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Autore: I_love_villains    23/07/2020    0 recensioni
Sono presenti varie one-shot che ho scritto per partecipare a concorsi e challenge di Wattpad.
1- Hanami con Himiko (TogaxReader)
2- Pulcino birichino (DabiHawks)
3- Inner rose (BakuToga)
4- Verso un futuro migliore (Endeavor&Toga)
5- Cerchiamo un unicorno insieme! (TogaxVelvet, Crossover)
Genere: Commedia, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Dabi, Hawks, Himiko Toga, Katsuki Bakugou
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Mi sveglio riposato e sereno, carico di energie per la nuova giornata… eppure mi sento strano. Mi metto a sedere e mi guardo attorno. Sgrano gli occhi intimorito: questa non è la mia camera! Mi rendo subito conto che il letto è troppo grande per me. Eppure io non conosco nessun gigante. Ieri dopo la ronda notturna ricordo perfettamente di essere tornato a casa per poi crollare sfinito sul letto.
Mi alzo, accendo la luce e dagli oggetti presenti capisco dove mi trovo: vi sono peluche mutilati, coltelli, siringhe, poster di Stain, cose da ragazza per la maggior parte rosa o rosse... Che ci faccio nella camera di Himiko Toga?! E perché mi appare tutto ingigantito?!
Svolazzo confuso e impaurito nella stanza annessa, un piccolo bagno, e mi osservo allo specchio. Fisso a lungo il mio riflesso, imbambolato, perché non è possibile che abbia le fattezze di un treenne! Ieri avevo giusto una ventina di anni in più! Inoltre, indosso un pigiama rosa, con un pulcino al centro della maglietta.
Ok, è stata Himiko a farmi tornare bambino, ma perché mai avrebbe dovuto farlo? Temo la risposta… che comunque non tarda ad arrivare.
La biondina apre la porta e mi chiama: “Keigo? Kei-chan? Oh, sei già sveglio tesoruccio. Io sono Himiko Toga, la tua babysitter! Puoi chiamarmi Himiko-nee. Sei tanto carino! Dai, prepariamoci così ti presento Dabi, il tuo tato. Sarai una bellissima sorpresa per lui!”
Mi limito ad annuire. Himiko parla come se non si aspettasse che ricordo la mia vita da adulto. Cosa che in effetti è parzialmente vera: la mia memoria è alquanto nebulosa. Però so a che si riferisce parlando di sorpresa per Dabi: oggi è il suo compleanno. Non per davvero, ma lei e Twice gli hanno affibbiato questo giorno come data di nascita per poter festeggiare.
Inizio a tranquillizzarmi mentre lei si occupa della mia toeletta. Se mi ha fatto tornare piccolo per Dabi, allora saprà anche farmi tornare grande. E posso approfittare della situazione! Dabi non è mai stato tenero con me, ha sempre avuto un commento sarcastico da dire, una frecciatina da lanciare, rovinando i momenti di affetto. Ma con un bambino sarà per forza più buono! Credo di dover ringraziare Himiko per questa opportunità, lei è sempre dolce e premurosa… le farò un disegno!
La biondina mi fa infilare la testa in una specie di cuscino rosa a forma di cuore, mi pettina i capelli, mi scatta qualche fotografia, evidentemente fiera di sé, e finalmente mi dichiara pronto. Mi prende in braccio e porta in sala comune.
“Buon compleanno Dabi! Questo è per te!” esclama porgendomi.
Scoppio a ridere perché Dabi ha fatto una faccia buffissima nel vedermi. Himiko mi imita subito dopo.
“È- è Hawks? È davvero lui? Ma come cazzo l’hai conciato?!” quasi urla lui dopo qualche secondo.
“Ehi, niente parolacce! L’ho rimbambinito!”
“Era rimbambito già prima… Ma perché? Per quanto sarà così?”
“Dovrebbe tornare normale tra sedici ore.”
“Dovrebbe?!”
“Eheh, ora più, ora meno...”
Io non li ascolto più. Ho gli occhi lucidi e tiro su col naso, trattenendo i singhiozzi. Volo vicino a Dabi e gli chiedo supplicante: “D- davvero pensi che s- sono rimbambito?”
Il villain sospira, mi prende in braccio e mi carezza la testa.
“No, penso che Toga è una rimbambita. Adesso ti trovo dei vestiti normali, mh?”
“Poi giochiamo insieme?” domando raggiante.
“Sì, certo.”
Mi spiace che sia arrabbiato con Himiko, in fondo lei aveva buone intenzioni. Cerco di dire qualche parola in suo favore dopo che ho indossato i vestiti normali: “Sei arrabbiato con Himiko-nee?”
“Forse.”
“Ma lei è gentile.”
“Sì, ma le manca il buon senso. Non ci pensare adesso. Che vuoi fare?”
“Colazione!”
Dopo la colazione, durante la quale gli altri membri della Lega hanno saputo della mia situazione, gioco a palla con Dabi. È più divertente di quanto immaginassi! Anche lui sorride ogni tanto, cosa che mi fa interrompere il gioco per abbracciarlo. Gli voglio troppo bene!
“Ehi pulcino, non vado da nessuna parte.”
“Ma è bello, a te non piace?”
“Beh, non ho detto questo, è che…”
“Mi vuoi bene?” gli chiedo facendo gli occhi da cucciolo.
“Sì…”
“Yay!”
Quando ci stanchiamo di prendere e rincorrere la palla, Dabi mi porta in camera di Himiko per fregarle un peluche a mia scelta. Però nessuno mi ispira, sono troppo rovinati o femminili.
