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Autore: CriminalMindsCorp    16/08/2009    10 recensioni
« Io devo essermi veramente rincoglionito. Prima lo tratto una merda, poi lo vado anche a "salvare", e lascio che un ragazzino che lavora per le strade, di cui non conosco assolutamente niente, dorma nel MIO letto! ...sì, per forza mi sono rincretinito. » | Terzo testo originale in forma di sceneggiatura scritto a quattro mani dalla CMC, ancora su tema shounen ai/yaoi. Buona lettura!
Genere: Commedia, Mistero, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

MOST PRECIOUS LOVE.

 

Ore 10:30 am, Linlithgow, Barons Hill Avenue.

 

Logan: *mugola qualcosa ancora avvolto nelle coperte, con un raggio di sole che gli penetra nell'occhio, quindi si gira mettendosi un cuscino in testa, sgranando gli occhi nel realizzare di botto una cosa, AYA? e si toglie il cuscino, non trovandolo a letto*

Aya: *che si era svegliato apposta in anticipo, ancora in pigiama, le maniche scorciate e coi capelli raccolti in un piccolissimo codino sopraggiunge in camera proprio qualche istante dopo il risveglio di Logan, scalzo e di soppiatto, pensando di trovarlo ancora dormendo, con la sua colazione su un vassoio, tutto concentrato a non farlo cadere tanto che nemmeno si accorge che fosse già sveglio quando entra in camera*

Logan: *sentendolo arrivare, tira mentalmente un sospiro di sollievo, chiudendo gli occhi ma aprendone a metà uno osservandolo mentre entra con il vassoio per la colazione, assumendo un'aria dolce, e finge di dormire ancora, girandosi e abbracciando il cuscino, respirando piano come se dormisse ancora*

Aya: *appena è riuscito a giungere in camera senza danni, alza lo sguardo per controllare che dormisse ancora e sorride nel vedere che ha fatto in tempo, ignaro che fosse già sveglio, quindi poggia il vassoio sul ripiano di un armadietto basso, vi prende un bicchierino coprendolo con una mano e silenziosamente risale sul letto avvicinandosi in ginocchio, poi si china verso il viso di lui e scopre poco poco il bicchierino, per fargli annusare il profumo del caffè*

Logan: *sorride tra sè e sè a quel gesto, quindi attende qualche secondo dopo l'aver annusato il profumo del caffè per emettere un versetto, aprendo a metà un occhio solo* ...mh?

Aya: *sorride al vederlo svegliarsi, quindi rimette il bicchierino sul vassoio coprendolo con un fazzoletto e si china di nuovo verso di lui togliendogli i capelli dal viso e carezzandoglieli e parlando sottovoce pensando che fosse ancora stordito di sonno*    se mi fai vedere tutti e due i tuoi bellissimi occhietti, ti do un sacco di roba buona da mangiare! 

Logan: mhhh... *girandosi dall'altro lato, verso di lui, richiudendo gli occhi e allungando le braccia* convincimi..

Aya: *sorride tutto contento e sentendosi ripagato della sveglia presto anche solo per quel piccolo gesto, perchè giustamente non attendeva altro, quindi restando abbassato gli prende il viso tra le mani baciandolo piano piano sulle labbra, più dolcemente che potesse*

Logan: *sorride mentre il ragazzo lo bacia, abbracciandolo per le spalle tirandolo a sè, baciandolo più intensamente pur restando dolce nei movimenti per qualche secondo, poi si stacca, stiracchiandosi* buongiorno! *e gli sorride, tenendo la mano sinistra poggiata sul fianco del ragazzo*

Aya: *per un attimo gli torna in mente di quanto fosse ferito e a pezzi il giorno prima proprio nel momento in cui gli aveva augurato il buongiorno, quindi istintivamente ride giacchè adesso era tutto diverso* buongiorno a te! *brillando quasi di luce propria per quanto sorride, poi si sporge a controllargli la medicazione sul braccio, che era ancora al suo posto* ti brucia ancora sul braccio, Rocchan?

Logan: *gli sorride, stiracchiandosi meglio e mettendosi a sedere sul letto, passandosi una mano tra i capelli per dar loro un senso* un po'! è meglio se resta medicato così ancora tutto oggi! *passandosi una mano sulla medicazione, poi torna a guardarlo* ma.. sbaglio o prima parlavi di mangiare?

Aya: *muta l'espressione preoccupata che aveva assunto in luminosissima un'altra volta* certo! *e prende il vassoio poggiandolo tra di loro, sul letto, ricolmo di biscotti, cereali, cornetti farciti, pane tostato, caffellatte, caffè, e una    guest star    * anche le tue uova sono felicissime di vederti! *porgendogli un piatto con su due ovetti fritti e una striscetta di bacon, composti come se fossero una faccina sorridente*

Logan: *gli si illuminano gli occhi a vedere tutto quel cibo, sorridendo di rimando alle uova, poi si volta verso di lui, interrogativo* tu hai già fatto colazione?

Aya: *scuote la testa incurante di sè, prendendo forchetta e coltello da un tovagliolino arrotolato così che potesse mangiare* la colazione è tua, io non c'entro! l'ho solo preparata per te! *manco potesse mangiare per davvero tutta quella roba da solo, quindi gli sistema anche le posate e gli sorride*

Logan: *scuote la testa anche lui a ripetizione, poi nello stesso tono fermo con cui l'aveva messo a letto il giorno prima* assolutamente no! *alzando un sopracciglio, prendendo le posate e con la forchetta prende un pezzettino di bacon e un po' d'uovo, allungandolo verso di lui* la facciamo insieme colazione! *e gli sorride anche, poi incoraggiandolo ad aprire la bocca* su, su!

Aya: okei papi! *e sorride tutto contento che avesse ripetuto quel gesto che la volta scorsa non aveva potuto concludere per colpa di Julia, quindi apre la bocca e mangia, facendo crocchiare il bacon*

Logan: *rabbrividisce lungo la schiena a sentirsi chiamare così, perchè in effetti gli faceva un po' impressione, poi gli fa cenno di sedersi accanto a lui invece che di fronte, prendendo poi un boccone per lui*

Aya: *gattona fino al suo fianco, mettendosi a sedere contro la spalliera del e stendendo le gambe, non raggiungendo neppure metà del letto* prima stava nevicando di nuovo! *e gli sorride* sembra quasi casa, così!

Logan: *in quell'istante gli sovviene che doveva chiamare la mamma di Ayame di cui s'era segnato il numero, prendendo una fetta di pan tostato e tenendola tra le labbra mentre l'imbocca di nuovo poggiando poi la forchetta sul piatto e facendo un morso alla fettina, senza però riuscire a dirgli che aveva trovato i genitori del ragazzo* intendi ad Hokkaido?

Aya: sì! *parlando a bocca piena per poi deglutire, portandosi le ginocchia al petto e alzando lo sguardo come se ricordasse* a casa mia nevicava sempre e facevo i pupazzi in giardino... *facendo una pausa in silenzio, poi un sospiro, tornando a guardarlo e sorridendo* mamma e papà saranno preoccupati!

Logan: *giocherella con le uova nel piatto, poi tira un sospiro dicendogli parte della verità* sai, sono riuscito a trovare il tuo cognome! *abbozzando un sorriso verso di lui, poi si stringe nelle spalle*

Aya: *lo guarda interrogativo senza capire* che...? *ma poi di colpo realizza e sorride tantissimo* sul serio? e quando volevi dirmelo?! *prendendo a parlare a raffica* come hai fatto? com'è? chi te l'ha detto?!

Logan: ci sono riuscito grazie a un software della polizia, ho inserito dei dati e l'ho trovato! *sorridendogli* però non sono riuscito a rintracciare i tuoi genitori per ora, mi dispiace... *imboccandolo di nuovo mentre parlava, sorridendogli di nuovo* Ayame Shinibana!

Aya: *prima manda giù il boccone mentre lo guarda con gli occhi quasi di fuori per lo stupore, poi ripete mentalmente e mimando con le labbra il cognome*    Shinibana...     *e aggrotta le sopracciglia* il mio nome non sembra più tanto carino, con un cognome così...

Logan: mh, perchè? che significa? *inclinando la testa di lato, prendendo poi l'ultimo boccone delle uova*

Aya: *si stringe nelle spalle perchè suonava quasi macabro il significato, associando le due parole* Shinibana vuol dire "fiore reciso subito dopo la fioritura"... insomma, se ti chiami come un fiore, non è proprio di buon auspicio! *facendo ancora spallucce e sorridendo* però è bellissimo che l'hai trovato! *in tono riconoscente* troverai anche mamma e papà, no? vero? *annuendo piano sperando in un sì*

Logan: *gli sorride, accarezzandogli piano il viso per tirarlo su di morale, poi annuisce, andando a fare un sorso dal bicchierino del caffè* certo che li troverò! *e sono proprio curioso di sapere come mai Ayame è finito in Scozia, da Barker.*

Aya: *sorride felicissimo alla notizia stringendo i pugni ed esaltandosi* non vedo l'ora Rocchan! *dondolando poi sul letto non riuscendo a stare fermo per l'entusiasmo* anche se... chissà che penseranno di tutto quello che ho fatto... *pensandoci solo in un secondo momento* saranno delusi...?

