~~Le due ragazze bussarono alla porta della preside.
“ Prego, avanti”
“ Buon giorno preside Grant avrebbe un minuto da dedicarci?”
“ Ma certo, venite, sedetevi”
Le due ragazze lo fecero.
“ Kara vedo che stai meglio, ci hai fatto prendere un bello spavento lo sai? Allora cosa posso fare per voi?”
“ E' proprio per quello che è successo a Kara che siamo qui, sospettiamo che sia stata drogata”
“ E un'affermazione molto audace la vostra e cosa ve lo fa pensare?”
“ Ho trovato delle tracce di un sedativo nel l'acqua di Kara e pensiamo che sia stata Rhea Queen a mettercela”
“ Queste sono accuse pesanti avete delle prove a riguardo?”
“ Per essere sicura ho fatto analizzare tutto nei laboratori della Luthor Corporetion ed è saltato fuori che si, l'acqua è stata contaminata, in più hanno trovato le impronte della Queen sulla borraccia e per finire abbiamo il filmato di sorveglianza che mostra l'allenatrice entrare nello spogliatoio poco prima della fine del primo tempo della partita”
Lena mostrò tutto alla preside.
“ Vedo che avete fatto un lavoro di tutto rispetto, se le cose stanno così provvederò immediatamente a denunciare l'accaduto”
“ Grazie signora Grant”
“ E di cosa? Di dire la verità?”
Le due ragazze uscirono dall'ufficio.
“ Spero vada tutto bene, sai mi sento un po' in colpa a denunciare l'allenatrice delle Daxam”
“ Perché? Lei non credo che si senta in colpa per quello che ha fatto”
“ Lo so, mai io....”
“ Kara, non sei una cattiva ragazza stai solo facendo giustizia magari lo ha già fatto a qualche altra ragazza oppure lo rifarà e non è così che si vincono le partite”
Le due ragazze erano l'una davanti all'altra, immobili, gli occhi che si cercavano fino a quando Kara non li abbassò ancora una volta sulle labbra rosse di Lena, una grande voglia di baciarla si insinuò in lei, si morse il labbro e avvicinò il suo viso a quello di Lena che non pareva avesse voglia di spostarsi, pochi cm tra di loro.
DRIIIIIIIIIIIINNNNN
Il suono della campanella le fece sobbalzare.
“ Dobbiamo andare in classe”
I ragazzi uscirono dalle loro classi.
“ Già dobbiamo andare in classe”
Passarono alcuni giorni e le due ragazze vennero chiamate nel' ufficio della preside.
“ Buon giorno signora preside, ci ha fatto chiamare?”
“ Si, Prego ragazze sedetevi”
Le due lo fecero.
“ Ho delle notizie per quello che riguarda cosa è successo a Kara”
Le due rimasero in silenzio aspettando che la donna andasse avanti.
“ Dopo che ho denunciato tutto la polizia il comitato amministrativo della Daxam ha fatto delle indagini, ed è emerso qualcosa di sconvolgente”
Le ragazze ascoltavano attente.
“ Pare che fatti strani siano accaduti da quando la signora Queen ha iniziato ad allenare le Daxam, misteriosamente dopo il suo arrivo la squadra è salita dagli ultimi posti in classifica fino ai primi, in tutte le partite importanti pare che il capitano o il pezzo forte della squadra avversaria si sentisse improvvisamente stanca da non poter più giocare cosa che ha permesso alle Daxam di vincere numerose partite e questo succedeva con tutte le squadre che allenava da ultime in classifica a capoliste”
“ Quindi in poche parole non l'ha fatto solo a me?”
“ No, diciamo che per la Queen era un'abitudine drogare le avversarie”
“ Visto cosa ti avevo detto, Kara”
La ragazza annuì.
“ Solo che questa volta Kara ha avuto una reazione allergica e la cosa le è sfuggita di mano”
“ Dovrete sicuramente testimoniare e forse avere un confronto con la Queen, ve la sentite?”
Un confronto diretto era qualcosa di veramente importante.
“ Si!”
Rispose sicura Lena.
“ Per Kara questo ed altro”
La ragazza la guardò e sorrise, nascondeva una sicurezza e una determinazione inimmaginabile non capiva perché non le mostrasse al mondo.
“ Bene allora vi farò sapere se ci sarà bisogno di voi credo proprio che ci andranno con i piedi di piombo con lei”
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La fine della scuola si avvicinava e con essa anche il ballo di fine anno.
Il telefono di Lena suonò e il nome sul display la fece sorridere.
“ Ciao Kara”
“ Ciao Lena, senti sei libera questo pomeriggio?”
“ Si sono libera, perché?”
“ Ti andrebbe di accompagnarmi a trovare un abito per il ballo?”
“ Ma certo”
“ Bene allora ci vediamo al nostro cafè tra un ora”
“ OK, ciao”
Le due ragazze si incontrarono nel posto prefissato avviandosi poi verso il centro commerciale.
Iniziò la loro ricerca i primi tre negozi non dettero i risultati sperati ma poi all'improvviso a Kara si illuminò il volto.
“ E' lui!”
Lena si voltò, Kara fissava un bellissimo abito lungo blu elettrico con finiture rosso fuoco e una cintura dorata in vita .
“ Dai provatelo”
La ragazza non se lo fece ripetere due volte, lo prese e entrò nel camerino mentre Lena continuava la sua ricerca.
“ Come sto?”
Lena si voltò distrattamente, per poi rimanere imbambolata.
“ Certo mi devi immaginare con i capelli sciolti e un filo di trucco”
“ Se...se....sembra fatto per te”
“ Si è lui, lo sento”
Kara girò il cartellino del prezzo e sul suo volto sparì il suo bellissimo sorriso.
“ Che c'è Kara?”
“ Non me lo posso permettere”
“ Ma dai, pago io”
“ No, non voglio, ho risparmiato volevo comprarlo con i miei risparmi ma non sono abbastanza”
La ragazza tornò in camerino a cambiarsi per poi uscire e rimetterlo al suo posto.
“ Ma Kara...”
“ Lascia stare Lena ne troverò un' altro”
Disse uscendo dal negozio.
Lena trovò un abito nero, lungo senza spalline a cui abbinò un copri spalle viola scuro.
“ Uffa, il ballo si avvicina e io come al solito sono in ritardo”
“ Dai andremo da un' altra parte sono sicura che lo troverai in tempo”
Kara annuì ma non ne era molto sicura.