“Non ce n’è uno di Endeavor?”
Dabi si irrigidisce a quel nome. Sapevo il perché, ma al momento mi sfugge...
“No, qui non c’è niente che riguarda gli eroi.”
“Perché? Il mio preferito è Endeavor. Il tuo?”
“Uno giovane” risponde lui, scompigliandomi i capelli.
Ricambio il suo sorriso rosso di piacere. Rinuncio al peluche e mi occupo del disegno. Faccio prima Himiko, poi me, Dabi, Twice, Rumi e anche Endeavor. Una volta finito lo piazzo in faccia a Dabi per fargli ammirare quello che modestamente considero un capolavoro. Lui lo prende e lo distanzia, facendo una smorfia alla vista del flame hero.
“Molto bravo Keigo, andiamo a pranzare.”
Prima però lascio il disegno in camera di Himiko. Sopra ci scrivo: X 7064, ovvero per Toga in un linguaggio cifrato. Lo faccio perché è un regalo per lei, ma non voglio che gli altri siano dispiaciuti per non aver ricevuto un mio disegno. Sono un bravo pulcino.
Purtroppo durante il pasto le cose non vanno per il meglio. Tanto per cominciare manca il pollo: io adoro i cibi a base di pollo! Sbocconcello un po’ di riso e carne imbronciato. E, imitando Dabi, rifiuto le pietanze di pesce.
“Ma è buono Keigo” mi blandisce Himiko, avvicinando un onigiri alla mia bocca. “Di’ aah.”
“No!” esclamo incrociando le braccia.
“Se non lo mangi non avrai il dolce” mi ammonisce Dabi.
“No! Tu non lo mangi! E io voglio il pollo!”
“Io però l’ho assaggiato. Dai un morso, magari a te piace.”
Per tutta risposta butto a terra gli onigiri e comincio a fare i capricci: voglio il mio pollo e lo voglio adesso!
“Se non la smetti immediatamente ti spenno, pennuto, ti metto in forno e diventerai tu stesso la portata principale!”
La minaccia di Shigaraki mi zittisce giusto il tempo che io spalanchi gli occhi per l’orrore. Poi strillo di paura e volo via, ignorando i rimproveri che gli altri stanno lanciando al loro boss.
“Ma la torta la mangiamo o no?” sento domandare Twice prima di uscire dalla stanza.
È Dabi a trovarmi sul tetto. Sono felice che sia lui. Gli vado incontro e mi faccio abbracciare, ancora turbato. Dabi si siede mettendomi sulle sue gambe. Mi lascio avvolgere dal suo calore e dal suo odore, entrambi confortevoli.
“Shigaraki non ti farà nulla, non glielo permetterei” mi consola.
“Sono stato cattivo?”
“No, sei solo un pulcino. Guarda che ti ho portato.”
Noto solo adesso che ha con sé un piatto con due pezzi di torta. Ricordo che è il suo finto compleanno e lo stringo forte, esclamando: “Auguri!”
“Grazie Keigo” mi sorride.
“E le candeline? Le hai già soffiate?”
“Non c’erano perché…”
“E come esprimi il desiderio?”
“Se ci tieni…” dice mentre sulla punta dell’indice appare una fiammella blu. “Soffiamo insieme.”
Io annuisco entusiasta e soffio, desiderando di stare insieme a Dabi per sempre. Il solo pensiero mi fa battere forte il cuore. Mangiamo in silenzio, di buonumore, finché sbadiglio e mi appoggio a lui.
“Hai sonno?”
“No… ma raccontami una favola.”
“Ok, te la racconto in camera.”
“Dabi… sei tu il mio eroe preferito…”
Dopodiché mi sono addormentato, ma credo che mi ha preso in braccio e portato a dormire nel suo letto. Quando mi sveglio accanto a me c’è un peluche di Endeavor. Lo tocco incerto, ma il pupazzo non scompare, quindi non me lo sto sognando. Lo stringo contento. Forse Dabi non lo odia poi così tanto…
Mi sveglia un urlo. Preoccupato, esco dalla camera stringendo il peluche. Sembra che due persone stiano litigando, Himiko e un bambino.
“Come hai potuto fraintendere?! Giuro che non ti ringrazierò mai più!”
“Sei super carino! Vai a giocare con Kei-chan, non avete molto tempo.”
“Sono le tue ore ad essere contate pazza! Se ci riprovi…!”
“Tranquillo, il quirk baby funziona una sola volta per ciascuno, e dura un giorno soltanto. Buon baby day!”
La porta si apre di scatto ed esce un bambino della mia età con occhi azzurri e capelli bianchi. Si ferma davanti a me sorpreso.
“Ciao, come ti chiami?” gli chiedo gentilmente.
Lui esita un po’, ma alla fine risponde: “Touya.”
“Io sono Keigo. Ti va di giocare con me ed Endeavor, Touya?”
“Solo se lui fa il cattivo e noi siamo gli eroi.”
“D’accordo” rispondo stupito.
“Keigo aspetta… Prima che me ne dimentichi…”
Touya accende una fiammella blu sull’indice e mi fa avvicinare. Sorride. Sorrido anch’io. Soffiamo insieme ancora una volta, poi lo prendo per mano e corriamo per la base persi nel nostro gioco infantile.



Angolo Autrice

Un personaggio del fandom doveva tornare treenne (doveva essere rimbambinito XD) e godersi l'essere bambino, sempre mantenendoci entro le 1500 parole. Come livello pro: usare numeri come lettere, lol.
E sì, credo fermamente Dabi sia Touya Todoroki, che nel manga ha i capelli bianchi (nell'anime rossi).
   
 
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