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Autore: lmpaoli94    07/09/2020    3 recensioni
Una storia immersa nelle lande verdi dei castelli e dei prati irlandesi.
Famiglie alleate e trame nascoste per distruggere la felicità o addirittura la vita dell’altro.
La gioia non può far parte in quel mondo pieno di ingiustizia e di crudeltà.
I sogni sembrano un lontano ricordo e la spensieratezza dei giovani sembra sparita per sempre.
ma non per Anastasia Steele, contessa di Limerick e figlia di una delle famiglie più importanti del regno d’Irlanda.
La volontà di trovare l’uomo giusto per rendere la sua vita perfetta sarà ostacolata dalla gelosia delle persone più vicine a lei e da trame di matrimonio che mineranno per sempre il suo futuro
Ma la giovane Steele sarà talmente determinata da non fermarsi mai dinanzi a nulla pur di portare a termine il suo amore proibito e mai nascosto del lord più invidiabile della corte irlandese.
Genere: Drammatico, Storico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Anastasia Steele, Christian Grey, Elena Lincoln, Leila Williams
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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Mentre John Flynn stava ultimando i prossimi piani per attaccare i due Castelli principale del potere aristocratico irlandese (Limerick e Dunguaire), l’arrivo di Ros e Welch fu alquanto improvviso.
< Siete già di ritorno > disse il capo dei ribelli < Avete parlato con il Generale Taylor? >
< Sì, Signor Flynn. Ma non credo che il Generale ci abbia ascoltato. non dovevamo dirgli dove fosse imprigionato Christian Grey. Rischia di mandare così a monte l’intera missione > rispose Ros.
< Ros ha ragione, Signor Flynn. Taylor potrebbe essere una mina vagante pronta ad esplodere finché rimarrà attaccato a quella famiglia. >
< C’è forse di mezzo una donna? >
< A quanto ne sappiamo noi, Taylor sembra che si sia fatto un’amante: e questa amante non è nient’altro che la Contessina Mia Grey. >
< Addirittura la Contessina? Il fascino di Taylor è ineguagliabile, ma addirittura quella sconsiderata si sta mettendo con un uomo molto più vecchio di lei. Chissà come la prenderebbe il giovane Christian o tutta la famiglia Grey se venisse a scoprire questo piccolo segreto. >
< Lo bandirebbero dalle loro forze armate o lo ucciderebbero all’istante > rispose Welch con tono convinto.
< Peccato che i Grey non hanno più un esercito alle loro spalle e i loro alleati scarseggiano molto… A differenza degli Steele che continuano a rafforzarsi. Ma questa è un’altra storia che non ci interessa. Dovete tenere ben d’occhio il nostro uomo. Se ha provato a liberare quei due uomini, dobbiamo saperlo alla svelta prima di poter dare l’assalto definitivo alle due famiglie. Sono stato chiaro? >
< Sicuramente… Se davvero è riuscito a liberare i due fratelli… >
< Non ci rimane altro che ucciderlo per alto tradimento nei nostro confronti, portando la guerra come nostro fatto personale. Adesso andate e portatemi buone notizie > replicò John Flynn prima di rimanere solo con il suo Capo delle armate dei ribelli.
< Signor Flynn, è saggio per voi fare a meno di uno come Taylor? Un grande combattente che ci ha aiutato in molte occasioni per spiare i Grey meriterebbe molto di più che venire fatto fuori in questo modo. >
< Signor Barney, se non vi conoscessi abbastanza, direi che state discutendo i miei ordini. >
< Ho solo fatto una presupposizione per vedere quali potrebbero essere gli scenari. >
< Taylor sta dimostrando di essere dalla parte dei Grey invece che dalla nostra e questa cosa non potrebbe darmi che fastidio e molta rabbia… Per questo ho ordinato di pedinarlo e cosa ancor peggiore di ucciderlo. Non posso permettere che uomini del mio gruppo possano nuotare contro i miei ideali. >
< Ma lui non lo farebbe mai, Signor Flynn. >
< Questo non lo possiamo sapere, Signor Barney. E adesso non voglio più tornare sull’argomento, intesi? Ditemi più che altro a quanto ammontano i ribelli. >
< Circa diecimila unità, Signore. Bisogna trovare un marito degno della tua posizione, Leila. I fatti degli ultimi giorni hanno sconvolto sia la mia vita che la tua. Ma tutto si risolverà per il meglio, non ti preoccupare. >
< Sono ancora molto pochi. Aspetteremo alcuni giorni per organizzare questo esercito. Siete incaricato di supervisionarlo, Signor Barney. Non voglio accessi di rivolta che possano compromettere la mia vittoria contro l’aristocrazia irlandese. Sono stato abbastanza chiaro? >
< Si, Signor Flynn. Non ci saranno problemi. >
< Lo spero tanto. >
 
 
Cerando delle risposte che non riusciva a trovare, Leila fu avvicinata da una serva che l’aveva seguita da quando era giunta a Limerick.
