Caroline camminava freneticamente tra le mura del palazzo Lockwood, aspettando che gli ultimi membri della banda arrivassero. Le sue due migliori amiche erano nelle mani di alcune pazze streghe e lei aveva bisogno di tutto l'aiuto possibile.
"Io, Damon e Matt siamo invitati al Grill per la festa di questa sera, avremo gli occhi puntati addosso, abbiamo le mani legate" annunciò Stefan entrando con tre inviti
"Alaric e Valerie devono tenere lontani Nora, Beau e Mary Louise, altrimenti anch'io sono fuori dai giochi" constatò Caroline, trovando l'appoggio degli altri
"Nessuno conosce me e Jeremy, quindi possiamo sembrare semplici invitati. Ma io sono un lupo mannaro senza luna piena e lui è un cacciatore di vampiri, non so cosa possiamo fare contro questi ibridi" Tyler era tornato a Mystic Falls quando la bara di Elena era scomparsa, e voleva assicurarsi che lei e Bonnie fossero al sicuro, prima di partire con gli altri lupi
"Lily e Julian mi conoscono, ma posso assicurarmi che Lily non si avvicini a Julian e non faccia saltare la copertura di Caroline" ipotizzò Enzo
"Copertura? Quale copertura?" chiese freneticamente Matt, senza ottenere una risposta
"C'è posto per me?" una Katherine con gli occhi da cerbiatta entrò in soggiorno, sconvolgendo quasi tutti
"Ti stavo aspettando, sei il piano segreto" disse eccitata Caroline, mentre tutti la guardavano confusi "Ho pensato che dobbiamo salvare Bonnie, ma anche Elena è in pericolo. Ora non sappiamo dove Lily abbia nascosto la bara di Elena, ma se lei vede entrare 'Elena' sicuramente andrà fuori di testa. E chi siamo noi per dirle che in realtà è Katherine?" chiese con finto shock, facendo sorridere la bruna
"Tu non eri morta?" chiese stupito Alaric, mentre Valerie ricordava che Katherine era stata il secondo amore di Stefan e quindi la guardava con sospetto
"Questa è una storia per un'altra volta" sbuffò Damon, non felice che Katherine fosse ancora viva, ma sollevato perchè l'idea di usarla al posto di Elena aveva un suo perchè
"Quindi Alaric e Valerie, tengono impegnati gli eretici, io, Damon e Matt attiriamo l'attenzione, perchè si aspettano che agiamo per recuperare Bonnie; Tyler e Jeremy comunicano per la sala e mettono Julian al tappeto, mentre Enzo gli guarda le spalle perchè non può agire in primo piano" Stefan fu interrotto da Katherine che non si sarebbe fatta dare ordini da lui
"Io fingo di essere Elena, e dopo che Caroline avrà abbondantemente flirtato con lui, io e lei ci occupiamo di torturarlo, dopo che quei due lo hanno preso" ghignò la bruna
"Abbiamo bisogno di qualcuno che osservi tutto, e capisca quando agire" Enzo non si fidava ciecamente di Stefan
"Credo che abbiano bisogno di una cantante per la serata" ammiccò Caroline facendo roteare gli occhi di Tyler e Matt, che ricordavano come la Caroline senza umanità li avesse costretti ad un concerto prima di provare ad ucciderli
"Andata" sospirò Stefan. Lui e Caroline avevano capito di non poter essere altro che amici, e nonostante non la volesse in pericolo, lei non era più la piccola vampira che aveva portato a caccia quando era stata trasformata
"Ora dobbiamo anche evitare che i vampiri vengano rinchiusi nella pietra" gli fece presente Valerie
"Bene, sappiamo che Julian ha la pietra della fenice. Ho nascosto personalmente la daga, ma per recuperare la pietra, entra in gioco il mio principale compito" sospirò drammaticamente Caroline
"Non di nuovo" implorò Tyler, capendo dove stava andando a parare il discorso della sua ex ragazza
"Sarò la distrazione bionda" cinguettò Caroline, facendo ridere Enzo
"La distrazione bionda?" la perplessità di Valerie era evidente "Julian non è stupido" le fece presente
"Ha ingannato Klaus, se ha ingannato l'ibrido originale, potrà ingannare anche un semplice pazzo" Damon allargò le braccia, sfidando chiunque a contraddirlo
"Odio dirlo, ma sono d'accordo con te" ammise Katherine
"Klaus? Come Klaus Mikealson?" chiese scettica l'eretica
"Klaus era innamorato di lei, credo che sia un pò diversa la cosa" provò a farli ragionare Tyler
"Vuoi flirtare tu con lui?" lo provocò Caroline
"Non c'è tempo per elaborare un nuovo piano. Caroline è l'esca, Katherine l'elemento sorpresa, noi tre" disse Stefan indicando lui, Damon e Matt "saremo le distrazioni e voi gli inflitrati" guadò Enzo, Tyler e Jeremy

 

MYSTIC GRILL
Klaus voleva arrivare, uccidere questo Julian, costringendolo a farsi dare la pietra prima di farlo, e tornarsene a New Orleans. Sfortunatamente il Grill era pieno di persone, anche se, come notò Freya sembravano tutti costretti. Lui, la sua famiglia e il resto della banda di New Orleans, si erano seduti in un angolo nascosto del bar, cercando di non attirare l'attenzione. Erano comunque la famiglia originale, dei veri e propri reali tra i vampiri, e qui, di vampiri, ce n'erano parecchi.
"Non posso crederci" la voce sconvolta di Rebekah, attirò l'attenzione di Klaus che smise di parlare con Cami e seguì lo sguardo di sua sorella. Sbarrò gli occhi sorpreso, quando vide Caroline in un elegante ma sexy vestito rosso, che le fasciava perfettamente le curve, su un palco, mentre cantava.
Fu la gomitata di Kol a fargli sbattere le palpebre, era rimasto a fissarla a bocca aperta. Era bellissima, come sempre, e il rosso le stava divinamente, nonostante il blu fosse il suo colore. Aveva una voce magnifica, e fu sorpreso del non conoscere la sua particolare abilità nel canto durante tutto il periodo trascorso a Mystic Falls.
"Bellissima, sexy e canta da Dio" sospirò Marcel, mentre Freya lanciava uno sguardo curioso verso Klaus
"Andiamo a salutare la piccola cosa gustosa?" chiese ironico Kol, lanciando una frecciatina a suo fratello, che lo fulminò di scatto, mentre Davina fu tentata di fargli scattare il collo
"Lei è la signorina Forbes, l'amica di Elena" constatò Elijah facendo ridere Hayley
"Definire Caroline Forbes, l'amica di Elena, è riduttivo. Ma d'altronde non eri a Mystic Falls con noi" alzò le spalle la bruna
Cami cercò di continuare la conversazione con Klaus, dal momento che lui non aveva più parlato da quando aveva visto la ragazza sul palco. Più di mille anni e sembrava non aver mai visto una bella ragazza.

Caroline dopo circa un'ora, aveva individuato un viso familiare che non doveva assolutamente essere a Mystic Falls tra la folla. Sospirò e sussurrò a bassa voce, in modo tale che Enzo cogliesse le sue parole, che stava risolvendo un piccolo problema. Riportò la donna che avrebbe dovuto essere la cantante ufficiale della serata sul palco, e scese rapidamente, ignorando i sussurri sorpresi delle persone. Andò spedita verso Tyler, per evitare che il suo temperamento rovinasse i piani
"Ora non arrabbiarti" gli disse a bassa voce, mentre lo raggiungeva ad un tavolo di stuzzichini ed evitava di guardarlo "Ma sembra che Klaus sia qui" si morse il labbro la bionda
"Che cosa?" urlò quasi il lupo mannaro, mentre lei gli pestava il piede per zittirlo
"Nessuna scena, vado lì e lo minaccio di non interferire. Non so cosa faccia qui" sospirò Caroline
Tyler guardò sopra la spalla della bionda e notando alcuni volti che aveva già conosciuto a New Orleans, le sussurrò "La ragazza accanto a lui sembra essere il suo nuovo interesse amoroso, e il ragazzo accanto a lei è un pezzo importante di New Orleans. Qualunque sia il motivo per cui sono qui, assicurati che non rovinino i piani con Julian. Tu sei l'unica che può far ragionare Klaus" le disse con sincerità mentre lei lo fissò sorpresa "Bonnie ed Elena sono la nostra priorità" concluse prima di allontanarsi
Caroline andò dritta al tavolo "Non dovresti assolutamente essere qui" sibiló a Klaus a denti stretti, guardandosi indietro per vedere se Julian fosse vicino "Qualunque sia il motivo per cui siete qui, non è la serata giusta" continuó riportando lo sguardo sull'ibrido
"Ciao amore" Caroline sbuffó per il suo accento
"Klaus sono maledettamente seria. Rovina i nostri piani e stavolta ti getto io stessa in fondo all'oceano" esclamò la bionda, facendogli alzare gli occhi al cielo
"Potresti sempre ucciderlo" propose l'uomo che Tyler aveva indicato come Marcel
"Marcel giusto?" chiese retoricamente senza dargli il tempo di rispondere "Se lui muore, io muoio, chiamami egoista. E poi considerando che Kol è di nuovo tra i vivi, preferisco evitare che un'altra linea di vampiri vada perduta inutilmente" Klaus le sorrise fiero, mentre chi non la conosceva o non sapeva le circostanze in cui Finn e Kol erano morti, la guardarono sorpresi
"Amore, sembra che ci sia qualcuno che può ucciderci qui dentro e la nostra famiglia è stata minacciata. Siamo qui per tagliare il problema alla radice"
