Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Reika_Hutomi91    18/08/2009    0 recensioni
Questo è parte di me, è introspettivo e reale. Una malinconia che porto nel cuore, la nostalgia del mio migliore amico. Buona lettura, mi piacerebbe avere un vostro commento.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lettera INCOMPLETA al mio migliore amico.

 

E' buffo pensare che io non abbia mai scritto una lettera, sia d'amore o d'amicizia, al mio migliore amico.

O forse non è proprio una lettera ma solo uno sfogo o un lungo ricordo da descrivere.

Si perchè io sono una ragazza, e pensare di aver passato più di dieci anni sempre con un amico maschio inizi a pensare che o tu o lui avete un problema.

Fattostà che il problema lo avevo visto io, che ero l'unica ragazzina in mezzo ai ragazzi, ma a me non interessava, io ero felice con i miei amici, forse si può dire che ero così felice che ignoravo i bisogni che di solito ha una ragazza... cioè spettegolare sui ragazzi, fare shopping e tutte cose che si addicono a una ragazza.

Io e il mio migliore amico siamo stati indivisibili per circa otto anni o poco più.

Ora ognuno va per la sua strada ma quando ci rincontriamo e ci salutiamo sembra di fare un tuffo nel passato a quando tutto era più bello e divertente.

Cinque anni di elementari e tre anni di medie trascorsi insieme indimenticabili, davvero indimenticabili, porterò per sempre tutte le emozioni provate nel mio cuore.

Sapete? Da una parte mi dispiace di aver ferito i suoi sentimenti... io ero ancora immatura e non capivo bene cosa provasse davvero il mio amico per me così quando mi scrisse una poesia d'amore sul diario io mi imbarazzai e nel stesso tempo sorrisi... era bella e lunga, ma non ricordo che c'era scritto... ricordo solo l'ultima parte:

"...Vorrei essere un fiore per essere innaffiato dal tuo amore."

E ai lati della poesia c'erano delle immagini disegnate da lui con un annaffiatoio che innaffiava un fiorellino... non me la ricordo ma era molto dolce... e l'ultima frase di quella poesia mi colpì molto.

Altra cosa che presi superficialmente era che nel nostro gruppo tutti sapevano di tutto e di tutti, perciò un suo amico del nostro stesso gruppo era anche mio amico, per di più uno che piaceva a me, così tutto sorridente e malizioso mi disse che avevo uno spasimante e che questo mio migliore amico aveva scritto sul suo diario scolastico ma io non potevo saperlo se non lo constatavo con i miei occhi così non diedi peso a quelle parole, dato che mi dimenticai completamente anche della poesia che mi scrisse sul diario scolastico, anche se quando ne avevo bisogno la leggevo per sentirmi meglio.

Il fatto è che usavo la lettera solo per convenienza mia, quando volevo sentirmi un po' meglio e nella mia ingenuità e superficialità non capivo nulla di cosa fosse l'Amore o se lo provasse davvero... ora che ci penso potrei dire che era solo un' infatuazione ma pensandoci meglio è impossibile.

L'infatuazione io credo che duri per poco tempo invece lui portò questo suo sentimento per me fino all'età di 12 anni e quando per S.Valentino disse a me e ad una mia amica che aveva un regalo da darci e a chi sarebbe arrivata prima lo avrebbe ricevuto, io mi ero entusiasmata ma sbagliai a farmi i calcoli, forse questo amico mio lo fece per dispetto, ma il giorno dopo arrivai prima io a scuola perchè la mia amica è una ritardataria e soprattutto sta sempre a giudicare chi la circonda a parte io ovviamente; rimasi di merda quando vidi che nonostante il mio anticipo lui diede il regalo di S.Valentino alla mia amica ma non volli dimostrare la mia delusione più di tanto così sorrisi per lei, pensando che era davvero fortunata.

Destino volle che la mia amica si innamorasse di un mio cugino di terzo grado così lasciò questo mio amico per mio cugino e mi dispiaque tanto dato che lui era il mio migliore amico e vederlo triste mi dava fastidio, ma non solo per lui, ormai faccio così con tutti i miei amici... a quelli cui sono più legata.

Avrei così tante cose da raccontarvi di lui.

Certo... una tipa come me non poteva certo trovarsi un bellissimo principe azzurro come accade alle principesse nelle favole no anzi, il ragazzo che mi amava, il mio migliore amico è sempre stato più basso di me e rispetto a quando eravamo piccoli ha quasi raggiunto la mia altezza, ma in compenso ha i capelli biondi e gli occhi verde prato.

I principi azzurri sono biondi con gli occhi azzurri lo so!