Logan: *ancora ignaro di tutto, scuote la testa finendo il caffè* ma no! forse arrabbiati con Barker.. ma sicuro saranno felicissimi di averti ritrovato! *poggiando la tazzina sul vassoio, sorridendogli*

Aya: *si riprende dalla preoccupazione tornando a sorridere, e annuisce* mamma e papà mi volevano bene, chissà se mi riconosceranno quando li vedrò... io sarò emozionatissimo e non spiccicherò una sola parola, lo so già! *ridendo imbarazzato, e guardandolo tutto il tempo*

Logan: *fa un'espressione intenerita nel vederlo così, prendendo uno dei cornetti in un fazzoletto e porgendoglielo* mia mamma dice sempre che una mamma non ha bisogno di prove, e anche se passassero secoli, sa sempre riconoscere il proprio figlio. *annuendo piano* e poi ti accompagnerò io fino a casa!

Aya: *prende il cornetto e comincia a mangiarlo, con un sorriso strano stampato in viso, tanto che era emozionato alla semplice idea* speriamo... loro ti ringrazieranno tantissimo! *mandando giù un boccone* spero di aver imparato bene a fare l'assistente-detective per quando li vedrò... così gli potrò raccontare anche cose di cui essere fieri!

Logan: vedrai! *e dà un morso al cornetto che aveva preso per lui, ingoiando poi il boccone* imparerai in fretta! *sorridendogli, incrociando poi le gambe sedendosi meglio* e poi non è che devi conquistarli.. sono i tuoi genitori, ti vogliono bene comunque!

Aya: *gli sorride più tranquillo, dando un altro morso al cornetto e parlando con mezzo boccone* sei gentile a darmi tanta fiducia! *sistemando il fazzoletto attorno a quel che ne restava* quando mi accompagnerai in Giappone da mamma e papà, dovrai restare fino all'inizio della primavera, così vedrai i fuochi, ne facciamo di bellissimi quando inizia! *e prosegue mangiando*

Logan: *finisce di mangiare il cornetto mentre l'ascolta, poi gli annuisce, anche se inizialmente era stato intristito dal pensiero che poi il ragazzo sarebbe giustamente rimasto in Giappone e lui sarebbe dovuto tornare in Scozia* ne ho sentito parlare bene di questi fuochi, dicono che sono uno spettacolo da non perdere assolutamente!

Aya: è vero! *e gli annuisce, appallottolando il fazzoletto una volta che ha finito di mangiare e lasciandolo sul vassoio, sporgendosi verso di lui ad abbracciarlo* Rocchan... che bello che mi hanno beccato in quel supermercato!

Logan: *abbraccia il ragazzo a sua volta, però leggermente* quando ti hanno portato all'agenzia però non la pensavi mica così! *e ridacchia, ricordandosi la scenetta*

Aya: che poi come un cretino, invece di andare a rapinare le casse sono andato a prendere direttamente roba da mangiare, tanta la fame che avevo! *ridendo, poi gli si incolla a ventosa su una guancia, e gli parla da lì* ma non sapevo ancora che fossi il mio Rocchan, quando mi hanno portato in agenzia!

Logan: *scuote piano la testa, lasciando che lui gli si incolli contro la guancia* no, no! *assumendo un tono finto-serio* è che sei dispettoso e irascibile, ecco!

Aya: *gli dà un morsetto punitivo sulla guancia, parlando quindi tra i denti* se io sono dispettoso e irascibile, tu sei un'infame carogna a confronto!

Logan: *fa una smorfia leggermente dolorante, fingendo di volersi scostare* così mi lusinghi!

Aya: *lo lascia andare e fa un'espressione tenerissima, arricciando la labbra nella forma di un 3* ma ti amo anche se sei un'infame carogna! *annuendogli sempre con quella faccina, e dicendolo in tono del tutto spontaneo e incurante*

Logan: *fa un'espressione scandalizzata che non si cura nemmeno di celare, voltandosi verso Aya, sbattendo anche le palpebre, CHE?? e non dicendo nulla*

Aya: *fa automaticamente la stessa espressione di Logan, ma di riflesso, perchè non aveva realizzato per quale motivo lui l'avesse fatta* Rocchan?

Logan: *scuote la testa come a volersi riprendere, eh beh l'avrà detto così, perchè non capisce bene ancora... eh.. sì... anche io a 16 anni dicevo di amare, ma mica era amore.. no.. sì, lo dice così, perchè s'è fissato, perciò... lo confonde con la semplice cotta! e si annuisce mentalmente* niente, niente! *e poi gli fa una carezzina sulla testa* era buonissima la colazione! *sorridendogli, infine*

Aya: come "niente"? hai fatto una faccia! *guardandolo stranito, ignorando quel che avesse detto sulla colazione* che t'è preso? *scostandosi poi si colpo* ti ho fatto male al braccio? *e glielo guarda preoccupato perchè effettivamente ci si era poggiato contro senza accorgersene*

Logan: *ne approfitta per cogliere l'occasione al volo, annuendogli*sì! forse è meglio che la cambiamo la medicazione *e fa appunto per sfilarsi la maglia a metà, dal lato del braccio ferito, per togliersi la medicazione*

Aya: scusami! *preoccupandosi ancora di più e sentendosi pure in colpa per avergli fatto male, poi subito corre a prendere l'occorrente per medicarlo di nuovo, in cucina*

Logan: *resta seduto sul letto, con la medicazione tolta in mano e la maglia mezza svilata, sbuffando seccato verso sé stesso, idiota... guardando distrattamente la benda sporca*

Aya: *torna dopo pochissimi secondi con tutto l'occorrente, tornando sul letto ed esaminando il taglio con aria preoccupata, mentre imbeve l'ovatta di disinfettante* mi dispiace, non l'ho fatto apposta, che cretino! *e glielo poggia sul taglio pulendolo con cura*

Logan: *scuote piano la testa, abbozzandogli un sorriso* non preoccuparti, non è nulla! *lasciando che il ragazzo disinfetti di nuovo la ferita, perdendosi nei pensieri di prima, sospirando*

Aya: *lo disinfetta per bene, poi dopo aver constatato che stava cicatrizzando bene, gli prepara la benda nuova* sai che vorrei?

Logan: *lo guarda inclinando leggermente la testa di lato, scuotendo la testa leggermente e guardandolo interrogativo* no, cosa vorresti?

Aya: *senza alzare lo sguardo, perchè era concentrato a tagliare i pezzetti di nastro adesivo, sorride* vorrei essere una bella ragazza adulta.. *e comincia ad applicarli sulla garza*

Logan: *continua a mantere quello sguardo ancora interrogativo, una bella ragazza adulta?* e perchè?

Aya: così potrei stare con te! *dicendoglielo con un sorriso, mentre gli appiccica la medicazione sul braccio* e poi agli altri non sembrerebbe strano... potremmo anche sposarci! e tu mi presenteresti orgoglioso a tutti i tuoi amici!

Logan: ... *e lo guarda fisso dolcemente, avvertendo un nodo alla gola, distogliendo lo sguardo, poi torna a guardarlo sorridendo debolmente* vedrai, quando sarai in Giappone e troverai la tua anima gemella, non ci penserai nemmeno più a me!

Aya: *allibisce per lo sconcerto a quella frase, come se avesse realizzato in netto ritardo quella cosa rispetto a lui, e prende a scuotere la testa, rimanendo col flacone del disinfettante e relativo tappino a mezz'aria* se io mi allontano da qui la mia anima gemella resti comunque tu! *in tono che suona quasi imperativo*

Logan: *gli sorride a quella frase, carezzandogli il viso con la mano* è bello che tu lo dica Aya, *poi stringendosi nelle spalle, anche un po' intristito* poi andrai lì e cambierà ogni cosa! e per fortuna, per te cambierà in meglio! *sorridendogli ancora, teneramente*

Aya: *istintivamente per poco non gli dice che non vuole più tornare a casa, ma subito dopo riflette sul fatto che era pur sempre tutto ciò che aveva desiderato e sperato per dieci anni, e che ci teneva e non poco, visto che lo ammettesse o meno entrambi i genitori gli mancavano tantissimo, quindi assume un'espressione sia triste che allarmata* che cosa cambierà quando andrò lì..?

Logan: beh, prima cosa, finalmente incontrerai e starai con i tuoi genitori, che ti mancano tanto! *annuendogli* avrai una bella vita, normale, come tutti i ragazzi della tua età! *sorridendogli* conoscerai tanta gente, ti farai degli amici, incontrerai qualcuno di speciale...