Caroline lo guardò confusa prima di realizzare quale arma era una minaccia per gli originali "Lascia che salviamo Bonnie. Se prometti di stare fuori dal nostro piano, ti darò la pietra insieme alla testa di Julian, una volta che le cose saranno risolte"
"Bonnie è nelle mani del pazzo?" chiese Kol sorpreso, Caroline sapeva che lui e Bonnie erano amici
"Si e se state fuori da questa storia, forse entro stanotte avremo risolto un bel pó di problemi" guardò minacciosamente i membri del tavolo
"Sei un piccolo vampiro, questi sono gli originali" Davina scosse la testa confusa. La strega percepiva che il piccolo vampiro davanti a loro non era potente e non avrebbe rischiato di perdere Kol di nuovo
"La tua ragazza vero?" chiese a Kol guardando le mani della strega, intrecciate a quelle dell'originale
"Davina, una strega potente e la mia ragazza" la presentò lui
"Bene, spiegale di come tu e Finn siete morti, di come Rebekah è stata pugnalata, Elijah catturato o Klaus quasi morto" Caroline inclinó la testa soddisfatta, mentre Marcel la guardava con ammirazione e Rebekah mormorava silenziosi insulti
Quando Enzo si avvicinó di soppiatto al tavolo e mise le spalle contro quelle di Caroline, i vampiri udirono le sue parole
"Julian ti sta cercando, ma per fortuna non ti ha ancora vista. Velocizza qualunque cosa tu stia facendo, mentre io ti copro le spalle" sussurrò, un sorriso sul volto mentre guardava i vari ospiti
"Balli con me, amore?" chiese Klaus mentre Camille lo guardò sconvolta
"Klaus" provó a ribattere Caroline
"Il grande ibrido cattivo, cosa fa a Mystic Falls?" chiese Enzo curioso
Klaus non le diede il tempo di rispondere, perché la afferrò, scansó il vampiro britannico e la portò in pista
"Fammi indovinare, sei l'esca di Julian" rise, mentre faceva scorrere avidamente le sue mani sui fianchi della bionda. Caroline si morse il labbro per non sospirare di piacere
"Si e potrebbe sentirci, quindi stai zitto" lo interruppe lei
E Caroline non protestò quando Klaus premette i loro corpi e avvicinó la bocca al suo orecchio "Significa che dovremmo stare più vicini"
"Cosa stai facendo?" chiese la bionda, mentre lui le prendeva le mani e le agganciava dietro il suo collo
"Volevi salvare Bonnie, e io sono il jolly che potrebbe salvare la tua amica e aiutarti ad essere la distrazione bionda. D'altronde sono stato una tua vittima" le disse divertito, voltandosi per guardarla in viso, mentre lei si morse il labbro per non ridere
"Non voglio salvare solo Bonnie, ma anche Elena" ammise Caroline con serietà mentre Klaus annuiva
"A New Orleans è giunta voce che sono legate da un incantesimo" Klaus continuó ad oscillare i loro corpi, ignorando gli sguardi curiosi dal suo tavolo
"Sì, e Lily ha preso anche la sua bara quando Stefan mi ha liberato" Caroline si rese conto dell'errore troppo tardi e distolse lo sguardo
Klaus divenne serio e protettivo e le mise una mano sul viso per evitare che lei sfuggisse al suo sguardo "Cosa significa che ti ha liberato?" chiese con un tono mortale, Caroline si avvicinó al suo orecchio per evitare che qualcuno cogliesse la conversazione
"Sono stata tre settimane prigioniera, ma Klaus" lo tenne più stretto quando inizió ad infuriarsi "Sto bene e Julian non lo sa, non sa che li conosco, quindi stai fermo e non fare niente. Per favore" lo supplicó prima di incrociare il suo sguardo preoccupato
Klaus poggió la fronte su quella di Caroline e sospirò frustrato, poi decise di controllare la sua rabbia e concentrarsi in qualcos'altro. La tenne stretta per la vita con un braccio, mentre l'altra mano le accarezzava la schiena scoperta "Sei bellissima in rosso"
Caroline gli sorrise imbarazzata, prima di staccare le loro fronti e provocarlo con un sorriso vispo "E io che pensavo che fosse il blu il mio colore"
Klaus rise di cuore. Non si vedevano da quel pomeriggio nei boschi, e la chimica e l'attrazione tra loro era innegabile. Lui avrebbe voluto portarla via da qui e strapparle il vestito di dosso, ma sapeva che non poteva. Quindi si limitó ad allargare le dita delle mani per toccare quanta più pelle possibile
"C'è Lily, spostati, non deve vedermi" Caroline lo girò in modo tale che il corpo di Klaus la coprisse. Ma Klaus le mise una mano dietro la nuca e le mise un casto bacio sulle labbra
"Non muoverti amore, o ti vede" le sussurrò prima di riagganciare le loro labbra. Il cuore di Caroline saltò un battito. Erano due anni che non assaggiava quelle labbra e non potè negare di averle sognate spesso. Fu quasi delusa quando lui si staccò. Ma Klaus le fece un occhiolino e tornò a muoversi a ritmo di musica. Caroline era consapevole di essere come creta nelle sue mani, e si rilassó contro il suo petto, lasciando che le mani di Klaus vagassero sulla sua schiena.
Ma la voce fastidiosa di Enzo la riportò alla realtà "Julian si sta avvicinando, tu non dovresti essere con qualcun altro"
Anche Klaus udì la voce del britannico e afferrò una delle mani di Caroline dal suo collo e la mise nelle sue mani, per rendere il ballo meno intimo. Lei lo ringrazió con uno sguardo e dopo qualche secondo inizió la sua recita
"Caroline" la voce di Julian era meno spontanea rispetto all'inizio della serata, e lei sperò silenziosamente che Lily non gli avesse parlato. Lei si voltó con un sorriso verso di lui e si staccó da Klaus pur mantenendo una mano sul suo braccio in maniera amichevole
"Julian ti ho cercato tutta la sera, non mi hai sentito cantare?" chiese imbronciata, mentre Klaus si morse la lingua per non ridere
"Certo che ti ho sentita, hai una voce melodiosa tesoro. Ora, perché non mi dici come conosci questo tuo, amico?" chiese diffidente, guardando Klaus in cagnesco. Seppur onorato di avere un originale al suo party, questa cosa gli puzzava
"Amico? Beh diciamo conoscente. Avevo appena finito le mie prime dieci canzoni ed ero andata a mangiare qualcosa, quando mi ha invitato a ballare. Avevo rifiutato perché cercavo te, ma dopo mezz'ora mi ha trovata nuovamente sola e non potevo rifiutare. Oh sono proprio una maleducata, Julian ti presento Nik, è britannico. Nik" guardò Klaus sfidandolo a commentare "Lui è Julian, la festa alla quale ti sei imbucato è sua" Caroline si morse il labbro fingendosi preoccupata, mentre guardava tra i due uomini
"Nik" la voce aspra di Julian, riportò su di lui la sua attenzione "E mia dolce Caroline, questo 'Nik', ti ha detto che cos'è?" chiese curioso Julian, senza staccare gli occhi da Klaus
"So riconoscere i vampiri" la finta indignazione nella sua voce, fece ridere Klaus apertamente, mentre Julian guardava l'originale furioso per avergli rubato il suo giocattolo
"No tesoro, è un originale" la informó Julian
Caroline si finse perplessa e poi prese il viso di Klaus tra le mani spostandolo da destra e sinistra per scrutarlo meglio "Emh, cosa significa esattamente?" chiese alzando un sopracciglio, mentre guardava Julian
"Lui è Klaus Mikealson, l'ibrido originale" disse Julian, mentre Caroline faceva un abbondante passo indietro fingendosi spaventata
"Klaus Mikealson?" chiese enfatizzando le parole, mentre si ritraeva un pó più vicina a Julian, che le avvolse le mani intorno alla vita protettivo
"Ora amore, non è il caso di aver paura" Klaus stette al gioco "Penso ancora che tu sia bellissima e sei ancora una ballerina straordinaria. E anch'io come Julian ho sentito la tua meravigliosa voce, sei veramente adorabile" le si avvicinó giocando con un ricciolo dei suoi capelli, prima di fare un passo indietro e ammirarla
"I-Io non ne avevo idea" balbettó guardando Julian
"Lo so tesoro" la rassicuró guardandola in adorazione
"Julian, non ti dispiace se approfitto del fatto che tu saluti i tuoi ospiti, per bere un drink con la tua signora" il tono amichevole di Klaus, fece capire a Caroline che in realtà era un ordine e che Julian non poteva rifiutare. Ma lei stette al gioco
"Io devo tornare a cantare" disse con fermezza
"Tesoro, potrebbe diventare insistente. Vai a bere un drink con lui" la rassicuró Julian
"Pensavo che ti sarebbe dispiaciuto" Caroline si finse preoccupata, e Klaus s'impegno per non alzare gli occhi al cielo
"Mi dispiace tantissimo, ma credo che se me lo permetterai, recupereremo più tardi" l'allusione di Julian nauseó Caroline che deglutí prima di mettere in mostra il miglior sorriso da Miss Mystic Falls. Si allontanó da Julian e si aggrappó al braccio di Klaus
"Allora 'Nik', offrimi da bere e raccontami tutto sull'essere i cattivi" disse mentre si allontanava con lui, ma prima si voltó indietro e fece un occhiolino a Julian che le sorrise ampiamente. Era caduto nella trappola.
