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Autore: AryaDream    22/06/2020    6 recensioni
-Una volta ho sentito dire questa frase da un umano, mentre mi trovavo sulla terra. “Si predica bene e si razzola male”.- Balzebù sgranò gli occhi, era strano sentir dire una cosa del genere a Astaroth, ma era curiosa si sapere il significato.
Genere: Avventura, Erotico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aziraphale/Azraphel, Belzebù, Crowley, Gabriele
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lucifero era il nemico numero uno, sia per gli uomini che per Dio.
Lucifero si opponeva alla volontà di Dio.
Il signore degli inferi era sul suo trono e una luce soffusa dovuta alle lingue di fuoco dell'inferno, si rifletteva sul suo volto.
Lucifero era il preferito di Dio, ma la sua sete di potere lo aveva spinto a troppo. La sua sete di potere e di vendetta su coloro che governavano il Paradiso non si era mai spenta, anzi questa volta tutto sembrava andare a suo favore.
Stava aspettando l'arrivo di Belzebù. Quando lei entrò nella sala, si inchinò al suo signore, era il suo braccio destra, colei di cui si poteva fidare ciecamente.
Tutti negli inferi temevamo Bellzebù, persino gli arcangeli osavano sfidarla, l'unico con cui aveva dei rapporti era Gabriel a cui era toccato il compito di sorvegliare Aziraphale e Crowley.
-Dunque- Pronunciò Lucifero fermandosi un attimo e trattenendo le parole che aveva sulla punta della lingua ancora per qualche secondo.
-Il piano che ci permetterà di distruggere il Paradiso come sta proseguendo?-
-Tutto procede bene. Gli Arcangeli hanno dei sospetti, ma nulla di cui dobbiamo preoccuparci. La maggior parte degli umani provano dei sentimenti negativi e sono molto pochi coloro che sono puri, si possono contare sulle dita delle mani.-
Lucifero nel sentire quelle parole era molto soddisfatto di udire quelle parole.
-Nel corso degli anni il mio nome è stato associato ad ogni cosa negativa che accade nel mondo. Questo mi rende orgoglioso, ma sai Belzebù, questi umani mi infastidiscono perché sono demoni, possono avere un volto angelico, ma demone nel cuore, ed è per questo motivo giungono negli inferi.- Belzebù capiva perfettamente le parole di Lucifero, anche lei aveva visto gli uomini nel corso dei secoli, creare del buono, ma poi distruggersi per conquistare dei territori, per conquistare una donna, per denaro o semplicemente per vedetta.
-Questa volta non falliremo...- La loro conversazione durò molto poco. Colei che guidava gli spiriti della menzogna si congedò.
Non aveva dato modo a Lucifero di chiederle cosa la turbava, ma molto probabilmente aveva capito che qualcosa la tormentava. Il bacio che Astaroth le aveva dato continuava a tormentarla e da quel momento non aveva visto più il demone, come non aveva visto Gabriel, anzi evitava di andare da Crowley e Aziraphale.
Avvolta nei suoi pensieri non si era resa conto che era arrivato nel secondo cerchio. Balzebù si ritrovò in un luogo buio, dove soffiava un'incessante bufera che trascinava le anime e li sbatteva da una parte e l'altra del secondo girone.
Il principe infernale osservava le anime che giungono davanti a delle rovine, emettendo grida, lamenti e imprecando Dio, cose che in quel luogo si sentono tutti i momenti e la cosa divertiva Belzebù. Il girone dei lussuriosi era il più divertente secondo Asmodeo e trovavi tantissime anime interessanti con storie diverse, ma che finivano sempre nello stesso modo: La morte violenta. Doveva ammettere che Asmodeo prendeva tutto alla leggera, ma almeno era l'unico con cui poteva parlare e divertirsi, prima di lui vi era stato Crowley che preferiva altri gironi a quello.
In quel momento, pensando proprio dove si trovava colui che dominava gli spiriti della collera.
Balzebù tornò ad osservare quello stormo di anime e cominciò a provare un senso di angoscia che era molto strano per un demone come lei.