Aya: *sta ad osservarlo ed ascoltarlo attentamente fissandolo negli occhi, rendendosi conto che erano per davvero tutte cose molto belle e augurabili, però non muta espressione* senti Rocchan, io lo so che per il lavoro che ho fatto posso sembrare non tanto affidabile, però davvero, se io sono innamorato di te non voglio mica qualcun'altro!

Logan: *gli sorride, accarezzandolo di nuovo sulla testa* eeeeeeeh *poi stiracchiandosi* vedrai, poi incontrerai qualcuno più bello e più giovane e dirai "ma chi mi faceva perdere tutto questo tempo appresso a quel cretino di Rocchan!" *facendogli una linguaccia, voglio che sia felice.*

Aya: tu sei bellissimo! *facendo una faccina sempre più triste man mano che lui insisteva con quel ragionamento* e non m'importa se sei vecchio e cretino, io non ritengo che il mio tempo speso con te sia perso!

Logan: mi hai dato del vecchio cretino, sappilo! *alzando un sopracciglio e fingendosi offeso, poi tira un sospiro, buttandosi di nuovo steso sul letto, voglio che conduca la vita che fin'ora gli è stata negata.*

Aya: *finalmente chiude il flacone che ancora aveva in mano e lo poggia sul letto assieme al resto, così da avere le mani libere, quindi prende a sbatacchiarlo con insistenza come ogni volta che voleva essere ascoltato con serietà*

Logan: che c'è?! *e lo guarda interdetto, non capendo* ti ho risposto, eh!

Aya: *lo sbatacchia un paio di volte ancora, poi lo molla di colpo e lo guarda semi-minaccioso e imbronciato* ti ho detto che ti amo *scandendo bene le parole* questo al mio paese significa che non voglio cercare nè trovare nessuno di più bello, giovane e intelligente!

Logan: *ad ascoltare nuovamente quelle parole gli vengono in mente tutte le volte che glielo diceva Julia e poi immediatamente collega alla sera prima, sentendosi il cuore spezzato ancora, girandosi a dargli le spalle, abbracciando il cuscino nuovamente* ma tu devi vivere la tua vita, in Giappone. *in tono fermo, senza nemmeno guardarlo*

Aya: *rimane fermo a guardarlo anche se gli dava le spalle, con espressione confusa,    non lo capisco, perchè a momenti mi sembra quasi che mi ricambi, e poi... tutto a un tratto vuol mandarmi via...?     e scuote la testa restando zitto, raccogliendo le medicazioni e il vassoio con le cose avanzate per poi andare silenziosamente in cucina,    gli ho detto che lo amo e la cosa non sembra interessarlo minimamente, anche...     posando quegli oggetti distrattamente nel mobile, per poi spostare le stoviglie sporche nel lavello e aprire l'acqua per lavarle,    quasi non voglio nemmeno più andarci, a casa    *

Logan: *tira uno sbuffo seccato, affondando nuovamente la testa sotto al cuscino quando aveva avvertito che il ragazzo era andato via, rannicchiandosi "ti amo" mi ha detto, ma... sentendosi nuovamente a pezzi nel ricordarsi tutta la storia, quanto ci posso credere, ancora? scuotendo appena la testa, rannicchiandosi di più, sì, cioè, è carino con me.. in fondo ha sempre bei pensieri per me... prendendo poi la coperta e coprendosi totalmente, diventando parte del letto no, no, deve tornare dai suoi genitori e vivere la sua vita, senza pensare a me, perchè poi si rattrista e non è giusto.*

Aya: *   potrei provare a chiedere a mamma e papà di venire qui?     cercando di pensare a qualche soluzione, con la fronte corrugata in un'espressione triste, mentre lava i piatti,    oppure dovrei mettere da parte dei soldi lavorando... così potrei venire qui ogni tanto? e poi non lo potrei più vedere spesso...     e scuote la testa, sistemando le stoviglie a scolare l'acqua e asciugandosi le mani, per poi recuperare i vestiti di lui rovinati la sera prima infilandoli in lavatrice, infine tornando in camera da lui in silenzio, riflettendo nel tragitto,    forse non mi crede, o non glielo dimostro abbastanza... mi devo impegnare di più!     ed entra in camera, sedendosi piano piano sul letto e guardandolo, per poi abbracciarlo da sopra alle coperte capendo che era triste*

Logan: *sgrana gli occhi a sentirselo addosso, rannicchiandosi di più per quanto potesse, senza scoprirsi nemmeno di un millimetro anche se l'aria lì sotto iniziava a scarseggiare* mi spiace. *dicendoglielo borbottandolo, senza quasi sentirsi*

Aya: *lo sente a stento, quindi si alza dal letto e gli va di fronte, accovacciandosi davanti al letto e scoprendolo almeno fino al naso così che respirasse bene, e gli sorride appena, incrociando le braccia sul bordo del letto per guardarlo* cosa ti dispiace?

Logan: *di tutta risposta, si gira dall'altro lato a dargli le spalle per quanto non piacesse nemmeno a lui sentirsi così ma purtroppo non poteva farci nulla, quindi chiude gli occhi, stringendo il lenzuolo nei pugni* che ogni volta ti faccio diventare triste!

Aya: *di tutta risposta fa di nuovo il giro perchè doveva guardarlo negli occhi quando parlava, si mette steso a pancia in giù per metà sul letto così da stargli più vicino, reggendosi sui gomiti* non sono triste! *sorridendogli anche, per tenere fede al proposito di "impegnarsi di più"* ieri ti ho detto che farò innamorare anche te, così non sarai più triste e tutte quelle cose che adesso ti sembrano brutte e difficili diventeranno belle e facili! *facendo una breve pausa, e guardandolo meglio mentre capisce che era anche per Julia che stava in quel modo* e ti dimenticherai dei brutti pensieri! *sorridendogli di più*

Logan: *sgrana gli occhi ad ascoltare quelle parole che erano rivolte al solo fine di rincuorarlo, quindi chiude gli occhi, tirando un sospiro questo ragazzino... e scoprendosi, che belle parole.. allungando le braccia, non voglio che se ne vada... prendendolo e tirandolo a sè, stringendolo forte, voglio che stia qui con me! rendendosi conto successivamente che il suo era stato invece un pensiero da egoista*

Aya: *un po' rincuorato da quel gesto, porta una mano a fargli grattini sulla nuca abbracciandolo con un braccio solo* non sono una bella ragazza adulta, però posso prendermi cura di te lo stesso se vuoi! *aggiungendo poi poco dopo,    non devo soffocarlo, ha detto che devo tornare a casa    * almeno finchè non torno a casa, no?

Logan: non m'importa che tu non sia una ragazza *e glielo dice guardandolo diritto negli occhi, piantala, ha solo sedici anni!* voglio lo stesso che tu stia con me *perchè?* e... *deve tornare a casa, deve incontrare i suoi genitori, deve vivere la sua vi--* anche se dovessi tornare in Giappone, non voglio che ti dimentichi di me. *annuendosi, in tono fermo e abbracciandolo più forte*

Aya: *sgrana gli occhi a sentire quelle parole che funzionavano come vitamine per riprendersi dai frequenti bassi che la loro atipica relazione comportava per forza di cose, sentendosi il cuore battere come di nuova energia, e lo abbraccia stretto a sua volta* cretino, come farei a dimenticarmi di te! *parlando involontariamente in tono esagitato per coprire l'emozione che invece provava* sei l'unica persona della mia vita che sia valsa la pena incontrare!

Logan: cretino ci sarai tu! *sentendosi offeso al sentirsi chiamare così ogni due per tre, sistemandoselo meglio addosso in modo da poterlo tenere ancora più stretto a sè* e non voglio nemmeno che ti cerchi qualcun'altro, altrimenti arrivo fino in Giappone e prima ammazzo lui e poi te!

Aya: guarda, Rocchan *trattenendosi dal ridere e sistemandoglisi meglio addosso a mo' di pelouche* io non ti vorrei dare del cretino, ma mi ci costringi: io non ho mai detto di voler cercare qualcuno, stai facendo tutto tu, cretino! *e ride, perchè proprio ci voleva*

Logan: *tira uno sbuffo a quell'ennesima offesa, sciogliendolo dall'abbraccio e portando le mani sui fianchi del ragazzo, alzando gli occhi al cielo* meglio così! *e si annuisce, guardandolo poi negli occhi e sorridendogli dolcemente*

Aya: *porta gli indici agli angoli della sua bocca facendolo sorridere ancora di più e rimanendo in quel modo a guardarlo, ridendo* e sappi che non me ne frega niente se tra dieci minuti cambi di nuovo idea, ti regalerò una pillolina contro la sindrome mestruale!

Logan: ma non sono io, sono gli astri! *e gli annuisce, facendo riferimento al fatto che fosse un segno d'aria e quindi molto volubile, sempre tenendogli le mani sui fianchi, ferme, solo muovendo la punta delle dita per carezzarglieli*

Aya: si chiamano ormoni, Rocchan! io non ho studiato eppure lo so! *scuotendo la testa fingendo amarezza, e muovendosi piano piano addosso a lui come se ballasse a qualche ritmo improvvisato*

Logan: *scuote la testa a sua volta fingendosi amareggiato anche lui* quelli alla mia età sono ben assestati! *e gli annuisce, poi gli parla in tono malizioso* è alla tua, di età, che ogni tanto vanno in crisi!