"Usi le mie frasi contro di me, amore?" le chiese Klaus con un ghigno mentre raggiungevano il bancone
"Stiamo per bere dello champagne dopo che io ho fatto una scena, mi sembrava appropriato" constató Caroline sedendosi su uno sgabello, mentre Klaus la imitava avvicinando strategicamente il suo a quello della bionda
"La nostra cosa. Sì, ricordo" uno sguardo acuto di Caroline lo fece sorridere "O non abbiamo ancora niente?" chiese fintamente offeso facendola sbuffare
"Stai zitto" esclamò indignata mentre lui scoppiò a ridere
"Giusto. Quindi chi è il britannico che ci osserva?" Klaus indicó Enzo da sopra la spalla di Caroline
"Quello è l'amico di Damon, Enzo, fastidioso come lui, ma con un bell'accento" Caroline afferrò il calice di champagne e lo inclinó verso Klaus facendolo ridere
"Se avessi saputo prima che la cosa che ti affascinava di me era il mio accento, avrei passato più tempo a parlare con te e meno a metterti in pericolo per poi salvarti come un cavaliere in armatura scintillante" la prese in giro lui, mentre faceva tintinnare i loro calici
"Quindi" tornó seria Caroline "Se Julian ha passato gran parte della sua vita all'interno della pietra, e Lily è uscita da un mondo prigione solo pochi mesi fa, anche se sarebbe più carino dire che è stata tirata fuori da lì a causa mia, ma questa è un'altra storia" divagó Caroline "Come hai fatto a sapere della pietra e degli eretici?" domandò a bruciapelo
Klaus sorrise sentendola divagare e poi vuotó il sacco "La mia nuovissima sorella Freya"
"Freya? La bambina morta di peste nel vecchio mondo?" lo interruppe Caroline
"Conosci la storia della mia famiglia?" chiese Klaus incuriosito
"Quando tenti di uccidere qualcuno, devi assicurarti che non ci siano altri familiari dietro di lui pronti a vendicarlo" scherzó la bionda facendogli scuotere la testa
"O forse volevi conoscere la mia famiglia da vicino per altri motivi?" ipotizzó lui con tono giocoso
"O forse il tuo ego dovrebbe un attimino ridimensionarsi Klaus" rise Caroline di rimando
"Mi piaceva quando mi chiamavi Nik" s'imbronció facendola sospirare
"Se non avessi incrociato lo sguardo di scherno di tua sorella, che cercava di capire come sarei uscita dalla situazione, probabilmente non mi sarebbe mai venuto in mente" ammise Caroline
"Adesso che ti è venuto in mente, sentiti libera di usarlo quando vuoi, amore" Caroline scosse la testa prima di bere un sorso di champagne "Cosa significa che Lily Salvatore è stata tirata fuori da un mondo prigione e soprattutto, come fa ad essere causa tua?" chiese Klaus curioso, mentre Caroline sospirava, voltando lo sguardo verso il bancone e giocherellando con il calice. Klaus prese il suo silenzio, come la fine della conversazione, ma prima che potesse parlare, lei lo sorprese
"Ho spento la mia umanità" non si voltò a guardarlo, perché si vergognava per quello che aveva fatto. Klaus l'aveva sempre messa su un piedistallo, e lei con quella confessione sicuramente lo stava deludendo. Klaus spalancò gli occhi, chiedendosi cosa le avesse fatto fare una cosa del genere, poi notó la vergogna sul suo sguardo e le poggió una mano sulla sua rassicurante, incoraggiandola a continuare "Mia mamma è morta e io ero persa, non avevo nessuno su cui contare. Non sapevo cosa fare e mi sentivo responsabile, così l'ho spento"
Caroline chiuse gli occhi trattenendo le lacrime, e lui tolse la mano da sopra la sua e la poggió sulla schiena, intrecciando le dita della mano libera con quella di Caroline
"Mi dispiace per tua madre, non ne avevo idea" Klaus si sentì in colpa per non aver saputo nulla, ma lei proseguì accettando silenziosamente le sue condoglianze
"Volevo un anno. Ero brava sai?" chiese con un sorriso amaro "Mi nutrivo dalla vena, poi li costringevo a dimenticare dopo averli guariti. E poi Elena e Stefan si sono intromessi, e io sono andata fuori dai binari. Era una mia scelta, non una loro scelta" si voltó verso di lui, sfidandolo a contraddirla, ma lui annuì comprensivo "Ho quasi ucciso una lontana parente di Stefan, e lo avrei fatto se lui non l'avesse spento. Ma lui è uno squartatore, quindi è andato fuori dai binari e ha trascinato anche me. Sua madre è stato il suo bottone emotivo, per questo l'hanno tirata fuori" concluse la spiegazione Caroline
Klaus fu scioccato. Non tanto perché avesse spento la sua umanità, ma perché era talmente piena di luce, da avere dell'umanità anche senza emozioni, così le disse l'unica cosa che pensava "Sei incredibile"
"Hai ascoltato cosa ti ho detto?" gli chiese sconvolta "Ho costretto Stefan a diventare uno squartatore, ho ucciso sei persone, anche se una era una sua responsabilità. Ho tolto sei vite, come puoi dirmi che sono incredibile?" chiese indignata, ma lui sorrise
"Hai ucciso dodici persone per Bonnie, e prima di allora eri responsabile di una sola vittima, che risaliva al momento in cui ti sei trasformata. Quando dico che sei incredibile, intendo che sei umana, umana come vampiro, umana come vampiro senza umanità. Quando ho detto che sei bella, forte, piena di luce, è perché lo sei davvero Caroline, non erano parole buttate a caso" lei lo guardó sorpresa e lui le sorrise "Stefan ha resistito alla compulsione per amore di Elena, se ha ceduto ai tuoi ordini, è perché non era abbastanza motivato a mantenere la sua umanità. Avrebbe anche potuto ingannarti, e non lo avresti mai saputo" la confortó Klaus e lei sospirò
Klaus aveva ragione ed era stata stupida a pensare che tra lei e Stefan potesse esserci qualcosa. Si era attaccata a lui solo perché aveva messo un punto con Tyler e Klaus era lontano. E sua madre stava morendo.
Quando vide Jeremy, spostarsi verso un altro punto della sala e passarle vicino, si rese conto che stava per arrivare la seconda parte del piano. Ma lei non poteva mentire a Klaus e non voleva che lui pensasse che lo avesse usato di nuovo. Quindi decise di essere sincera "Klaus"
"Si amore?" chiese vedendola preoccupata
"C'è una cosa che non ti ho detto" Klaus sospirò, non doveva essere sorpreso
"Sputalo fuori amore" la incoraggió
"Katherine è viva e sta per fare un'entrata in grande stile, fingendosi Elena"
La mascella di Klaus cadde "Viva? Quindi mentre mi pregavi di non gongolare sul suo cadavere qualcuno l'ha salvata?" chiese, mentre lei arrossì ripensando ai boschi
"No, cioè è sopravvissuta altre settimane perché è una puttana oltre ad essere una viaggiatrice, e ha preso il corpo di Elena. Ma poi è morta sul serio" disse mentre Klaus le faceva cenno di proseguire "Quando l'altro lato è crollato, Bonnie e Damon sono stati risucchiati nel nulla, Elena prendeva allucinogeni, Stefan è scappato ed è diventato un meccanico, Mystic Falls era inaccessibile agli esseri soprannaturali a causa di un incantesimo, e io non sapevo cosa fare. Avevo saputo che tua figlia era morta, eh Dio sono felice che non sia vero" Klaus le sorrise mentre lei continuava a divagare "Questo per dirti che non potevo chiamare te, non era giusto. Ma mi serviva un aiuto, volevo trovare Bonnie e Damon, riportare indietro Stefan, salvare Mystic Falls, e ho deciso di chiedere aiuto a Lucy Bennett. Le ho chiesto di riportare indietro Katherine, e lei essendo una sua vecchia amica, lo ha fatto. Katherine non aveva attraversato l'altro lato, era in un limbo, ed è lei che mi ha detto che Esther aveva salvato Kol e Finn, anche se al tavolo non vedo Finn" disse indicando un punto dietro di lui "E l'ho portata indietro, chiedendole di occuparsi di Stefan e promettendole che non l'avrei consegnata a te. L'ho trasformata in un vampiro ed è stata un anno in giro a godersi la ritrovata libertà" concluse
"Posso sapere come mai hai riportato indietro proprio Katherine?" nella voce di Klaus non c'era giudizio e Caroline lo guardò grata
"Katherine mi ha trasformata in un vampiro" sapeva che Klaus avrebbe capito e infatti lui sorrise consapevole "Cioè, tecnicamente mi ha solo ucciso e lo ha fatto per consegnarmi a te come sacrificio" gli diede uno sguardo acuto, le sue fossette si allargarono e lui trattenne una risata mentre beveva un sorso di champagne "Ma comunque mi ha reso un vampiro, e che tu ci creda o no, quando era umana e io la aiutavo a nascondersi da Silas, abbiamo legato. Ho visto una Katherine diversa, sempre calcolatrice e manipolatrice, ma diversa"
Klaus annuì e le fece un cenno verso i Salvatore "Nessun giudizio?"
"Beh ho smesso di preoccuparmi del giudizio altrui, nel momento in cui Tyler ha sentito il tuo odore su di me e ha fatto una scena di fronte a tutti" disse Caroline con un sospiro, mentre Klaus la guardava con gli occhi spalancati "Ma poi, lo stesso Tyler mi ha dato un input per ignorare i giudizi degli altri"
"In che senso amore?" chiese preoccupato
"Quando Katherine è morta, ero dispiaciuta. Tyler mi ha detto che lo ero perchè vedevo il buono in tutti, si riferiva a te. Ma gli ho fatto capire che il mio comportamento, il mio evitare di uccidere delle persone perchè sono arrabbiata o ne ho voglia, non significa che io sia una brava persona o che per me sia facile" Klaus annuì, prima che lei aggiungesse "E che non ero pentita di essere andata a letto con te"
Klaus le sorrise e le voltò il viso verso di lui, provando a chiudere le distanze, ma lo sbattere di una porta e il silenzio generale li fecero tornare al presente
"Katherine" mimò Caroline a bassa voce e Klaus annuì, il discorso non era concluso
Lily Salvatore perse il colorito dal suo viso, vedendo 'Elena' sveglia e dentro al locale. Damon corse verso la bruna sorpreso, prima di prenderla tra le braccia e farla volteggiare drammaticamente. Stefan strinse i pugni, e Caroline alzò gli occhi al cielo. I fratelli Salvatore e le doppelganger. Avrebbero potuto farci una serie tv.
