Lily Evans era una ragazza modello: affabile, diligente, ordinata, Caposcuola. Diceva di odiare due cose: togliere punti alla sua casa, Grifondoro, e la sua nemesi, James Potter.
Presto le due cose erano combaciate, dato che il nome "Potter" pronunciato da Lily voleva dire minimo venti punti in meno per Grifondoro, senza contare il caro Sirius Black.
Aveva visto Potter tagliuzzato, bruciacchiato, schiantato, ricoperto di puzzalinfa, travestito da Silente, con i rasta alle sopracciglia, mezzonudo... il suo era quasi un hobby, ormai.

-Yawn!-, sbadigliò Lily, agguantando da sotto le coperte la bacchetta posata sul comodino e zittendo la sveglia.
Soffocando un altro sbadiglio, si vestì con calma e scese nella Sala Comune di Grifondoro per aspettare Alice. Gli svantaggi della camera singola da Caposcuola...
-Buongiorno Lily!-, la salutò allegra Alice, scendendo dalle scale del Dormitorio.
-'Giorno Alice!-, le rispose affettuosamente Lily.
-Ehm, senti... non ti dispiace aspettare anche Frank?-, le chiese Alice arrossendo un po'.
-Ma figurati, non mi crea nessun problema... anzi!-, le rispose sorridendo e rafforzando l' "anzi" con una gomitata ed uno sguardo malizioso. -Se non ci sono io chissà cosa vi fate, voi due...-, terminò ridacchiando.
-Giorno ragazze!-, Frank scese le scale del suo Dormitorio e baciò su una guancia Alice. che divenne di un acceso color pomodoro.
-Comunque...-, proseguì Frank, - Sarebbe meglio prestare la massima attenzione quando scendiamo... controllare scale, porte, pavimenti, panche e... cibo!-, terminò serio.
Le due ragazze lo guardarono curiose.
-James e Sirius oggi sono usciti presto, Remus li implorava di fermarsi e di non fare "una stupidata per cui verrete uccisi"-, terminò con voce sepolcrale, citando esattamente le parole di Remus.
-Remus aveva ragione... se hanno combinato di nuovo qualcosa... IO li ucciderò!-, sibilò Lily marciando verso il ritratto della Signora Grassa, seguita dai due fidanzatini.
Arrivarono incolumi alla Sala Grande, dove Alice e Frank si sedettero subito, controllando il cibo, mentre Lily si piantò di spalle a James e Sirius, che si stavano ingozzando senza ritegno. Cipiglio severo e mani sui fianchi, aveva attivato la modalità Caposcuola.
-Ramoso, sento qualcosa di starno dietro...-
-Cosa, Felpato?-
-Gurp! Tipo... un aura assassin-giorno, Evans!-, terminò raggiante Sirius, con la bocca piena di cibo.
James lo guardò male per un istante, prima di salutarla con un casuale: -Splendida giornata oggi, vero Evans?-
Lily inarcò un sopracciglio. -Potter, Black, oggi che avete combinato, contando che non sono ancora nemmeno le nove?-, chiese acida.
-Nulla, eravamo solo molto affamati!-, rispose evasivo Sirius.
-Già, il Quidditch fa bruciare molte calorie...-, proseguì vago James.
Lily inarcò ancor di più il sopracciglio, anche se decise di lasciar perdere.
"E' mattina per tutti, anche per un Caposcuola..."
-Lily!-, un trafelato Severus le stava correndo incontro.
-Buongiorno Sev!-, lo salutò affettuosa, mentre James faceva una faccia nauseata.
-Potter e Black non ti hanno dato fastidio, vero?-, chiesecon tono accusatorio.
-Nono, non ti preoccupare, stavamo solo parlando-, lo rassicurò con un sorriso.
-Bene... vado a finire la colazione, ci vediamo dopo a Pozioni, ok?-
-Certo, a dopo!-, e anche Lily si arrese ai brontolii del suo stomaco e si decise a mangiare.
-Così, Evans, te la fai davvero con Mocciosus!-, l'accusò James, gli occhi simili a fessure.
-Potter, modera i termini, si chiama Severus. E comunque no, io e Sev siamo solo amici-, tagliò corto lei, addentando una brioche.
-Lo vedremo...-, bisbigliò ridacchiando Sirius, con aria cospiratrice.
Nel frattempo la Sala Grande si era riempita del tutto, ed i gufi iniziavano a planare sulle tavole imbandite.