Aya: i miei ormoni sono perennemente in crisi, in verità! *e gli si struscia addosso per avvicinarglisi di più, rifacendo la faccina miciosa di poco prima* sempre sempre!

Logan: eeeh.. *guardandolo mentre gli sorride, lasciando che il ragazzo gli si strusci addosso, carezzandogli poi i fianchi con la punta delle dita* beata gioventù!

Aya: *insiste con quella faccina che era un po' il suo cavallo di battaglia, quindi porta le mani alle sue guance e prende a stopicciargliele come fosse di gomma, per fargli fare smorfie* sei stato carinissimo ieri in versione gelosissima di me! mi hai fatto troppo ridere quando hai dato lo schiaffo sulla mano a quello che mi palpeggiava il sedere! *e ride*

Logan: ...non ero geloso!! *parlandogli con tono indispettito mentre il ragazzo gli stropicciava le guance, portando poi le mani sul sedere del ragazzo, ferme* ..è che mi dava fastidio!

Aya: sì che eri geloso, e poi è la stessa cosa! *insistendo e facendogli fare la boccuccia a pesce imitandolo nel frattempo, sovrappensiero, oscillando il sedere apposta dopo che lui ci aveva messo le mani su*

Logan: *scuote la testa in risposta a quello che gli aveva detto, però poi lo guarda con aria dolce, carezzandogli il sedere con una mano e portando l'altra a percorrergli tutta la schiena, lentamente, fino alla nuca*

Aya: *continua a tenergli la bocca in quel modo, quindi gli sorride mentre rabbrividisce lungo la spina dorsale* tu sei il mio eroe! *e rifà anche lui la boccuccia in quel modo*

Logan: *fa un'espressione indefinibile, di quelle che nei cartoni animati verrebbero accompagnate da un grosso gocciolone dietro la testa, assottigliando gli occhi per poi avvicinarselo, tenendogli una mano sul sedere e l'altra dietro la nuca, in modo da poter sfiorare le labbra del ragazzo con le proprie*

Aya: *asseconda quel gesto lasciandogli in pace le guance e lo guarda ad occhi socchiusi anche mentre lo bacia, perchè gli piace così tanto in ogni versione che non vuol perdersi nemmeno un dettaglio,    mio, Rocchan..    *

Logan: *istintivamente, porta l'altro braccio a stringerlo di più con aria quasi possessiva mentre porta la mano con la quale gli carezzava la nuca tra i capelli, carezzandogli la testa, continuando a baciarlo con più insistenza*

Aya: *mormora piano piano il suo nomignolo che tanto detestava nel rallentare di tanto in tanto da quel bacio, per poi riprendere con più insistenza pur restando dolce, e stranamente sentendosi bene anche facendo solo quel piccolo gesto*

Logan: *resta a baciarlo per qualche altro secondo e poi si scosta giusto un po' per riprendere fiato, restando con le labbra contro quelle del ragazzo, portando poi le mani sotto la maglia del ragazzo accarezzandogli la vita e poi mettendogli le mani sotto ai pantaloni, toccandogli nuovamente il fondoschiena*

Aya: *si lascia toccare ovunque volesse, mordicchiandosi piano il labbro inferiore a ogni carezza, e guardandolo negli occhi con aria dolce*    che bello che ti piaccio, Rocchan..

Logan: *eh, insomma, bello... ho 30 anni e faccio lo scemo con uno di 16! dovrei vergognarmi, però... e gli sorride dolcemente, guardandolo negli occhi* bello è che ci piaciamo a vicenda! *e poi gli voglio bene, al mio piccolo Ayame... portando poi una mano a sfiorarlo tra le gambe, senza però togliergli i pantaloni del pigiama*    

Aya: *trattiene un piccolo sospiro a quel gesto, senza però cambiare l'espressione nè spostare gli occhi dai suoi*    ma che tu piaci a me è logico... quel che è bello veramente è che io possa piacere a uno come te!

Logan: *aggrotta le sopracciglie guardandolo interrogativo, inclinando un po' la testa* in che senso uno come me? *portando poi la punta del dito a carezzargli l'inguine, quasi a tracciarne i contorni, lentamente*

Aya: *deglutisce perchè il corpo reagiva naturalmente a quei gesti di lui, poi riprende*    è vero che spesso sei scontroso e intrattabile, a volte anche un po' scemo, e ti esalti su cose macabre, però...     *e gli sorride*    sei anche simpatico, fai ridere e sei buffo! poi sei una continua sorpresa... e sei dolce, premuroso, altruista... sei anche coraggioso... e poi sei bellissimo, adoro i tuoi occhi soprattutto!     *e gli annuisce, sorridendo ancora*

Logan: *gli sorride di più a quelle parole anche se in mezzo c'aveva piazzato parole come "scemo" e di tutta risposta gli si riavvicina per baciarlo ancora, tenendo però gli occhi socchiusi così che il ragazzo potesse vederli, portando le mani ad abbassargli i pantaloni*

Aya: *ricambia il suo bacio felice di aver ricevuto quel sorriso, assecondando poi i suoi gesti così da aiutarlo, senza staccare gli occhi da quelli bellissimi di lui,    sono proprio belli, i più belli che abbia mai visto, gli occhi di Rocchan    *

Logan: *una volta che gli ha sfilato i pantaloni, prende a carezzarlo dolcemente tra le gambe, staccandosi da lui ma parlandogli contro le labbra* non hai idea *facendo una breve pausa per dargli un altro bacino leggero* di quanto mi sei mancato tutta la giornata di ieri.

Aya:    davvero...?     *continuando a guardarlo totalmente perso negli occhi, socchiudendo poi i propri e portando le braccia a cingergli il collo abbracciandolo piano mentre gli sta steso addosso, girandosi un poco per lasciargli spazio*    come mai?

Logan: *gli annuisce in risposta alla prima domanda, lasciando che gli si sistemi meglio addosso e continuando a carezzarlo con gesti lenti, senza staccare i propri occhi da quelli di lui* ero preoccupatissimo per te... e poi... mi movimenti tutte le giornate, mi piace averti intorno..

Aya:    ti annoi senza di me, Rocchan?     *dicendoglielo in un sorriso dolce e abbracciandolo un po' di più, stando con la testa tra il suo collo e la spalla, mentre gli si accelera il respiro*

Logan: *gli annuisce in risposta, aumentando il ritmo dei gesti quando sente il respiro accelerato del ragazzo* è brutto quando non ci sei..    

Aya: *respira più forte con le labbra poggiate contro la base del suo collo, chiudendo gli occhi e parlandogli con piccole pause*    è una cosa bellissima questa che hai detto...     *   a parte mamma e papà... chi avrà mai sentito la mia mancanza?    *

Logan: *gli sorride dolcemente, insistendo di più con quelle carezze* è che mi diverto con te... pure quando litighiamo! *ridacchiando mentre glielo dice*

Aya:    anche io mi diverto quando litighiamo...!     *dicendolo come se si fosse meravigliato del pensiero che aveva avuto lui stesso ma evidentemente riteneva troppo stupido per confessarglielo,    ma a me Rocchan piace proprio perchè pensa le stesse cose che penso io...    *    Rocchan...     *e si stringe un po' di più a lui tremando lungo la schiena perchè quasi veniva*

Logan: *torna a fissarlo con aria interrogativa, cambiando posizione, mettendosi seduto sul letto e tenendo il ragazzo ancora abbracciato seppur di fronte a lui, con le gambe di Aya a cingergli le sue* che è quel faccino meravigliato? *arricciando le labbra, alternando il ritmo delle carezze a volte rallentandolo e poi riprendendo più velocemente*

Aya: *allunga le braccia verso di lui poggiandogliele sulle spalle e tenendo la testa bassa a guardare i suoi gesti, un po' arrossito, trattenendo il respiro quando lui rallenta*    è strano come nonostante le tantissime differenze, in fondo ci somigliamo...!     *tirando poi un respiro profondo e venendo curvandosi un po' nella schiena, mentre ansima*

Logan: *istintivamente a quelle parole sorride, tenendo ancora le mani tra le gambe del ragazzo anche se aveva smesso di carezzarlo* beh, se fossimo stati due universi a parte, ora non saremmo qui.

Aya: *fa qualche respiro profondo così da calmarsi e potergli rispondere, poi alza lo sguardo e gli sorride, ancora arrossito*    in realtà lo siamo... guardaci! però per fortuna esistono gli incontri improbabili!

