Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: MonicaX1974    13/07/2020    1 recensioni
Harry è tornato a far parte della vita di Zayn, ha ritrovato un amico, un collega, un fratello. Sta lavorando a un nuovo disco, è impegnato nel sociale, conduce una vita tranquilla, disinvolta, senza problemi di alcun tipo per la testa: fa quello che gli va, quando gli va di farlo.
Nessun impegno, nessun progetto sentimentale, concentrato sul lavoro e sul divertimento, ma non ha fatto i conti con il destino, che gli ha messo sulla strada una delle prove più intense di tutta la sua vita.
Si ritroverà, suo malgrado, a lottare con tutte le sue forze contro sé stesso, contro di lei, e alla fine combatterà per lei, per loro, perché non potrà fare altro che arrendersi.
Entrambi corrono veloci, senza sosta, troppo presi dalla loro carriera, ma qualcosa li costringerà a fermarsi.
A fermarsi e restare.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Set me free, leave me be
Liberami, lasciami essere

I don't wanna fall another moment into your gravity
Non voglio cadere un altro attimo nella tua gravità

Here I am and I stand so tall
Sono qui e ci resterò

I'm just the way I'm supposed to be
Sono proprio come dovrei essere

But you're on to me and all over me
Ma tu mi stai addosso e ovunque

"Gravity"

Sara Bareilles

***

Per due giorni è stato solo buio e silenzio.

Dopo essere atterrato a Londra si è chiuso in casa e ha chiuso fuori il resto del mondo. Non è nemmeno andato a trovare sua madre. Ha spento il telefono e ha cercato di chiarirsi le idee: ma più restava a vagare nelle incertezze dei suoi pensieri, più si sentiva solo e perso.

Si è chiesto se volare dall'altra parte dell'oceano fosse una cazzata. Si è domandato come stesse Matilde. Ha pensato di tornare sui suoi passi e ha cercato una soluzione alla stupidaggine che ha fatto. Il risultato di tutto questo è stata una canzone e la necessità di fare una doccia.

Non ha concluso poi molto. Alla fine ha deciso di uscire e l'ha fatto in grande stile. Ha voluto prendere un'ulteriore distanza da Matilde, un oceano non gli bastava. Ha ripreso a vedere i vecchi amici, le vecchie abitudini: fare tardi, bere un po' più del dovuto, e donne. Tante, diverse ogni sera, nel tentativo di capire se potesse davvero cancellarla dalla sua testa.

Ci sta provando in ogni modo: sta tentando di convincersi che lui è Harry Styles e che va bene così, anche se non è abbastanza per lei.

La sua rinnovata vita mondana non è passata inosservata ai paparazzi: il web e i giornali sono zeppi di foto sue alle prese con l'ennesimo bicchiere, o l'ennesima modella. Foto che non sono rimaste certo in Europa. Internet ha fornito al di là dell'Atlantico un resoconto dettagliato di ciò che accade in Inghilterra e il resoconto dettagliato è arrivato agli occhi di Matilde.

La rossa non credeva di poter soffrire tanto, quando Harry è partito per Londra.

Sperava che quella partenza fosse una delle provocazioni che il cantante ama fare nei suoi confronti e che il giorno dopo se lo sarebbe visto spuntare in ospedale nel bel mezzo del corridoio.

Invece non è successo.

Harry è davvero partito per Londra e pare anche che si stia divertendo parecchio.

Matilde si è buttata a capofitto nel lavoro e nello studio, sperando di riuscire a smettere di pensare a lui, ma con scarsi risultati. È come se la sua assenza fosse molto più ingombrante della sua presenza, il che è assurdo perché sarebbe il momento migliore per concentrarsi sul suo obiettivo - come si era posta dall'inizio - invece il pensiero del cantante che si dà alla bella vita continua a insinuarsi nella sua mente, come un tarlo che la sta facendo impazzire.

Si è confidata tanto con Peter, che sta diventando la spalla preferita su cui riversare il fiume di pensieri che le distrugge la mente. Lo fa spesso anche con Sofia, addirittura è arrivata a parlare della situazione anche in presenza Zayn, perché proprio non riusciva a tenere per sé commenti su ciò che ha visto sul web. Quest'ultimo, però, non è stato altrettanto comprensivo.

