ABOUT
DESTINY
LEGENDA
T/N:
Tuo Nome
T/C:
Tuo Cognome
N/A:
Nome Amica
C/O:
Colore degli Occhi
C/C:
Colore dei Capelli
N/P:
Nome del Paese/città
N/Z:
Nome dello Zio
Capitolo
XIX
Senza
pensarci due volte, ti avventi su Kylo,
provando a colpirlo, ma lui ti immobilizza con la Forza.
- Che gli hai fatto? – ruggisci.
- Brontolo scappa! -, gli dici, ma il droide
rimane in un angolo, col capo chino.
- BB-9 esegue solo i miei comandi. Mi ha
condotto lui da voi.
Hai uno sguardo incredulo dipinto in volto,
non puoi credere sia vero.
Guardi il robot e lui emette dei suoni, ma
non puoi capirlo.
- Il suo compito è sorvegliarti, è quello che
ha fatto sin dal primo giorno, e il localizzatore al suo interno mi ha
portato
fino a qui.
Ti
senti tradita: credevi che Brontolo fosse
veramente legato a te.
Guardi con malinconia il braccialetto che hai
al polso, quello che ti ha regalato.
Ma d’altronde è un droide, avresti dovuto
capire che non può provare sentimenti umani.
Brontolo vi segue, sempre col capo chino.
Guardi Greg rimpicciolire alle tue spalle, ancora
svenuto sul pavimento, poi ti rivolgi a Kylo, furiosa.
- Vuoi riportarmi indietro? Mi hanno
torturata!
Il moro si ferma per un breve secondo, poi
riprende a camminare.
- Ma certo, a te non importa. – commenti
irata, ma la rabbia serve a tenere a bada le lacrime, – tu
devi solo eseguire
gli ordini.
L’idea che quel bacio, tra
voi due, non conti nulla, ti spezza il cuore.
La rabbia ha ormai ceduto il posto alla
tristezza, non vuoi credere che lui sia completamente indifferente.
Scorgi Kylo serrare le mani in un pugno:
smette di camminare e si volta a guardarti.
-
Non ero al corrente dei piani di Snoke. Non
sapevo volesse torturarti. Non sapevo delle tue capacità.
- Cosa… sono, io?
Hai bisogno di sapere.
Trascorre qualche istante, vi inoltrate nel
bosco.
- Non lo so -, confessa Kylo – non sei come
noi.
Intuisci si riferisca ai Jedi e ai Sith.
- Ma qualcosa ci accumuna.
Guardi per un istante le tue mani, ricordi
come abbiano preso a brillare innaturalmente.
- E l’unico modo per saperne di più, è
quello
di portarti al limite del dolore.
- Ci dev’essere un altro modo.
Non vuoi essere nuovamente torturata, il solo
pensiero ti fa tremare.
Kylo riprende a camminare, senza risponderti,
e cerchi di trattenere le lacrime, mentre in lontananza scorgi un TIE
familiare.
-
Cos’hai fatto a Greg?
- Se parli di GG-2123, è solo svenuto.
Quella frasi ti tranquillizza, almeno non
l’ha ucciso.
Brontolo ti si avvicina, i suoni che emette
sono lievi e appena udibili.
- Non può capirti. – gli dice Kylo.
Il droide torna in silenzio.
Ma sospetti si sia scusato con te.
- Non fa nulla, Brontolo, non sono arrabbiata
con te.
Un leggero venticello spettina i tuoi capelli
(c/c), osservi l’altro con aria interrogativa, chiedendoti
cosa gli passi per
la testa, e vorresti il suo potere, per potergli leggere nel pensiero.
Un rumore di passi. E sembrano numerosi.
Dalla
parte destra del bosco sbuca un gruppo
di Stormtrooper, capeggiato da Hux.
- Cosa ci fai qui? -, domanda Kylo, piuttosto
irritato.
Il generale avanza nella vostra direzione,
con un mezzo sorrisetto stampato in faccia.
