Capitolo XIII - Pontelagolargo
I nani e lo hobbit si allontanano da Bosco Truccato e
raggiungono la città di Pontelagolargo, costruita tutta sulle palafitte sul
Lago Largo. Un ponte collega la città alla riva e tre guardie ne sorvegliano
l’accesso.
Gloink:- Eccoci alla città
sul lago. La Montagna-che-soffre-di-solitudine è vicina ormai!-
Oink:- Già, ma come faremo ad
arrivarci in queste condizioni? Non abbiamo neanche un po’ di cibo!-
Dufour:- Ci sono le mie
caramelle!-
Difour:- Intendeva dire che
non abbiamo niente di commestibile!-
Dufour:- Non parlare male
delle mie caramelle! Senza di loro saremmo ancora prigionieri degli elfi
anoressici!-
Toron:- Basta litigare! C’è
un unico modo per risolvere il problema del cibo: andare a Pontelagolargo e
chiedere che ci aiutino.-
Dundur:- Speriamo che siano
dei bravi cuochi questi umani!-
Din:- Ma come faremo a
convincerli ad accoglierci?-
Don:- Come faremo a farci
dare cibo gratis?-
Dan:- Come faremo a evitare
che ci piglino a calci in culo?-
Toron:- Niente paura, userò
tutta la mia arte oratoria!-
Chili:- Allora siamo a
posto...-
Litri:- Meglio cominciare già
a scappare...-
Toron:- Malfidenti! Non vi
ricordate già più di quella volta dieci anni fa che ci salvai tutti dagli orchi
solo grazie alla mia parlantina?-
Dwelìn:- Impossibile
dimenticarselo!-
Fuffi:- Già, è raro vedere
degli orchi arrabbiarsi così tanto. Fortuna che siamo stati veloci a darcela a
gambe.-
Bilbi:- Forse sarebbe meglio
far parlare qualcun altro...-
Toron (furioso):- Vi farò
vedere io che sono un eccellente oratore! (Toron si fa avanti sicuro e si
rivolge alle guardie.) Io sono Toron figlio di Traino figlio di Trogolo.-
Guardia 1:- E allora?-
Toron (totalmente
spiazzato):- Eeeh... Intendo, io sono l’erede al Trono sotto la Montagna, io
ritorno!-
Guardia 2:- E perché lo viene
a raccontare a noi, signor Trogolo?-
Toron:- Ma come...? La
profezia... Non la sapete?-
Guardia 3:- No, com’è?-
Toron (assumendo una posa
epica):- Quando i nani torneranno,
oro e argento scorreranno!-
Guardia 1 (per nulla
impressionata):- Non male come rima, ma ora dovete andarvene!- (Lo afferra per
la collottola.)
Toron (dimenandosi):- No!
Mettimi giù! Vi dico che grazie a noi la vostra economia potrà ripartire e
tutti gli stipendi aumenteranno! Meno tasse per tutti!!!-
Guardia 2 (alla guardia 1):-
Aspetta! Senti quello che dice? Da come parla sembra un parente del
governatore.-
Guardia 3:- Già, lui dice sempre
che se lo votiamo ci saranno meno tasse per tutti!-
Toron:- Che governatore?-
Guardia 1 (lasciando la
collottola del nano):- Ilvios Lubersconi, il governatore della nostra città.-
Guardia 2 (osservando il nano
che si rialza):- In effetti sono pure alti uguale...-
Guardia 3:- Forse dovremmo
accompagnarlo al comizio che sta tenendo proprio ora davanti al municipio.-
Toron:- Già, buona idea!
Posso far venire anche i miei compagni di viaggio?- (Indica i dodici nani e lo
hobbit.)
Guardia 1:- Hum, non so... Ma
potrebbe fargli comodo avere nuovi sostenitori contro il suo rivale, l’arciere
Bardeschini. Va bene, portiamoli là!-
I tre uomini scortano i viaggiatori attraverso la
città fino al municipio. Là, sopra una tribuna, un uomo alto tre spanne che si
è fatto cinque o seimila lifting di recente ed ha i capelli trapiantati grida a
squarciagola a un pubblico che applaude festoso.
Governatore:- Ascoltatemi, o
pontelagolarghesi! Io vi dico che dobbiamo essere ottimisti e credere nel
futuro! La crisi non esiste, va tutto benissimo! Ma andrà ancora meglio quando
faremo la grande opera! Non dovete ascoltare certi pessimisti che affermano che
sia impossibile: noi costruiremo davvero un enorme ponte che coprirà
interamente il Lago Largo! Pensate: non avrete più bisogno di barche per andare
sull’altra sponda!-
Cittadini:- Che idea geniale!