Improvvisamente accanto a lei apparve colui che non vedeva dal giorno in cui le aveva rubato un bacio.
-Sei uscito dalla tua tana Astaroth.- La voce di Balzebù era glaciale come se in quel momento la sola presenza di lui, la faceva innervosire.
-Scusami, ma sono stato in viaggio per eseguire i tuoi ordini e quelli di Lucifero.-
-Dove saresti stato?-
-Spagna, Italia e Portogallo e devo dire che mi sono divertito moltissimo. Ti saresti divertita anche tu, se la smettessi di pensare a quell'arcangelo.- In quel momento le sue parole, le tornarono alla mente.
“Ti farò dimenticare quell'arcangelo”
-Tu pensi che mi sia innamorata di Gabriel? Noioso e pieno di se, il signor tutto io del Paradiso...Come hai potuto minimamente pensare che possa piacermi quel principino in tunica. Avrai preso qualche intruglio che prepara Asmodeo...- In quel momento Astaroth, prese a fissarla, non sapeva se stava dicendo la verità o mentendo, ma Balzebù era molto brava a nascondere ciò che provava.
-Baciami davanti a lui cosi mi tolgo questo dubbio.- Era serio, mentre diceva quelle parole, voleva una prova da lei, ma perché? I suoi sentimenti per Gabriel, dovevano essere tenuti nascosti e non aveva altra scelta che assecondare la proposta di Astaroth, almeno avrebbe chiuso quella storia e sopratutto quelle voci di lei e di Gabriel.
-Se proprio devo lo farò, ma poi non voglio più sentir parlare di amore tra me e Gabriel. Tra me e lui vi è solo un rapporto “lavorativo”.-
 
 
Aziraphale versò la tisana zenzero e limone in una tazza, per poi passarla a Gabriel. Il principato prese ad osservare attentamente il suo superiore.
Si notava perfettamente che qualcosa lo tormentava e cominciò a testare il terreno.
-Vuoi dirmi cosa sta succedendo?- Chiese con un tono di voce comprensivo.
-Problemi con i demoni.- Rispose secco
-Da quello che ho potuto capire, lassù in paradiso, pensate che i demoni stanno combinando qualcosa e visto che tu devi controllarmi ti hanno inviato a chiedere a Balzebù, ma ti è andata male.- Aziraphale sapeva comprenderlo e capirlo, molto meglio degli altri Arcangeli.
Intanto nell'altra stanza Asmodeo e Crowley, si stavano sfidando e cominciavano a fare un gran baccano, ma finché non distruggevano nulla, andava più che bene.
-Come fai a sopportare tutto questo?-
-Sono abituato Gabriel e poi quei due sono delle prime donne a cui piace sfidarsi.- A quel punto Gabriel prese a ridere, anche se i suoi pensieri su Balzebù non lo lasciavano.
-Secondo Micheal i demoni sono la causa degli avvenimenti che si stanno verificando sulla terra.- dopo aver udito quelle parole, Aziraphale, prese a fissare Gabriel, per poi prendere a bere un po' di tisana.
-Sai benissimo che lei molto spesso esagera.-
-Cosa vuoi dire?-
-Vedi Gabriel, nel corso dei secoli che ho passato sulla terra, io stesso ho incolpato Crowley di molti avvenimenti che poi ho scoperto essere causati dagli uomini senza l'aiuto dei demoni infernali. Ci sono uomini buoni e cattivi, bisogna saperli riconoscere.- Poco dopo sorrise e prese di nuovo parola.
-Sappiamo entrambi che Micheal si crede la più potente solo per aver dato l'ultimo colpo a Lucifero e averlo inviato all'inferno.- Aziraphale tutti i torti non li aveva, in fondo anche lui ogni tanto trovava Micheal esagerata, ma alla fine gli umani era dei loro protetti ed era il compito che Dio aveva dato a loro.