Logan: eh, uno alle 5:30 del mattino non pensa di poter incontrare qualcuno, specie se dorme, e invece...! *e gli fa una linguaccia, sorridendogli poi nel vederlo arrossito anche perchè gli sembrava tanto dolce in quel momento*

Aya: e invece sono venuto io a scocciarti e a scuoterti dal sonno! *saltellando sul posto tutto contento mentre lo tiene abbracciato per il collo*

Logan: per la serie: "iniziamo bene!" *e gli fa un'altra linguaccia per sottolineare il concetto, pulendosi poi le mani facendole scivolare sul lenzuolo, poi si scosta un po' per iniziare a baciarlo lungo il collo*    

Aya: *se lo stringe contro piegando un po' il collo di lato, respirando piano nei suoi capelli e carezzandoglieli con una mano* infatti per ringraziarmi della sorpresa mi hai rinchiuso coi ragni nell'archivio! *rabbrividendo al pensiero* ne ho spiaccicati quattro.. di cui uno enorme!!

Logan: aaah, una soddisfazione.. *dicendoglielo alternando una parola e un bacino sul collo, poi finge il movimento delle zampine dei ragni con le mani lungo la schiena del ragazzo* hai ucciso quattro dei miei amici, vergogna... *ridendo piano, facendo poi per togliergli la maglia*

Aya: *rabbrividisce di nuovo scuotendo la testa per quel movimendo di zampine immaginarie, ma si lascia spogliare e poi lo guarda, riabbracciandolo* morte loro vita mia, uno era enorme, era così! *e indica con le dita quello che sarà stato al massimo un centimetro*

Logan: mamma mia, *come al solito, facendo dell'ironia* grande come un dinosauro... *ridacchiando* doveva essere proprio difficile da sconfiggere! *riprendendo a baciarlo lungo il collo mentre porta le mani a carezzarlo lungo tutto il petto*

Aya: *si stringe nelle spalle e respira di nuovo un po' più velocemente, guardando perplesso la dimensione che ancora indicava con le dita, e imbronciandosi* era grande come un piccolo dinosauro! *e si annuisce* un ragnosauro!

Logan: un ragnosauro? *e si trattiene dal ridere, scostandosi da lui per sfilarsi la maglia* ma andiamo! *e ride piano, spingendolo facendolo stendere sul letto e mettendosi a cavalcioni su di lui* i dinosauri più piccoli misuravano dai 40 ai 60 cm, quel ragnetto si e no sarà stato grande 2 cm! *poggiando le mani sul letto all'altezza dei fianchi del ragazzo, chinandosi poi a baciargli l'incavo tra il collo e la spalla, mordicchiandolo a tratti*

Aya: *volge appena il collo all'indietro e porta le mani a sfiorarlo lungo il petto, solo con le dita, sorridendo mentre lo ascolta* poi quando scopriranno il ragnosauro e in mio onore lo intitoleranno a me, mi farò tante di quelle risate che non t'immagini!

Logan: scemo *gli sussurra direttamente all'orecchio, in tono che suona anche affettuoso nonostante la parola* l'hai ucciso, che devono scoprire più? *e scuote la testa amareggiato, prendendo poi a baciarlo sul petto*

Aya: ma magari ci sono altri ragnosauri al mondo... mica avrò fatto estinguere proprio io la specie dei ragnosauri! *portando una mano a carezzargli piano la nuca, con le dita fra i capelli e guardandolo mentre lo bacia*

Logan: *ridacchia tra sè e sè a quella frase che sembrava un pensiero detto ad alta voce, portando poi una mano a carezzargli nuovamente il sedere* e tu che ne sai? magari hai ucciso l'ultimo esemplare di ragnosauro e nemmeno lo sapevi! *e gli annuisce pure, avvicinandosi con le labbra ad un capezzolo del ragazzo, mordicchiandolo*

Aya: *fa un versetto di piacere a quel mordicchiamento, poi all'idea di aver ucciso l'ultimo ragnosauro ride pure* ma poi che me ne frega dei ragnosauri... era bruttissimo e peloso, l'ho ucciso pestandolo con il fascicolo Collins!

Logan: wow, ti ricordi anche l'arma del delitto... *ridacchiando, continuando a mordicchiargli il capezzolo, e poi prende a baciarlo lungo l'addome, insistendo a tenere la mano sul fondoschiena del ragazzo*

Aya: *annuisce e solleva appena il bacino per far scivolare il fondoschiena contro la sua mano, in una sorta di carezza indotta, leccandosi un angolo delle labbra mentre lo guarda e gli parla* due volte il fascicolo Collins sul ragnosauro.. ha fatto una macchia di pus giallo da far rivoltare lo stomaco!

Logan: senti, *e lo dice ridendo piano, continuando a carezzargli il sedere* è vero che a volte sono un po' macabro... *e alza gli occhi facendo un'espressione come a dire "sì, in effetti lo sono"* ma se mi dici queste cose, poi mi passa la voglia!

Aya: *ride facendogli una carezza in testa e sorridendogli dolcemente, sentendosi totalmente in pace col mondo stando in quel modo con lui, sopra a un letto a coccolarsi e dire stupidaggini mentre fuori nevicava* allora ti racconto dopo i dettagli della scena del delitto, capo!

Logan: *l'osserva per tutta la durata dell'azione, quant'è bello quando ride.. sorridendogli in maniera dolce* ecco, così va meglio! *e gli annuisce, facendo poi per sfilarsi i pantaloni*

Aya: *porta le mani sulle sue accompagnando il suo gesto di sfilarsi i pantaloni, facendo piano e guardandolo intensamente, più che altro ammirandolo, portando poi le dita a disegnare il bordo dei suoi boxer, lentamente*

Logan: *lo guarda sorridendogli per quel gesto, seguendolo interamente con lo sguardo una volta che si era sfilato i pantaloni, poggiando poi le proprie mani su quelle del ragazzo per sfilarsi i boxer, sempre guardandolo negli occhi con aria un po' persa*

Aya: *gli tira giù i boxer guardandolo fisso tutto il tempo ma con aria così rapita che quasi sembrava non stesse guardando una persona, quanto un bel paesaggio o un'opera d'arte, quindi gli sorride tutto fremente* bello il mio pipistrellino!

Logan: ..tuo? *e glielo dice un po' ammiccante, allungandosi a prendere un preservativo dal cassetto del comodino e trovandolo subito stavolta, senza però metterlo e tenendo la bustina stretta nella mano, stendendosi sopra di lui strofinandoglisi addosso*

Aya: certo, mio! *e gli annuisce felice, aprendo le gambe per poterlo far sistemare meglio e stringendolo a sè con le braccia, guardandolo negli occhi* Rocchan-- *   no dai, che ti salta in mente?    *

Logan: *si sistema meglio su di lui, baciandolo lungo il collo delicatamente* mh? che c'è? *continuando a strusciarsi addosso ad Ayame, come ad accarezzare il corpo del ragazzo con il proprio*

Aya: *si morde un angolo del labbro inferiore indeciso se riferirgli o meno quel pensiero che gli attraversava la testa, poi socchiude appena gli occhi e gli parla sottovoce all'orecchio, in tono assieme dolce e imbarazzato*    Rocchan... lo so che fa impressione perchè per colpa del lavoro che ho fatto... insomma...     *non riuscendo a spiegarsi bene proprio perchè si vergognava, ma riprovandoci*    mi piacerebbe, qualche volta... provare a farlo con te senza niente, perchè è più... più bello, no? però se non vuoi lo capisco, eh! hai ragione, chi fa questo lavoro di solito ha sempre qualcosa di brutto... però volevo dirtelo lo stesso!     *di nuovo tutto arrossito*

Logan: *sgrana gli occhi sorpreso da quella richiesta e al contempo stringe di più la bustina che aveva tra le mani mentre in testa gli passavano strani pensieri per la paura che potesse avere qualche virus senza nemmeno saperlo, poi socchiude gli occhi qualche secondo e gli sovviene alla mente un vecchio proverbio scozzese, "no see daylicht til." che significa qualcosa come "non bendarti la testa prima di essertela rotta" e lui non era certo tipo da "prevenire meglio che curare" visto che in fondo, tutta la sua vita era un rischio dato il suo di lavoro, quindi riapre gli occhi* ... *e lascia cadere a terra la bustina, portando le mani sui fianchi del ragazzo, annuendogli e bisbigliandogli all'orecchio* piacerebbe anche a me.

Aya: *   ma non ha paura di niente...?     però gli sorride perchè era una grande prova di fiducia*    mi è capitato solo due o tre volte di farlo senza, ed è stato già anni fa, se avessi preso qualcosa me ne sarei accorto, no?     *cercando di tranquillizzarlo, pur felice che avesse detto di sì*

Logan: *aggrotta un attimo le sopracciglia sentendo quella frase, ma non per paura, "anni fa?" ma che brutto figlio di puttana che è Barker, ma quando ha iniziato a farlo "lavorare"? e poi scuote la testa impercettibilmente a cacciare via quei pensieri in quell'istante, però gli sorride, portando una mano a carezzargli la guancia* non devi tranquillizzarmi, piccolo.. *guardandolo diritto negli occhi, muovendo il proprio bacino contro quello del ragazzo, senza prenderlo ancora*

Aya: *sorride istintivamente a quella frase*    com'è che mi hai chiamato..?     *tremando quasi per la felicità, come forse non lo era mai stato prima grazie alla "splendida vita" che gli avevano regalato tutti, e sentendosi uno strano nodo in gola, per l'emozione*

Logan: *gli sorride istintivamente a sua volta, facendo per prenderlo piano, e sussurandogli all'orecchio* piccolo..