Klaus si avvicinò all'orecchio di Caroline e sussurrò "Ora cosa succede?"
"Io vado a farmi invitare nella camera da letto di Julian e cerco la pietra, tu non uccidi Katherine e mantieni in vita Julian. Mi serve per trovare Bonnie" ordinò la bionda, prima di scivolare giù dallo sgabello
"Caroline" la richiamò lui trattenendola per un braccio
"Aumenta la presa" sibilò e lui annuì
"Non vorrai lasciarmi da solo?" chiese a voce alta, mentre Julian li notava
"Hai avuto il tuo drink, ora lasciami" tirò con forza il braccio indietro
"Per favore, stai attenta" sussurrò mentre lei gli dava un piccolo sorriso e se ne andava
Julian le si avvicinò "Mi dispiace per quello, ma è un pezzo grosso. Meglio averlo come amico, fidati"
"Ora posso avere il mio premio?" chiese con voce subdola, mentre si mordeva il labbro inferiore
"Temo di dover risolvere un piccolo problema qui, ma ti farò accompagnare da un mio vampiro nella mia dimora, mettiti a tuo agio" le disse malizioso
Caroline sorrise e ringraziò il fatto che fosse un bell'uomo, perchè altrimenti gli avrebbe già strappato il cuore senza pensare a Bonnie. Poi si avviò verso la pensione dei Salvatore, che Julian aveva stupidamente definito la sua dimora. Fece qualche passo, prima che il vampiro al suo fianco cadesse a terra, Caroline si voltò e vide una bionda venirle incontro
"Niklaus mi ha mandato per guardarti le spalle, e una strega che ti aiuta a cercare la pietra, potrebbe esserti utile"
"Sei Freya" disse con un sorriso mentre la bionda annuì e le due procedettero verso la destinazione finale
"E tu sei Caroline, ti ho visto nella mente di mio fratello" il vampiro si voltò a guardare l'altra bionda sorpresa
"In che senso?"
"Una lunga storia, ma so che tiene a te, così come so che tu tieni a lui. Bel bacio, a proposito" confessò mentre Caroline abbassò lo sguardo imbarazzata "Rebekah, Kol ed Hayley se lo aspettavano, ma hai spiazzato Elijah, che non aveva idea che voi due foste così vicini" Caroline annuì
"E la sua ragazza?" chiese incerta, mentre si ricordava delle parole di Tyler
"Cami era sconvolta, delusa, amareggiata. Lei e mio fratello non sono una coppia, ma lui l'ha sempre trattata bene, piuttosto bene, e lei ha sempre pensato che lui fosse innamorato di lei. Ma quello lo pensavamo un pò tutti. Nessun bacio, sesso bollente nei boschi o dichiarazioni sull'essere l'ultimo amore" si accinse a chiarire, mentre Caroline si sentiva completamente messa a nudo
"Ma se tutti pensano che lui la ami, probabilmente è vero, no?" chiese mentre le insicurezze avevano la meglio su di lei
"La sua ex pazza di mille anni, l'ha rapita perchè la vedeva come una minaccia. Mio padre l'ha rapita perchè pensava fosse importante per Niklaus e sembra che mia madre l'abbia presa di mira per lo stesso identico motivo, ma in realtà lei è una barista, adesso anche terapista, con cui lui si confida quando la famiglia lo tradisce. Lei è stata la babysitter di Hope e lui una volta le ha fatto un quadro, ma non credo ci sia altro" alzò le spalle Freya "Forse uno o due quasi baci" aggiunse mentre Caroline sbarrò gli occhi "Ma lui si è tirato indietro" aggiunse la strega facendola sospirare di sollievo
Con un peso dal cuore sollevato, Caroline esclamò "Dobbiamo trovare la pietra"

Nel frattempo al Grill

Klaus aveva mandato Freya con Caroline, perchè il modo in cui Julian la guardava gli dava ribrezzo. Voleva ucciderlo, ma la strega Bennett era nei guai, e bisognava trovarla, prima che gli eretici si accorgessero che Katherine era un'impostora. Klaus sollevò il calice verso Katherine con un sorriso, se lei era amica di Caroline, ucciderla o minacciarla non avrebbe giovato. Katherine, afferrò la mano di Damon e scansò Lily andando verso di lui
"Amore, guarda chi si è fatto perdonare per avermi usata come sacca di sangue e mi ha trasformata di nuovo in vampiro per salvarmi dall'incantesimo" disse Katherine, prima di lanciare uno sguardo complice a Klaus. La bruna aveva notato lui e Caroline flirtare al bancone, o ancora meglio, il suo ingresso aveva interrotto un quasi bacio
"Continuo a pensare che mio fratello Elijah, ti tratterebbe meglio di questi rozzi dei Salvatore" Klaus le baciò il dorso della mano elegantemente, mentre Damon rise silenziosamente
"Per molti sono l'amore epico di Stefan, perchè la magia ci unisce, ma io amo i cattivi ragazzi, e per fortuna non sono l'unica. Julian?" chiamò Katherine ad alta voce, mentre lui le si avvicinava "Dove hai lasciato correre quell'affascinante bionda, che era con te poco fa?" Klaus si trattenne da alzare gli occhi al cielo
"Ti piace?" chiese curioso
"Damon, mi andresti a prendere un drink?" chiese dolcemente, mentre il Salvatore più anziano nascose una risata mentre si allontanava "Sono una donna aperta e lei è attraente, ma preferisco te" si morse il labbro civettuola
"Addirittura due donne al tuo servizio?" l'ironia di Klaus trasudava dalla voce "Sei sicuro che non le hai pagate, solo per renderti bello alla tua festa?" chiese Klaus, cercando di toccare i pulsanti giusti, per aiutare Katherine a portarlo via, ma dando il tempo a Caroline e Freya di trovare la pietra
"Se non ti conoscessi bene direi che sei geloso" ridacchiò Julian con soddisfazione
"Ora, ora Julian, sono sicuramente due belle donne, ma penso che avrai notato che non sono venuto solo" ammiccò a Cami che lo fissava con disappunto "Caroline era solo un mezzo per infastidirti, ma devo ammettere che è molto fedele" aggiunse, per evitare che lui provasse qualche mossa contro la sua bionda preferita
"Come vedi ho le mani piene anch'io" esclamò prendendo Katherine per la vita "Divertiti alla mia festa" aggiunse prima di andare verso l'uscita, con Katherine stretta al suo fianco

 

Boarding House

Caroline e Freya, grazie ad un incantesimo della strega avevano trovato facilmente la pietra. Poi Caroline era rimasta nel salotto dei Salvatore a rigirarsela nelle mani e Freya si era occultata, in modo tale da proteggere la bionda senza farsi notare. Quando Julian entrò nel salotto vide immediatamente la pietra nelle mani della bionda, ma non ebbe il tempo di reagire, perchè Katherine gli spezzò il collo. Lei e Caroline lo legarono alla sedia, e poi per assicurarsi che le sue mani fossero ben ferme, gli rovesciarono addosso un secchio di verbena, per inzuppare le corde senza farsi male, e aspettarono che riprendesse conoscenza. Quando lo fece guardò le due sorpreso e provò inutilmente a muoversi
"Credo che potremmo lasciarti andare" disse Caroline fintamente gentile "Ma prima hai qualcosa che mi appartiene" disse con rabbia
"Che cosa?" chiese perplesso
"Bonnie Bennett" esclamò prima che Katherine iniziasse a sparargli sul petto proiettili di legno
"Non la riavrai mai" rise lui
"Peccato, significa che non vedrai mai la luce del sole" Caroline rise di rimando, prima di iniettare nel petto dell'eretico una siringa di veleno di lupo mannaro
"Cosa? Che cos'è?" chiese spaventato
"Un pò di questo, un pò di quello" divagò la bionda sedendosi su una poltrona di fronte a lui, e guardandolo con indifferenza
"Avanti Carebear, perchè non gli dici che tra un pò inizierà ad allucinare, prima di finire morto di una morte lunga e dolorosa?" chiese Katherine ghignando
"Potrei, ma credo che la fiala di sangue che ho rubato a Klaus stanotte, possa essermi utile in futuro. Non mi va di sprecarla con lui" Caroline lo indicò con disprezzo
Quando stava per prendere la fiala tra le mani, un gruppo di fedeli vampiri entrarono in casa per salvare il loro capo. Carolne balzò in piedi e Katherine la seguì, ed entrambe iniziarono a contrastare i vampiri, aiutate da Freya che spezzava loro il collo, senza farsi notare
"Cosa dicevi del sangue di Klaus?" chiese ironica Katherine
"Serve per guarire i vampiri dal veleno di lupo mannaro, che sorpresa, sorpresa, era nella siringa che ti ho iniettato" ghignò la bionda guardando Julian, che deglutiva preoccupato
"Stai scherzando" balbettò
"Ho paura di no" Caroline si morse il labbro prendendolo in giro
"Comunque lui non collabora e devo trovare anche la mia sosia. Quindi finiamolo" Katherine iniziò a buttargli della benzina addosso e poi prese un accendino
"ASPETTATE" urlò preoccupato "Posso dirvi dove si trova la strega ma rivoglio la mia pietra"
"Non sei nella posizione di dettare condizioni" gli fece presente Caroline, prima di prendere la fiala di sangue in mano e aprirla per far cadere a terra il sague, goccia dopo goccia
"Si trova nel bosco, le catene sono sillabate. La bara era dove ti trovavi tu, eravate insieme" disse guardando Katherine "Non buttate il sangue" urlò disperato
"Le coordinate" gli ordinò Caroline, mentre Julian la guardava terrorizzato
"L'hai sentita o no?" gli chiese Katherine tirandogli i capelli indietro e sputandogli in faccia
"Sul mio cellulare. Le trovate sul mio cellulare. Le ho mandate a Lily" ammise sfinito, mentre Caroline ignorando il dolore della verbena, tastò le sue tasche e prese il cellulare. Mandò le coordinate a Stefan, Damon ed Enzo e aspettò di sapere se l'eretico mentiva
"Care" esclamò Tyler entrando di corsa "Le hanno trovate"
Katherine rise e mentre Caroline lasciava cadere il sangue per terra davanti ad un inorridito Julian, Katherine poi gli strappò il cuore ed incendiò il suo corpo
"Ottimo lavoro socia" ammise la doppelganger
"Anche Lily è morta" disse Matt entrando in casa e trovando cinque vampiri a terra senza vita, e un corpo in fiamme
Freya interruppe l'incantesimo di occultamento e tese la mano a Caroline per avere la pietra. La vampira gliela diede con un sorriso "Ho la daga, ma è meglio lasciarla nascosta e lontana dalla pietra" confessò
"Se avete una strega, potrebbe aiutarmi a distruggere la pietra"
"Non una strega" la corresse Damon entrando insieme a Stefan e alla bara di Elena "Una strega Bennett" disse sorridendo, mentre Freya li guardava sorpresa
"Una strega Bennett?"