Ma avvicinarsi a lei era molto più complicato del previsto a causa della Contessa Madre che non la mollava per un istante.
< Prima o poi riuscirai a trovare un marito degno della tua posizione, Leila. In questi ultimi giorni abbiamo avuto disgrazie incolmabili che hanno intaccato la mia vita e la tua vita. Ma noi donne dobbiamo essere forti e andare avanti malgrado tutte le avversità. >
Ma Leila, ancora scossa per quello che era successo, non riusciva ad ascoltare sua madre.
< Leila, mi stai ascoltando? >
< Scusate, madre. Ma ho la mente da un’altra parte. >
< Ho visto… Figlia mia, n0on devi abbatterti e non devi essere così triste. Il mio cuore non potrebbe sopportare tale disperazione. Fallo per me. >
< Madre, lo sapete che quello che mi chiedete… >
< E’ molto, lo so. Ma devi riuscire in questo intento. >
< Fortunatamente riusciamo a pensare ad altro passeggiando indisturbate per il giardino con questa bellissima giornata. >
< Sì. L’estate è ormai alle porte e le giornate si stanno facendo sempre più piacevoli. Questo è un buon inizio per sorridere. >
Ma l’improvviso arrivo del maggiordomo Linc rabbuiò la Contessa madre capendo subito che era successo qualcosa di grave.
< Linc, perché corri in questo modo? Spero che non sia successo niente di grave. >
< Devo parlarvi, Contessa. Immediatamente. >
La voce imperiosa del maggiordomo non passò inosservato a Leila che si stava domandando cosa stava succedendo.
< Continua pure senza di me, Leila. Io torno presto. >
< D’accordo. >
Ma la giovane Contessa non rimase da sola per molto tempo.
Belinda Prescott, una giovane servitrice che stava a stretto contatto con la Contessa madre, si avvicinò con fare minaccioso verso la giovane donna spaventandola.
< Ma che cosa fai? Mi hai spaventato! >
< Perdonatemi Contessa, ma dovevo parlarvi alla svelta. >
< Che cosa vuoi da me? Spero che avrai un motivo valido per aggredirmi così. >
< Fidatevi Contessa, quello che vi racconterò su vostra madre vi lascerà alquanto sorpresa. >
< Perché? Cosa ha fatto mia madre? >
< C’è dietro lei la morte del marchese José Gonzalez. Quando ha scoperto che voleva raggiungere la Contessa Anastasia a Kylemore per confessargli il suo amore per lei, la rabbia della Contessa Madre è divenuta incontrollabile, ordinando al maggiordomo Linc di ucciderlo a sangue freddo e di sbarazzarsi del suo corpo. >
Leila non riusciva a credere a quelle parole molto precise.
< Come ti chiami? >
< Belinda Prescott, mia Signora. >
< Ebbene Belinda, lo sa che le tue accuse sono molto gravi, vero? Hai accusato mia madre di concorso in omicidio. >
< Lo so, ma ne sono estremamente certa. Tutto grazie al fatto che ho visto varie volte vostra madre parlare con Linc per mettersi d’accordo su come farvi sposare e su come trasformarvi a vostra immagine e somiglianza. Per non parlare dell’uccisione di vostro padre, il Conte Raymond Steele. >
< Mi stai dicendo che… >
< Contessina, non avete molto tempo per salvarvi. Dovete andarvene da qui e cercare aiuto oltre queste mura. Rimanendo accanto alla Contessa Madre rischierete di essere in pericolo di vita. Potrebbe arrivare ad uccidervi anche voi, mi capite? >
Leila era molto scossa dagli ultimi avvenimenti e rivelazioni.
< Siete benissimo libera di non fidarvi di me, Contessina. Ma io vi ho avvertito. Andatevene alla svelta. >
< Come posso lasciare il castello? Le guardie della Contessa controllano il perimetro ventiquattro ore su ventiquattro. >
< Se volete posso organizzare la vostra fuga con l’aiuto di altri servitori. Vi faremo trovare un cavallo questa sera a mezzanotte e vi faremo scappare da un’uscita secondaria che utilizziamo solo noi della servitù. Una volta uscita, andatevene il più lontano possibile. >
Ma Leila aveva solo un posto per poter fuggire e trovare il giusto riparo: l’Abbazia di Kylemore.