Aya: *per un attimo quasi si commuove dall'emozione per tutto quello che stava capitando, mentre è percorso da brividi a fior di pelle, e porta le mani ai lati del collo di lui, assecondando i suoi movimenti col bacino*    ti amo, Rocchan...    

Logan: *si limita a sorridere dolcemente al ragazzo, guardandolo con aria altrettanto amorevole, non riuscendo bene ad identificare quella sensazione che gli prendeva lo stomaco e gli dava i brividi, mentre con un movimento deciso lo prende definitivamente, socchiudendo gli occhi e parlandogli contro le labbra* il mio piccolo Ayame... *e inconsciamente calca molto sull'aggettivo, portando le mani dietro la schiena di Aya e iniziando a muoversi lentamente dentro di lui, baciandolo piano sulle labbra*

Aya: *prende a respirare a tratti con le labbra socchiuse nel sentirlo tanto dentro di sè, così pelle contro pelle, e lo abbraccia più stretto felice anche del semplice fatto che lo guardasse così dolcemente, pur senza rispondere ai suoi continui "ti amo"*    Rocchan...     *   io ti amo veramente tanto...    *

Logan: *respira piano contro la pelle del ragazzo, stringendolo di più a sè e iniziando a spingere un po' più velocemente quasi inebriato da quella sensazione che quasi lo divorava nel sentirlo suo, avvertendo di più il corpo del ragazzo contro il suo* Ayame.. *bisbigliandoglielo all'orecchio e in tono dolce, col cuore che batteva un po' di più, che mi hai fatto?*

Aya: *stringe gli occhi e produce un piccolo gemito un po' acuto ma dolce ad ognuna di quelle spinte, abbandonandosi letteralmente a lui e a quello che grazie a lui provava, senza parlargli per diversi secondi finchè si concentra a fondo*    Logan...     *riuscendo a dirlo giusto per la prima volta, senza la sua strana pronuncia della "L", e sorridendogli appena per questo*

Logan: *con le labbra poggiate sul collo del ragazzo e continuando a spingere con lo stesso ritmo di prima, il respiro alterato, sgrana appena gli occhi a sentirsi chiamare per la prima volta nel modo giusto dal ragazzo, e quindi gli sorride, portandogli una mano sul viso a carezzargli la guancia delicatamente e parlandogli nuovamente all'orecchio* non capisco che incantesimo mi hai fatto. *con tono di voce bassissimo e un po' strozzato per l'eccitazione, prendendo poi una mano del ragazzo e poggiandosela sul petto all'altezza del cuore che batteva forte*

Aya: *prova ancora più emozione a sentire il suo battito così accelerato e a ritmo perfetto col proprio, poi continuando a tenergli il palmo della mano poggiato sul cuore lo accosta di più a sè con l'altro braccio attorno alle spalle, percependolo come    suo     per davvero visto che in quell'istante sembravano essere una cosa sola non soltanto a livello fisico, ma anche e soprattutto spirituale*    è quando ci si innamora che ci si sente così!     *sperando che fosse così per davvero ma essendone profondamente convinto anche senza la sua conferma, proprio per quell'alchimia che si era creata*

Logan: *e proprio in conferma, lui gli annuisce piano, dandogli in fila un bacio sulla fronte, uno sulla punta del naso e un altro infine sulle labbra, a timbro* allora vuol proprio dire che mi sto innamorando... *baciandolo di nuovo con più passione sulle labbra, muovendosi più lentamente dentro di lui seppur con stampo deciso e dolce allo stesso tempo, come avoler prolungare quel misto di sensazioni meravigliose che stava provando*

Aya: *quasi si sente sciogliere per il calore procurato all'altezza del cuore da quella frase, e lo abbraccia forte baciandolo con lo stesso trasporto,    mio Rocchan    *    sei...     *alternando forti sospiri e gemiti alle parole che gli venivano fuori a stento*    l'unica cosa bella di tutta la mia vita..

Logan: vorrei *mentre continua a fare dei movimenti lenti col bacino, quasi al culmine, sospirando di più e parlandogli in tono di voce un po' strozzato per il momento*     stare sempre con te.

Aya: *lo scosta un poco così da poterlo vedere negli occhi, tenendogli le mani sulle guance e carezzandolo continuamente, quasi avesse paura di vederlo sparire, e gli sorride tra i respiri*    nessuno vuol mandarti via!    

Logan: *gli annuisce come a dire che non sarebbe andato via, facendo un ultimo movimento forte e deciso, facendo un sospiro più forte nel venire, tenendo le mani sul letto reggendosi con le braccia, guardandolo negli occhi dolcemente, sorridendogli amorevole, senza lasciarlo ancora*

Aya: *ansima profondamente a quell'ultimo movimento, portando le dita sulle sue spalle per stringerle forte, volgendo il collo all'indietro e curvando la schiena mentre lui viene, tremando forte lungo tutta la schiena per quella sensazione di unione e nell'avvertire il suo calore*    Rocchan... Rocchan...     *scivolando poi le mani lungo le sue braccia e tornando a guardarlo, tutto arrossito in viso per il momento, e col respiro acceleratissimo*

Logan: *porta una mano a carezzargli il viso lentamente, sorridendogli dolcemente, lasciandolo ma poi abbandonandosi e stendendosi sopra di lui* miomiomio... *dandogli tanti bacini all'angolo delle labbra* Ayame..

Aya:    tuo?     *sorridendogli allo stesso modo e chiudendo gli occhi, cingendolo come potesse col proprio corpo, pur essendo molto più piccino di lui*

Logan: *rimane steso su di lui, abbracciandolo a sua volta strettissimo, bisbigliandogli all'orecchio* sì, mio e basta. *e poi gli schiocca un bacio sull'orecchio anche se era una cosa molto fastidiosa*

Aya: *scoppia a ridere e si stringe nelle spalle facendo poi un lamento* daiiii mi hai stonato un timpano Rocchan! *mettendogli una mano in faccia per spostarlo*

Logan: *lo tiene bloccato per non farlo muovere, ridendo e poi si scosta a schioccargli un altro bacio sull'altro orecchio, poi gli sorride* ora te li ho stonati tutti e due, i timpani! *e ride piano*

Aya: NUOH! *portandosi le mani sulle orecchie lamentandosi* dopo tanti anni in discoteca senza subire conseguenze... finito stonato da Rocchan, che fine indegna!

Logan: invece dovresti sentirti onorato! *e gli annuisce convinto, stendendosi poi accanto a lui tirando un respiro profondo*

Aya: *appena lui si sposta si mette a pancia in giù portando un braccio a cingerlo, col viso voltato a guardarlo e facendo oscillare le gambe in aria* che cosa hai detto? non ti sento più! *ovviamente scherzando*

Logan: bugiardo, lo so che ci senti! *e gli annuisce ancora, guardandolo con la coda dell'occhio, portando la mano destra a prendere quella del ragazzo, giocherellandoci*

Aya: *lo lascia fare rimanendo in assoluto silenzio per un paio di minuti, poi di colpo si tira su con le braccia guardandolo e in voce acutissima* ROCCHAN!!

Logan: *sgrana gli occhi sobbalzando quasi a quell'urlo, guardandolo appunto con quegli occhi una volta che si è girato di scatto verso di lui* che è stato??

Aya: *prende a sorridere tantissimo e gli si schianta addosso, ignorando il fatto che l'avesse spaventato* mi è venuta in mente un'idea bellissima! *fissandolo tutto entusiasta, e annuendo pure*

Logan: *ancora mezzo spaurito, non avendo realizzato, inclina la testa guardandolo interdetto* quale idea?

Aya: voglio comprarmi *sempre sorridendogli in quel modo e prendendo a gesticolare* un album! hai presente? quelli per le fotografie! *annuendogli ancora* per costruirmi i miei ricordi! ora che ho cose belle da ricordare, voglio conservarle da qualche parte! che ne dici? *sorridendogli di più*

Logan: E TU *alzando un sopracciglio, stando girato su un fianco a guardarlo* mi fai prendere un infarto per questo?! *e poi si rimette steso come stava prima, massaggiandosi le tempie, sospirando* però è una bella idea! *e gli sorride ancora* per farlo però ti servirà anche una fotocamera e un sacco di carta fotografica!