-Ti faccio un esempio...L'arcangelo Micheal comparve a Giovanna D'Arco dandole il compito di salvare la Francia dalla conquista inglese e alla fine ha fatto una brutta fine, bruciata al rogo per volere degli umani e non dei demoni, non fraintendermi, io non li sto difendendo, ma voglio dargli il beneficio del dubbio.- In effetti ricordava benissimo quell'avvenimento, e in quel periodo storico, vi era la caccia alle streghe che secondo gli umani erano complici di Lucifero e andavano contro Dio.
Aziraphale voleva parlare anche di Balzebù, si era accorto che Gabriel provava dei sentimenti per lei, ma vennero interrotti, proprio dall'arrivo del braccio destro di Lucifero e Astaroth.
Tutti corsero in giardino, anche Asmodeo che temeva un bel rimprovero da parte del suo capo, ma non avvenne.
Quando tutti i presenti si trovarono nel giardino, Balzebù, osservò Gabriel con aria di sfida, per poi prendere a guarda Astaroth e infine avvicinarsi a lui e baciarlo davanti a tutti.
Fu un bacio passionale da parte di entrambi. Crowley e Asmodeo osservavano a bocca aperta la scena.
-Ho perso la scommessa...- Disse il demone traditore, intanto Aziraphale, osservava Gabriel che stava cominciando a perdere il controllo.
-Ci conviene andare via da qui...- Disse Balzebù
-Conosco un bel posto dove possiamo stare in tutta tranquillità...- Rispose Astaroth. Il principe infernale, sarebbe tornata all'inferno e sapeva perfettamente cosa l'altro si aspettava, ma non aveva nessuna voglia di accontentarlo e lui l'aveva capito.
-Prima o poi riuscirò a conquistarti...- Le disse all'orecchio, ed entrambi sparirono dalla vista dei presenti.
Tutti rimasero a fissare il punto dove sparirono.
-Crowley io devo andare voglio sapere cosa sta succedendo...Finiremo la nostra partita un altro giorno.- Anche Asmodeo sparì.
Gabriel cominciò a innervosirsi e anche Crowley, lo aveva capito.
-Se sei innamorato di lei, facendo cosi, non otterrai nulla.- Disse il demone, mettendosi seduto sulla sdraia che aveva in giardino.
-Lei si è innamorata di Astaroth.- La risata di Crowley era una presa in giro nei confronti di Gabriel che già si sentiva umiliato per tutto quello che stava subendo e poi ci si metteva anche il demone traditore.
-Tu non la conosci, come la conosco io...stava fingendo per dare un semplice accontentino ad Astaroth e per dimostrare che lei può fare tutto quello che vuole...-Se le cose stavano come diceva Crowley, avrebbe dovuto parlare con Balzebù e chiarire quella spiacevole situazione che per lui stava diventando insopportabile, mentre per lui, Balzebù si stava solamente divertendo, ma non era cosi.
Gabriel non poteva sapere la sofferenza che doveva nascondere e essere forte e glaciale, lei non doveva mai essere debole, ed il motivo era solo uno: era il braccio destro di Lucifero e il capo di una schiera di demoni che avrebbero portato il caos nel mondo.
 



Note Autrice:
La storia sta andando da sola, sinceramente non so dove sta andando a parare visto che ogni volta prende una direzione diversa.
Per l'inferno mi sono ispirata a quello di Dante e la prossima volta inserirò anche due personaggi che si trovano in quel girone.
Mi piace far sclerare Gabriel e con lui non ho ancora finito.
Crowley e Aziraphale hanno capito che l'Arcangelo è innamorato di Balzebù.
Ho voluto inserire anche una citazione dei cavalieri dello zodiaco che mi piaceva tantissimo." angelo nel volto e demone nel cuore" 
Asmodeo sarà colui che ascolterà Balzebù e in più si scoprirà qualcosa di più su questo demone che io adoro.
Ringrazio Nao Yoshikawa che oltre essere stata la creatrice dell'aesthetic, ascolta i miei scleri.
Grazie a tutti per essere arrivati fin qui.
  
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