"Sono Bonnie Bennett e tu sei sorella di Klaus, quindi non andremo d'accordo" Bonnie entrò aggrappata ad Enzo, mentre Caroline correva verso di lei e la abbracciava
"Niklaus sa essere terribile, ma ti assicuro che agiamo in modi diversi" Freya le porse la mano e Bonnie accettò riluttante
"Io ti aiuto a risvegliare la tua amica, tu mi aiuti a distruggere la pietra"
"Affare" Bonnie le strinse la mano

Mystic Grill

"Che sta succedendo?" chiese Marcel quando Klaus si avvicinò
"Il piano non era uccidere Julian e prendere la pietra?" chiese Davina
"La pietra la sta recuperando Freya, di Julian se ne occuperanno Caroline e Katherine, dopo che lui avrà fornito loro le informazioni che gli servono" Klaus si sedette al suo posto e si versò da bere, mentre sentiva lo sguardo di Camille fisso su di lui "Cosa c'è Cami?" chiese voltandosi a guardarla, mentre lei abbassava lo sguardo imbarazzata
Era palese per lei che lui stesse giocando con quella ragazza, Caroline, al fine di ottenere la pietra senza fare sforzi. Ma si sentì gelosa nel vederli ballare, nel vedere lui che la baciava e nel vederli insieme al bar. Klaus aveva fatto sesso con Hayley, con Genevieve, con Aurora, ora baciava questa ragazza, mentre lei, a cui lui era interessata, era quella che veniva allontanata perchè lui era troppo codardo per affrontare i suoi sentimenti "Ti sei divertito?" chiese acida, mordendosi la lingua perchè sapeva di essere risultata gelosa
"Qualche volta lascerò cadere in una conversazione, di avervi sentiti nei boschi" scherzò Rebekah, mentre Klaus ignorando Camille sorrise a sua sorella. Quella frase valeva più di ogni pacca sulla spalla
"Ti piace Caroline, ammettilo" disse Kol a Rebekah, facendo roteare gli occhi della bionda
"Non sto dando alcuna benedizione, ma se Nik ha rinunciato a gongolare sul cadavere di Katerina, dopo averle dato la caccia per 500 anni, e l'ha addirittura aiutata nel sedurre Julian, solo per Caroline, per quanto fastidioso possa essere, lo ammetto, lei ha una buona influenza su di lui" Hayley si morse il labbro, sapendo che era vero. Ma guardò Cami, lei era sua amica e Klaus era sempre sembrato innamorato di lei
"Katherine sta per Katerina? O mio Dio" Cami si portò drammaticamente le mani sulla bocca, realizzando di aver scritto di lei vari capitoli
"Non capisco, cosa fa qui? E perchè è alleata dei Salvatore? Non è Damon ad averti chiamato quando stava morendo?" chiese Elijah sconvolto
"Non mi stai facendo la domanda giusta" realizzò Klaus "Perchè non mi chiedi come faccia ad essere viva?" gli chiese mentre Elijah abbassò la testa a disagio
"Lo sapevi? Sapevi che Katerina era viva?" urlò sconvolta Rebekah
"Certo che lo sapeva, ma lei avrà saputo di Hayley, quindi lo avrà definitivamente allontanato. Sembra veramente orribile da parte tua, tenere un piede in un due scarpe" lo derise Klaus
"Io ed Elijah non stiamo insieme, sono sposata con Jackson" urlò indignata Hayley "E parli proprio tu? Cami è accanto a te, sappiamo tutti che sei innamorato di lei Klaus, e hai baciato Caroline, solo perchè avevi qualcosa per lei, che tra parentesi, non è ricambiato"
Klaus non fu toccato dalle parole della lupa, ma sorrise ampiamente "Cosa c'entra Camille?" chiese incuriosito, mentre la persona in questione abbassava lo sguardo imbarazzata e Marcel si godeva la scena, cercando di capire come ne sarebbe uscito suo 'padre'
"La tua pazza fidanzata non l'ha rapita perchè tenevi a lei?" sputò fuori Davina, lanciando coltelli mentali a Klaus. Lo sopportava per due motivi: lui amava Cami ed era il fratello di Kol.
"Ed io tengo a lei infatti" constatò Klaus "Non ho mai negato che Camille sia importante per me. L'ho mai fatto Cami?" chiese voltandosi verso la bionda che scosse la testa
"Credo che Hayley e Davina intendessero"
"So cosa intendevano Elijah" Klaus bloccò il discorso sul nascere "Tengo a Cami, Aurora l'ha rapita perchè pensava che il mio affetto per lei, potesse essere un ostacolo al nostro rapporto. Ma si sbagliava, perchè l'unico ostacolo tra me ed Aurora, oltre alla sua pazzia, era il fatto che non la amo da mille anni"
"Bene Klaus, quindi quando dici che tieni a Cami, cosa intendi?" chiese consapevole Marcel
"Possiamo smetterla di parlare come se non fossi qui?" sbuffò irritata l'umana
"Giusto amore, hai qualcosa da dire?" le chiese Klaus, beccandosi un'occhiataccia
"Oh Klaus, ho così tante cose da dire" esclamò furiosa
"Dille, abbiamo tempo. Sai, mentre la gang di Mystic Falls uccide i cattivi al nostro posto" scherzò lui, mentre lei scosse la testa prima di guardarlo con sincerità
"Sappiamo entrambi che sei innamorato di me" gli disse mentre lui la guardava incuriosito "E sappiamo tutti quanto sia difficile per te, lavorare con i sentimenti, ammettere che ami qualcuno o accettare di farlo" Klaus fu concorde con questa parte "Ed è umiliante vedere te che ti comporti come una puttana per ottenere favori da altre donne, ignorando la mia presenza finchè non ti fa comodo e hai bisogno di una spalla, di un'amica, di un aiuto terapeutico" Klaus annuì e capendo che aveva finito sospirò, afferrò un calice di champagne e lo alzò verso gli altri pronto a rispondere a tutti
"Questa risposta è per voi" disse prima di rivolgersi alla bionda "Cami sei un'amica, una terapista, anche se a volte troppo ficcanaso" rise, ma nessuno si unì lui eccetto Kol e parzialmente Rebekah "Ci tengo a te, sei importante per me, ma non nel modo in cui tutti pensate. Non ti amo Camille" le disse guardandola negli occhi "Non ti amo, non sono innamorato di te, nè sei il mio rifugio sicuro, come erroneamente pensano molte persone qui in questo tavolo. Ma hai ragione c'è stato un momento in cui avevo paura dei miei sentimenti e qualcuno, proprio come te, mi ha detto che aveva visto in me dell'umanità, peccato che io non sia stato molto umano in quel periodo e che questa cosa mi abbia spiazzato. E poi mi ha detto che sapeva che ero innamorato di lei, e che chiunque sia capace di amare, può essere salvato. Inutile dire che l'ho presa per pazza. Ma poi lei stava morendo, e io l'ho guardata terrorizzato all'idea di perderla. E nonostante mio fratello fosse morto" mise una mano sulla spalla di Kol "E i suoi amici e il suo ragazzo, stavano cercando la cura per rendermi umano e meno pericoloso, io le ho dato il mio sangue e l'ho salvata. Perchè la amavo, e la amo tutt'ora. E quindi Cami, no, non sono una puttana che va a letto con le donne per ottenere favori. Io ed Hayley eravamo ubriachi, frustrati e non potevamo avere le persone a cui tenevamo; sono andato a letto con Aurora dopo aver scoperto che è stato Elijah ad allontanarla da me, mentre io l'amavo; e Caroline è tutto meno che una persona che si fa comprare da me o dal sesso"
"E Genevieve?" chiese Cami facendo roteare il suo drink nel suo bicchiere
"Cami, ormai dovresti saperlo che sono un mostro senza cuore, che in mille anni ha commesso atrocità, sterminato villaggi, ucciso bambini, solo per il gusto di farlo. Quindi sono liberissimo di andare a letto con chi voglio, e non devo rendere conto a te" la serietà delle sue parole fecero saltare un battito nel cuore di Camille
"Sei ferito e arrabbiato per quest'interrogatorio, e lo capisco, ma non dire questo di te. Io so che c'è molto di più, tu me l'hai mostrato" la dolcezza di Cami fece sorridere l'ibrido. Era stato questo a farlo interessare a lei. Lei vedeva il buono nelle persone.