Bravo! Evviva la grande opera!-
Bardeschini (a lato della
folla):- Ma è assurdo! Se copriremo tutto il lago come faremo a pescare? La
pesca è praticamente la nostra unica fonte di reddito, non possiamo
rinunciarvi!-
Governatore:- Bardeschini,
lei è soltanto il solito comunista pessimista! Lei vede tutto nero, ma io no, e
questo è perché noi due siamo antropologicamente diversi! Ma tanto la sua
opinione è irrilevante: infatti secondo i sondaggi il 300% dei
pontelagolarghesi mi vuole come governatore anche per i prossimi 850 anni!-
Bardeschini:- Ma i sondaggi
li fa un’agenzia che paga lei e la ditta che dovrebbe fornire il legname per la
grande opera è di sua proprietà, non crede che ci sia un piccolo conflitto di
interessi?-
Governatore:- Sì, anche
grandissimo, e allora? Tanto nessuno ha mai fatto la legge contro il conflitto
di interessi! Quindi io posso fare tutto quel che mi pare! E ora stia zitto, o
la farò impiccare! E ora non dica che ho detto che la farò impiccare se non sta
zitto! Sono stato frainteso!!!-
Cittadini:- Poverino, è stato
frainteso! Bardeschini, vergogna!-
Bardeschini:- Ma io non ho
detto nulla!-
Governatore:- Ecco, tipico di
quelli come lei: prima dite una cosa e poi negate di averlo fatto! Dovreste fare
opposizione per bene, cioè standovene buoni e zitti! Sennò vi faccio tutti
quanti fuori! E ora non dica che ho detto che la farò fuori! L’uso criminoso
delle mie parole è veramente una cosa indecente!-
Cittadini:- Una cosa
indecente, vero!-
Bardeschini:- Ma...-
Governatore:- Lei e i suoi
amici magistrati che cercate di incastrarmi non ci riuscirete mai: vi venderò
tutti come schiavi ai mercanti del Sud! E si ricordi che non ho mai detto che
vi venderò come schiavi ai mercanti del Sud!-
Cittadini:- Abbasso
Bardeschini, vattene!- (Bardeschini si allontana un po’ triste.)
Guardia 1 (al governatore):-
Ottimo discorso, eccellenza! Ha un attimo di tempo? Ci sono degli stranieri che
dovrebbero parlarle.-
Governatore (osservando i
tredici viaggiatori):- No, mi spiace, ma adesso non ho tempo: devo andare alla
festa di un’amica mia coetanea con sessant’anni meno di me. E poi per principio
non parlo con quelli più bassi di me.-
Guardia 2:- Allora cosa ne
facciamo degli stranieri?-
Governatore:- Liberate la ronda!-
(Prima che i viaggiatori possano obiettare qualcosa, le tre guardie si
avvicinano al municipio e aprono una porta chiusa con dieci lucchetti e venti
catenacci. Subito la porta si spalanca e ne esce una dozzina di omoni vestiti
di verde con in mano delle mazze chiodate.)
Ronda:- Noi riempire di botte
voi stranieri!-
Bilbi:- Mi sa che è meglio
darsela a gambe!-
Nani:- Ottima idea!- (Gli
omoni della ronda attaccano ruggendo e grugnendo.)
Nani e lo hobbit:- AAAAHH!!!
SCAPPIAMO!!!-
Qualche ora dopo, una volta messi tra loro e
Pontelagolargo una buona sessantina di chilometri, i nani e lo hobbit decidono
di fermarsi a riposare.
Fuffi (mettendo una mano
sulla spalla di Toron):- Toron, anche se sei un gran bugiardo e fanfarone, tu
non assomigli affatto a quel mostro del governatore, te lo giuro!-
Chili e Litri:- Già zio,
quello era proprio ributtante, tu invece porti le tue rughe e la tua calvizie
incipiente con orgoglio!-
Toron (commosso):- Grazie,
nipoti!-
Bilbi:- A me faceva proprio
paura!-
Dwelìn:- A te fa paura
tutto!-
Bilbi:- Non è vero!-
Oink (calcandosi il cappuccio
in testa):- Bilbi! BUH!-
Bilbi:- AAAAAAAAAHHH!!!-
(Sviene.)
Gloink:- In effetti era un
po’ che non sveniva...-
Dufour:- Comunque, se
incontreremo ancora quel governatore, non sfuggirà alle mie caramelle!- (Agita
il sacchetto in direzione di Pontelagolargo e in sottofondo si sente una musica
epica.)
Mi scuso con tutti tantissimo
per il ritardo!
Ringraziamenti:
@Suikotsu: Il potere delle
caramelle è terribile, ancora superiore a quello della bietola!
@eika: Sono d’accordo, vivere
per mangiare!
@beal95: Beh, mi sono già
scusato per non aver fatto presto...
@evening_star: La prossima
leggila con calma, o rischi il collasso!