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Autore: _Affamatadivita_    22/06/2020    3 recensioni
Una scena dolcissima della nostra Hermione in dolce attesa di Rose, la loro primogenita.
Ho immaginato le paure di Hermione e la felicità e dolcezza di Ron in un momento come questo durante le loro giovani età.
[Dal testo]
"Da quando aveva saputo di aspettare un figlio i dubbi e le paure si erano impossessate di lei. Sarebbe stata una buona madre? Era abbastanza pronta? Pochi mesi e una creaturina piccola piccola sarebbe stata sotto la sua responsabilità e questo la spaventava a morte. Infondo aveva poco più di 20 anni ma quando il panico la pervadeva un ricordo la faceva sorridere e calmare …"
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley, Rose Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Una mongolfiera colorata si rifletteva sul lungo specchio della sua camera di letto.
Hermione si stava guardando allo specchio e non si capacitava delle dimensioni enormi che stava raggiungendo la sua pancia. Indossava un vestitino floreale e più si guardava più pensava che presto avrebbe preso il volo. Era al settimo mese di gravidanza e se tutto fosse andato bene nel giro di 2 mesi sarebbe diventata mamma. Hermione Granger, la piccola saputella dai ricci indomabili, mamma. Anche se le sue condizioni erano ormai visibili al mondo intero, lei ancora stentava a crederlo.
E soprattutto in quell’ultimo periodo si perdeva spesso nei sui pensieri finché due mani grandi e due braccia forti non la riportavano nel mondo reale. Ronald Weasley, il ragazzino lentigginoso e spiritoso, suo marito. Quando Hermione si accorse che era rimasta incinta non erano sposati nemmeno da un anno.
Erano ancora 2 ragazzini ma ne avevano passate tante insieme, nonostante la giovane età sapevano già cosa voleva dire sacrificarsi, esserci l’una per l’altra, il dolore, la morte , l’importanza dell’amicizia. Erano 2 ragazzini pieni di dubbi e paure appena entrati nel mondo del lavoro e delle responsabilità , ma una cosa la sapevano: Volevano passare il resto della loro vita insieme e niente li avrebbe divisi.  Hermione non avrebbe mai immaginato fino a qualche anno prima, un uomo come Ron al suo fianco. Ron era il suo opposto in tutto: detestava leggere, era disordinato ai massimi livelli, era pigro, irrazionale e impulsivo, viveva alla giornata. Lei invece amava organizzare, pianificare, riflettere e passare intere giornate davanti a un bel libro e una tazza di the; Infatti le loro giornate erano pieni di battibecchi ma anche piene di amore. Quando Hermione era troppo seria, piena di dubbi e preoccupazioni ecco che la spensieratezza e la gioia di Ron la alleggerivano e quando Ron, invece, doveva prendere delle decisioni ecco la sua migliore amica che lo consigliava saggiamente come facevano da anni. Ron glielo aveva detto più volte quanto si sentisse fortunato di aver sposato la sua migliore amica. Nessuno lo conosceva meglio di lei , solo forse sua madre Molly. Nessuno poteva farlo arrabbiare come lei, nessuno riusciva a calmarlo come lei, nessuno aveva condiviso con lui così tanto, avevano vissuto momenti di pura gioia insieme e di immenso dolore. E non di meno importanza nessuno riusciva ad eccitarlo come lei, quando glielo diceva Hermione arrossiva ma pensava lo stesso. Da quando avevano conosciuto il sesso ne erano diventati dipendenti e spesso i piccoli litigi finivano a risolverli tra le lenzuola. Hermione pensava lo stesso di Ron. Nessuno poteva sostituirlo e farla sentire più completa e felice di così!
Da quando aveva saputo di aspettare un figlio i dubbi e le paure si erano impossessate di lei. Sarebbe stata una buona madre? Era abbastanza pronta? Pochi mesi e una creaturina piccola piccola sarebbe stata sotto la sua responsabilità e questo la spaventava a morte. Infondo aveva poco più di 20 anni ma quando il panico la pervadeva un ricordo la faceva sorridere e calmare …
Flashback …
 Hermione era a casa , non si sentiva per niente bene e costretta da Ron aveva chiesto un giorno libero dal lavoro per riposarsi e andare dal medico visto che non si sentiva al massimo da qualche giorno.
