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Autore: ValeKikyo    24/09/2020    1 recensioni
Questa sarà una raccolta di fanfiction Hurt/Comfort, in generale one-shot totalmente a sé stanti, scritte per il gruppo FB "Hurt/Comfort Italia Fanfiction & Fanart", nelle challenge altre persone danno un prompt e lo scrittore deve adattarsi ad esso, quindi tratteranno tutti di temi diversi, unica cose in comune, la dinamica hurt/comfort, spero vi piacciano!
Genere: Guerra, Hurt/Comfort, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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1 frase o 2 Prussia E last but not least, l'ultimo della rubrica 1 frase o 2 challenge, Prussia!

Lotta
Si lasciò cadere a terra, esausto e pieno di lividi.
Con aria vittoriosa, Ungheria gli porse un boccale di birra, come al solito, aveva vinto lei.

Fiamma
Si era allontanato giusto in tempo, limitandosi ad una lieve scottatura alla mano.
-Ti ho detto di lasciar cucinare me idiota- lo apostrofò Romano, prendendo la crema per le ustioni.

Febbre
Prima caldo, poi freddo, si agitava sotto le coperte, sofferente e ansimante.
Austria gli cambiò il panno sulla fronte, preoccupato.

Eco
Urlava disperato, nella speranza che qualcuno lo trovasse, ma tutto ciò che sentiva erano le sue stesse parole che gli tornavano indietro.
Dopo un tempo che parve interminabile, quando pensava che avrebbe trascorso il resto dell’eternità la sotto, Spagna lo trovò e gli calò una corda.

Sole
-Sei un cretino, uno stupido, ti ho già detto che sei un idiota?!-
Gilbert alzò gli occhi al cielo, mentre Romano gli spalmava addosso la crema, anche se pensava che fosse troppo tardi vista la scottatura vistosa.

Letto
-Ouch! Mi hai morso!-
Ridacchiando, Ungheria lo spinse contro il materasso leccandogli la ferita, non aveva ancora finito con lui.

Fratello
-Non ti abbandonerò mai, ok? Il tuo fratellone sarà sempre qui per te-
Gli accarezzò una guancia, fissandolo negli occhi.

Paura
Il piccolo Germania piangeva, dopo l’ennesimo incubo.
-Eccomi, sono qui, non ti preoccupare- Gilbert lo prese in collo, dandogli un bacio sui capelli e stringendolo a sé.

Spugnature
-Posso fare da solo!-
-No, non puoi- Ludwig lo teneva fermo contro il materasso, continuando a pulirlo.

Donna
Per l’ennesima volta, Ungheria era stata picchiata da Turchia.
E per l’ennesima volta, Prussia si stava prendendo cura di lei.

Fioretto
-Per dirla volgarmente, ti ho fatto il culo-
Il prussiano imprecò nella lingua madre, mentre Inghilterra gli bendava la ferita.

Occhiali
-Sei veramente inciampato in un tappeto perché non avevi gli occhiali?-
Prussia ridacchiò, tamponando la ferita sulla fronte dell’austriaco.

Sangue
Ogni volta che Russia lo torturava, sperava che fosse finalmente giunta la sua ora, ma tutto ciò che poteva fare era guardare il sangue sgorgare dalle sue ferite.
Ucraina gli si avvicinò e cominciò prendersi cura di lui, come faceva sempre, di nascosto dal fratello.

Strage
Il fatto che fossero abituati a uccidere non lo rendeva certo più facile.
Francia lo trascinò via dal campo di battaglia, per evitare che si soffermasse troppo a guardare gli umani uccisi.

Impero
-Abbiamo perso…ci hanno smantellato, l’impero tedesco non esiste più…mi dispiace fratellino-
Il biondo scosse la testa, ma Prussia lo abbracciò comunque, incurante delle sue proteste.

Cavallo
-Che diavolo hai da ridere?! Aiutami!-
Senza togliersi il ghigno dalla faccia, Spagna gli prese un braccio e lo aiutò al rialzarsi dalla caduta rovinosa che aveva appena fatto.

Freddo
Sentì Romano starnutire per l’ennesima volta, in fondo era normale che il Sud Italia non fosse abituato alle gelide temperature di Russia.
Prese una coperta e ce lo avvolse, incurante della sua occhiataccia.

Trincea
Si trovarono faccia a faccia, increduli, Gilbert non credeva di essersi infilato nella trincea sbagliata in preda al dolore, probabilmente complice era il fatto che non vedeva un accidente per via del sangue negli occhi.
Francia sbatté le palpebre, ma prima che gli altri soldati lo notassero lo trascinò in un angolo e lo aiutò a ripulirsi, erano comunque amici dopo tutto.

Polmonite
Il petto gli bruciava, tossiva continuamente cercando di avere un minimo di sollievo, invano.
Germania gli spalmava la crema sul petto, non sapendo che altro fare.

