Lettera INCOMPLETA al mio migliore amico.
E' buffo pensare che io non abbia mai scritto una lettera, sia
d'amore o d'amicizia, al mio migliore amico.
O forse non è proprio una lettera ma solo uno sfogo o un lungo
ricordo da descrivere.
Si perchè io sono una ragazza, e pensare
di aver passato più di dieci anni sempre con un amico maschio inizi a pensare
che o tu o lui avete un problema.
Fattostà che il
problema lo avevo visto io, che ero l'unica ragazzina in mezzo ai ragazzi, ma a
me non interessava, io ero felice con i miei amici, forse si può dire che ero
così felice che ignoravo i bisogni che di solito ha una ragazza... cioè
spettegolare sui ragazzi, fare shopping e tutte cose che si addicono a una
ragazza.
Io e il mio migliore amico siamo stati indivisibili per circa otto
anni o poco più.
Ora ognuno va per la sua strada ma quando ci rincontriamo e ci
salutiamo sembra di fare un tuffo nel passato a quando tutto era più bello e
divertente.
Cinque anni di elementari e tre anni di medie trascorsi insieme
indimenticabili, davvero indimenticabili, porterò per sempre tutte le emozioni
provate nel mio cuore.
Sapete? Da una parte mi dispiace di aver ferito i suoi
sentimenti... io ero ancora immatura e non capivo bene cosa provasse davvero il
mio amico per me così quando mi scrisse una poesia d'amore sul diario io mi
imbarazzai e nel stesso tempo sorrisi... era bella e lunga, ma non ricordo che
c'era scritto... ricordo solo l'ultima parte:
"...Vorrei essere un fiore per essere innaffiato dal tuo
amore."
E ai lati della poesia c'erano delle immagini disegnate da lui con
un annaffiatoio che innaffiava un fiorellino... non me la ricordo ma era molto
dolce... e l'ultima frase di quella poesia mi colpì molto.
Altra cosa che presi superficialmente era che nel nostro gruppo
tutti sapevano di tutto e di tutti, perciò un suo amico del nostro stesso
gruppo era anche mio amico, per di più uno che piaceva a me, così tutto
sorridente e malizioso mi disse che avevo uno spasimante e che questo mio
migliore amico aveva scritto sul suo diario scolastico
Il fatto è che usavo la lettera solo per convenienza mia, quando
volevo sentirmi un po' meglio e nella mia ingenuità e superficialità non capivo
nulla di cosa fosse l'Amore o se lo provasse davvero... ora che ci penso potrei
dire che era solo un' infatuazione ma pensandoci meglio è impossibile.
L'infatuazione io credo che duri per poco tempo invece lui portò
questo suo sentimento per me fino all'età di 12 anni e quando per S.Valentino disse a me e ad una mia amica che aveva un
regalo da darci e a chi sarebbe arrivata prima lo avrebbe ricevuto, io mi ero
entusiasmata ma sbagliai a farmi i calcoli, forse questo amico mio lo fece per
dispetto, ma il giorno dopo arrivai prima io a scuola perchè
la mia amica è una ritardataria e soprattutto sta sempre a giudicare chi la
circonda a parte io ovviamente; rimasi di merda quando vidi che nonostante il
mio anticipo lui diede il regalo di S.Valentino alla
mia amica ma non volli dimostrare la mia delusione più di tanto così sorrisi
per lei, pensando che era davvero fortunata.
Destino volle che la mia amica si innamorasse di un mio cugino di
terzo grado così lasciò questo mio amico per mio cugino e mi dispiaque tanto dato che lui era il mio migliore amico e
vederlo triste mi dava fastidio, ma non solo per lui, ormai faccio così con
tutti i miei amici... a quelli cui sono più legata.
Avrei così tante cose da raccontarvi di lui.
Certo... una tipa come me non poteva certo trovarsi un bellissimo
principe azzurro come accade alle principesse nelle favole no anzi, il ragazzo
che mi amava, il mio migliore amico è sempre stato più basso di me e rispetto a
quando eravamo piccoli ha quasi raggiunto la mia altezza, ma in compenso ha i
capelli biondi e gli occhi verde prato.
I principi azzurri sono biondi con gli occhi azzurri lo so!
Lui invece no... e dire che tutti e tre i miei amici erano
identici, leggermente diversi: questo mio migliore amico che già vi ho
descritto, poi un altro più robusto e un po' panzuto
dai capelli biondo sabbia e gli occhi azzurri intenso, quello di cui vi ho
accennato poco fa e che mi piaceva, e l'altro, per di più cugino di questo che
piaceva a me, biondo con occhi color celeste chiaro, quasi ghiaccio.
