rieccomi con una nuova storia su un triangolo molto interessante, almeno per me, con il mio vincitore preferito .
chiedo scusa in primis ad una persona per me importante che mi aveva dato l'idea per una shot che ho scritto ma anche cancellato perchè non la sentivo mia, mi spiace ma non li vedo proprio come coppia e scusa a tutti quelli che magari l'avevano apprezzata.
grazie a chi ha letto e commentato e aggiunto alle preferite le altre storie



Sono sola sul ponte a guardare le onde infrangersi contro la nostra nave, il rumore del mare e del vento sono per me un dolce calmante, è notte fonda.
Me ne sto qui avvolta dal un dolce maglione che mi riscalda, fra un po' andrò a dormire , un'ultima occhiata a questa distesa nera che tanto conosco .
Sento dei passi avvicinarsi, spero che sei tu , ma so che non può essere , ho già riconosciuto un rumore particolare che non ti appartiene .
Sospiro.
Non credevo di poter cambiare tanto, a volte stento a riconosciermi , ma sto bene così.
Eccoti .
Ti vedo fissare il mare che nessuno sa padroneggiare come te, ti sento sospirare anche senza riuscire ancora a distinguere nel buio i tuoi lineamenti.
Sei diversa ultimamente, sei strana , sfuggente e non ti arrabbi quasi più, soprattutto con me.
I miei tentativi di lite finiscono sempre in fumo, che ti sta succedendo, anzi che sta succedendo a me che nel cuore della notte vengo a cercarti , sperando anche solo di stare un po' con te.
Non sono più io da molto tempo e la colpa è solo tua.
Oggi abbiamo deciso che domani lo diremo a tutti, chissà le loro espressioni , già immagino franky in lacrime , rufy che ride come un matto e la mia sorellona che mi sostiene , chissà gli altri ...
Inutile continuare a pensarci , l'alba è vicina .
Mi avviò verso la mia camera ,quando mi sento bloccare il polso, che ti prende di solito non vuoi mai essere disturbato , che hai stasera.
“sei impazzito?” lo guardo sorpresa
“devo parlarti” il mio tono è deciso
senza rendermene conto ho afferrato il tuo polso, così sottile e delicato , regolo la mia forza per non farti del male.
“che vuoi zoro?” cominciò a perdere la pazienza anche se dovrei stare calma
Mi perdo nei suoi occhi nocciola, non mi ero mai reso conto di quanto fossero profondi.
Alzo l'altra mano , portandola al tuo viso, lo accarezzo leggermente , passandone tutti i contorni, mi soffermo sulle tue labbra , ti sento tremare, non te lo aspettavi.
Non so neanche io cosa mi sia preso.
Mi chino per sentirle, voglio assaporarle , sono curioso di conoscere il loro sapore.
Ti vedo chinare il capo, evitandomi.
“sono incinta”
E' questo che mi sta cambiando , sono passati quasi due mesi , da quando ne sono sicura, solo lui lo sa , glie l'ho detto subito.
Come me anche lui è cambiato, ha abbandonato in parte il suo grande vizio.
Non fuma più in mia presenza , ma sento lo stesso il promufo acre che il tabacco lascia sulle sue labbra, un sapore che amo tanto, il suo sapore.
Mi sono persa nuovamente nei miei pensieri, mi riscuoto solo al suono della sua voce.
“da quanto tempo” come se saperlo cambiasse qualcosa
“due mesi”
Ecco perchè era diversa.
Vestiti più larghi, scarpe più basse , e ultimamente niente alcool.
Mi ferisci più di un pugno allo stomaco.
Non occorre chiederti altro è evidente, qualcuno è cambiato come te , ora tutti i tasselli combiaciano , lascio il tuo polso che ancora tenevo ben stretto e me ne vado ad allenarmi senza dire più nulla.
Mi spiace averti ferito, ma non posso farci nulla, l'amore sa dare gioia ma a volte è crudele, per chi non è ricambiato.
Me ne vado in cabina a dormire dopotutto domani sarà una giornata impegnativa.

Siamo tutti in cucina, e l'ora del pranzo , girò lo sguardo sul tavolo vedendo tutti tranquilli a scherzare , in attesa che sanji porti a tavola, sospiro , ultimamente mi capita spesso.
Mi alzo e continuo a girare il mio sguardo sui miei compagni che si sono accorti che sto per dire loro qualcosa, vedono la mia espressione seria.
Sanji si avvicina a me da dietro e mette le sue mani sul mio ventre , intrecciandole, su quel lieve rigonfiamento impercettibile agli altri, anche se non lo vedo so che sorride, poso le mie mani sopra le sue .
Ci guardano sorpresi tutti, mi correggo qualcuno distoglie lo sguardo ferito , me ne accorgo ma non posso farci nulla, dopo tanto ho raggiunto la vera felicità.
Posso solo augurarti lo stesso per te.
“c'è una cosa che dovete sapere...”
Mi fermo un'attimo per poi lasciare che sia lui a concludere mentre vedo la mia famiglia sorridere felice nel sapere che si sta allargando.