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Autore: bex bex bex    14/08/2009    2 recensioni
[...]"Era fatta. Se Mikey aveva realmente accettato di diventare il nostro bassista i Midnight Nightmare potevano avere un futuro. Potevamo continuare a sperare.
<< Fatemi capire>> intervenne trepidante Violet << significa che da adesso il gruppo è di nuovo al completo? Ma ci pensate? Finalmente possiamo anche noi avere l’occasione di suonare la nostra musica in giro per i locali di tutto il mondo! Potremmo persino diventare più famosi della tua band >> disse rivolgendo un sorrisetto provocatore al ragazzo seduto vicino a lei.
<< Fossi in te non ci conterei troppo cocchina.>>
<< COCCHINA?>> ribattè Violet allontanando il suo uomo e perforandolo con uno dei suoi micidiali sguardi omicidi. Non sopportava che le venissero messi i piedi in testa. Neanche da Gerard. Se mi avessero mai chiesto chi tra i due fosse stato il più orgoglioso non so se sarei stata in grado di rispondere.
<< Caro il mio Gerard Arthur Way, il giorno in cui leggerai My Chemical Romance gruppo spalla dei Midnight Nightmare è più vicino di quanto pensi>>"[...]
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Gerard Way, Nuovo personaggio
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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midnight 9 Midnight

Capitolo 9




Era passata ormai una settimana dal famoso giorno del nostro debutto.
Lily e Violet avevano cominciato a fare battuttine e allusioni varie riguardanti la notte che avevo trascorso con Mikey e, benchè di fatto non fosse successo nulla, la cosa mi metteva parecchio in imbarazzo.
Dal canto mio, se fosse davvero successo qualcosa quella notte non ne sarei certo stata dispiaciuta, ma Mikey...
Chissà cosa pensava lui di tutta quella situazione..
Soprattutto, c'era una cosa che mi premeva sapere in modo particolare. Una cosa che non avevo ancora avuto il coraggio di chiedergli. Nè a lui, ne tantomeno a lei.
Da quando ero venuta a conoscienza del fatto che i due si erano frequentati per un pò di tempo, non riuscivo più a torgliermi dalle testa un dubbio assillante.
Che tipo di rapporto di avranno mai avuto Mikey e Lindsay? Saranno stati semplici compagni di Istituto? Come si saranno conosciuti? Saranno usciti insieme qualche volta? Uscite tra amici? O qualcosa di più?
Considerando le occhiatine che si scambiavano e i sorrisini maliziosi di lei, tutto lasciava presumere ci fosse stato ben altro che un semplice rapporto d'amicizia.
La sola idea che il ragazzo di cui ero innamorata e mia sorella avessero avuto una storia, anche se ciò era accaduto in un passato ormai lontano, mi terrorizzava enormemente.
Lindsay...
Lindsay era sempre stata una ragazza bellissima e parecchio ricercata dagli uomini.
Capelli nero corvino che le cadevano sulle spalle, pelle bianca e perfetta come quella di una bambola di porcellana, due occhioni azzurri che sembravano piccoli frammenti di ghiaccio e un seno davvero enorme che certo non guastava.
Da un punto di vista prettamente fisico non avrei mai e poi mai potuto competere con una ragazza come lei.
Se davvero c'era stato un tempo in cui Mik era stato attratto da mia sorella, allora io avevo perso in partenza.
Non sarebbe mai stato possibile che un ragazzo interessato a Lindsay potesse innamorarsi di me. Eravamo troppo diverse. Troppo. E il ripensare al fatto che lo stesso Mikey avesse sottolineato quanto poco io e mia sorella fossimo simili, mi feriva ancora di più.
Non sapevo proprio come comportarmi.
Avevo il cervello completamente vittima di viaggi mentali esageratamente devastanti.
Rischiavo un esaurimento nervoso.