Lily staccò la sua copia de Il Settimanale delle Streghe dall' allocco bruno che le aveva consegnato la rivista e poi si mise distrattamente a sfogliarla, sorseggiando del succo di zucca.
-Non pensavo leggessi qualla roba, Evans-, notò James.
-Beh, è solo una prova di un mesetto, poi vedrò se è una rivi-
Lily venne interrotta da urla disumane provenienti dal tavolo Serpeverde.
-MOCC-SEVERUS PITON, ATTENZIONE ATTENZIONE, SE LA FA' NIENTEPOPODIMENO CHE CON...
LILY EVANS DI GRIFONDORO!! UH UH UUUUUH!! PITON E LA EVANS...-
Una Strillettera. Dopo l'iniziale stordimento dato dagli eccessivi decibel di quella missiva urlante, Severus la polverizzò con un colpo di bacchetta.
Fu il silenzio.
E poi...
-BUHAHAHAHAHAH!!!!-
L'intera Sala Grande era espolsa in risate incontrollabili.
Severus si era fatto piccolo piccolo, Lily guardava esterrefatta i suoi vicini di tavolo: James Potter rideva fino alle lacrime, ricoperto di succo di zucca che, Lily notò schifata, proveniva dalla bocca di Sirius Black.
Era furiosa.
Potevano prendere in giro lei, ci era abituata, ormai non la faceva quasi più alcun effetto... ma perchè, perchè tirare in ballo anche Sev, davanti a tutta la scuola, professori compresi?
Solo perchè era Serpeverde? Non avevano rispetto per nessuno, chissà se ascoltavano davvero Silente all'inizio dell'anno, quando predicava la fratellanza tra le Case!
Guardò James, che aveva appena dato il cinque a Sirius, con aria mortifera.
Sì, era decisamente lui il colpevole.
La Sala era ancora avvolta da sonore risate.
-Wingardium Leviosa...-, mormorò piano facendo sollevare James di un paio di centimetri.
-Gratta e netta-, proseguì schifata dal succo di zucca che gli colava dal mento.
Con passo spedito uscì dalla sala Grande, e camminò fino a raggiungere un aula vuota.
-Accio Potter!-, un fluttuante James la raggiunse con aria interrogativa, ridacchiando ancora.
Con un colpo secco di polso, fece finire l'effetto del Leviosa e lo fece rovinare su un banco.
-Uh uh... allora Evans, perchè sono qui?-, le chiese piegato sulle ginocchia, asciugandosi una lacrima.
-Perché.-
-Eh?-, aveva un' aria confusa, il bastardo!
-Dimmi perchè l'hai fatto. Sei stato tu a mandare quella Strilletera a Sev, dimmi perchè-, continuò, implacabile.
James face una smorfia sentendo "Sev". Allargando le braccia e sorridendo, ammise giulivo di essere stato lui a mandare quella lettera.
La sua reputazione era stata rovinata. Idem quella di Sev. E Potter aveva il coraggio di sorridere allegro come se avesse appena vinto un centinaio di galeoni.
Incrociò le braccia al petto, guardandolo male.
-Per piacere...-
-Ora va meglio!-, commentò James con tono ovvio, come se stessere parlando del tempo.
-Ma non è ovvio il perché?-, le mormorò con un sorriso diverso... più...
-E' perchè mi piaci un sacco, Lily...-, proseguì chiandosi su di lei e sfiorandole quasi l'orecchio.
Ridacchiando nervosamente per la sua audacia, uscì dall'aula.
Lily era immobile, le braccia sciolte, gli occhi sbarrati ed un acceso color peperone.
"Perchè... gli piaccio un sacco... Lily?"
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Ciao a tutti! E' da un bel po' che non scrivevo xD e questa è la prima fiction in questo fandom.... siate clementi!
L'idea generale era una Dramione, ma poi non so perchè si è trasformata in questa James/Lily ;D Come potete capire dal titolo, questa fiction sarà composta da 5 capitoli, nei quali il nostro Malandrino e la nostra Caposcuola si avvicineranno sempre di più... Frank e Alice sono i (futuri) coniugi Paciock, gli altri li conoscete xD
Ringrazio in anticipo tutti quelli che recensiranno, seguiranno o metteranno la fiction tra i preferiti, e anche chi legge e basta! \(^3^)/
Nyappy