Una fastidiosa risata familiare, fece voltare i presenti. Katherine Pierce con una bottiglia di champagne in mano, aveva ascoltato tutto e ora rideva sonoramente
"Tutto fatto, strega salvata, bara della mia brutta copia recuperata e pietra della fenice distrutta dalla tua adorata sorella" esclamò Katherine guardando Klaus "Julian morto dolorosamente dopo una lunga tortura" aggiunse, prima di fare il giro del tavolo e sedersi a capotavola accanto ad Elijah, di fronte a Klaus e Camille. "Vediamo se riesco a risolvere i dubbi della bionda umana"
"Katerina" la riprese Elijah, mentre Freya li raggiungeva con un enorme sorriso sul volto
"Non sapevo conosceste una Bennett" disse eccitata ai suoi fratelli, mentre prendeva posto tra Davina e Katherine. E ascoltò quest'ultima parlare
"Da quello che ho sentito da fonti ben informate, Klaus è sempre stato un cavaliere nei confronti di Camille. L'ha aiutata con suo zio, la usava come stenografa e seppur usava la compulsione, questa svaniva se lui era con lei, e lei non l'ha odiato perché così facendo ha ricordato anche delle cose belle che lui ha detto su di lei, ma che poi l'ha costretta a dimenticare. E poi le ha detto la verità su Hope, ascoltava tutti i suoi consigli, si fidava di lei, e per lui era una persona della massima fiducia. Lei ha visto il buono in lui perché lui con lei ha mostrato il buono. Ma Caroline? È normale che tutti l'abbiano presa per pazza per aver visto il buono in Klaus. Ed è normale che lei sia stata diffidente e restìa a fidarsi. La prima cosa che ha fatto Klaus, è stata far rapire Caroline per ucciderla. E se Damon non l'avesse salvata, lei probabilmente oggi sarebbe morta, perché Klaus non l'avrebbe guardata due volte prima di usarla nel sacrificio. E la secondo volta che l'ha visto, è stata quando Klaus ha traformato il suo ragazzo in un ibrido, e considerando che c'erano grandi possibilità che Tyler morisse, non è stata una semplice trasformazione. Oh giusto, dimentico che è lui che ha ordinato a Tyler, lupo mannaro, di morderla. E poi ha deciso di salvarla solo per entrare nelle grazie di sua madre, altrimenti sarebbe morta, di nuovo" sospirò drammaticamente Katherine, prima di bere un sorso di champagne "Quindi per quanto affascinante, carino e premuroso sia stato. Klaus ha fatto del male a Mystic Falls. Jenna è stata sacrificata, e Caroline era sua amica. Elena è praticamente morta e poi Klaus la usava come sacca di sangue, ed è la sua migliore amica. Ha trasformato Stefan in uno squartatore e ha fatto sì che la madre di Bon Bon fosse in pericolo. E poi ha ucciso la madre del suo ragazzo, l'ha morsa nuovamente e quando Silas ha preso le sue sembianze e la torturava, lui era il villeggiatura a New Orleans a giocare a fare il padre dell'anno. Quindi scusate, se Caroline è stata diffidente, scusate, se non è saltata tra le sue braccia come se fosse un cavaliere in armatura scintillante. Scusate, se ha avuto paura che fosse una delle tante vittime di un pazzo millenario che uccideva gran parte delle sue conoscenze, per pura noia"
Il silenzio scese nel tavolo, Camille teneva la testa alta, ma si sentì a disagio. Seppur le parole provenissero da un nemico giurato di Klaus, erano comunque dure. Marcel e Davina non furono stupiti dalle malefatte di Klaus, ed Elijah non capiva il punto, ignorando le cose buone che suo fratello aveva fatto per Caroline. Freya aveva visto dei ricordi legati a Caroline, ma erano solo cose positive e vedere l'altra parte della medaglia le fece storcere la bocca. Rebekah ed Hayley abbassarono lo sguardo consapevoli che il loro giudizio sulla bionda, era affrettato e loro pur sapendo delle atrocità commesse da Klaus a Mystic Falls, non si erano fermate a riflettere. Klaus ascoltava ammirato Katherine. Non lo sorprese che fosse così informata, lei si guardava le spalle da lui e quindi era sempre un passo avanti. Tuttavia lo sorprese il giudizio oggettivo che aveva dato sui sentimenti di Caroline.
Kol sospirò e decise di dire la sua. Lui e Katherine erano rimasti nel limbo insieme per delle settimane, e avevano spettegolato soprattutto su Caroline e Klaus "Sappiamo entrambi che nonostante la piccola cosa gustosa non si fidasse di Klaus, lei era attratta e spaventata da lui" Kol fece un occhiolino a Klaus che per tutta risposta alzò gli occhi al cielo. Il fegato. "Lui l'ha riempita di attenzioni, le ha regalato un bracciale per il suo compleanno, solo perché lei in punto di morte, non aveva pregato che la salvasse, ma lo aveva sfidato e aveva dato la sua opinione negativa sul suo conto. Le ha regalato un disegno, quando lei gli ha praticamente sbattuto in faccia che fosse un paranoico psicotico, che era solo, semplicemente perché allontanava tutti. Le ha salvato la vita sulla doppelganger e su mia sorella, perché non voleva che fosse ulteriormente torturata. Ha sacrificato uno dei suoi ibridi, solo per poter avere un appuntamento con lei. Ha scavato dodici fosse, per non farle affrontare il fatto che avesse ucciso dodici streghe, ha risparmiato tutti a Mystic Falls nonostante io e Finn siamo rimasti uccisi, solo perché era innamorato di lei. Mio fratello ama Caroline, lo sappiamo tutti, e lei nonostante tutte le cose brutte che lui ha fatto, lo ama a sua volta. Quindi di cosa stiamo discutendo?" la retoricità della domanda, fu accolta da un'altra ondata di silenzio
"Proprio quello che vorrei sapere io" Caroline si avvicinò al tavolo, il vestito che indossava con tanta grazia durante la festa, era strappato e rovinato. I capelli, che prima erano raccolti in uno chignon erano ora appuntati in un acconciatura improvvisata laterale. Le mani sui fianchi, mentre guardava curiosamente i presenti, seppur in effetti fosse arrivata prima che Katherine iniziasse la sua arringa per difenderla
"Ciao amore" la salutò con un sorrisetto Klaus, le fossette sul viso
Caroline sarebbe rimasta nell'ombra a sentire il resto della conversazione, ma dal momento che non dubitava che questo discorso fosse nato perchè tutti erano team Camille, decise di mettere fine a questa patetica scena. Da quando Klaus l'aveva baciata per evitare che Lily la notasse, l'unica cosa che voleva era saltargli addosso, e questa inutile conversazione, stava rimandando il suo desiderio "Vieni con me, ho promesso a tua sorella di consegnarti la Daga. Non che sia utile senza la pietra, ma è meglio evitare problemi" disse Caroline afferrando Klaus per il polso e trascinandolo via senza cerimonie
Sapevano tutti che se non avesse voluto andare, si sarebbe opposto, e che la sua forza era di gran lunga maggiore a quella del piccolo vampiro biondo. Quindi li guardarono andare via in silenzio
"Tu e Niklaus avete stabilito una tregua?" chiese Elijah a Katherine
"Più come Caroline gli ha ordinato di non uccidermi, e lui ha accettato riluttante" sospirò la bruna, rigirandosi una ciocca di capelli tra le dita
"Quindi non sei più in fuga?" lui le mise una mano sulla sua, per cercare di avere la sua completa attenzione
"Tu non sei più con Hayley?" chiese Katherine ritraendo la mano, mentre Hayley interveniva per difendere sè stessa
"Io sono sposata" disse mostrando il suo anello
"E questo non significa niente" rispose piccata Katherine "Comunque il mio lavoro qui è finito, la tua amica Elena, si risveglierà a breve grazie a tua sorella. Ed io me ne vado" Katherine si alzò e se ne andò
"Elijah va da lei" lo incitò Freya
"Se Nik sta scopando Caroline, sarà di buon umore. Sei libero di frequentare chi vuoi, va da lei" gli disse Kol, beccandosi uno schiaffo sulla nuca da Davina per la volgarità "Scusa Camille" aggiunse per buona misura l'originale, mentre la bionda rimase seduta in modo imbarazzante accanto a Marcel, che le diede una stretta di mano per confortarla
"Elijah maledetto inferno" esclamò Rebekah balzando in piedi e andando da suo fratello, tirandolo in piedi e spingendolo all'esterno "Chiedile scusa e insultati" suggerì la bionda

Quando Caroline tirò letteralmente Klaus fuori dal Grill, lui la afferrò e la spinse contro il muro, fermandosi ad un soffio dalle sue labbra
"Quanto hai sentito amore?" chiese, prima di baciarle la mascella
Caroline inspirò profondamente e chiuse gli occhi quando le sue labbra scesero sul collo "L'arringa di Katherine" sussurrò prima di allontanarlo bruscamente "A proposito, l'hai minacciata?" Klaus la guardò e rise "Ora perchè stai ridendo?" chiese sconvolta la bionda, mentre lui sorrise
"Adoro quando mi accusi di minacciare o uccidere le persone"
Caroline sbarrò gli occhi "E questo è divertente perchè?"