<< Ragazze ho una notizia favolosa da darvi!>>
L'oggetto delle mie paranoie fece il suo ingresso in sala prove con un sorriso smaliante dipinto sul volto.
Sorriso che mi fece inevitabilmente mozzare il fiato. Come resistergli?
<< Ehi Mik, che entusiasmo. Che sarà successo di così ecclatante?>> Violet aveva un aria leggermente "scazzosa" quel giorno. Forse perchè il suo amato Gee non si era ancora fatto vivo dal giorno del nostro live, o più semplicemente perchè era in quel periodo prettamente feminile durante il quale era il caso di trattarla con i guanti di velluto.
Qualunque fosse la ragione era leggermente fastiodosa.
<< Dai V non contagiarci con la tua Luna storta però...>> manco feci in tempo a finire di parlare che subito ricevetti una delle sue simpatiche occhiataccie..stupida io che mi sono azzardata a rivolgerle una tale frase.
<< Forza Mik, spara! Che è successo?>> l'entusiasmo di Lily invece non era minimamente stato contagiato dal malumore dell' amica. Anzi, nel sentire le parole "notizia favolosa" di poco prima le si erano subito illuminati gli occhi.
<< Si, beh..>> iniziò il bassista <>
<< Beh?>> lo incitammo all'unisono.
<< Ecco..Ci ha proposto di suonare nel suo pub per la notte di Capodanno! E verremo persino pagati!>>
La sorpresa fu tale, che per qualche istante rimanemmo tutte e tre ammutolite.
Dopodichè, inevitabilmente..
<< KYAAAAAAAAAAAH!!!!>>
<< Oh mio Dio Mik!! Questa si che è una notizia fantastica!! Ma ci pensate?? Londra!!! E la notte di Capodanno per giunta!! Ci sarà un sacco di gente!! Ne sono sicura!!! Waaaah! Potrò suonare la mia chitarra davanti ad un sacco di persone!!>>
<< Lily Lily Lilyyy!! Che te ne frega delle persone! Ci pagheranno!! Ci pagheranno per suonare!! Finalmente sarà come riconoscere il nostro ingresso nel mondo del commercio musicale! Sarà strepitoso!>>
<< Come sei venale Violet..i soldi non sono tutto a questo mondo..>>
<< Ahahah certo Lily. Però se continuassimo a suonare gratis, come pensi di poterti permettere di  "vivere di musica"? Non è forse questo che vorresti fare?>>
<< Ebbrava la mia Sunny! Vedo che ogni tanto anche la tua testolina funziona!>> quella di Violet invece doveva aver subìto qualche danno a causa del ciclo mestruale. Certi sbalzi d'umore proprio non erano da lei.
<< D'accordo. Avete ragione. Per cui..Mettiamocela tutta e facciamogli sganciare un bel pò di verdoni!!>>
Scoppiammo tutti in una grande risata, compreso Mikey.
La notizia che aveva portato fu come una manna dal cielo. Ci voleva proprio una ventata di buon umore.
Quella sera provammo con anche più ardore del solito.
Battere le bacchette con tutta la mia forza, sentire il suono dei piatti al contatto con esse, e il sordo rumore della gran cassa..Finalmente liberai la mia mente dai pensieri che l'avevano affollata fino poco prima.
Non c'era nient'altro. Niente più Mikey. Niente più Lindsay. Solo io e la mia musica.
Questo almeno fino a quando, poco prima di uscire dalla sala prove, Mikey mi si avvicinò porgendomi un biglietto.
<< Scusa Sunlit>> mi disse in tono gentile e stranamente imbarazzato << Ti spiacerebbe dare questo a tua sorella? Avrei bisogno di parlarle ma purtroppo temo di aver perso il suo numero di cellulare..sai..sono passati parecchi anni da..Ehi tutto ok?>>
Evidentemente dovevo essere sbiancata.
Ero finalmente riuscita a non pensare a quella cavolo di situazione, anche se solo per poco tempo, ed ecco che mi viene sbattuta in faccia una cosa simile.
<< Non..S..Si figurati. Dammi pure, non c'è problema.>> biascicai abbozzando un mezzo sorriso.
<< Oh..bene, grazie mille>> mi rispose lui, sorridendo in quel modo che tanto adoravo.
Come avrei potuto negargli un favore? Come..?
<< Ehi Sunny! Vuoi uno strappo fino a casa?>>
<< Uh..No no tranquilla..stasera preferisco andare sola. Grazie lo stesso Lily. Ci vediamo ragazzi>>
Così dicendo raccattai le mie cose ed uscii.
Non mi andava di tornare a casa troppo presto. Per questo rifiutai l'invito di Lily. Avevo bisogno di prendere un pò d'aria fresca. Dovevo schiarimi le idee.