*

«Una bionda, una mora, poi un'altra bionda... non si fa mancare proprio niente» commenta acida Matilde, dopo aver dato un'occhiata veloce alla timeline di Twitter. Commento che non è passato inosservato alle orecchie di Zayn, che non può trattenere una risata nervosa.

«Davvero, Mati?» le domanda con uno sguardo duro.

«Zayn...» interviene Sofia, che però viene subito zittita dal cantante, che non riesce a trattenere ciò che pensa.

«Niente Zayn: tua cugina non ha fatto che respingerlo per poi dargli speranza, per poi allontanarlo di nuovo - perché per lei è una distrazione dai suoi studi. Per poi riattirarlo e respingerlo di nuovo. E adesso vuole farlo passare per un donnaiolo?» Si volta verso la rossa, che lo guarda senza fiatare e le punta un dito contro. «No, cazzo! Assumiti le tue responsabilità: saresti più onesta a dire che ti infastidisce vederlo con un'altra» dichiara tutto d'un fiato, per poi lasciare sole le due cugine e uscire in terrazza per accendersi una sigaretta.

Non avrebbe voluto inveire contro Matilde, ma è a conoscenza dell'intera vicenda e proprio non ce la faceva più a sentirla criticare il suo amico che non ha fatto altro che correrle dietro dal primo momento. Lo sa bene che le intenzioni della rossa non sono cattive, ma quando è troppo, è troppo.

*

Matilde è consapevole di aver esagerato, ma non riesce a fermarsi: è decisa a convincere sé stessa che non gliene frega niente, sta tornando ad alzare tutti i muri che Harry era riuscito con fatica ad abbattere. Il dolore che la sua partenza le ha provocato, dopo quella sorta di sfuriata al telefono, l'hanno fatta tornare nel suo mondo fatto di delusioni.

Vuole cancellare la sofferenza dalla sua testa, vuole smettere di sentire quel vuoto al centro del petto, e non c'è modo migliore per farlo che riprendere in mano la sua vita, il suo lavoro e i suoi studi.

Il tirocinio di Matilde va più che bene, è una tra i migliori specializzandi. Ha avuto il privilegio di essere stata la prima ad assistere il dottor John Perry durante un complicato intervento di chirurgia ortopedica e ne va fiera. Dopo quella volta ne erano seguite altre: certo a turno venivano convocati anche gli altri specializzandi, ma ultimamente la sua presenza viene spesso richiesta da Perry. E se questo significa allungare i suoi turni a lei non interessa, perché da quando Harry se n'è andato a Londra senza dirle nulla, lei si è immersa nei suoi impegni. È distrutta, sfinita, ma va bene così, perché se dovesse rimanere più del tempo necessario a casa lo passerebbe a navigare su internet alla ricerca di notizie su di lui.

Su di lui che sembra averla dimenticata, che non fa altro che uscire la sera a bere, a baciare modelle. Negli ultimi giorni viene spesso fotografato con una in particolare e lei ne soffre, anche se non vuole ammetterlo. Così, come aveva promesso, ha rivisto le sue priorità: continua a vedersi con tutti, ma non vuole più parlare di lui, anche perché l'ultima volta ha rischiato di litigare con Zayn. Ora ha trovato l'appoggio dei suoi colleghi, soprattutto di Luise e Stephanie. Hanno legato molto e anche il dottor Perry, alla fine, si è dimostrato umano. Spesso è uscito con il loro gruppo per andare a bere qualcosa.

E oggi è proprio uno di quei giorni.

Hanno appena finito il loro giro di visite, sono negli spogliatoi a cambiarsi e Matilde è persa nei suoi pensieri.

«Mati? Torna con noi» ride Stephanie.

«Sì, ci sono».

«Allora, ci sei stasera o no?» domanda la sua collega.

«Cosa... Dove?» domanda distratta la rossa chiudendo l'armadietto.

