle mani.
Però tu mi facevi sentire vivo, avevo qualcosa per cui lottare.


Ma tu eri indifferente a tutti.

Ti importava solo

dei tuoi

maledetti

puzzle

bianchi.

Sai Near, a volte avrei voluto essere io quel puzzle bianco.
io, l'eterno secondo avrei voluto essere il tuo eterno puzzle bianco.
Avrei voluto tagliarmi in tanti piccoli pezzi per poi chiederti di riordinarmi in modo diverso e rendermi migliore.
Avrei voluto che fossi tu a risolvermi.
Per poterti superare, per avere tutte le tue attenzioni su me.

Ma allora desideravo il primo posto o desideravo te?
Forse la mia ossessione era amore??
Tu eri il mio rivale. Completamente opposto a me.
Perché dovevo diventare il nuovo L.

Però io pensavo a te, ogni mia azione era collegata a te come da un filo sottile che ci univa.
Se non riuscivo a smettere di pensare a te, se non potevo riavere il mio primo posto battendomi contro di te, l'avrei riavuto stando con te.
Se io e te eravamo una cosa sola allora io ero ancora il migliore.
Ti desideravo Near, mi ero innamorato di te.
E tu di me.
Forse perché ero l'unico a mostrarmi interessato a te. Per gli altri eri un numero, un semplice 1.
Con me non era così perché io ero molto più vitale di te, Near.

Pensavo che se io e te fossimo stati soli nel mondo avremmo potuto essere felici,
insieme.
solo io e te, insieme.
Ciò che io non ho me l'avresti dato tu e ciò che tu non hai te l'avrei dato io.
Era questo il mio sogno.

E il mio sogno si è avverato.

Ti ricordi il nostro amore segreto Near?
Tutte le notti che passavamo insieme, vicini.
Amavo tutto di te, amavo guardati negli occhi,amavo giocare coi tuoi capelli, torturali arricciarli....
Amavo il sapore della tua pelle, un sapore dolcissimo, come il cioccolato.

Però qualcuno ha distrutto il nostro sogno.

Qualcuno ci ha costretto a separarci.
Qualcuno di cui non conosco nè il volto, nè il nome.
Kira.

Me ne sono dovuto andare, ti ho dovuto abbandonare, ma non posso fare a meno di te.
Forse è per questo che l'unica cosa che mi consola della mia solitudine è una delle mie tavolette di cioccolato.
Mi ricorda  il sapore della tua pelle.
Mi ricorda te.
Soprattutto nelle notti di neve.
E'ovvio, non è come averti con me, ma almeno così riesco ad andare avanti.
Senza mi sentirei perso, incompleto, irrisolto.
E la stessa cosa vale per te, non è vero Near?



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Questa  fan fiction
E' dedicata a più persone,
 tutte speciali per me: Shane, Lady, Enne, Jenny.


Grazie di esistere,

Locust
  
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