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Autore: Rain Rose    15/08/2009    8 recensioni
Naruto non ha mai festeggiato in modo particolare Ferragosto, giorno in cui le famiglie si riuniscono per passare una giornata insieme.
Eppure, chi l'ha detto che quella giornata non possa riservare delle sorprese?
-E tu cosa ci fai qui?- dico osservando la felpa nera e arancione, che ero più che sicuro di aver lasciato all’ingresso.

Mia prima Flashfic [500 parole precise]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buon Ferragosto, Dobe.

Con passo lento e pesante salgo l’ultimo gradino della vecchia e leggermente instabile rampa di scale del mio condominio, per poi fermarmi. Più gocce di sudore imperlano la mia fronte, e ne sento distintamente una percorrermi il viso, dalla tempia alla mascella, per poi staccarsi da quest’ultima e cadere silenziosamente a terra.
Rivolgo una rapida occhiata alla porta del mio appartamento, per poi girarmi ed appoggiare una mano sulla ringhiera di ferro arrugginita davanti a me.
Alzo la mano libera fino a portarla poco sopra le sopracciglia, in modo tale da non far scontrare i miei occhi con l’ustionante e accecante luce del sole, tipica del mese d’Agosto.
Osservo con disinvoltura le strade deserte e calde di Konoha, soffermandomi con lo sguardo sulla grande montagna degli Hokage, dove i volti dei cinque importanti Kage del villaggio s’impongono sul villaggio.
Sorrido quando, analizzando il familiare volto di Tsunade, nella mia mente si fa largo l’immagine di lei, nascosta da qualche parte a bere sakè, e di Shizune, che disperata gira per il palazzo dell’Hokage alla ricerca della sua maestra.
Sbuffo sonoramente quando una folata di vento secco m’investe, suggerendomi di ricominciare a dirigermi verso il mio appartamento; il rumore dei miei passi rimbomba nel silenzio quasi irreale di quelle strade, di solito rumorose e piene di vita. In lontananza sento le voci festive provenienti dalle molteplici abitazioni del villaggio, dove le varie famiglie si sono riunite per festeggiare il 15 Agosto.
-Sono tornato - annuncio appena entrato, nonostante sappia che nessuno ricambierà il mio saluto.
Rimango immobile finché lo stomaco non mi ricorda, brontolando, che è ora di pranzo. Lascio cadere la giacca della tuta a terra, ripromettendomi di raccoglierla più tardi, e mi dirigo in cucina, puntando subito alla credenza.
-Cazzo!- urlo infuriato, e leggermente sconvolto, quando mi accorgo, dopo aver attentamente controllato dietro ogni sportello della cucina, di aver terminato tutte le confezioni di ramen.
-Non è possibile! E Ichiraku è pure chiuso… dannazione!- dico, chiudendo violentemente lo sportello.
Dopo aver fatto una doccia ghiacciata, e dopo aver indossato un paio di pantaloncini, mi dirigo di nuovo in cucina, sperando di trovare qualcosa di commestibile da mangiare.
- Bene, e adesso a noi du…- mi blocco quando, osservandomi velocemente intorno, la mia attenzione viene attirata da un qualcosa appoggiato sul tavolo.
-E tu cosa ci fai qui?- dico osservando la felpa nera e arancione, che ero più che sicuro di aver lasciato all’ingresso. La alzo scoprendo, con mia enorme sorpresa, due confezioni di ramen –la mia marca preferita, per giunta- proprio sotto ad essa.
-Waah! Ramen!- esclamo sollevandone una e facendo svolazzare proprio davanti ai miei occhi un fogliettino di carta bianco, che si va a posare sula superficie liscia del tavolo.

Sei talmente Dobe che non sai
fare nemmeno la spesa

Lo prendo e l’osservo, per poi rigirarmelo tra le mani. Dietro, anche se frettolosamente cancellato, si può ancora perfettamente leggere un:

Buon ferragosto,
Dobe.

Sorrido.
-Teme… penso che per il tuo regalo, però, dovrai aspettare un po’…

-°-°- Angolino della povera pazza -°-°-

Ok, non so da dove mi è uscita questa cosa che, secondo me, è decisamente Non sense, però mi girava in testa da questa mattina e, rubando il computer a mio padre, ne ho approfittato per pubblicarla. È la mia prima prima flashfic (badate, 500 parole esatte e sudate ù_ù) e quindi non sono molto sicura del risultato, ma spero possa essere gradita.
Come avrete capito, è ambientata in un punto imprecisato di Naruto Shippuden (insomma, la potete mettere dove vi pare XD); per quanto riguarda la frase detta da Naruto alla fine, penso si possa ricollegare al fatto che lui vuole riportare Sasuke al villaggio e che é quello il regalo che vuole fargli.... oddio, a spiegare sono una frana ç_ç...
Non mi pare il caso di mettere l'avvertimento OOC, anche se forse il gesto di Sasuke può sembrarlo.

Per tutti quelli che stanno seguendo la mia altra ficcy, mi scuso immensamente per il ritardo, ma il mio computer mi ha abbandonato (mi si sono rotti i cristalli liquidi dello schermo ç__ç) e purtroppo, a causa di ferragosto, e a causa del fatto che a Roma i negozi sono praticamente tutti chiusi, il mio computer non sarà riparato fino alla fine di Agosto. Visto che il nuovo capitolo era già finito, e visto che ero abbastanza soddisfatta di quello che era uscito fuori, non me la sono sentita di riscriverlo e di rischiare, così, di fare un qualcosa che non mi soddisfi appieno.
Quindi, scusate ma temo che dovrete aspettare fino alla fine di Agosto prima che io possa aggiornare ^^".

Bene, spero di ricevere qualche commentino (me fa occhioni dolci) e detto questo...

BUON FERRAGOSTO A TUTTI QUANTI XD

  
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