Anime & Manga > Nana
Segui la storia  |       
Autore: Placebogirl_Black Stones    04/07/2020    0 recensioni
C'è qualcuno disposto a farsi carico dei nostri fardelli? Abbiamo tutti bisogno di aiuto, ma chi verrà a salvarci?
I pensieri di nove personaggi sulle strofe di una canzone che parla proprio di questo.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nana Komatsui, Nana Osaki, Nobuo Terashima, Ren Honjo, Shinichi Okazaki
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Per chi ha visto un genitore andare via
 
 
 
Non riesco a ricordare la fisionomia del tuo volto.
L'ultima immagine che ho di te è la tua figura di spalle, mentre te ne vai via con le tue scarpe rosse col tacco attraverso la neve.
Ma camminare con delle scarpe del genere durante un giorno di neve è impossibile.
I miei ricordi non devono essere reali.
Questo è quello che ho sempre pensato…ma allora perché quell’immagine continua a tormentarmi ancora oggi?
Quando mi hai abbandonata sedici anni fa ero solo una bambina che trascorreva le sue giornate chiedendosi perché sua madre non tornasse.
A quattro anni si è troppo piccoli per capire come va il mondo e quanto possono essere meschini gli esseri umani.
Non riuscendo a trovare una risposta alle mie domande, alla fine mi ero convinta che fosse colpa mia, che mi avessi abbandonata perché in me c’era qualcosa di sbagliato.
Ho vissuto con questa mentalità per tanti anni, fino a quando non ho raggiunto l’età della ragione, quell’età in cui le illusioni si frantumano e la cruda realtà  della vita si presenta al nostro cospetto.
È stato allora che ho capito di non aver fatto nulla di male, che la colpa era solo tua.
Eppure, nonostante ciò, quel trauma che ho cercato con tutte le mie forze di dimenticare è rimasto vivo da qualche parte, dentro di me.
È un fantasma di cui sento ancora il rumore delle catene.
Sei uscita dalla mia vita, ma non dalla mia testa.
Forse è proprio questo che non riesco a perdonarti.
Il tuo gesto egoista e irresponsabile continua a influire inevitabilmente sulla mia vita, nonostante cerchi disperatamente di cancellarti dai miei pensieri.
Chissà se in questi anni ti sei mai fermata un attimo a riflettere e a chiederti quanto il peso di ciò che hai fatto possa avermi schiacciata.
Ma da una persona egoista non ci si può aspettare preoccupazione per gli altri, quindi probabilmente non ti interessa nemmeno sapere come sto, come vivo, cosa faccio, quali sono i miei sogni e quali sono le mie paure.
Non ti interessa conoscere che tipo di donna sia diventata quella bambina che hai abbandonato in mezzo alla neve come un oggetto vecchio che non ti serviva più.
E mentre fronteggio il mio stesso egoismo, mi chiedo se non ti somigli più di quanto io voglia ammettere.
Questa cosa mi manda in bestia, non voglio assomigliarti in nulla.
Dico a tutti che non mi importa nulla di te, che adesso non ho più bisogno di una madre, ma la verità è che mi sento ancora una bambina di quattro anni che si chiede perché sua madre l’ha abbandonata.
Chissà se un giorno troverò la risposta che sto cercando.
Chissà se riuscirò ad accettare quella risposta.
 
 
 
ANGOLO DELL’AUTORE
Ho deciso di provare a riprendere in mano questa raccolta che avevo messo nel dimenticatoio insieme ad altre storie. È da parecchio che non scrivo, sono arrugginita, quindi perdonatemi se quanto scritto è breve e apparentemente troppo semplice o banale. Spero vi piaccia comunque!
Baci
Place
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Nana / Vai alla pagina dell'autore: Placebogirl_Black Stones