- Il Leader Supremo mi ha assegnato il
compito di seguirti e accertarmi che avresti portato a termine la
missione.
In
un angolo remoto della sua testa, una
vocina gli fa presente che ha veramente valutato
quell’opzione, ma al momento è
troppo infastidito dalla presenza del generale per farci caso.
Il generale Hux sembra deluso, probabilmente
sperava che Kylo non portasse a termine il suo compito.
- E l’Assaltatore ribelle? Lo hai eliminato?
Puro panico si sprigiona sul tuo viso, non
puoi permettere che facciano del male a Greg.
- L’ho fatto.
La risposta di Kylo ti spiazza: sta mentendo.
-
Bene, allora sarà il caso che eliminiamo
anche questo qui, la sua pelle è preziosa per le nostre tute.
Il gruppo di Stormtrooper si allarga,
lasciando passare un Assaltatore che tiene sotto tiro…
Comprendi che fine abbiano fatto i suoi
compagni, la loro pelle è utilizzata per le tute degli
Stormtrooper*: reprimi
un conato di vomito.
Ti
ribelli, provi a muoverti, ma non puoi
nulla contro il potere di Kylo, che ti costringe a restare immobile.
- Lasciatelo stare! -, gridi con tutto il
fiato che hai in gola.
Il generale Hux ti lancia un’occhiata
compiaciuta, mentre lo Stormtrooper costringe Miso a mettersi in
ginocchio.
- Dritto in testa, non danneggiare il resto.
– si raccomanda Hux -, ci vediamo sulla Base, Ren.
Così si avvia per la sua strada, scortato da
una coppia di Assaltatori.
Miso ti guarda negli occhi.
- (T/n) e Miso sono amici?
Senti gli occhi pizzicare.
- Certo che siamo amici io e te. -, rispondi.
- Miso felice.
Il sangue ti si gela nelle vene, rimani
pietrificata, e non perché Kylo ti blocchi con la Forza, ma
per lo shock del
momento.
Inizi
a camminare, nonostante Kylo tenga la
mano ferma nella tua direzione e ti stia ordinando, mentalmente, di non
muoverti.
Una
coppia di Assaltatori prova a fermarti,
il primo ti punta contro una pistola laser, ma con un solo gesto gli
mozzi la
mano, come se le tue dita siano coltelli roventi, il secondo decide di
sparare,
ma il laser rimane sospeso a mezz’aria, elabori in seguito
che è stato Kylo a
fermarlo, sei troppo concentrata sullo Stormtrooper che ha tolto la
vita a
Miso.
Afferri l’Assaltatore per il collo, perforando
la sua tuta e affondando le dita incandescenti, così lo
ustioni fino a
ucciderlo.
Muove dei passi verso di te.
-
Non ti avvicinare. -, lo minacci,
puntandogli contro un braccio. – Stai lontano.
Il ragazzo sfila l’elmetto, incontrare il suo
volto ti fa vacillare, ma solo per un istante.
L’odio
che provi ti offusca la mente.
- Va tutto bene (t/n).
Lo fissi diffidente, mentre si avvicina
ancora di qualche metro.
-
Non voglio farti del male.
- Vuoi riportarmi indietro! – gli urli contro
– hai visto cosa fa il Primo Ordine? Causa solo morte e
dolore!
Kylo lancia una rapida occhiata ai due
Stormtrooper sopravvissuti, uno si stringe il polso mozzato,
l’altro non può
muoversi, Kylo sta usando la Forza per tenerlo fermo.
Osserva il tuo corpo incandescente, si
domanda da cosa dipenda quel bagliore, sembra lo stesso che emana la
sua spada
laser, e non avere la più pallida idea di cosa stia
succedendo, lo turba.
Come non ha potuto tutta quell’energia dentro
di te?
Vederti uccidere quell’Assaltatore senza
batter ciglio lo ha scosso nel profondo, tu che sei riuscita ad
affezionarti
persino ad un droide. Adesso sa che non può portarti da
Snoke.