Era appena tornata dal dottore ed era piombata sul divano con la testa tra le mani e il cuore palpitante.
E aveva comiciato a parlare da sola ad alta voce: “ E ora come faccio? Non posso crederci. E’ assurdo, impossibile. Non sono pronta, non siamo pronti. Troppo presto. Io non so neanche dove si inizia. Oddio ai miei verrà un colpo, Molly e Arthur invece ne saranno entusiasti sicuramente. Devo chiamare Harry e Ginny, subito!”
“ Perché devi chiamare Harry e Ginny?”
Ron era appena rientrato dal lavoro ma lei persa nei suoi discorsi non se ne era accorta e ora lo guardava come fosse un fantasma.
“Ehi, cos’è successo?” Le si avvicinò preoccupato, inginocchiandosi davanti a lei.
 Hermione lo guardò per qualche istante , pensando che doveva condividere con lui quel peso enorme che aveva sul cuore:  “Sono andata dal dottore”
“ Oh … e perché hai quella faccia? Tutto bene?”
Hermione lo guardò seria prima di continuare : “Ron , tu mi ami, vero?”
Ron la guardò corrucciato: “ Hermione certo che ti amo! Mi stai facendo preoccupare. Che succede?”
Hermione inspirò forte: “ Ron, sono incinta”
Ron spalancò gli occhi e cominciò a scrutarle lo sguardo, cercava di capire se fosse uno scherzo ma sapeva bene che lei non scherzava su queste cose poi istintivamente le guardò la pancia ma non le sembrava diversa. Cercava di dare un senso alle parole di Hermione e di metabolizzarle. Un silenzio surreale si propagò nel salone. Hermione guardava Ron ansiosa e gli diede il tempo di capire le sue parole ma poi sbottò impaziente: “ Miseriaccia Ron, dì qualcosa!”
Ron sembrò ridestarsi improvvisamente anche grazie all’insolita imprecazione della moglie.
“ Di quanto?”
“ 3 settimane”
“Ok…è maschio o femmina?”
“Ron, il sesso del bambino si sa nel secondo trimestre!”
“ Ok … tu come stai?”
“ Confusa, frastornata, spaventata … posso continuare se vuoi …”
Ron le prese le sue mani nelle sue : “ E’ normale amore. Ma stai tranquilla abbiamo tempo, possiamo organizzarci e sistemare le cose”
Hermione lo guardò accigliata: “ Cosa vuoi dire? Non lo vuoi?”
“ Hermione, stai scherzando? Lì dentro c’è nostro figlio o figlia. Non potrei mai non volerlo, è Nostro. Mio e tuo! “
Hermione sorrise e scoppiò a piangere, buttandogli le braccia al collo: “ Oh, Ron!”
Ron la strinse forte a sé: “ Oddio diventerò padre, aiuto!”
Hermione rise: “ E io madre, ci credi?”
Ron si scostò da lei per guardarla negli occhi: “ E sarai perfetta , la mamma più in gamba del mondo magico e non” le disse lasciandole un dolce bacio sulle labbra
Hermione gli sorrise: “ E invece no io sarò la mamma severa e antipatica e tu il super papà divertente”
Ron sorrise: “ Beh, in effetti sarà così”
Hermione: “ Ron!”
E insieme scoppiarono a ridere occhi negli occhi… Poi Ron la guardò serio e pensieroso.
“ Ron che c’è?”
“ Ma anche se sei incinta possiamo … farlo? O fa male al bambino?”
Hermione scoppiò a ridere capendo subito la preoccupazione del marito: “ Sempre che tu mi voglia anche quando sarò una balena!”
Ron le regalò quel sorriso che faceva solo a lei e prendendola in braccio : “Di questo non dovrai mai preoccuparti! Bene , futura mamma andiamo a festeggiare!!!”  e baciandola la portò in camera da letto , felice.
….