Aya: *arriccia le labbra pensieroso e guardando verso l'alto* posso comprare qualche macchinetta di quelle piccoline usa e getta, che non costano tanto! *e gli annuisce sorridendo, soddisfatto della pensata* e anche un quadernino qualsiasi andrà bene per metterci le fotine dentro! *poi si sporge a prendere quella di lui che aveva lasciato sotto al cuscino* la prima sarà lei, la metto nella prima pagina! *e se la stringe forte al petto come se fosse qualcosa di importantissimo*

Logan: oh santo cielo... *e rotea gli occhi guardando la foto, schiaffeggiandosi la fronte* mi sta malissimo quel kilt! *in tono lamentosissimo, poi ha un'illuminazione* ho una vecchia polaroid! *annuendogli, mettendosi a sedere a gambe incrociate sul letto* è stata la mia prima macchina fotografica, se vuoi te la regalo, così fai pratica con quella! *e gli sorride, anche soddisfatto per la pensata*

Aya: *lo segue con lo sguardo, continuando a tenersi la foto contro il petto, stando steso* Rocchan, il kilt ti sta benissimo, ma devo dire che come ti ha fatto mamma sei impagabile... *e lo dice in un tono che a momenti sembra scivolargli bava giù dall'angolo della bocca, poi fingendo di riprendersi* scusa, che dicevi della polaroid?

Logan: *ride a sentire quelle parole, poi ammiccandogli quasi* lo sai, si dice che gli scozzesi sotto al kilt non indossano nulla! *e gli fa una linguaccia, poi si poggia una mano sulla pancia* anche se mi sa che sto mettendo su pancia... *dicendolo sovrappensiero, storcendo il muso* ah, la polaroid, sì, dicevo che posso dartela!

Aya: certo che lo so, vivo pur sempre in Scozia da dieci anni! *e ride, tirandosi su e andando a sedersi in braccio a lui, cingendogli la vita con le proprie gambe, e stando seduto tra le sue incrociate* non ho mai fatto una foto in vita mia! è difficile? mi sa che dovrei anche imparare per poter fare il tuo assistente! *sfiorandogli poi l'addome con entrambe le mani* ma dove la vedi la pancia?

Logan: *sorride sistemandoselo meglio addosso, tenendogli le mani sui fianchi e baciandolo sul collo in corrispondenza al mento, scuotendo la testa* vedrai, è facile.. posso insegnartelo, tanto sono sicuro che impari in fretta! *e annuisce, guardando poi la mano del ragazzo sul suo addome* sì, ho preso quasi un chilo!

Aya: devi essere cresciuto, allora! *annuendogli e provando a dargli dei pizzicotti sulla pancia* perchè pancia non ce n'è! *poi trattenendosi dal ridere* e dire che di attività fisica ne fai...!

Logan: *si trattiene dal ridere a quella battuta, baciandogli la punta del mento* ma mangio anche tanto.

Aya: *mentre lui gli bacia il mento, guarda in alto verso un punto indefinito come se riflettesse sulle origini del cosmo, poi gli sorride* non temere! *con voce solenne* con uno giovane come me accanto che ti cucina cibi leggeri all'orientale e ti fa fare sesso in continuazione, non ingrasserai mai! *sbattendo gli occhi* senza contare che ti faccio correre per tutta Linlithgow per farmi riacciuffare ogni volta che me ne scappo!

Logan: questo pure è vero! *ridendo piano, poggiando poi la testa sulla spalla del ragazzo e tenendolo abbracciato per la vita* ma per fortuna ora non devi scappare più! *realmente sollevato da questo, poi ridacchia* diciamo che i primi due punti, bastano e avanzano...

Aya: *gli si avvicina di più aderendo col proprio corpo al suo, e stringendolo forte nell'abbracciarlo per il collo* alla fine mi hai adottato davvero, Rocchan...

Logan: *affonda con la testa nella spalla del ragazzo, lasciandosi cadere i capelli avanti agli occhi, poi in tono lamentoso* ma se dici così, poi sà d'incesto... *però sorride, annuendogli* ti ho preso con me, mica potevo lasciarti andare via!

Aya: sai... *restando abbracciato stretto a lui in quel modo, abbassando un po' il tono* a volte in questi anni... in certi giorni mi è capitato di sentirmi perso... cioè... *e fa una breve pausa cercando di spiegarsi* ho sempre aspettato il giorno in cui mamma e papà sarebbero venuti a prendermi e mi avrebbero riportato a casa con loro, però... sono passati dieci anni ormai, e a volte mi è venuto da pensare che forse stanno meglio così, senza di me... altrimenti mi avrebbero cercato, no? *parlando comunque in tono fermo, e da questo si capiva che ci aveva già riflettuto frequentemente in altre occasioni* e quindi mi sono chiesto a volte che cosa ci sto a fare... so che è brutto da dirsi, però in certi giorni una motivazione giusta non riuscivo proprio a trovarla nemmeno ad inventarmela... *e si scosta a guardarlo, sorridendogli dolcemente* grazie per avermela restituita, Rocchan!

Logan: *lo ascolta attentamente, guardandolo mano mano con espressione sempre più dolce, portando poi una mano a carezzargli il viso delicatamente* ma che ne sai, piccolo... magari ti hanno cercato ma in Giappone non ci sono bravi detective! *e si annuisce, come a volergli dare una piccola speranza, perchè non hanno insistito?* e non pensare più cose così o ti faccio mangiare dal ragnosauro! *portando la mano che gli carezzava il viso ad emulare le zampette del ragno sul collo del ragazzo, poi gli sorride* e poi, mica devi ringraziarmi..

Aya: *   e allora perchè non hanno insistito...?     però scuote la testa perchè quella domanda se l'era già posta un milione di volte, in quei giorni in cui la voglia di vivere di un ragazzino, da sola, non bastava per stringere i denti e tirare avanti, e una risposta effettiva non era mai giunta* ...dev'essere così come dici tu! *poi ride per il solletico cercando di scansarsi, prendendogli la mano tra le sue per farlo smettere, infine scuote di nuovo la testa* devo ringraziarti proprio perchè ora non ho più motivo di pensarle, quelle cose!

Logan: *gli sorride di più a quelle parole, portando l'altra mano accanto a quelle di Aya e stringendogliele entrambe nelle proprie, guardandolo fisso negli occhi* vedrai. *e gli annuisce piano* da oggi in poi le cose fileranno per il verso giusto!

Aya: non m'importa particolarmente che fili sempre tutto per il verso giusto *e annuisce una volta sola, poi gli sorride* mi basta che ci sia tu con me, così anche la cosa più storta non potrà sembrare così brutta!

Logan: *gli sorride ancora a quell'ennesima bella frase che gli rivolgeva, stringendogli di più le mani* te l'ho detto che non ti lascio andare via, scemo! *e gli annuisce, poi torna a guardarlo in maniera dolce* mica puoi liberarti di me tanto facilmente... che credi, che basta scappare un paio di volte? *e scuote la testa amareggiato* tu ormai sei mio, puoi scappare quanto vuoi, io ti vengo sempre a prendere!

Aya: *resta a labbra socchiuse come se stesse per dirgli qualcosa, si trattiene però dal dirlo e gli sorride solamente, scuotendo la testa* non scapperò più, con quella vita ho chiuso, adesso voglio imparare a fare l'assistente detective e voglio diventare bravo come te! *annuendogli ancora*

Logan: *gli sorride solamente, poi gli porta una mano dietro la nuca avvicinandoselo e dandogli un bacio a stampo sulle labbra* A lue thoo. *e gli sorride, tenendo gli occhi socchiusi e stando labbra contro labbra con lui, capendo perfettamente cosa voleva dirgli il ragazzo e percependo nitidamente ora quelle cose che prima non riusciva a capire, baciandolo*

Aya: *dapprima resta spiazzato non capendo bene, quindi lo fissa negli occhi mentre lui lo bacia, realizzando che in fondo somigliava così tanto all'inglese che...*    ...significa davvero quel che sembra, Rocchan...?     *quasi spaventato dal dirglielo per paura di prendere un abbaglio*

Logan: *gli sorride restando appiccicato alle labbra del ragazzo, annuendogli* mia mamma parla spesso in dialetto e allora l'ho preso a vizio anche io! *dicendolo quasi a volersi "scusare" di esprimersi in quella lingua* e sì, significa quello, significa proprio... *avvicinando le labbra all'orecchio del ragazzo, bisbigliandoglielo in tono dolce e rilassante quasi* ti amo...

Aya: *a bocca aperta per lo stupore e senza quasi respirare perchè gli aveva mozzato il fiato, gli si riempiono gli occhi di lacrime per l'enorme emozione che era scaturita e ride pianissimo, sottovoce e in tono che tremava, quasi non ci credesse, letteralmente sul punto di piangere dalla gioia, e si stropiccia forte gli occhi col palmo di una mano*    non ci credo che sta succedendo per davvero proprio a me...!     *continuando in quel modo, senza riuscire a calmarsi*

Logan: *a quell'espressione ne fa un'altra dolce a sua volta, portando poi una mano a stropicciare gli occhi di Aya* hey, su! ma ti pare il caso? *ridendo piano, asciugandogli gli occhi* se piangi poi non te lo dico più! *in tono scherzoso ovviamente, facendogli una linguaccia*

Aya: non sto piangendo!! *ridendo ancora e scuotendo la testa facendo cenno di no con le mani, però lasciandosi stropicciare* ...ma non ci posso fare niente, sono felice, quando sono particolarmente felice mi viene da piangere!