«Dicevo che il dottor Perry ci ha invitati tutti a bere qualcosa al pub. Ti unisci a noi?» Luise si unisce alla conversazione e chiude il suo armadietto.

«Sì. Sì, ci sono. Non ho voglia di tornare a casa» risponde con lo sguardo ovunque tranne che sulla sua amica, che sospira.

«Pensi ancora a lui?» le chiede cauta, perché sa che è diventato un argomento off limits.

«A chi? Io non penso a nessuno» ribatte secca, stringendosi nelle spalle.

«D'accordo, come vuoi tu». Luise non insiste, ma spera di riuscire a far trascorrere alla sua amica una serata piacevole, in cui farla rilassare un po'.

***

«Ho notato che Perry ti guarda in un certo modo».

La battuta di Luise fa sollevare la testa a Matilde, che si volta in direzione John, trovandolo impegnato in una fitta conversazione con Ross e Stephanie. La rossa torna a guardare le sue mani strette intorno al bicchiere mezzo vuoto.

«Ma che dici? L'avrai immaginato» minimizza lei.

«Non credo. So cos'ho visto e non mi riferisco solo a stasera» insiste la mora, lasciando andare una piccola risata.

«Smettila» risponde ridendo della sua insistenza.

Matilde e i suoi colleghi occupano un'intera tavolata e sono molto rumorosi, forse perché finalmente possono sfogarsi dopo dodici ore di lavoro. Anche Perry non fa che sorridere e divertirsi, e Matilde non può negare che sia davvero un bell'uomo. Uno come lui piacerebbe sicuramente a Joseph: suo fratello non ha fatto altro che lamentarsi del fatto che Harry le girasse sempre in torno e che ora si stia dando alla bella vita fregandosene di lei.

"Mati, basta! Lui non ti pensa. Tu non pensare a lui."

Il suo pensiero viene interrotto da qualcuno che prende posto accanto a lei.

«Oh, ma guarda caso» sussurra Luise al suo orecchio.

Matilde nota la presenza del dottor Perry alla sua sinistra e si volta verso Luise.

«Falla finita» ribatte asciutta, nel tentativo di smorzare l'entusiasmo della sua amica.

John – perché vuole essere chiamato così fuori dall'ambiente lavorativo – è molto socievole, parla con tutti, e vuole essere messo al pari degli altri: per questo ha abolito il tono formale per passare a uno più confidenziale. Cerca di tirare dentro le conversazioni Matilde, ma lei come al solito ha momenti in cui è assente. Solo qualche volta riesce a entrare nelle discussioni e cerca di partecipare il più possibile. John spesso la cerca con lo sguardo e lei ricambia i suoi sorrisi. Mangiano e prolungano la loro permanenza al pub più del previsto, bevendo e ascoltando musica. L'atmosfera è più rilassata, Matilde sta riuscendo a farsi coinvolgere dalla compagnia, ma quando alle sue orecchie arriva "Only Angel" di Harry, il grado di sopportazione di Matilde arriva al limite. È bastata una sua canzone a mandare all'aria gli sforzi di un'intera serata. D'un tratto ha rivisto nella sua mente tutte le immagini degli ultimi giorni e il dolore è tornato più forte di prima.

Non può continuare ad ascoltare la sua voce, a tormentarsi con quelle immagini, così si alza.

«Ragazzi scusatemi, ma sono davvero stanca. Vado a casa. Ci vediamo domani. Buona continuazione» annuncia con un sorriso tirato rivolto all'intera tavolata.

«Come torni a casa, Matilde?» le domanda John, sollevando la sguardo verso di lei, sapendo che non ama usare l'auto in città.

«Prendo un taxi: a quest'ora non scendo nella metro».

«Beh, allora se vuoi ti accompagno io. Ho bisogno di riposarmi».

Matilde non sa come reagire anche perché Luise la sta guardando con il sorrisetto da "te lo avevo detto" stampato in faccia.

«Non preoccuparti, John, sul serio. Resta».

«Insisto» replica l'uomo, alzandosi anche lui in piedi. «Me ne sarei andato comunque tra cinque minuti. Non cambia molto» la rassicura con un sorriso.