Il Leader Supremo vorrà di certo quel potere
per sé, e farà di tutto per ottenerlo. Anche a
costo di strappartelo via.
Ma Kylo non può permetterlo: non sa
esattamente quando qualcosa dentro di sé si sia rotto, quando tutti i suoi ideali abbiano
iniziato a vacillare.
Tuttavia, sente
che tutto quello che è successo è profondamente
sbagliato.
Stenti a credergli, sei ancora furiosa.
- Non mi fido!
- (T/n). Devi fidarti.
Il tuo sguardo finisce per qualche secondo
sul cadavere di Miso ai tuoi piedi.
- Perché dovrei?
Kylo schiocca le dita e i due Stormtrooper
finiscono sul pavimento, quasi certamente solo svenuti.
Estrae la spada laser e tu indietreggi, preparandoti
a colpirlo, ma la getta sul pavimento.
Non
parla, ma in quel silenzio e in quello
sguardo impassibile, comprendi che è sincero.
E così, quando tutta quella rabbia che avevi
in corpo svanisce, la prima cosa che ti viene da fare è
abbracciare Kylo di
slancio, per poi abbandonarti a un disperato pianto.
Lui rimane immobile, spiazzato dal gesto.
- Era innocente… -, mormori, riferendoti a
Miso – non aveva fatto nulla di male. È stato
gentile con noi…
Kylo ti ascolta in silenzio, non osa
circondarti con le sue braccia, il solo pensiero gli crea una strana
sensazione
nel petto.
Gli regali un mezzo sorriso, mentre calde
lacrime ti scorrono sulle guance.
Sciogli l’abbraccio con Kylo, lievemente in
imbarazzo.
- Non senza Greg.
Kylo serra la mascella.
- L’Assaltatore ribelle?
Annuisci.
- Non c’è tempo, e tanto meno spazio sulla
mia navicella, per GG-2123.
- Useremo il nostro shuttle.
- È a corto di carburante.
Si
sarebbe dovuto occupare lui del
carburante, ma non hai idea di dove avrebbe potuto prenderlo.
- Miso diceva che ci avrebbe fornito lui del
carburante.
Kylo sembra rifletterci per qualche istante:
si guarda intorno e osserva il terreno sottostante.
Si piega e prende una manciata di terra,
strofinando dei granelli rosa tra pollice e indice.
- So dove trovarlo: su questo pianeta ci sono
dei ruscelli dove si accumula un materiale, che contiene
dell’ammonio*, lo
useremo come carburante.
Con
un sorriso amaro, giungi alla conclusione
che Miso aveva capito perfettamente cosa vi servisse. Trattieni a
stenti le
lacrime, che vorrebbero venir fuori nuovamente.
Annuisci, finché il tuo sguardo finisce sullo
Stormtrooper che hai ucciso.
Una sensazione sgradevole ti pervade, fissi
le tue mani, terrorizzata.
- Non possiamo perdere tempo, (t/n).
Guardi Kylo, il suo sguardo sembra quasi apprensivo,
e per il momento cerchi di
focalizzarti sul tuo compito: recuperare Greg.
- Ritroviamoci qui.
ANGOLO
AUTRICE
Ora, so di essere una persona orribile, vi ho
fatto affezionare al nostro brucone di due metri per poi farlo
ammazzare. Sì,
ci ho sofferto anche io, e se mi aspetterete nel prossimo capitolo con
i
forconi, pronte a infilzarmi… lo capisco XD
Ma era un passaggio necessario! Perché,
sorpresona, la nostra protagonista fa invidia a Torcia Umana dei
fantastici 4.
Ovviamente c’è un motivo, lo scoprirete solo vivendo
leggendo.
Quanto meno Kylo è dalla nostra parte adesso.
O almeno così sembra.
Fatemi sapere cosa ne pensate, grazie per
seguire con tanto entusiasmo questa piccola fanfiction, mi scaldate il
cuore.
A presto, Nephy-