La mia piccola ieri ha fatto l'amore per la prima volta con il suo ragazzo...Ormai è diventata una donna e questa cosa mi fa strano, sembra solo ieri che l'accompagnavo all'asilo o che le pulivo il viso quando si impiastricciava tutta di gelato ed ora invece è una piccola donna. La vedo entrare tutta sorridente in salone con indosso una maglia larga di Steve ed un pantalone della tuta
-Buongiorno papi-dice allegra per poi darmi un bacio sulla guancia
-Buongiorno tesoro, quando smetterai di rubare le maglie a Steve?-ridacchia mentre prende il pacco di cereali ed inizia a mangiarli direttamente dalla scatola mentre inizia a preparare il cappuccino
-Sono così larghe e comode! Non ne posso fare a meno! E poi a Steve non dispiace-ridiamo entrambi ma poco dopo mi faccio serio ed Hayley se ne accorge subito -Cosa c'è che non va?-domanda guardandomi preoccupata
-Avete usato precauzioni e lui è stato gentile? E...-mi blocca con un gesto della mano per poi mettere il cappuccino in una tazza
-Si, abbiamo usato le precauzioni e lui è stato, gentile, dolce e premuroso, è stata la prima volta perfetta-annuisco e lei inizia a bere il suo cappuccino immergendoci i cereali, sento dei passi e subito dopo una mano che mi gira piano il volto per baciarmi sulle labbra, sorrido e poco dopo Steve va a dare un bacio sulla testa di Hayley prima di andare a preparare la colazione
-Hayley, tesoro, so che le mie maglie ti sono estremamente comode ma io non ne ho più nell'armadio quindi potresti prenderne meno?-la ragazza sorride
-Hai ragione scusa, ne ho messe tre a lavare ieri, ne prenderò meno-il biondo le sorride dolcemente per poi scompigliarle i capelli
-Oggi vedi Peter?-domando, scrive un messaggio sul cellulare
-Non lo so, forse si, gli ho appena scritto, ti dispiace?-scuoto la testa, anche se oggi mi sento particolarmente nostalgico non posso impedirle di essere felice con il suo ragazzo, la vedo sorridere e poi rispondere ad una chiamata
-Davvero? O mio Dio è fantastico! Si, si certo che ci sono! Ci vediamo da te tra un quarto d'ora okay?-chiude la chiamata e finisce velocemente la colazione andando subito a prepararsi
-Va tutto bene Tony?-guardo Steve che si è appena seduto di fronte a me con una torre gigante di pancake -Sono anche per te-scuoto la testa
-No, non ho voglia di mangiare, sono nostalgico oggi Steve, mi sono accorto che la mia bambina è diventata una giovane donna e...-mi carezza la guancia
-Io vado ciao ragazzi!-esce di corsa ed io torno a portare attenzione al mio compagno
-Sei così dolce Tony, ora però mangia un po' eh?-mi alzo e vado in camera mia a prendere un album di fotografie portandolo poco dopo da Steve e sedendomi accanto a lui
-Ti va di vederlo con me?-annuisce ed io sorrido per la copertina dell'album che ha le impronte delle manine di Hayley da quando è nata fino ad ora, lo apro ed alla prima foto già mi vengono gli occhi lucidi
-Oh mio dio è adorabile Tony! Solo tu puoi metterti a fare certe foto con una bimba così piccola-sorrido e mi stringe a se baciandomi la tempia -Dolcissima davvero-avvicina una forchettata di pancake alla mia bocca ed io la mangio per accontentarlo anche se sono davvero deliziosi, la seconda foto è altrettanto dolce ma è di quando era un po' più grande
-Ho ancora questo orsetto tra i ricordi di Hayley, lo adorava tantissimo e lo chiamava Mr. Bear-sorrido divertito -Non è molto originale, lo ammetto ma era solo una bambina, la mia piccola-una lacrima scende sul mio viso per l'emozione -L'ho vinto per lei un giorno che siamo andati al luna park e ne era così felice-guardo la terza foto e la carezzo dolcemente visto che è una delle mie preferite in assoluto
