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Autore: The_Kimo    27/06/2020    2 recensioni
Conosciamo tutti Batman...ma se fosse vissuto 300 anni fa, all'epoca della repubblica dei pirati di Nassau?
Immaginatevi gli iconici cattivi come capitani di ciurme pirata e il signor Wayne come cacciatore di pirati...
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Settanta miglia a sud di Nassau: la sera dopo.
Il ponte era intriso di sangue. Gli uomini dell'equipaggio, in mare da oltre due anni, si erano arresi ma stavano venendo sventrati l'uno dopo l'altro dalle mani del capitano pirata, che continuava ad accanirsi sui corpi disegnandoci strani simboli simili a sorrisi.
Il capitano Stubb era legato all'albero di mezzana, in posizione ottima per vedere tutta la scena, malgrado le lacrime gli inondassero i bulbi oculari. Non solo per la perdita della ciurma, ma anche per la perdita di quasi duemila barili di olio di balena! Un viaggio di due anni in mare, particolarmente fruttuoso, che in due ore era stato cancellato per sempre. Da una piccola cala nascosta dietro un faraglione era spuntato quello strano brigantino viola...un colore che aveva fatto quasi sorridere, se non fosse stato per il fatto che mentre gli si avvicinavano avevano alzato una strana bandiera...raffigurante un teschio con un ghigno folle ed un cappello da giullare in testa. Quella nave gli era balzata addosso ed aveva iniziato il massacro. 
Stubb aveva sperato che in caso di resa li avrebbero risparmiati, ma purtroppo si era sbagliato, e lo aveva capito quando aveva visto il loro capitano.
Era un uomo alto e magro, con la faccia allungata attraversata da due profonde cicatrici, che allargavano il suo sorriso fino alle orecchie, rendendo il suo volto pallido bloccato in un ghigno terrificante. Indossava delle vesti sgargianti, con una giubba viola ricca di alamari dorati e sotto di essa portava due giberne incrociate piene di coltelli, rasoi ed armi da taglio varie, con cui continuava a fare pratica sui suoi uomini.
Gli uomini del pazzo stavano trasferendo i barili sulla loro nave, tranne uno, che stava venendo versato in giro sul ponte, anche addosso agli uomini ancora non morti, che imploravano inutilmente pietà tra le risate dei pirati.
"Siete dei mostri!" Riuscì ad urlare Stubb tra le lacrime, per scatenare solo un paio di risate tra i pirati più vicini a lui.
"Mostri? Noi?" Domandò il loro capitano allargando le braccia con un'estrema teatralità. "Siamo artisti! Facciamo solo un po' di..." Si interruppe come per cercare la parola giusta. "...pratica! Diciamo così!" Gli prese il mento tra le mani per costringelo a fissarlo negli occhi. "Voi uccidete le più nobili creature che esistano al mondo! Se ci son dei mostri qui siete voi!" Il suo alito era pestilenziale, malgrado i suoi denti fossero bianchissimi.
"Fottiti bastardo!" Gli disse con un filo di voce il baleniere sputandogli in faccia.
"Hahahahahahaha!" Scoppiò a ridere il pirata sfoderando un rasoio da barbiere da una tasca. "Mi sembri un po' scocciato...sorridi!" Eslcamò accanendosi sul suo viso, fino allo strappargli le labbra costringendogli la faccia in un sorriso anche più aperto del suo. 
"Siamo pronti puddin!" Urlò una donna bionda truccata in maniera fin troppo pacchiana dal cassero del brigantino. Stubb, nonostante il dolore, notò che ora tutta la ciurma nemica aveva abbandonato la sua nave. 
"E allora tesoruccio, diamo fuoco alle polveri!" Esclamò balzando sulla passerella, che gettò a mare subito dopo aver lanciato una fiaccola accesa sul ponte della baleniera.
Le fiamme si diffusero rapidamente per la nave: le sartie impeciate divennero delle scale di fuoco in pochi secondi, e poco a poco le vele seguirono la loro sorte. Fortuna che avevano portato via l'olio, ora era impossibile che la nave esplodesse, ma le urla di dolore degli uomini sopravvissuti erano sufficienti a dilaniare il cuore e le orecchie di Stubb, che iniziò ad avere caldo, molto caldo!
L'ultima cosa che il baleniere riuscì a vedere, fu la ciurma della nave pirata che se la rideva alla grande dal cassero del brigantino, sotto il quale apparve la scritta col nome: Joker!
   
 
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