"Perchè significa che non ti importa dato che sei ugualmente contro un muro, mentre mi maledici perchè perdo tempo a parlare" la sincerità di Klaus sorprese Caroline, che però gli puntò un dito contro il petto minacciosa
"M'interessa moltissimo invece. Ma dal momento che la parte che tiene a te sta superando quella ostile a te, e dato che voglio saltarti addosso da quando mi hai trascinato in pista, posso sorvolare" esclamò decisa mentre lui si chinava a baciarla dolcemente sulle labbra
"Prendetevi una stanza, non è stato abbastanza scomodo fare sesso contro un albero?" chiese Katherine uscendo dal Grill, mentre i due si separavano e si voltavano a guardarla
"Quello era solo il primo round" si giustificò Klaus, beccandosi un pugno sul braccio da Caroline "Ma hai ragione, questa volta voglio un letto" detto questo prese Caroline tra le braccia
"Casa mia" ebbe appena il tempo di dire Caroline, prima che lui lampeggiasse fino alla casa dei Forbes
"Sono d'accordo, non voglio disturbatori" ammise prima di aprirle la porta
"Non entro qui da prima che mi rapissero" constatò Caroline, guardandosi intorno
"Sei stata rilasciata quanto tempo fa?" chiese curioso Klaus, avvolgendola con le braccia da dietro
"Quasi due settimane" sospirò mettendo le sue mani su quelle dell'ibrido e appoggiandosi al suo petto
"Ti direi che New Orleans è più sicura, ma mentirei. Però mi farebbe piacere averti lì con me" Klaus la guardò in cerca di una reazione, ma Caroline restò ferma qualche secondo, poi si voltò tra le sue braccia e scosse la testa. Klaus s'irrigidì ma lei fece scorrere una mano sul suo collo, mentre l'altra giocava con i suoi ricci
"Freya ha trovato un modo per salvare Elena. Voglio assicurarmi che funzioni prima" Caroline sorrise all'espressione sbalordita di lui
"Questo è un sì?" chiese speranzoso
"Questo suona più come un, non so cosa siamo e dove siamo in questo momento. Ma voglio scoprirlo e non so se sono pronta ad essere il tuo ultimo amore, ma voglio scoprirlo con te. Voglio che sia oggi il giorno in cui mi presento alla tua porta, ma non ti chiederò di farmi vedere ciò che il mondo ha da offrire, perchè hai una figlia, che ha bisogno di crescere con suo padre e sua madre vicini, e hai una vita, che non posso stravolgere. Ma nulla mi tiene più legata a Mystic Falls. Elena si sveglierà e avrà Damon, Stefan, suo fratello. Mentre Bonnie vuole viaggiare, e il britannico che odi, la accompagnerà. Ed io voglio te, quindi non ho intenzione di restare qui e vedero il treno passare per l'ennesima e forse ultima volta. E se tua sorella non mi avesse detto che tra te e la ragazza che era al tuo braccio stasera, non fosse successo niente, la me paranoica, insicura e folle, non sarebbe neppure venuta al Grill, ma tua sorella invece me lo ha detto. E io non voglio rischiare di perderti mai più. Quindi per rispondere alla tua domanda, sì. Verrò a New Orleans con te"
Klaus la ascoltò ammirato. Amava le sue divagazioni, ma soprattutto amava la sua completa onestà, e anche lui voleva essere sincero con lei, quindi chiese "Sai perchè parlavamo di te?"
Caroline inarcò un sopracciglio, aveva appena fatto una sincera ed imbarazzante confessione. Klaus rise alla sua espressione "Sei serio?"
"Si amore e adoro che non riesci semplicemente a rispondere, mentre la tua mente divaga" la prese in giro, mentre lei lo guardava in cagnesco
"Bene allora. No, non ne ho idea. Perchè sai, mentre tu bevevi champagne, io stavo uccidendo un cattivo. Che a proposito, ho torturato e convinto a darmi Bonnie ed Elena, dopo avergli iniettato del veleno di lupo mannaro, ricattandolo con una fiala del mio sangue, che ho spacciato per tuo"
Klaus premette le sue labbra su quelle di Caroline per zittirla, silenziosamente fiero della sua mente diabolica. Caroline avrebbe voluto respingerlo, finire di raccontare la tortura, chiedergli cosa voleva dirgli, domandargli se la voleva ancora a New Orleans dopo la sua confessione, ma tutto ciò a cui riusciva a pensare erano le sue labbra.
Gli avvolse le braccia intorno al collo e lo avvicinò maggiormente a sè. Klaus aveva le sue mani sui suoi fianchi, ma senza tante cerimonie, le mise le mani sul davanti del vestito, e dopo essersi staccato dal bacio per qualche secondo, lo strappò.
"Devi smetterla di strapparmi i vestiti" sbuffò Caroline divertita prima che lui riattaccasse le loro labbra, chiedendo accesso alla sua bocca. Caroline toccò avidantemente il petto dell'ibrido da sopra la camicia, ma prima che lei potesse far saltare tutti i bottoni, lui le bloccò i polsi dietro la schiena con una mano, mentre con l'altra se la slacciava da solo
"Non vorrai farmi uscire nudo da casa tua domani" ammiccò, facendole roteare gli occhi
"Sempre se non ti caccio stanotte" lo minacciò la bionda. Klaus rise e dopo essersi tolto la camicia, fece uscire Caroline dai resti del suo vestito "Ti ho vista tre volte in biancheria intima, quattro se contiamo quando ti ho chiuso la zip dell'abito per il ballo di fine anno, e devo ammettere che mi piacciono i tuoi gusti" rise mentre le sfiorava i capezzoli attraverso il reggiseno rosso di pizzo, fino a scendere sulle mutandine abbinate
"Bonnie dice che ho una passione" esclamò drammatica
Klaus le strappò i due pezzi senza esitazione "Spero che tu abbia una scorta di questi completi, anche se sono destinati a fare una brutta fine" aggiunse facendola infuriare
Caroline accelerò l'ibrido nella sua stanza, e lo gettò sul letto, gli aprì i pantaloni, e li fece scivolare a terra insieme ai boxer, poi lo guardò divertita "Vediamo se il grande ibrido cattivo, riesce a tenere le mani apposto" lo sfidò "Certo potrei sempre legarti, ma dovrei chiedere a Bonnie di scrivere le corde, così da essere efficiente. E per il tuo ego, le cose si metterebbero male. Quindi stai fermo" gli ordinò
Klaus sorrise divertito e si portò le mani dietro la testa, mentre Caroline si abbassava sulla sua erezione e premette un bacio su di essa, prima di aprire la bocca e avvolgerla completamente. Si tirò indietro, prima di ripetere il movimento, ma questa volta lo succhiò avidamente e mosse la lingua nella parte bassa, facendolo gemere rumorosamente. Si allontanò per guardare Klaus. La fissava ipnotizzato, gli occhi lucidi per il piacere, e le mani dietro la testa, che restavano lì faticosamente, mentre volevano solo afferrarle i capelli e dettare il ritmo. Lei sorrise soddisfatta e tornò al suo lavoro, ma quando capì che era al limite, si allontanò di scatto, facendolo ringhiare frustrato
"Caroline"
"Si Nik?" chiese innocentemente, mentre lui si mise le mani sulla faccia, indeciso se ucciderla o saltarle addosso
"Ti farò implorare quel nome, quando avrai finito di giocare. E poi lo urlerai quando ti farò venire così tante volte, da abbattere questo letto" la minacciò
"C'è sempre l'opzione in cui ti butto fuori di casa, completamente nudo" rise la bionda, mentre lui non potè fare a meno di sorridere. Lo stava facendo impazzire "Ma dato che come ti ho già detto, voglio saltarti addosso da tutta la sera" s'interruppe e approfittò del fatto che Klaus tenesse le mani sugli occhi, per prendersi ciò che voleva.
Si mise a cavalcioni su di lui e iniziò a dondolarsi, mentre Klaus toglieva le mani dagli occhi e la guardava beato. Cercò di tenere le mani a posto, ma quando lei si sollevò per poi abbassarsi sulla sua erezione, lui non potè più trattenersi e le mise le mani sui fianchi dettando il ritmo. Aspettò di farla venire, poi capovolse le posizioni. La baciò dolcemente, prima che le sue mani salissero dai fianchi al seno. Toccò entrambi i tumuli, e tirò i capezzoli con le dita, prima di far passare la sua lingua su di essi. Scese con la bocca sulla sua umidità e dopo averle lasciato dei baci sull'interno della coscia, passò la lingua sulla figa bagnata. Le stuzzicò il clitoride, mentre la penetrava con due dita, e la portò nuovamente al limite. Nonostante avesse voglia di farla soffrire come aveva fatto lei con lui, la voglia di averla e di dominarla ebbe il sopravvento. Quindi le entrò velocemente dentro, mentre Caroline gemette rumorosamente
"Oh mio Dio" sospirò estasiata
"Nome sbagliato amore" la prese in giro Klaus, prima di beccarle dolcemente le labbra e continuare a spingere dentro di lei
"Klaus" urlò quasi al limite e lui si fermò sorridendole diabolicamente "Non ti azzardare" doveva essere una minaccia, ma la sua voce era più disperata che minacciosa
"Chiamami come ti sei divertita a fare questa sera, o poco fa" la prese in giro lui
"Ti odio" sibilò frustrata, mentre provava a sollevare i fianchi per incontrarlo
"Avanti Caroline" le bloccò i fianchi e lei lo guardò in cagnesco
"Ti odio" ripetè con voce strozzata, facendolo sorridere
"Peccato, io ti amo" le disse soddisfatto prima di riiniziare a spingere contro di lei, per non darle il tempo di elaborare le sue parole
"Nik" gridò Caroline quando il culmine del piacere la raggiunse
Klaus arrivò dopo di lei e si accosciò sulla vampira, prima di voltarsi sulla schiena e tirare lei sul suo petto. Lui le premette baci sulla sommità della testa, mentre lei gli baciava il petto, toccandogli il suo tatuaggio, proprio come aveva fatto nella foresta
"Amore" la richiamò Klaus dopo un pò, il silenzio era piacevole, non era imbarazzante, ma lui voleva chiarire con lei il concetto che era rimasto in sospeso mentre erano in cucina
"Mi ami davvero?" chiese Caroline alzando la testa dal suo petto e guardandolo con velata speranza
"Ti amo. Sono innamorato di te e l'ho capito quando ti ho salvato la vita sul divano dei Gilbert" ammise con assoluta sincerità, mentre gli occhi di Caroline si inumidivano
Caroline si sollevò fino alle sue labbra e premette un lungo significativo bacio su di esse "Hai detto che tu sarai il mio ultimo, ma io voglio sapere se vuoi che io sia il tuo ultimo"
Klaus la guardò con gli occhi spalancati, prima di sorridere e annuire "Certo che voglio che tu sia il mio ultimo. Siamo immortali amore, ricordi?" le chiese prendendole il viso tra le mani e guardandola negli occhi "Al Grill, parlavamo di te e del fatto che io mi sia innamorato di te. E sono felice che nonostante le azioni orribili che ho fatto, tu mi stia dando una possibilità Caroline. Sono onorato di essere la persona che tu consideri casa, il tuo porto sicuro. E voglio che tu sia la mia regina, ti voglio al mio fianco a New Orleans. Voglio che mia figlia ti conosca, perchè sei una delle poche persone che ho conosciuto in questi dieci secoli, che stimo e ammiro e penso che mia figlia debba conoscerti, perchè sei speciale. Quindi voglio essere il tuo ultimo, e so che hai ancora dei piani, un futuro, cose che vuoi, ma spero che una piccola parte di queste comprenda me" ammise Klaus
"Io voglio te e mi sto innamorando di te, e non voglio passare un altro giorno lontana da te" Caroline era raggiante e Klaus la avvolse nelle sue braccia e la baciò con trasporto. Si persero in uno stretto abbraccio, mentre sorridevano felici, e rimasero lì per interi minuti, senza parlare.