Logan: *si trattiene a stento dal ridere, poi lasciandolo seduto tranquillamente addosso a lui poggia le mani sul letto reggendosi con le braccia stando un po' steso e lo guarda* prima dici che non stai piangendo e mo dici che ti viene da piangere? deciditi!

Aya: *tira pure su col naso, e continua a scuotere la testa* è che mi viene da piangere perchè sono felice, però mi sto trattenendo, ecco... sennò poi sembro un bambino piccolo... *e nel frattempo, di tutta risposta, gli vengono giù due grossi lacrimoni, e per giunta lui scoppia a ridere per l'incoerenza peggiorando ulteriormente la propria posizione*

Logan: ma quanto sei scemo... *e ride anche lui per l'incoerenza del ragazzo, poi si mette seduto per bene e porta una mano a scompigliargli i capelli* tu sei un bambino piccolo! *e annuisce anche a darsi ragione, voltandosi verso la finestra sentendo la neve picchiare forte contro di essa*

Aya: nevica! *mentre si passa l'avambraccio sugli occhi per asciugarseli e si stringe nelle spalle quando gli scompiglia i capelli* sono piccolo solo fuori! all'apparenza!

Logan: che c'è, quando sei felice dici che nevica, oltre a piangere? *e gli fa un'altra linguaccia, mettendosi seduto sul letto con le spalle sul cuscino, tenendo il ragazzo tra le gambe davanti a lui abbracciato una volta che aveva coperto entrambi con il lenzuolo e la coperta per il freddo, poi prende il telecomando per accendere la tv* vediamo cosa dice il servizio meteo!

Aya: no, è che nevica! *giustamente, poi gli si accoccola contro abbracciandolo stretto per le spalle ma stando voltato con la testa verso la TV, per vedere, stando guancia a guancia con lui,    ma in fondo chi se ne frega di Barker, del lavoro, dei dieci anni, del Giappone e di tutto il mondo... sto così bene così che non voglio nient'altro    *

Logan: ammazza e se nevica! *ascoltando il tg che consigliava di stare a casa per il mal tempo, mandando in onda le immagini della città sommersa dalla neve* e chi si muove da qua! *rispondendo al tg per abitudine ma quasi dando anhe una risposta ai pensieri del ragazzo, coprendolo meglio col lenzuolo*

Aya: *si avvolge nel lenzuolo come fosse un mantello, sorridendo a lui perchè senza volerlo aveva risposto anche al suo pensiero* certo che io, a kilometri e kilometri da casa, sempre nei posti dove nevica sempre vado a finire! *ridendo, e gli riempie di bacini una guancia felice di non doversi muovere da lì,    Rocchan, tutto per me, tutto il giorno!    *

Logan: è bella la neve, a me piace... *e annuisce, sorridendo a quei bacini, stringendolo di più e poi spegne la tv, guardandolo con aria maliziosa* questo signfica che possiamo starcene a letto tutta la giornata! *e lo stringe forte a sè, seriamente divertito all'idea*

Aya: *a quel tono sorride tutto divertito a sua volta* mmhh.. e che facciamo? *ammiccandogli e riprendendo a saltellare sul posto, cioè addosso a lui*

Logan: mh.. *lasciandolo definitivamente e incrociando le braccia dietro la testa, stendendosi meglio sul letto, fingendo un'aria pensierosa arricciando le labbra, poi in tono vago* non saprei... *poi lo guarda meglio, fingendosi serio* potrei insegnarti a fare il detective!

Aya: *gli poggia entrambe le mani sul petto come a reggersi, guardandolo attentamente mentre pensa, poi dopo essere rimasto un attimo interdetto a quella proposta, comincia a immaginarsi Logan tutto esaltato mentre gli spiega quelle cose che lo divertivano tanto, e s'illumina a sua volta* fichissimo!!

Logan: *lo guarda un attimino interdetto, non intendendo sul serio quella proposta, ma visto che il ragazzo s'era entusiasmato tanto, gli annuisce, sorridendogli* benissimo! *stiracchiandosi poi* allora alziamoci, su!

Aya: *annuendogli tutto contento all'idea di fare qualcosa con lui e d'imparare, si alza da Logan e va a recuperare qualcosa da mettersi* che bello, diventerò un detective!! *così come stava, abbracciando dei vestiti* io vado a lavarmi! *e se ne scappa in bagno*

Logan: no, fermo!! *scattando giù dal letto senza nemmeno preoccuparsi di prendere vestiti, facendo per seguirlo in bagno*devo farla anche io, la doccia!

Aya: *inchioda a un passo dalla soglia del bagno, quindi si volta esibendo un'espressione da vietare ai minori* per sole 20£, te la faccio io la doccia! *ed entra in bagno*

Logan: ... *e resta a fissarlo con un'espressione indefinibile, sbattendo le palpebre* ancora?! *e scuote la testa amareggiato, facendo un gesto con la mano* la faccio dopo, vah... *e fa per andarsene nuovamente in camera*

Aya: *solleva un sopracciglio guardandolo deluso visto che voleva essere solo una battuta, poi fa spallucce ed entra definitivamente in bagno accostando la porta* e vabbè, fottiti! *poi si mette sotto la doccia lasciando i vestiti sul mobile*

Logan: *manco lo sente, andando però nell'altra stanza per prendere il computer, accendendolo e aprendo il documento dove aveva salvato il numero di telefono dei genitori del ragazzo, guardandolo un po' intristito, ma è giusto che si ritrovino. e poi prende il telefono, componendo prefisso e numero, chiudendo il documento e approfittando che il ragazzo non fosse in ascolto*

 

 

 

{ CMC’s answers }

Beeeh... A tutti quelli che sono fuori: buone vacanze! :D

Cooomunque. Per voi c'è una piccola sorpresina: Ambra (_Music_Heart_) ha creato davvero un gruppo contro Julia /e quindi pro Aya *O*) su Facebook! Ecco il link: http://www.facebook.com/search/?q=anti-mogliettina&init=quick#/group.php?gid=144823425235&ref=ss ! Mi raccomando, iscrivetevi o_ò

 

Prima di rispondere alle vostre recensioni, vorremmo dedicare un minuto a Psyltdemg che si è presa la briga di leggere BEN un rigo di questa FF e speriamo ne abbia abbastanza per tornare a leggere la nostra risposta: non possiamo offenderci pur volendo perché la tua non è neppure una recensione °_° ci avessi parlato di difetti in un personaggio o di piattezza di trama avremmo potuto discuterne ed eventualmente farne tesoro, ma ci spieghi che cosa significa mai lamentarsi della forma in cui il testo è scritto? E’ ovvio che non sia in normale prosa, è pur sempre una sceneggiatura, come scritto in incipit ad ogni singolo capitolo. In altre parole, è come se avessi rimproverato a una poesia d’essere scritta in versi: e ci pare davvero un grosso controsenso. Per di più, questa forma di scrittura è stata sottoposta direttamente ad Erika (intendiamo la fondatrice di EFP) prima ancora di pubblicarne un singolo rigo, e lei stessa ha molto apprezzato lo stile di narrazione “sceneggiato”. Insomma, come dire, se hai altro da dirci siamo pronte ad ascoltarti (ah, siamo in due… immaginiamo non te ne sia neppure accorta per la scarsa attenzione che hai dedicato ai nostri testi pur decidendo di criticarli), ma se non ti piace la sceneggiatura come genere letterario… beh, non leggerlo, ti pare? J

 

E ora, a noi! :D

Marie16: ù_ù meno male che se ne sono "liberati".. almeno per ora!!

AlterSiby: e qui Rocchan li ha proprio capiti i suoi sentimenti :3 meno male che la dolcezza di Aya è riuscita a conquistarlo... ma come si può resistere ad un esserino così? -w-

_Music_Heart_: non farti pensieri osceni su quei due x°

FukoChan: come si chiama? "la quiete prima della tempesta"... ;w;

Higasi: mi sa che Rocchan è stato ferito nell'orgoglio più che nei sentimenti (giacchè erano già molto confusi all'inizio) maaaaaaaaa ù_ù ora non pensiamo a lei, pensiamo che finalmente, dopo un'estenuante lotta, questi due sono riusciti a ritagliarsi un briciolo di tranquillità!! e l'amore che Aya prova per Rocchan è veramente immenso, visibile anche a chilometri di distanza... e anche Rocchan prova le stesse cose, solo che è un testone! <3 chuchu dalla CMC & dai tuoi nipotini adorati :*

 

Bacinibacini >w<

your CMC forever <3

 

   
 
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