Cioè... ragazze, ditemi voi... come facevo a resistere?? C'è la
varietà di scelta!
Quando io e il mio migliore amico ci separammo per intraprendere
il viaggio per le superiori io non ci pensai molto.
Lui decise di iscriversi al liceo scientifico, e io non mi
azzardavo neanche di andare lì dato che vedendo mio fratello ho sempre capito
che non era la scuola per me, assolutamente no!
Io invece dopo tante esclusioni decisi di iscrivermi all'istituto
tecnico commerciale, definita anche ragioneria.
Come ho già detto non pensai molto a lui, solo verso la fine del
secondo anno scolastico di superiori iniziai a fare sogni sulla mia nuova
classe e sulla classe delle medie però ci trovavamo tutti nella classe delle
medie che ho frequentato io.
Così io avevo ancora il suo numero di cellulare e avevo i soldi,
dato che mi mancava gli mandai un sms per via cell e
vi racconto di quando avevo da poco messenger, che
mio fratello mi mise grazie alle mie nuove amiche.
Parlammo per molto tempo... era tipo un anno che non ci sentivamo
così cercavamo di non sprecare i soldi del cellulare in piccoli messaggini,
soprattutto io, cercavo di riassumere tutto in poco spazio che mi disponeva il
cellulare.
A quell'epoca avevo un nuovo cellulare, l'ultimo che mi feci
ovvero Samsung Z-300 e io ci ero così affezionata ma per un incidente si ruppe
e da allora ho dovuto usare un cellulare dalla forma di una supposta lo stesso
cellulare che ora usa mia madre, ora io ne ho un altro un po' più moderno.
Mi mancano quei giorni in cui stavo con lui, in sua compagnia...
vorrei tornare a quei giorni perchè non ha mai
chiesto nulla di grande... non ero costretta a ricambiare i suoi sentimenti
anche se credo ci soffriva, ma li sapeva nascondere molto bene, anche perchè ero così ingenua che involontariamente gli ho
spezzato il cuore, e poi era sempre disponibile, dolce e gentile con me.
Se potessi dirglielo gli direi quanto mi dispiace di averlo fatto
soffrire così, e a quante volte gli ripeterei senza sosta
Io non so cosa provo, non lo so davvero.
Il bene e l'affetto che provavo e provo ancora per lui non è
cambiato.
Lui è sempre il mio migliore amico e anche se non siamo più legati
come prima io so che tra me e lui ci sarà sempre qualcosa che ci lega, sia
amicizia o qualsiasi altra cosa è qualcosa di inspiegabile... troppo difficile
da spiegare.
Non è nulla in confronto a quelle piccole emozioni che provavo e
provo tuttora nel vedere un bel ragazzo... certo avere un bel ragazzo non è
cosa da tutti i giorni però il fatto che l'Amore sia superficiale non l'ho mai
capito... forse non era Amore... e se così non fosse?? Cos'era allora?? Perchè mi manca il mio migliore amico?? Perchè
ora ci sto pensando così tanto? Perchè se ci penso
così tanto mi viene una lacerata al cuore? Che sia il rimpianto? Il rimorso di
averlo fatto soffrire? Che diamine è?? Cavolo!!! Qualcuno può spiegarmelooooo???????? Che roba èèèèèèè???????????????
Io non so se è l'Amore o meno... so solo che ora come ora voglio la sua
amicizia come una volta... e pensando ogni volta che lo incontro mi batte il
cuore, sono felice nel rivederlo... ed è più carino di un tempo... ma non è
questo il punto... il punto è... CHE CAZZO SUCCEDE????? Perchè
mi sento come se stessi correndo troppo forte o troppo lontano??? Io non ho mai
detto o pensato nulla del genere... una volta ero sempre certa sui miei
sentimenti e quello che provavo... ora invece mi sento come se cadessi in un
pozzo senza fondo e fa male questa sensazione di precipitare senza mai toccare
terra, sapendo che potresti sbattere a terra senza neanche accorgertene se ti
rilassi come se stai per morire.
Semmai un giorno lo capirò allora potrò definire questa lettera...
questo sfogo... o come altro lo vogliamo chiamare... un qualcosa di
eccezionale... fino a quel giorno... sarà una lettera incompleta.