"Caroline vestiti e scendi sotto" la voce di Bonnie riportò i due alla realtà. Caroline si guardò intorno spaesata, poi saltò giù dal letto
"Che diamine ci fa qui" borbottò, mentre cercava freneticamente qualcosa da mettere, per essere presentabile. Klaus rise, ma si rimise i boxer e i jeans
"Caroline si tratta di Elena, non potete continuare più tardi?" sbottò Bonnie irritata, mentre Klaus alzava gli occhi al cielo e sorrideva alla bionda che si infilava della biancheria intima intatta e un vestito giallo, preso a casaccio dall'armadio, che la faceva sembrare ancora più sexy.
I due scesero sotto, e Bonnie teneva in mano la camicia di Klaus quando la raggiunsero in soggiorno "Grazie piccola strega" le disse beccandosi un'occhiataccia, mentre la afferrava e se la metteva
"Avrei giurato che fosse a brandelli come il vestito laggiù" borbottò Bonnie
"Cosa fai qui? Cosa c'entra Elena? Lei è sveglia?" chiese Caroline, mentre cercava di dare un senso ai suoi capelli
"Sarà sveglia tra un paio d'ore e pensavo volessi esserci mentre si sveglia. E ho provato a chiamarti, ma non rispondevi al telefono. Quindi sono venuta, pur sapendo che avrei rischiato di trovarvi in queste condizioni" disse indicando prima loro e poi il pavimento, dove erano scartate le scarpe di entrambi, la borsa e il vestito di Caroline
"Sono felice di sapere che la vostra cara Elena tornerà tra i vivi" ammise Klaus, ricordando la promessa che gli aveva fatto Caroline
"Anch'io. Damon non tenterà più di uccidere Bonnie" alzò le spalle Caroline, mentre la sua amica scuoteva la testa rassegnata
"Quindi voi due siete una coppia o una cosa simile? O era solo sesso?" chiese la strega, assomigliando ad una mamma più di quanto volesse
"Non preoccuparti piccola strega" Klaus si avvicinò a Bonnie e le mise le mani sulle spalle "Non ho intenzione di ferire Caroline e spero sia reciproco" lanciò uno sguardo alle sue spalle, facendo roteare gli occhi della bionda che annuì "E per rispondere alla tua domanda, stavamo giungendo ad una risposta prima che ci interrompessi, ma se la tua migliore amica vuole, la risposta è affermativa. Siamo una coppia e la porto a New Orleans con me, e tu e i tuoi amici siete i benvenuti" aggiunse sorprendendo le due ragazze
"Wow" ammise stupita Bonnie "Credo che tu sia veramente brava a letto" scherzò Bonnie, prima di allontanarsi da Klaus e abbracciare Caroline
"Confermo" sussurrò impercettibilmente Klaus, mentre Caroline lo schiafeggiava sul braccio
"Vieni con noi?" chiese Caroline al suo nuovo ragazzo
"Potrei essere la causa di un attacco di cuore della doppelganger. Siamo sicuri che è prudente?"
"Andiamo" lo afferrò per la manica della camicia e lo tirò fuori, mentre Bonnie chiudeva la porta alle sue spalle rassegnata
Quando i tre raggiunsero la pensione, furono sorpresi di trovare Freya, Rebekah, Kol ed una Katherine felice seduta in braccio ad Elijah
"Questo sarà divertente da spiegare ad Elena" scherzò Damon, mentre vedeva le mani intrecciate di Caroline e Klaus "Anche se quando le ho detto che siete andati a letto insieme, dopo la vostra avventura nei boschi, era più eccitata che confusa" aggiunse, facendo scuotere la testa di Stefan
Caroline alzò gli occhi al cielo e poi si sedette con Klaus su un divano. Rimase in silenzio anche se non risparmiò di lanciare un'occhiata inquisitoria a Katherine, che le fece l'occhiolino
"Torni a New Orleans con noi?" chiese Rebekah facendo roteare gli occhi di Kol
"Come pensi di staccarli esattamente?" le rispose sconvolto, mentre indicava i due
"Matt, Jeremy, Alaric e Tyler?" domandò Bonnie mentre raggiungeva Enzo
"Tengono d'occhio gli eretici insieme a Valerie. Quando Elena si sveglia, li chiameremo" rispose Stefan ma non ebbe il tempo di aggiungere altro, perchè con un enorme sospiro Elena si mise a sedere all'interno della bara e si guardò intorno confusa, prima che Damon balzasse su di lei e la baciasse appassionatamente
"Tirala fuori dalla bara magari" sghignazzò Enzo
"Ho vissuto un secolo in una bara, ma non ho mai provato il sesso all'interno" l'affermazione di Kol fece scuotere la testa ai presenti, e fece allontanare Elena da Damon
"Che cosa?" chiese sconvolta, mentre guardava Kol vivo accanto ad una bionda che non conosceva. Vide Katherine seduta su Elijah, notò poi Rebekah. Guardò Stefan e poi spalancò la bocca sorpresa, perchè Caroline non era accanto a Stefan, ma sedeva dall'altra parte della stanza accanto a Klaus, le loro mani intrecciate "Quanto tempo ho dormito?" chiese sconvolta
"Nemmeno un anno" le disse Bonnie e lei notò l'amica viva accanto ad Enzo
"O mio Dio, tu sei viva" Elena scoppiò in lacrime e andò ad abbracciarla e poi si accorse di Matt che entrava dalla porta e pianse maggiormente "Eravate tutti vampiri, e pensavo fosse passato un secolo" ammise, prima di correre verso Caroline e stritolarla in un abbraccio "Immagino che sia merito tuo" disse Elena a Klaus che scosse la testa
"Il merito va a Freya, mia sorella" le disse Klaus indicando la bionda accanto a Kol
"Non è morta di peste nell'altro mondo" aggiunse Caroline per rispondere alla silenziosa domanda di Elena, che annuì mentre corse ad abbracciare la strega
"Grazie, a tutti voi" aggiunse guardandosi intorno "Sembra che io mi sia persa ugualmente così tanto" ammise notando i morti tornati in vita, o le sue due migliori amiche accanto a pericolosi britannici
"Nulla di ciò che pensi è accaduto prima di stanotte" la informò Rebekah "Una minaccia è giunta a New Orleans da Mystic Falls, siamo venuti, Nik e Caroline sono finiti a letto insieme di nuovo, abbiamo scoperto che la doppelganger era viva, lei e i tuoi pazzi amici hanno sconfitto il problema, la nostra sorella maggiore si sentiva grata e ti ha riportato in vita. Tutti i cattivi sono morti e adesso noi torniamo a New Orleans per affrontare gli altri cattivi, e potremmo portarci dietro la tua amica bionda, perchè lei e mio fratello non si staccano"
Elena sbattè le palpebre e si voltò verso Caroline che si morse il labbro imbarazzata, poi guardò l'ibrido al suo fianco "Non farle del male" lo minacciò
Klaus annuì "Non le farei mai del male"
"Hai ricevuto la benedizione di Bonnie ed Elena" ridacchiò Caroline sollevata, mentre si voltava a guardarlo. Lui le prese la mano e le baciò il dorso
"Mi sento come se avessi ottenuto il permesso a frequentarti" le disse con un sorriso genuino

Caroline esattamente quattro giorni dopo, era partita per New Orleans. Hayley, Marcel, Davina e Camille erano partiti la stessa notte. Ma gli originali, volevano qualche giorno di tregua dalla profezia e dalla guerra a New Orleans. Elena e Damon erano volati in vacanza, mentre Tyler, aveva pacificamente minacciato Klaus se avesse fatto soffrire Caroline e poi era andato con il suo nuovo branco. Matt liberata la città, voleva ogni creatura soprannaturale fuori da Mystic Falls, e gli eretici sopravvissuti, se n'erano andati verso la città che non muore mai. Alaric era tornato ad insegnare a Whitmore, mentre Jeremy si era unito ai cacciatori. Stefan fu braccato da Rebekah, e decise che avrebbe raggiunto gli originali a New Orleans, dopo aver sistemato alcune cose in Virginia. Bonnie ed Enzo avevano intenzione di viaggiare, ma dopo che Bonnie lavorò con Freya, e capì i problemi che sommergevano New Orleans, decise che sarebbe stata la prima tappa, per la gioia di Enzo che amava quella città. Elijah dopo aver confessato i suoi sentimenti a Katherine, le chiese di restare con lui a New Orleans, e lei accettò, sollevata dal sapere che lui ed Hayley avevano definitivamente chiuso. Klaus salì sul jet e si guardò intorno felice. Era l'inizio di un nuovo viaggio, e lo stava iniziando con la donna che amava
"Sono felice" ammise Caroline, rannicchiandosi su di lui
"Sono felice anch'io e ti amo" aggiunse
"Sempre e per sempre?" chiese Caroline con un sorriro
"Sempre e per sempre amore"