Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Heartofmyangel    20/07/2020    0 recensioni
Lei Crystal Smith una normale studentessa di 18 anni,incontrerà a scuola il suo amore,il suo professore di Geografia....tra i due ci saranno sguardi accesi,confessioni,parole non dette e un segreto che li terrà uniti per sempre.
Lui Bryan O'Connel professore di 30 anni,quest'anno inizierà a lavorare nella scuola in cui va Crystal e sarà il suo professore,lui ha molti scheletri nell'armadio....
Riusciranno a stare insieme?Anche se lui è molto più grande di lei?Quali segreti nasconderanno?
Genere: Drammatico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Crystal 8 mesi dopo Mi guardo allo specchio, osservando la mia immagine riflessa in esso. Molte cose sono cambiate in questi mesi. Dopo la nascita di Alex, ci siamo trasferiti con Bryan nella casa che aveva comprato, nella quale dormimmo quando mi chiese di sposarlo. Alla fine ho dato gli esami di maturità e con l'appoggio del mio ragazzo mi iscrissi all'università, nella facoltà di medicina. Bryan divenne il preside del mio college e ogni volta che ritorna a casa mi ripete sempre che ci sono alunni molto simili a me,riferendosi che sono molto testardi. Abbasso lo sguardo sul mio vestito e lo accarezzo, togliendo alcune pieghe. Un vestito bianco, con ricami in pizzo bianco e un velo anche esso con qualche ricamo. Un vestito semplice, ma che quando passeranno gli anni mi ricorderà questo giorno. Il mio matrimonio, otto mesi dopo la nascita di nostro figlio abbiamo deciso di sposarci. Rialzo lo sguardo e oltre al mio riflesso ce ne sono altri cinque. I miei fratelli e i miei genitori con mio figlio in braccio. Mi giro verso di loro e vado verso mia mamma che mi da Alex in braccio. "Si è comportato bene il mio ometto?" dico facendogli il solletico. Lui ride e fa vedere i due piccoli dentini. "Si tesoro. Alle otto gli ho dato il latte e poi ha dormito per tutta la notte. E' un ghiro, ha preso da sua madre" tutti scoppiano a ridere "Mamma ma non è vero" dico imbarazzata Un rumore che arriva dalla porta mi fa girare verso di essa. E' la mamma di Bryan, la mia vecchia professoressa. Le sorrido e lei entra. In questi mesi abbiamo legato molto di più e con il bambino si è addolcita. "Sei pronta Crystal per diventare la signora O'Connell?" domanda lei sistemandomi il velo "Certamente" le sorrido "Sei sicura di sposarti? Possiamo andarcene anche ora, dove vuoi tu" dice mio padre con un sorriso sernione. "No papà, voglio sposare Bryan" rispondo sicura di me "Allora è meglio che andiamo. Sono entrato un paio di minuti fa in chiesa e Bryan faceva avanti e indietro, sembrava impazzito" disse mio fratello guardando l'orologio Io sorrisi all'idea di un Bryan ansioso e preso dal panico. Lui che è sempre autoritario e concentrato. Mia madre prende Alex in braccio, prima però gli do un bacio. Mio padre mi prende sotto braccio e ci dirigiamo verso le porte aperte della chiesa, dove si intravedono tutti gli invitati che parlottano tra di loro a bassa voce. Appena però inizia la marcia nuziale si girano tutti verso le porte dove ci trovavamo io, mio padre e mia sorella che mi tiene il velo. "È ora" disse mio padre con gli occhi lucidi Io punto il mio sguardo verso Bryan, che appena inizia la melodia, punta il suo sguardo verso di me e lo fa fino a quando io e mio padre non arriviamo ai piedi dell'altare. Il mio accompagnatore mi da un bacio sulla fronte e pone la mia mano, dove c'è l'anello di fidanzamento, verso Bryan che la ricopre con la sua saldamente. Ci guardiamo per un paio di minuti e poi ci voltiamo verso il prete che da inizio alla messa. Siamo arrivati al momento delle promesse. Tutti i presenti si alzano in piedi. "Miei cari figli, scambiatevi le vostre promesse" disse il prete Bryan prende le mie mani e comincia parlare "Signorina Smith" disse facendo nascere qualche sorriso e facendo scendere delle lacrime sulle mie guance " prima di te non sapevo cosa fosse il matrimonio, nessuna donna che incontrato mi ha fatto desiderato di essere legato a lei per il resto della mia vita. Poi sei arrivata tu. Un'alunna testarda e presuntuosa che fin dall'inizio mi ha colpito e mi ha fatto uscire di testa. Mi hai fatto capire cosa vuol dire amare, cosa vuol dire stare lontano da te e questo non è un bene ma è un male. Voglio restare con te, nostro figlio e i nostri futuri figli per tutta la mia vita e me ne frego dell'età e della gente. La amo, Signorina Smith" disse lui con gli occhi lucidi. Io invece piangevo con un sorriso che contornava la mia faccia. "Caro mio professore, Beh, cosa posso dire su di lei...se io sono testarda, lei mi batte in curva" risero tutti compreso il prete "sei molto presuntuoso, maniaco del controllo e molto testardo. Al primo impatto, ti devo dire la verità? Mi stavi proprio sulle..." "Signorina" disse il prete, sconvolto "Mi scusi prete... sulle scatole, poi non so com'è successo ma mi sono innamorata di te. Sei entrato nella mia vita come un uragano, sconvolgendo tutto.  