-Questa è davvero stupenda Tony-sorrido e mi faccio stringere di più tra le braccia del mio soldato preferito
-Si, lo è, infatti è una delle mie preferite, le avevo appena regalato quel peluche e lo vedi...ne era entusiasta, l'ha chiamata Snow perché era bianca come la neve-mi alzo portando l'album con me e mi siedo sul divano dove mi raggiunge anche Steve poco dopo abbracciandomi dolcemente e baciandomi tra i capelli
-Sarà sempre la tua bambina Tony-annuisco guardando la quarta foto
-È Mr. Bear?-domanda sorridendo, annuisco sorridendo a mia volta
-Sembra ieri che è nata Steve invece ha quasi diciassette anni e ha anche un ragazzo...sta diventando grande-mi sorride ancora e mi bacia dolcemente facendomi sentire meno solo
-Sta diventando grande è vero ma non ti abbandonerà mai-annuisco e vado avanti con le foto
-Qui era già più grande...amavamo fare foto di questo genere, in realtà le facciamo anche ora a volte-carezzo la foto dolcemente poi passo a quella dopo
-Qui eravamo a Londra in vacanza...eravamo in questa libreria e mi hanno chiamato...a fine chiamata non la trovavo più, l'ho cercata in tutto il negozio e poi l'ho trovata lì a terra intenta a leggere-ridiamo entrambi
-È sempre stata peperina come ora allora?-annuisco con gli occhi sempre più lucidi
-Questa è una delle ultime foto scattate, questo è l'album con le foto principali diciamo...-giro la pagina e trovo una foto che non ricordavo
Le lacrime iniziano a scendere incontrollate tanto che finisco con il viso sul petto di Steve che mi coccola e mi carezza i capelli dolcemente
-Ssh, Tony è tutto okay, non piangere-mi fa alzare il viso e mi da un bacio -Hai bisogno di sentire Hayley più vicina?-annuisco -Bene allora perché non le parli? Sono certo che non ti dirà di no ma per oggi che ne dici di distrarti un po' e passare la giornata con me?-sto per rispondere di si ma il mio cellulare squilla, lo vado a prendere e aggrotto le sopracciglia
-Mi sta chiamando Hayley-rispondo confuso -Hey piccola tutto okay?-
"Lei è il padre di Hayley Stark?" la voce che mi risponde non è certo quella della mia piccolina ma di una donna adulta che cavolo sta succedendo??
-Si, sono io, lei chi è?-
"Sono dell'ospedale, sua figlia è stata coinvolta in una rissa ed ora è qui..."chiudo la chiamata senza farla finire e corro verso le porte con Steve alle calcagna
-Tony, che succede?-domanda il biondo salendo in auto dalla parte del guidatore visto che mi vede troppo agitato
-Hayley è in ospedale, è stata coinvolta in una rissa, ti prego Steve muoviti!-parte subito più veloce che può per arrivare il prima possibile in ospedale e infatti riusciamo ad arrivare dieci minuti dopo, corriamo alla reception e diamo il nome di mia figlia
-Al secondo piano-dice la donna senza emozioni, corro verso le scale e mi fermo solo quando vedo in una delle stanze mia figlia seduta su un letto con il braccio fasciato e dei lividi sul viso
-Hayley, dio mio stai bene? Come è successo?-noto solo ora che anche Peter è pieno di lividi
-Papà stai calmo okay? Mi sono solo slogata il braccio perché sono caduta male mentre picchiavo uno di quei deficienti-una tenda si apre di scatto
-Hey ragazzina a chi hai dato del deficiente??-ci voltiamo e vediamo che il ragazzo ha una gamba rotta, il braccio anche e tantissimi lividi in faccia con anche il labbro e l'occhio gonfio
-A te-risponde la ragazza con sguardo feroce
-Sei solo una puttanella!-si alza di scatto e guarda sempre più furiosa il ragazzo