«Okay. Allora grazie, John» risponde Matilde, non volendo risultare sgarbata nei confronti di colui che le ha rivolto tante attenzioni nell'ultimo periodo.

I due salutano i colleghi rimasti al tavolo, prendono le giacche e raggiungono l'auto di John. Lui è molto galante, le apre lo sportello e lei sorride. Chiacchierano del più e del meno, restando su argomenti neutri, e la rossa trova che John sia davvero un uomo piacevole, simpatico, oltre che molto bello. Quando arrivano sotto casa di Matilde stanno ridendo per una battuta del dottor Perry su uno specializzando debole di stomaco e mentre lei continua a ridere, John la osserva in silenzio, completamente rapito dalla risata di lei.

Non l'ha quasi mai vista ridere, è un evento raro vederla lasciarsi andare ed essere meno rigida, per questo non riesce a smettere di guardarla.

«Sei così bella, Matilde» si lascia sfuggire in un soffio e lei smette di ridere, poi lo guarda confusa. «Non guardarmi così: sono un uomo e tu sei una bellissima donna» spiega con un sorriso «e non potevo non dirtelo».

Matilde forza un sorriso, ma si sente a disagio.

«Ti prego... noi.. tu sei il mio capo...» balbetta in imbarazzo.

Lui le poggia una mano sul viso e le accarezza la guancia con le dita. «E che importa? Non significa che non possa guardarti e dirti che sei bellissima. Perché lo sei, Matilde, ed è dalla prima volta che sono entrato in aula che ti ho notato» rivela a a bassa voce.

«Io...» la giovane dottoressa non fa che balbettare, non riesce a fare altro.

«Sei fidanzata?»

«No... Non... non sono fidanzata...» la sua mente sta delirando, il dottor Perry l'ha presa alla sprovvista.

«C'è qualcuno nella tua vita?» insiste, perché ha sentito le voci che girano in ospedale riguardanti lei e un famoso cantante.

«Io non... Ecco... Io.... Mi sto concentrando solo sullo studio e sul lavoro» replica, avara di dettagli perché non vuole rivelargli cose personali, sempre più imbarazzata dalla situazione.

«Capisco. Però un po' di distrazione non ti farebbe male» le sorride, allontanando la mano dal suo viso.

«Non so... Io...»

«Potremmo uscire qualche volta insieme, per conoscerci meglio. Giuro che in ospedale non cambierà niente». Lei resta in silenzio e lui non molla. «Almeno pensaci, okay?»

Matilde sospira, alla ricerca delle parole giuste per respingerlo nel modo più educato possibile.

«John, io non lo so».

«Non ti ho detto che voglio una risposta adesso. Ti ho chiesto di pensarci» precisa, mostrandole uno dei suoi migliori sorrisi.

«D'accordo. Ora vado. Buonanotte, John, e grazie per il passaggio».

La rossa parla lentamente e fa per aprire lo sportello, ma John la trattiene.

«Matilde?»

Lei si volta a guardarlo. «Sì?»

«Scusami» afferma più serio.

«Per cosa?»

«Per questo».

In un attimo la attira a sé e la bacia. Lei sgrana gli occhi. Lui la bacia dolcemente. Colta di sorpresa si trova a ricambiare il bacio, ma subito si ritrae.

«Scusami» ripete John. «Non avrei dovuto».

«No. Non avresti dovuto» replica fredda Matilde.

«Puoi far finta che non sia mai successo? Andiamo oltre e cerchiamo di conoscerci fuori dal lavoro. Che ne dici?»

È costretta a trattenersi: lui è il suo capo, il suo riferimento in ospedale. Il suo lavoro e tutto il suo percorso professionale sono a rischio, ma quello che è successo un attimo fa l'ha turbata parecchio.

«Non lo so, John. Ci penserò. Buonanotte».

Non aspetta una risposta e scende in fretta dall'auto e, altrettanto velocemente, entra nel portone del suo palazzo, chiudendo fuori John e quel bacio. Si appoggia con la schiena all'indietro, chiude gli occhi e non sente niente. Nonostante lui sia molto bello, dolce, galante e gentile, quel bacio non le ha provocato nulla tranne che disagio.