Lui invece no... e dire che tutti e tre i miei amici erano identici, leggermente diversi: questo mio migliore amico che già vi ho descritto, poi un altro più robusto e un po' panzuto dai capelli biondo sabbia e gli occhi azzurri intenso, quello di cui vi ho accennato poco fa e che mi piaceva, e l'altro, per di più cugino di questo che piaceva a me, biondo con occhi color celeste chiaro, quasi ghiaccio.

Cioè... ragazze, ditemi voi... come facevo a resistere?? C'è la varietà di scelta!

Quando io e il mio migliore amico ci separammo per intraprendere il viaggio per le superiori io non ci pensai molto.

Lui decise di iscriversi al liceo scientifico, e io non mi azzardavo neanche di andare lì dato che vedendo mio fratello ho sempre capito che non era la scuola per me, assolutamente no!

Io invece dopo tante esclusioni decisi di iscrivermi all'istituto tecnico commerciale, definita anche ragioneria.

Come ho già detto non pensai molto a lui, solo verso la fine del secondo anno scolastico di superiori iniziai a fare sogni sulla mia nuova classe e sulla classe delle medie però ci trovavamo tutti nella classe delle medie che ho frequentato io.

Così io avevo ancora il suo numero di cellulare e avevo i soldi, dato che mi mancava gli mandai un sms per via cell e vi racconto di quando avevo da poco messenger, che mio fratello mi mise grazie alle mie nuove amiche.

Parlammo per molto tempo... era tipo un anno che non ci sentivamo così cercavamo di non sprecare i soldi del cellulare in piccoli messaggini, soprattutto io, cercavo di riassumere tutto in poco spazio che mi disponeva il cellulare.

A quell'epoca avevo un nuovo cellulare, l'ultimo che mi feci ovvero Samsung Z-300 e io ci ero così affezionata ma per un incidente si ruppe e da allora ho dovuto usare un cellulare dalla forma di una supposta lo stesso cellulare che ora usa mia madre, ora io ne ho un altro un po' più moderno.

Mi mancano quei giorni in cui stavo con lui, in sua compagnia... vorrei tornare a quei giorni perchè non ha mai chiesto nulla di grande... non ero costretta a ricambiare i suoi sentimenti anche se credo ci soffriva, ma li sapeva nascondere molto bene, anche perchè ero così ingenua che involontariamente gli ho spezzato il cuore, e poi era sempre disponibile, dolce e gentile con me.

Se potessi dirglielo gli direi quanto mi dispiace di averlo fatto soffrire così, e a quante volte gli ripeterei senza sosta invece no.

Io non so cosa provo, non lo so davvero.

Il bene e l'affetto che provavo e provo ancora per lui non è cambiato.

Lui è sempre il mio migliore amico e anche se non siamo più legati come prima io so che tra me e lui ci sarà sempre qualcosa che ci lega, sia amicizia o qualsiasi altra cosa è qualcosa di inspiegabile... troppo difficile da spiegare.

Non è nulla in confronto a quelle piccole emozioni che provavo e provo tuttora nel vedere un bel ragazzo... certo avere un bel ragazzo non è cosa da tutti i giorni però il fatto che l'Amore sia superficiale non l'ho mai capito... forse non era Amore... e se così non fosse?? Cos'era allora?? Perchè mi manca il mio migliore amico?? Perchè ora ci sto pensando così tanto? Perchè se ci penso così tanto mi viene una lacerata al cuore? Che sia il rimpianto? Il rimorso di averlo fatto soffrire? Che diamine è?? Cavolo!!! Qualcuno può spiegarmelooooo???????? Che roba èèèèèèè??????????????? Io non so se è l'Amore o meno... so solo che ora come ora voglio la sua amicizia come una volta... e pensando ogni volta che lo incontro mi batte il cuore, sono felice nel rivederlo... ed è più carino di un tempo... ma non è questo il punto... il punto è... CHE CAZZO SUCCEDE????? Perchè mi sento come se stessi correndo troppo forte o troppo lontano??? Io non ho mai detto o pensato nulla del genere... una volta ero sempre certa sui miei sentimenti e quello che provavo... ora invece mi sento come se cadessi in un pozzo senza fondo e fa male questa sensazione di precipitare senza mai toccare terra, sapendo che potresti sbattere a terra senza neanche accorgertene se ti rilassi come se stai per morire.

Semmai un giorno lo capirò allora potrò definire questa lettera... questo sfogo... o come altro lo vogliamo chiamare... un qualcosa di eccezionale... fino a quel giorno... sarà una lettera incompleta.

 

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Reika_Hutomi91