-Ne vuoi ancora? Non mi faccio scrupoli a romperti anche l'altra gamba sai?-guardo mia figlia scioccato non l'ho mai vista così arrabbiata
-Lei lo ha conciato così?-domando a Peter che annuisce preoccupato -Hayley calmati!-esclamo prendendola per le spalle, lei mi guarda e sbollisce un po' di rabbia
-Peter, mi hanno chiamato! Che è successo? Come hai fatto ad essere coinvolto in una rissa?-domanda May preoccupata andando ad abbracciare il nipote
-Non è successo nulla e comunque i nostri aggressori stanno messi peggio, Hayley li ha conciati per le feste-indica i due letti e solo ora noto che c'è anche un secondo ragazzo conciato come il primo
-I miei bambini! Chi ha conciato così i miei figli??-domanda una donna che sembra avere la puzza sotto il naso, si volta verso di noi e subito punta lo sguardo su Peter -Tu brutto ragazzino insolente che non sei altro! Come hai osato?? Ma sai chi sono io??-l'espressione di Hayley cambia di nuovo e si mette davanti a Peter fronteggiando la signora
-Ha dei problemi con il mio ragazzo? No perché lui non centra nulla...sono stata io a conciare così i suoi figli perché hanno provato a derubarci e picchiarci, sono passibili di denuncia ed è anche aggravato dal fatto che noi siamo minorenni-la donna alza lo sguardo guardandola dall'alto verso il basso
-E tu chi saresti mocciosetta?-mia figlia sorride e porge la mano alla signora
-Hayley Stark, un vero piacere-la donna sbianca e spalanca gli occhi per poi indietreggiare -Immagino che lei conosca mio padre vero? Se facessi una denuncia tutto quello che ha sparirebbe in un secondo-la donna annuisce -Vedo che ha capito e per questo non farò alcuna denuncia anche perché credo di aver dato una bella lezione ai suoi figli-sorride poi prende lo zaino e si incammina fuori dalla stanza
-Sei stata grande-dice Peter appena l'affianca posandole un dolce bacio sulle labbra
-Hanno tentato davvero di derubarvi?-domando,la ragazza annuisce
-Hanno prima aggredito Pete da dietro e da lì è scattata la rissa ed hanno tentato nel frattempo di prendermi lo zaino ma non ci sono riusciti e per di più continuavano ad insultarci-la stringe di più a se e le bacia la tempia
-Tutto è finito ora-sussurra così piano che faccio fatica a sentirlo, cosa sarà davvero successo? -Possiamo andare?-domanda Peter rivolto a me e a sua zia May
-Dove andate?-domando subito
-Questa mattina stavamo andando a prendere i biglietti per un concerto che faranno questa sera quindi...lì-risponde mia figlia sorridendo, annuisco poi viene a dare un bacio sulla guancia sia a me che a Steve.
-Secondo te cosa è successo davvero?-domando al biondo quando torniamo in auto
-Perché dici questo?-domanda in risposta, sospiro e non rispondo per qualche secondo concentrandomi sulla strada
-Peter le ha sussurrato "tutto è finito ora" quindi credo ci sia stato di più e poi mia figlia non è una che scatta in quel modo...se avessero cercato di derubarla non avrebbe reagito in modo così violento-rispondo pensando ancora ma non riuscendo ad arrivare ad una soluzione
-Tony per me stai esagerando infondo quei ragazzi se lo sono meritato quello che gli ha fatto no? Hanno aggredito Peter e non solo-annuisco ma non sono per nulla convinto, conosco mia figlia e riesco a capire quando mi dice una cavolata
-Jarvis, cerca i concerti che ci sono questa sera qui a New York-Steve alza gli occhi al cielo sbuffando piano
-Tony, secondo me stai esagerando...dobbiamo fidarci di Hayley come abbiamo sempre fatto-non rispondo e quando mi fermo ad un semaforo ho finalmente la risposta di Jarvis che è esattamente quella che mi aspettavo
-Non c'è nessun concerto a New York questa sera Signor Stark-