Corre veloce su per le scale e si chiude nel suo appartamento, senza smettere di inveire contro sé stessa.

"Ma che problemi hai Matilde? Cazzo! John Perry ti ha baciata e tu?"

La sua mente prende a delirare senza freni. Presto dimentica quel bacio, ma ne ricorda bene tanti altri. Tutto quello che era riuscita ad accantonare negli ultimi giorni torna a galla con prepotenza: Harry è sempre lì, nei suoi pensieri, non può fare niente per cancellarlo.

Ha tentato di trattenersi: l'ha fatto mentre si cambiava, quando si stava lavando, preparandosi per andare a dormire, ma ora non può più farlo. Si sdraia a letto, fa partire la riproduzione casuale di una playlist e apre Google, con l'intenzione di navigare in cerca di notizie che riguardano lui.

E le trova.

Harry è quasi sempre insieme a una bellissima ragazza dai capelli lunghi, una modella. L'abbraccia, la stringe a sé, le sorride e sente il suo cuore stringersi. Quei sorrisi erano riservati solo a lei, adesso l'ha dimenticata e sorride a un'altra.

Le fa male da morire guardare quelle foto, eppure non riesce a smettere, come se stesse cercando di punirsi. Ha dato ragione a Zayn – anche se con lui non l'ha ammesso. Ha tirato troppo la corda e il risultato è sotto ai suoi occhi.

Le note di "Gravity" di Sara Bareilles le fanno trattenere il fiato, come se quella canzone fosse stata scritta per loro. Apre l'app su cui sta ascoltando la musica e, tramite messaggio, condivide con lui quella canzone. Non scrive nulla, non commenta, vuole solo fargli sapere cosa sta ascoltando. Non sa nemmeno lei perché l'ha fatto, ma quel messaggio è partito quasi da solo.

Poi apre la galleria, dando modo alla voragine che ha nel petto di aprirsi sempre di più, guardando tutte le foto che ha di lui.

Lui che non vuole uscire dalla sua testa, che occupa sempre ogni pensiero, ogni momento della sua giornata. Della sua vita.

Lui che non vuole uscire nemmeno dal suo cuore. Ma questo, lei, non è ancora pronta ad ammetterlo.

 Ma questo, lei, non è ancora pronta ad ammetterlo

§§§§§§§§§§§§

§§§§§§§§§§§§

SPAZIO CACTUS

Buonsalve belle persone!

Com'è che siamo arrivati a questo casino?

Harry e Matilde stanno prendendo due strade che sembrano non doversi incontrare più, ma sarà davvero così? Chi è la modella con cui è stato visto spesso nell'ultimo periodo? E perché si sta comportando in questo modo se si era reso conto di essersi innamorato di Matilde? E l'entrata in scena del dottor Perry? Come un avvoltoio che ha individuato la preda indifesa. Che ne pensate di tutto questo?

Nel prossimo capito avremo la risposta ad almeno una di queste domande, ma quale?

Harry se n'è andato e non ritorna più... forse... 😊 Matilde è tornata a issare i suoi muri... Lavoro... Studio... Casa... Mentre lui, per dimenticarsi della rossa e tornato ai suoi eccessi... Alcol e donne, mentre una voragine si apre nel petto di Matilde, che vorrebbe dare tutta la colpa a lui, ma Zayn la rimette a posto... Sa benissimo anche lei che ha tirato troppo la corda e questo non ha fatto altro che allontanarlo da lei... In tutto questo tumulto ci mancava il dottor Perry che si dichiara e la bacia, mentre Harry inizia a farsi vedere con una modella in particolare... Cosa succederà ai nostri beniamini? ... Io e la mia socia meravigliosa vi aspettiamo al prossimo aggiornamento ❤️❤️❤️ Grazie sempre di esserci ❤️❤️❤️

Eeeeee niente, grazie sempre per essere qui. Ci leggiamo al prossimo aggiornamento. Intanto buona lettura 😍

 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: MonicaX1974