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Autore: Francesca02    20/07/2020    0 recensioni
Roma .
Le vicende di tre universitari , legati fin da bambini , e le problematiche sociali che coinvolgono ognuno di loro in maniera cosí diversa ma allo stesso tempo cosí uguale .
Genere: Introspettivo, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Universitario
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*" Das deutsche Alphabet besteht aus 27 Buchstaben und ist durch den Buchstaben ß und den Umlaut auf den Vokalen ä, ö und ...."

 

 Matteo si fermò . L'aveva ripetuto 10 volte , perché era cosí difficile ricordare una cosa tanto semplice ? 

 

*" Auf den Vokalen ä, ö und ...."

 

 il ragazzo si bloccò e chiuse il libro dalla stanchezza . Come era possibile che riusciva a dare interi esami in lingua tedesca , a parlarlo perfettamente e quando si trattava di ripete ad alta voce semplici regole grammaticali andava nel pallone ? Probabilmente era stanco , tra il viaggio di ritorno e l'universitá.....

 

" smettila di dare la colpa alla stanchezza , sai benissimo il motivo per il quale oggi sei cosí distratto " si disse Matteo tra se . Il ragazzo sapeva benissimo il perché della sua deconcentrazione mentale : l'incontro dell'altro giorno con la sua amica d'infanzia Céline l'aveva scosso e non ne sapeva nemmeno il motivo . Ma scosso di cosa ? 

Matteo e la ragazza erano sempre stati ottimi amici nel corso degli anni , per lui Céline era sempre stata come la sua seconda sorella , nonostante fosse sempre stata una bellissima ragazza e questo lui l'aveva sempre ammesso a se stesso . Ma stop . Aveva visto le foto sul profilo di Céline in compagnia del suo ex ,si era rattristito come se ci fosse qualcosa da renderlo triste . 

" Smettila di pensarci " continuava a ripetersi Matteo mentre usciva fuori al balcone per la sua solita pausa sigaretta . La nicotina lo calmava dai pensieri , non importava se fossero belli o brutti .In quel momento , diede la colpa di quella situazione di stress al fatto che non l'avesse vista per quasi due anni , diede la colpa al fatto che non si fosse mai degnato di andarla a trovare o di mandarle un messaggio . Erano letteralmente due anni che non aveva avuto suoi contatti ( se non qualche storia su instagram ) , era forse normale la reazione che aveva avuto il martedí precedente ? 

Ricordava ancora la prima volta che avevano giocato insieme da bambini , la prima volta che Céline era andata in vacanza con loro . Ricordava perfettamente i suoi capelli castano scuro con i suoi occhi verdi , glielo diceva sempre da bambini che li adorava. Era stata una delle poche persone insieme a sua sorella ad essere sempre stata il suo fianco . Non aveva motivo di stare cosí , vero Matteo?

Era talmente preso da quei pensieri che non si accorse subito del felefono che squillava. Alzò lo schermo . 

Mia . 

In quel momento , il ragazzo si sentí improvvisamente tranquillo .

Mia , era stata la coinquilina di Matteo durante il suo erasmus a Berlino per entrambi gli anni . Era stata la primissima persona a metterlo a suo agio in un paese straniero dove non conosceva nessuno . Nei primi mesi, Matteo era agli inizi con il tedesco e Mia con l'italiano , si aiutavano a vicenda con gli esami . Era sempre molto divertente perché chi veniva da fuori sentiva Mia parlare in italiano e Matteo risponderle in tedesco . Matteo non avrebbe mai pensato di incontrare una coinquilina migliore di Mia . 

Entrambi avevano stretto un rapporto molto bello durante quei due anni . Per un momento , Matteo aveva perfino pensato che ci potesse essere qualcosa tra i due , per poi cambiare subito idea qualche ora dopo , quando durante una festa a cui erano stato invitati ,circa un anno fa ,una Mia e un Matteo ubriachi si erano baciati . Nulla di serio insomma , quelle situazioni dove il bacio ci sta ma non è nulla di che perchè non dato con sentimento ma in modo meccanico . 

La mattina dopo , i due parlarono di quello che era successo concludendo di non rovinare un'amicizia come la loro per uno stupido bacio. 

 

-* haltbar ,ricevo una chiamata dalla mia tedesca preferita - rispose lui ridendo . Dopo il suo ritorno per Roma , il ragazzo non aveva avuto modo di sentirla.

 

-*übertreibe jetzt nicht Matteo. Indovina dove sono ? - in sottofondo si sentiva il rumore di una voce all'altoparlante 

 

-dove sei ? 

 

-in un aereo - disse lei . Matteo poteva percepire da lontano il sorriso stampato sul volto della ragazza

 

-ich glaube es nicht 

 

-invece si . Sto venendo a Roma ! - Matteo sentí la felicità della ragazza dalla sua voce pimpante. Aveva sempre voluto farle vedere la sua cittá natale , le aveva promesso che si sarebbero visti ma non immaginava che questo accadesse a un paio di giorni dal suo ritorno 

 

-E gli esami ? Come farai ? - chiese lui in tono preoccupato . Non voleva che la ragazza perdesse una sessione per colpa sua 

 

-Che ti posso dire Matteo?  lebe das Leben wie es kommt . E comunque non starò al lungo , giusto un paio di settimane 

 

-Ich kann es nicht glauben, hai un posto dove dormire vero ? - non aveva intenzione di far spendere soldi alla sua amica in un Hotel o in un ostello

 

-beh - Mia rispose con tono imbarazzato -posso andare in un Hotel 

 

Matteo la conosceva perfettamente : Mia non era tipa da andare a casa delle persone a dormire e restarci . Il ragazzo la conosceva perfettamente sotto questo punto di vista

 

 - Non dire stronzate . Casa mia è occupata dato che vivo con altre tre persone , ma se vuoi puoi andare a dormire da mia sorella . Ne sará felicissima . Lei adora gli ospiti- 

 

Mia inclinò la voce - Matteo , Ich möchte nicht stören . Magari chiedilo a tua sorella prima , zustimmen? 

