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Autore: Alligator7    24/05/2020    0 recensioni
Dal binario 9 ¾ il treno diretto ad Hogwarts era appena partito e con lui era appena iniziato un nuovo anno scolastico, in particolare l’ultimo anno nella scuola di magia e stregoneria per Lily Evans e Marlene McKinnon. In breve sarebbe cambiato tutto nella loro vita, sarebbero uscite dalla casa sicura che era Hogwarts per ritrovarsi nel mondo reale, ma per ora dovevano prepararsi a affrontare il loro settimo anno.
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dorcas Meadowes, I Malandrini, Lily Evans, Marlene McKinnon, Mary MacDonald | Coppie: James/Lily, Sirius Black/Marlene McKinnon
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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I primi mesi di scuola erano volati, e tranne l’attacco che aveva subito Mary e lo studio che aumentava sempre di più i ragazzi del settimo anno di grifondoro se la stavano cavando bene, passavano sempre più tempo in biblioteca o in sala comune, dicembre era ormai arrivato e con lui il freddo pungente e i primi fiocchi di neve. “James”  il ragazzo seduto su una poltrona vicino al camino mise via il boccino con il quale stava giocando per concentrarsi sulla ragazza che l’aveva interpellato  “Si Lily?”  ormai era da un po’ che si chiamavano per nome come persone civili, ma lui non ci aveva ancora fatto completamente l’abitudine  “Senti ti ricordi che all’inizio dell’anno mi avevi chiesto una mano in pozioni? Magari stavi solo scherzando, ma se sei davvero interessato io posso dartela, mi fa sempre piacere fare una pozione e sarei felice di aiutarti”  gli sorrise leggermente in imbarazzo attendendo la risposta, che arrivò subito dopo  “Certo Lily! Sai mi piacerebbe iscrivermi al corso per diventare auror dopo la scuola e ho bisogno di voti alti anche in pozioni”  “Davvero? Credevo volessi diventare un giocatore di Quidditch professionista, sei davvero bravo”  “Oh, be grazie, ma credo che in questo momento sia più utile diventare auror, sai con tutto quello che sta succedendo là fuori” si passò una mano tra i capelli alzandosi  “Hai ragione, ti va se iniziamo ora? Io sono libera”  “Si è perfetto, so anche dove potremmo andare”  “Fantastico, prendo l’occorrente e poi sono pronta”  volò di corsa in camera e nel frattempo nella sala comune entrarono Marlene e Sirius “Ragazzi!”  “Ei Jamie” la ragazza le sorrise e gli scompigliò i capelli  “Cosa ci fate insieme?”  “Stavamo studiando” James avrebbe voluto approfondire di più, ma poi si ricordò cosa gli fosse appena capitato  “Non importa, sapete cosa mi è successo? Lily mi ha proposto di darmi una mano in pozioni! Io me lo sento che questo è”  “L’anno buono” gli risposero insieme i suoi amici ridendo  “Comunque James è fantastico cerca di comportarti bene”  “Si ramoso cerca di non rovinare tutto”  “Rovinare cosa?”  “Niente Lily lascia perdere questi due, andiamo?” Lily annuì e dopo aver salutato i loro amici uscirono dalla sala comune. Marlene e Sirius invece rimasti lì si erano seduti sul divano e lei aveva iniziato a svogliare una rivista sul quidditch abbandonata da qualcuno, notando poco dopo una strana espressione sul volto di Sirius  “Ei Black, tutto bene?”  il ragazzo si voltò guardandola negli occhi, lei gli accennò un sorriso di incoraggiamento, sperando di ricevere una risposta  “Si perché?”  “Lo conosco quello sguardo, è lo stesso che fa James quando è turbato da qualcosa, se vuoi possiamo parlarne”  Sirius non era di certo una di quelle persone che andava in giro a raccontare i propri drammi alla prima persona che capitava, nonostante la sua vita fosse piena di drammi, ma quel pomeriggio decise di aprirsi con Marlene, non seppe nemmeno lui il vero motivo, forse per il suo sorriso incoraggiante, forse per il tocco delicato delle sue mani, lunghe e affusolate e rigorosamente con lo smalto rosso, o forse per il semplice bisogno di parlare con qualcuno. Sospirò alzando le spalle  “Ho notato che Regulus, mio fratello, passa sempre più tempo con Mulciber e altra gentaglia, qualche giorno fa ho provato a parlargli e be lui”  si fermò, gli occhi gli bruciavano leggermente, ma non voleva certo mettersi a piangere, soprattutto perché non c’erano solo lui e Marlene, la ragazza si accorse e gli strinse la mani  “Vuoi andare in camera?”  lui si lasciò guidare e entrati nella sua stanza si sedettero sul suo letto  “Cos’è successo Sirius?”  gli chiese lei preoccupata  “Mi ha detto che per lui io non sono più niente, non sono un fratello, non sono un parente, non sono un amico e nemmeno un conoscente, perché l’ho abbandonato in quella casa come un vigliacco” le lacrime iniziarono a scendere dai suoi occhi e Marlene gli accarezzò la testa mentre lui si appoggiò al suo petto  “Sai credo che abbia ragione, sono stato un codardo, non merito nemmeno di essere in questa casa, non sono coraggioso, sarei dovuto capitare in serpeverde, ma che razza di fratello maggiore abbandona il proprio fratellino senza pensarci, l’ho lasciato in quella casa di matti, faccio schifo”  “Sirius non dirlo nemmeno per scherzo, capisco che tu possa avere dei sensi di colpa, ma non potevi restare in quella casa, i tuoi sono dei matti, sarebbe stati capaci di ucciderti, dio Sirius ti torturavano quando eri solo un bambino! Non devi fartene una colpa, non è troppo tardi per Regulus, sei ancora in tempo per rimediare” Sirius ascoltò ogni singola parola, lasciandosi accarezzare la testa e piano le lacrime smisero di scendere. I due ragazzi rimasero così per un tempo indeterminato, fino a che Marlene si accorse che Black si era addormentato, sfilò piano le sue gambe, dove il ragazzo aveva appoggiato la sua testa, che adagiò sopra un cuscino e uscì cercando di non fare rumore dalla stanza scendendo in sala comune.
 
Lily e James nel frattempo stavano ultimando la loro pozione, si trovavano seduti nella stanza delle necessità, Lily aveva raccolto i capelli in uno chignon scomposto e osservava James che girava il mestolo nel calderone  “Così va bene?”  “Ma no James così è troppo veloce, dammi che ti faccio vedere” prese il mestolo e iniziò a girare piano in senso orario la pozione che era ormai diventata perfetta  “Per me stai proprio sbagliando” esclamò James che con facilità glielo sfilò di mano alzandosi in piedi  “James!” la ragazza scoppiò a ridere tentando di recuperarlo “Sei stato bravo fino ad ora”  “Be Lily sono pur sempre un malandrino, non posso starmene buono e tranquillo per troppo tempo”  lei iniziò ad allungare le braccia per tentare di riprenderlo, ma il ragazzo era davvero troppo alto affinchè ci riuscisse, inoltre continuava a spostarsi camminando all’indietro, fino a che non accortosi di alcuni libri impilati perse l’equilibrio e cascò a terra. Lily scoppiò a ridere e gli porse la mano per aiutarlo, ma in modo abbastanza prevedibile lui la tirò verso di sè e finì anche lei per terra. Ci fu un attimo di silenzio, e James temette di averla fatta arrabbiare, ma poco dopo la rossa si abbandonò in una dolce risata, seguita da quella fragorosa del ragazzo. La aiutò a rialzarsi e senza rendersene contò esclamò “Lily devo chiederti una cosa”  “Dimmi”  si fece coraggio e col migliore dei sorrisi le chiese  “Non è che ti andrebbe di venire con me ad Hogsmade alla prossima uscita in programma?” se ne pentì subito, non era la prima volta che glielo chiedeva e anche questa volta la risposta non sarebbe stata diversa, ma forse qualcosa tra loro era davvero cambiato, perché Lily gli sorrise mentre si slegava i capelli per poi rispondergli  “Va bene James, ora però è meglio andare, o si farà troppo tardi” . Raccolsero le proprie cose e uscirono dall’aula ridendo e scherzando ancora, fino a che sorpassata l’aula di trasfigurazione non si scontrarono con Avery e Piton.  “Ma guarda un po’ un sudicio traditore con la sua amichetta sanguesporco”  “Qua l’unica cosa sudicia sono i capelli del caro Snivellus”  “Da quando esci con questo maiale? Non capisci che è un deficiente?”  “Non osare chiamarla così Piton! James è mille volte meglio di te!”  Avery si fece avanti con la bacchetta puntata contro Lily, ma James lo disarmò prontamente e Lily prendendolo per mano sorpassò i due serpeverde, per poi voltarsi e sussurrando “Agguamenti” bagnò tutti i capelli a Piton  “Lavateli ogni tanto”  lui la guardò deluso era sicuro di averla ormai completamente persa. I due grifondoro invece erano ormai corsi via ridendo ed entrati in sala comune trovarono tutti i loro amici, tranne Sirius che dormiva ancora.  “Ma che vi prende?” Marlene li guardò curiosa e loro raccontarono brevemente l’accaduto “Dovevate vedere la faccia di Snivellus”  concluse James  “Lily sei stata troppo forte!”  “Be James tu hai prontamente disarmato Avery, siamo stati bravi”  “Ma guarda si comportano come una coppia! Siete così carini insieme!” esclamò Alice facendo arrossire Lily che guardò imbarazzata James. Potter in quel momento si sentì soffocare, come era arrivato a quel punto? Da quando qualcuno poteva considerare lui e Lily Evans una coppia? Era davvero pronto a tutto questo? Si allentò la cravatta e senza dire nulla uscì dalla sala comune lasciando tutti abbastanza confusi.
Più tardi in dormitorio le ragazze si erano ormai messe in pigiama e nessuna di loro aveva particolarmente sonno, così avevano unito due letti e si erano sedute tutte insieme “Ragazze devo dirvi una cosa”  “Si Marls?”  “Sapete oggi Black si è aperto con me, ve lo dico in confidenza mi raccomando, mi ha detto di avere problemi con suo fratello, mi è dispiaciuto così tanto”  “Black ti ha parlato dei suoi problemi?”  le chiese stupita Dorcas  “Già non ci credevo nemmeno io all’inizio”  “Sareste una coppia fantastica”  esclamò Alice  “Ma chi io e Black?” rise Marlene, ad essere sinceri, aveva pensato varie volte di recente a lei e Sirius come una probabile coppia, ma aveva sempre velocemente scacciato quel pensiero, si era ripromessa che dopo Tomas per un po’ non sarebbe stata con nessuno e in ogni caso Black non era di certo la giusta eccezione, era il donnaiolo più famoso di tutta la scuola  “Non fa per me ragazze”  “Vedremo, invece cara Dorcas” “Si Ali?” “Come va con Peter”  “E’ un caso perso credo, pozioni non fa proprio per lui”  “Sai benissimo che la mia domanda non era riferita al suo livello in pozioni, ma ad altro”  Dorcas sospirò pulendosi gli occhiali  “Ragazze Peter è simpatico e carino, ma non fa per me, ma poi ve l’ho già detto non credo di piacergli”  disquisirono di questo per un altro po’ fino a quando Lily che per ora era rimasta in silenzio non interruppe la conversazione  “Ragazze vi devo dire una cosa”  tutte la guardarono curiosa  “James mi ha invitata ad uscire con lui ad Hogsmade e io ho accettato!”  “Oh, mio dio Lils ma è fantastico!”  “Ragazze io credo di essermi innamorata di James Potter” sospirò coprendosi subito dopo la faccia con un cuscino mentre la camera veniva invasa dalle urla di gioia delle sue amiche.
   
 
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