< Va bene, acconsentirò a questo folle piano. E vi ringrazio in anticipo per tutto quello che state facendo per me. >
< Un onore, Contessina. Anche se non siete la figlia legittima e la nuova sovrana di queste terre, noi teniamo molto a voi. Dovete salarvi dalle follie della Contessa. >
< Vi devo la vita. Grazie ancora per tutto. >
< Mi ringrazierete questa notte quando tutto sarà finito. >
 
 
Una volta appreso la notizia che i fratelli Grey erano fuggiti per colpa di un individuo mascherato, la furia della Contessa Madre fu incontenibile.
< Non è possibile che nessuna guardia abbia supervisionato le fogne e i lati più oscuri della prigione! Quel dannato ladro è riuscito ad entrare come se niente fosse! Chi sono i responsabili? >
< Le guardie incaricate di sorvegliare i due fratelli Grey sono stati puniti e rinchiusi in cella in attesa della vostra decisione sul loro futuro. >
< Non avendo molti uomini a nostro seguito, devo lasciarli in vita per poter fronteggiare i miei nemici possibili finché non avrò trovato un degno alleato. È possibile che nessuno si faccia avanti per la mano di mia famiglia? Gli Steele sono comunque una delle più grandi famiglie d’Irlanda, dannazione! >
< Per quello che sono riuscito a scoprire tra le voci che circolano nelle vostre terre e nei dintorni, molti nobili non si azzarderebbero a venire fin qui perché hanno paura di voi. >
< Paura? Di me? >
< Non essendo a loro chiara la morte del promesso sposo della Contessina Leila, molti si stanno facendo delle domande inopportune credendo che siate stata voi a incaricare la sua morte. >
< Credenze infondate! Pubblica un annuncio dicendo che il marchese è morto suicida oltre le mura di questo castello. Caduta da cavallo. >
< Contessa, non credo che molti ci crederebbero. >
< Dovranno farlo! o sarò costretta a prendere ogni nobile di quelle terre e a portarlo fino a qui! >
< Contessa, va bene usare la forza, ma in questi momenti dobbiamo essere molto malleabili. La calma e la perseveranza sono tutto. In fondo non siamo ancora in guerra. >
< Linc, cosa succederà quando qualcuno proverà ad attaccarci cercando di rubare tutte le mie ricchezze e uccidendo i miei uomini? Chi ci darà man forte nel proteggerci? >
< Forse il mio pensiero che sto per rivelarvi potrebbe essere folle, ma è l’unica soluzione per cercare degni alleati in cambio di denaro che possiamo usufruire grazie alle vostre ricchezze nascoste di Malahide. >
< Per prendere il denaro e l’oro di Malahide ci vorrebbe troppo tempo. Tempo che non abbiamo a disposizione. La mano di mia figlia è un prezzo molto generoso e onesto che potrebbe convincere i figli di alcuni nostri possibili alleati… Purtroppo abbiamo le mani legate, Linc. Se nessuno si farà avanti, dovremmo difenderci da soli. E non so per quanto tempo potremmo resistere? >
< Contessa, vi prometto sulla vostra degna riverenza che ho nei vostri confronti che entro due giorni vi troverò un degno alleato che vi affiancherà in una possibile guerra. >
< Linc, ti prego di non fare promesse che non puoi mantenere. E poi io ho bisogno di te qui. Non puoi abbandonarmi in un momento così delicato. Io devo badare a mia figlia e non ho tempo per prendere decisioni che riguardano la mia posizione, cosa che costa a te fare. >
< Contessa, non mi avete mai dato un simile incarico. >
< Te l’ho do in questo momento. Mi sostituirai ogni volta che lo crederò opportuno. Sono stata chiara? >
< Contessa, forse sarebbe meglio… >
< Non discutere i mie ordini, capito? Adesso torna alle tue mansioni. Sono già abbastanza nervosa… Richiama Leila. Ho bisogno di averla qui al castello. >
< Come volete voi, Contessa. >
Ma una volta uscito dal salone principale, Linc non voleva arrendersi e avrebbe fatto qualsiasi cosa per portare avanti il suo piano, incaricando una delle guardie reali più influenti del castello.
< Franco De Luca, ho bisogno nel vostro aiuto per portare avanti il mio piano. Andate in ogni dimora a vicino alle nostre terre per cercare un valido alleato che potrà sposare la nostra causa, capito? In cambio verrà laidamente ricompensato con denaro e altri terreni. Cercate però di stare molto attento. >
< Farò il possibile, Signor Linc. >
< Siete l’unica nostra speranza per cercare di resistere. Presto potremmo davvero combattere. >
< Ne sono consapevole e farò del mio meglio > rispose il giovane soldato prima di uscire dal castello verso una speranza che si affievoliva ogni secondo che passava.
   
 
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