Insieme abbiamo affrontato molti problemi, ma li abbiamo superati uno per uno. Siamo stati divisi per molto tempo, ma l'amore e un piccolo monello ci hanno fatti riunire. Nostro figlio. Caro mio professore io l'amo da impazzire, e questo non lo deve scordare mai" dissi infine guardando Bryan con qualche lacrima che gli scendeva. Le mie mani si appoggiano automaticamente sul suo viso, asciugandogli le lacrime. "Non devi piangere amore mio, mai" dissi Lui mi strinse a se. "Lo dovrei dire io" "Ragazzi volete diventare marito o moglie o no?" Il prete richiama la nostra attenzione Noi annuiamo ridendo "Bene. Vuoi tu, Bryan O'Connell, prendere la qui presente Crystal Smith, come tua sposa, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, in richezzà e povertà finchè morte non vi separi?" disse guardando Bryan "Si, lo voglio" disse passando il pollice sui miei palmi e guardandomi. "Vuoi tu Crystal Smith prendere Bryan O'Connell come tuo sposo, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, in richezzà e povertà finchè morte non vi separi?" disse ripetendo le stesse parole, però rivolte a me. "Si, lo voglio" risposi con gli occhi lucidi "Perfetto, ora lo scambio delle fedi" disse prendendo quei due cerchietti d'orati, posti su un cuscino bianco che portava il testimone di Bryan, Hayes. In questo periodo hanno legato molto, sopratutto quando abbiamo scoperto che Melissa è rimasta incinta di Hayes. Veramente non hanno legato subito, si sono tirati qualche cazzotto, ma poi con un ottima birra gli animi si sono calmati. "Questo anello è simbolo del mio amore e della mia fedeltà. Nel nome del padre, del figlio e dello spirito santo" disse facendo scivolare nel mio anulare la fede d'oro bianco Presi anch'io la fede e cominciai a recitare le sue stesse parole, facendo scivolare la fede nel suo anulare. "Vi dichiaro marito e moglie. Puoi baciare la sposa" disse il prete "Oh finalmente" E in mezzo secondo mi ritrovai le labbra di Bryan sulle mie che cominciarono una danza passionale. Tutti gli invitati cominciarono ad applaudire. Ci staccammo e ci sorridemmo. Bryan scese dall'altare andando a prendere nostro figlio dal passeggino che era accanto ai miei genitori. "Mi è mancato questo piccolo campione" disse coccolandolo "Ragazzi" dissero i nostri amici buttandosi su di noi, facendoci i migliori auguri. Dopo di questo facemmo delle foto con i nostri parenti e amici e poi ci recammo fuori dove fummo stati ricoperti da riso. Ci recammo verso una villa che Bryan aveva prenotato per il ricevimento. Anche là facemmo delle foto sopratutto con nostro figlio, ci era mancato tantissimo. Ormai siamo abituati alla sua presenza, ci riempe le giornate. Andammo verso il giardino addobbato per il ricevimento e ci sedemmo nei vari tavoli. Cominciarono a portare le varie portate, a base di pesce. Quando finii il mio piatto alzai gli occhi e guardai tutti quanti. Erano molto felici. Le mie migliori amiche erano con i rispettivi fidanzati che le guardavano con amore. Hayes e Melissa parlavano con la pancia di quest'ultima e mio fratello e mia sorella giocavano con Alex. E' tutto perfetto. Ci stavamo alzando per fare il giro tra i tavoli e parlare con gli invitati, ma Bryan mi portò a centro pista proprio quando cominciò a suonare la base di From the Ground Up di Shay. Mio marito portò tutte due braccia a circondare la vita e cominciammo a ballare lentamente. Ci guardavamo negli occhi, il suo castano che si fondeva nel mio azzurro. "Perchè mi fissi signora O'Connell?" disse lui sorridendo "Volevo darti il mio regalo prima professore" risposi "E cosa sarebbe?" domandò lui "Beh prima dammi il tuo " dissi facendolo ridere "Sei sicura che ti abbia fatto un regalo?!" "Certamente" "Beh sfilati la fede e guarda all'interno" disse Feci come ha detto e per poco non scoppia a piangere. Nella parte interno della fede c'era un incisione "Io e il mio professore di geografia". "Amore ma è bellissimo" dissi "Non piangere piccola mia" asciugandomi le lacrime "Ora dammi il tuo regalo" continuò lui "Beh arriverà fra sei mesi" Bryan spalancò gli occhi "Sei incinta?!" Io annuii, lui cominciò a ridere prendendomi in braccio e facendomi girare contagiando anche me con la sua risata. Se ripenso al passato non avrei mai pensato che oggi sarei stata qua, con i miei genitori, con i miei amici, con mio figlio e con un altro in grembo, ma sopratutto con il mio professore. Ho faticato ad arrivare qua, ma se dovessi rivivere tutti i momenti felici e infelici, li rivivrei perchè al mio fianco c'è lui. Bryan O'Connell. Il mio professore di geografia.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Heartofmyangel