E così io continuo
A scrivere poesie.
Prima c'era lui
Prima ancora c'era un altro
Poi un'altro ancora
E ora ci sei tu
Quando mi siedo sul tuo letto
Guardo fuori dalla tua finestra
Vedo questa città
che è ora la mia casa
Le luci dei palazzi,
Il porto in lontananza,
Il rumore delle macchine
Le nostre sigarette che bruciano
Un film in sottofondo
E così io continuo a scrivere poesie
Seduta sul tuo letto
Che potrebbe essere anche
Il letto di un altro o di un altro ancora
Lo so che non sarai mio
E io non sarò tua
Ma per ora va bene così.
Finiamo insieme quel film
Amiamoci a rate
Nei weekend
Anzi, no
Non amiamoci affatto
Perché voglio che il tuo letto
Possa anche essere il letto di un altro
O di un altro ancora
Ma quella finestra
Quella finestra sopra il tuo letto
nel tuo appartamento
Il tuo appartamento da studente
Uguale a mille appartamenti da studenti
Quella finestra è il mio posto preferito
In questa città che ora è casa mia.
Io continuo a scrivere poesie
Che tu non leggerai mai
Come nessun'altro ha letto
Perché tu sei come gli altri
Non sei diverso
Io non sono diversa
Arriverà anche il prossimo
E magari un'altro ancora
E quella finestra
Non sarà più il mio posto preferito.
Ma, per ora, va bene così.