Nel tragitto fino a casa continuai a pensare a cosa ci  potesse essere scritto in quel biglietto.
Avevo una voglia enorme di aprirlo e leggerne il contenuto.
Ma se l'avessi fatto? Sarei poi stata capace di guardare ancora Mikey negli occhi? No, non potevo. Non potevo proprio. Eppure..
Perchè cavolo Mikey aveva dovuto consegnare proprio a me quel maledetto bigliettino!?
Eh..Che domanda stupida..Ovviamente perchè ero la sorella di Lindsay..
Già. La sorella di Lindsay.
Probabilmente era così che Mikey mi avrebbe vista d'ora in poi.
"Sunlit, LA SORELLA DI LINDSAY"
Non seppi perchè, ma d'improvviso mi sentii gli occhi riempirsi di lacrime. Dannazione.
Per fortuna non ero il tipo di ragazza che scoppia a piangere in mezzo a una strada, come succede spesso nei film.
Bastarono pochi istanti, un bel respiro profondo e tutto tornò come prima.
Quanto mi sarebbe piaciuto che insieme ai lacrimoni, anche tutti i miei dubbi e le mie paranoie sparissero con un semplice respiro..Ma purtroppo non era così semplice.
Sapevo che avrei dovuto fare qualcosa..Ma cosa?!
L'unica cosa certa era che NON potevo assolutamente perderlo.
In fondo era stato sempre così, no? Mi era sempre bastato essergli vicina, anche solo come "amica della ragazza di mio fratello", no? Allora qual'era il problema?
Se aprire quel foglietto e leggerne il contenuto avesse in qualche modo potuto compromettere anche il minimo di rapporto che si era creato tra noi due, allora proprio non  potevo farlo. Non dovevo farlo.
Mi decisi così finalmente ad infilare il bigliettino in tasca, e svoltai l'angolo diretta all'appartamento.
A pochi metri da casa, vidi un ragazzo uscire dal cancelletto. Un tipo che mi sembrava di aver già visto, ma che non riconobbi subito. Capelli castano chiaro,lunghi fino metà schiena. Giubbotto di pelle, nero, con qualche borchietta applicata qua e là. Jeans strappati e New Rock stra usate. Un vero FIGO.
Subito intuii si trattasse di una delle nuove conquiste di mia sorella. Era prorpio il tipico ragazzo che era solita frequentare.
Comunque sia, più che il ragazzo in sè, mi scosse il fatto che evidentemente Lindsay doveva essere a casa.
<> mi dissi ironica.
Non avrei avuto nemmeno il tempo di prepararmi psicologicamente.
Aprii il portone d'ingresso, feci gli scalini uno a uno, molto lentamente, e mi ritrovai in fine davanti  alla porta dell'appartamento.
Respiro profondo. Clack.
Trovai Lindsay seduta sul divano in sala, mentre sorseggiava una tazza di caffè fumante.
Aveva tutta l'aria di essere reduce di una..bah..cercai di non pensarci e appoggiai la mia borsa a terra.
<< Ehilà Sunny. Come sono andate le prove?>> chiese, voltandosi leggermente verso di me.
<< Beh..benone direi. Mikey ci ha persino dato una grande notizia! Molto probabilmente suoneremo a Londra per la notte di Capodanno!>>
<< A Londra?! Wooow! Che figata!! Allora il caro Mik ci sa davvero fare come musicista>> abbozzò un sorrisino malizioso nel pronunciare quelle parole. Cercai di non darci peso.
<< Eh già..Tra l'altro mi ha chiesto di consegnarti questo..>> ci misi davvero tutto l'impegno possibile nel tirare fuori dalla tasca dei jeans quello stra maledettissimo fogliettino. Quanto avrei desiderato non doverglielo dare.
<< Per me?>> chiese lei con aria leggermente stupita.
<< Così pare..>> risposi, forse con una punta involontaria di acidità.
Lindsay mi guardò un pò stranita.
<< Tutto ok?>>
<< Si, scusa. Sono solo un pò stanca. Vado a farmi una doccia e poi mi butto a letto..>>
<< Uhm..d'accordo. Buona notte Sunny>>
<< Notte..>>
Mi voltai, mi diressi in bagno, e rimasi sotto la doccia per un tempo quasi infinito.
La sensazione dell'acqua che mi picchiettava il volto sembrava essere al momento, l'unica cosa in grado di rilassarmi un pò. Sarei rimasta così in eterno. Ci sarei rimasta più che volentieri.






Ed ecco finalmente postato un nuovo capitolo XD è un pò scialbo, ma in fondo è giusto un capitolo di.."riflessione" direi ^_^ il meglio arriva dopo! XD grazie mille fragolasabry per la recensione ^_^ e si..a chi non piacerebbe avere un ragazzo come Mikey? *-*
Beh..ci sentiamo al prossimo capitolo!
baciuz!
STAY METAL!                                 +BEX+


















  
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