 

-sarà fatto . Ah domani sera do una festa per il rientro in patria , ci sarai vero ? 

 

-certo - Mia ne sembrava felice - sto per prendere l'aereo , Wir fühlen uns, sobald ich ankomme - Matteo riattacò e buttò la cicca della sigaretta nel posacenere . 

Un paio di ore dopo , il ragazzo ricevette un messaggio da sua sorella - Ehy , ci stai stasera per un panino ?

 

Giovedì 20:13

 

-Avevo chiesto un panino vegetariano - Molly sembrava stizzita . 

 

Matteo si divertiva sempre quando la sorella litigava con i camerieri : una volta si fece perfino cacciare da un ristorante per aver insultato una cameriera che , al posto della sua classica pizza vegetariana ci avevano aggiunto anche la salsiccia . Matteo ricordava la scena come se fosse ieri 

 

-Questo non è un panino vegetariano . C'é la pancetta dentro - continuò la sorella irritata . Il cameriere la guardò annoiato e il fratello si stava già preparando per assistere alla litigata- signorina , nel menú c'è scritto chiaramente che c'è anche la pancetta in questo panino 

 

-Allora perchè diavolo lo chiamate " panino vegetariano " ? - Molly guardò il cameriere con occhi furiosi - mi prendete per stupida ? 

 

-No signorina 

 

-Ah no ? - la situazione stava degenerando e Matteo decide si intervenire - dai Molly , ti mangi le mie patatine . Grazie - disse poi al cameriere . Il cameriere se n'é andò lasciando un sospiro di sollievo mentre Molly prendeva il piatto con le patatine 

 

- credevo che mi sostenessi nelle mie cause 

 

-Vengo con te al pride e ti compro lo shampoo solido , cosa vuoi di piú dalla vita ? - Molly era sempre stata una ragazza super aperta . Partecipava a continue manifestazioni firmando petizioni a detra e manca. l'aveva sempre ammirata per il suo entusiasmo in queste cose , lui non ci sarebbe riuscito facilmente . Erano due anni che non mangiavano insieme , Matteo era felice di porterlo fare di nuovo 

 

-Allora domani festa da te ? Porto io le birre - chiese Molly intingendo la patatine nelle salse

 

-A proposito della festa di domani - Matteo si mise dritto sulla sedia - ti dispiace se invito anche la mamma ? - la guardò avendo paura della reazione che la sorelle potesse avere . 

 

 

 

4 anni prima 

Molly aveva fatto coming out con sua madre all'età di diciassette anni e i suoi non l'avevano per niente presa bene tanto che nei mesi successivi , la sorella era andata a vivere in un appartamento condiviso con altri tre ragazzi . Furono mesi terribili per entrambi: Matteo non poteva vedere la sorella se non di nascosto , e anche se lei non l'aveva mai ammesso quella situazione fu brutta anche per lei . 5 mesi dopo , Molly ricevette una chiamata dai suoi genitori dove le chiedevano di ritornare a casa . Nonostante questo , la situazione in casa non fu delle migliori soprattutto nel periodo dove lei si frequentava con una ragazza di nome Sara . Poi Molly si era trasferita con Céline e i rapporti tra la sorella e i genitori si erano ufficialmente distrutti

 

 

 

-Perché me lo chiedi se sai già la risposta ? - chiese Molly con un filo di voce 

-Non credi che sia il momento di riallacciare i rapporti ? - Aveva bisogno della sua famiglia al completo in quel momento . Molly lo guardò 

 

- ti prendi tu la responsabilitá dei commenti e delle frecciatine omofobe che mi lancerà la mamma Matteo? 

 

-Mica deve uscire per forza l'argomento in mezzo - Matteo sbuffò - che cazzo mica io racconto a mamma tutte quelle che mi porto al letto 

 

-Tu una ragazza ti sei portata a letto Matteo . Ed è diverso . Comunque si va bene portala - rispose Molly tirando il portafoglio - Dai oggi offro io 

 

-Prima ti devo chiedere se può venire a dormire la mia vecchia coinquilina dell'Erasmus da te 

 

-Che cazzo Matteo e dove dovrei metterla ?Abbiamo solo due letti a casa e il divano è troppo piccolo 

 

-Falla dormire con Céline , che ne so- propose Matteo 

 

Molly gli lanciò un'occhiataccia - Sai benissimo che Céline non dorme con altra gente . Non fa dormire nemmeno me nel suo letto

 

-Allora falla dormire con te - Matteo vide l'espressione della sorella - Molly non dovete fare nulla ma che diamine 

 

-Ma almeno è carina questa ? - a questa domanda , Matteo si alzò dal tavolo sbuffando - Era per chiedere ! - Molly si alzò rincorrendolo 

 

 

 

Traduzione frasi :

 

haltbar : Finalmente 

übertreibe jetzt nicht : Non esagerare ora 

ich glaube es nicht : Non ci credo 

lebe das Leben wie es kommt : Vivi la vita come viene 

Ich kann es nicht glauben : Non posso crederci 

Ich möchte nicht stören : Non voglio disturbare 

zustimmen : d'accordo?

Wir fühlen uns sobald ich ankomme : ci sentiamo appena arrivo

   
 
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