Mentre riapriva gli occhi persa in quel ricordo, si posò una mano sulla pancia che accarezzò lentamente.
Proprio in quel momento entrò nella stanza un bel ragazzo alto e sorridente con una  mano dietro schiena .
“ Ciao amore” le disse avvicinandosi e baciandole le labbra
“Ciao amore, cos’hai lì?”
Ron sorrise e le porse una bella rosa bianca … Hermione sorrise, lo ringraziò e la prese.
Ron sorrise e la circondò da dietro mettendole entrambe le mani sul pancione. Si guardarono attraverso il riflesso dello specchio : “ Come stanno le due donne della mia vita?”
“ Stiamo bene! Hai preso il gelato?”
“ Menta e cioccolato, come lo desidera la mia regina”
Hermione sorrise e mise la mano libera sulla sua, ancora poggiata al suo pancione. Ron la guardava ancora più innamorato da quando era incinta. Infatti le sussurrò all’orecchio che era bellissima prima di lasciarle lenti baci sul collo e sul mento. Hermione si poggiò completamente a lui lasciandosi andare a quella coccola, gemendo piano.   
“Non fare così che non riesco a controllarmi, poi” sorrise Ron sul suo collo.
“ E’ colpa tua” le disse Hermione sospirando
“Quanto avrei voluto godere di questi sospiri già tra le mura di Hogwarts” le disse Ron
“ Ron , eri occupato con altri sospiri!” disse infastidita allontanandosi dalle sue labbra senza sciogliere l’abbraccio.
“ Amore se ci fossimo dichiarati prima del sesto anno, ci saresti stata solo tu per me. Bisognava vedere tu chi avresti preferito tra me e il bulgaro”
Hermione lo guardò: “ Mi sembra chiaro chi avrei preferito, siccome ho dentro di me tua figlia!!!
Ron le sorrise raggiante: “ che uomo fortunato che sono!”
Hermione si addolcì per la sua espressione e le sue parole e gli sorrise di rimando dimenticando il piccolo screzio. Poi ron sciolse l’abbraccio e si inginocchiò per essere all’altezza del pancione di Hermione.
“ Ehi principessa di papà, ma quando esci? La mamma ed io non vediamo l’ora di vederti e comunque riguardo al discorso di prima , non ascoltare la mamma.. Io anche se ho baciato un’altra ragazza prima di lei, l’ho sempre amata  solo che ero troppo stupido per capirlo. “
Hermione sorrise e gli accarezzò quei morbidi capelli che tanto amava , lui alzò gli occhi sorridendo e i suoi occhi si posarono sulla rosa che Hermione teneva tra le dita e sgranò gli occhi.
“Rose …” sussurrò Ron
“ Che hai detto Ron?”
“Rose” disse Ron più forte ; “ Hermione, chiamiamola Rose”
Da quando avevano scoperto di aspettare una bambina ,avevano appeso un foglio sul frigo dove scrivevano tutti i nomi che gli venivamo in mente per la bimba, discutendone di volta in volta, aspettando di scegliere quello giusto.
“ Rose…” ripetè  Hermione  guardandolo … All’improvviso dal pancione di Hermione spuntò un piedino, facendo sobbalzare i genitori che si guardarono stupiti.
 Poi Ron si avvicinò ancora una volta al pancione : “Ti piace Rose, vero? Amore di papà, ti piace questo nome per te?”
Sotto gli occhi increduli dei genitori , un altro piedino prese forma sulla pancia di Hermione. I due si guardarono felici e sorridenti.
“Le piace, Hermione.” Disse alzandosi. “ La chiamiamo Rose, a te piace?”
Hermione sorrise : “ Mi piace molto!”
“ Bene” disse Ron raggiante. Poi riferendosi alla figlia : “ E comunque sei come tua madre. Non sei ancora nata e già ti fai rispettare e prendi decisioni!”
Hermione rise insieme a Ron e si scambiarono un dolce e passionale bacio.
“ Ti amo, Ronald Bilius Weasley! Padre di Rose Granger Weasley”
“E io amo te, donna eccezionale e madre della mia piccola Rose”
   
 
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