Storia
partecipante al contest "Drabbleggiamo"
indetto da AleDic sul forum di EFP.
Nickname
sul forum e su EFP: Legar
Personaggi
(e pairing, se presente): Sirius
Black (Sirius/James)
Note autore: La drabble è ambientata durante
il periodo di prigionia di Sirius Black ad Azkaban,
che lui stesso descrive in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
così: «Non so come ho fatto» disse lentamente. «Immagino che l'unico motivo
per cui non sono impazzito è che sapevo di essere innocente. Non era un bel
pensiero, quindi i Dissennatori non sono riusciti a
portarmelo via... ma mi ha conservato il senno, e non ho perso me stesso... mi
ha aiutato a mantenere i miei poteri... così quando tutto è diventato...
troppo... sono riuscito a trasformarmi nella mia cella... sono diventato un
cane. […]»
Il titolo
è una citazione dal testo della canzone My immortal
del gruppo Evanescence.
Conteggio
parole: 146. Il contest fissava un limite di 150 parole rispetto alle canoniche
drabble.
All the sanity
in me
Lamenti
angosciati si inseguono come versi di un canto bellico, mentre l’unica lotta
che conta è la sua, per preservare il dominio sulla mente avversata. Sfumano in
bramiti, percezioni obnubilate che rinvigoriscono dolore e rimorso.
Fa
freddo, nella prigione dei Dissennatori, ma la
memoria della stretta ardente di Ramoso è prezioso tepore almeno per il suo
spirito.
Tra
le sue braccia esigenti e sulla sua bocca fremente prosperava la promessa di
non lasciarsi mai. Ad Azkaban il ricordo è la sola compagnia concessa.
James. Aveva appreso che amare è un dolce segreto e, poi, ha compreso
chi odiare per il tradimento che è valso due vite spezzate e una ingiustamente
condannata.
Iosonoinnocente…
Peterlapagherà… Iosonoinnocente…
Peterlapagherà…
Ritorna
in forma animale, quando avverte i pensieri sfuggirgli, e trova consolazione
nell’immagine del giorno in cui il cane e il cervo torneranno a correre insieme
alla luce della luna piena.