Morfina
-Adesso ne hai bisogno tu, non fare i capricci-
L’albino sospirò visibilmente mentre il fratello gli iniettava la morfina.

Ferita da proiettile
Non era certo la prima pallottola che si beccava, ma era sorpreso di come ogni volta bruciasse come se fosse la prima.
Germania si chinò su di lui, cominciando a togliergliela.

Bugia
-Mi avevi detto di stare bene, che cazzo ti è preso idiota?!-
Prima che potesse ribattere Romano lo aveva letteralmente buttato sul letto, intimandogli di stare fermo mentre andava a prendere le medicine.

Pentimento
-Tentare di ammazzarti non riporterà indietro tutti coloro che abbiamo ucciso-
Disse il prussiano mentre lavava il sangue dal fratello, in attesa che si risvegliasse.

Ingessato
-Veee…dovrebbe guarire presto no? Noi guariamo più veloce-
Prussia annuì distratto, troppo concentrato a disegnare sul gesso dell’italiano.

Trio
-Io voglio solo…che Romano mi consider…-
Si chinò a vomitare su una siepe, mentre Spagna e Francia lo sostenevano, forse lo avevano fatto bere troppo.

Bandiera
In battaglia spesso ci si ritrova ad arrangiarsi con quello che si ha.
Gilbert strappò violentemente un lembo della bandiera e lo usò per tamponargli la ferita, mentre Austria imprecava di dolore.

Scontro
Affrontarsi sul campo di battaglia era obbligatorio se i capi te lo ordinavano.
Ma nessuno gli proibiva di aiutare Inghilterra a non sanguinare troppo, per quanto i loro soldati si stessero ammazzando a vicenda intorno a loro.

Ipotermia
Per un secondo, lo aveva perso di vista per un secondo!
Tirò fuori il piccolo Germania dal lago ghiacciato e lo strinse a sé, correndo verso casa.

Vesciche
-Ecco cosa succede ad essere mandati in guerra senza un abbigliamento adeguato-
Romano imprecò, mentre il prussiano cercava di dargli sollievo con i pochi mezzi a disposizione, curare delle vesciche sotto i piedi nel bel mezzo dell’operazione Barbarossa non era certo facile.

Aggrapparsi
Fece per afferrare un ramo ma la mano ferita cedette subito, fortunatamente il giovane americano lo prese al volo, tirandolo su.
-Vedi di non ammazzarti da un passo dalla vittoria- ridacchiò, bendandogli la mano.

Buio
Odiava profondamente le missioni notturne, ma sapeva che spesso era il momento migliore per agire.
Inciampò sul fango e cadde a terra, sbucciandosi una mano, Germania lo aiutò a rialzarsi e gli pulì la ferita.

Sparo
Il soldato francese che aveva sparato a Germania era già morto, dato che lui aveva un’ottima mira, ma intanto si stava occupando della ferita che aveva inflitto al fratello.

Sconfitta
Ci avevano provato, e ancora una volta avevano perso, il Terzo Reich si era rivelato essere un misero fallimento esattamente come il Secondo.
Francia gli tamponò i lividi sul viso, non aveva il coraggio di dirgli che dovevano consegnarlo a Russia.

Tradimento
Prussia guardava con astio l’italiano, mentre Russia lo costringeva ad inginocchiarsi a terra.
-In fondo lo sai anche tu che non c’era altra soluzione- sorrise malinconico Romano, dandogli un leggero bacio sulle labbra.

Umano
Non si sarebbe dovuto affezionare agli esseri umani, lo sapeva…ma la morte di Federico II lo aveva devastato psicologicamente.
Ungheria lo abbracciò, facendogli appoggiare la testa sul suo seno.

Prigioniero
Da un lato era contento che fosse toccato a lui e non a suo fratello, essere prigioniero di Russia era qualcosa di orribile.
Come succedeva sempre dopo essere stato torturato, Ucraina entrò di nascosto nella sua cella e cominciò a medicargli le ferite.

Valzer
-Che hai da guardarmi in quel modo, te lo avevo detto che sono imbranato!-
Austria sospirò, mentre il prussiano gli massaggiava il piede dolorante, dopo averglielo pestato nel tentativo di imparare a ballare.

Sacher
-Ti avevo detto di mangiarne meno!-
L’albino emise un mugolio dolorante, bevendo il digestivo che il fratello gli porgeva.

Fiori
-Pensavo di essere carino a regalarti dei fiori, non pensavo ti avrebbero irritato la pelle-
Ungheria scosse la testa, mentre il prussiano le spalmava la pomata lenitiva sulle mani.

Addio
Non era pronto per dirgli addio, non si sarebbe rassegnato così facilmente.
Approfittando della distrazione di Francia, prese il corpicino di Sacro Romano Impero e si allontanò, senza guardarsi le spalle.

Spero che questa raccolta vi stia piacendo, gradirei molto ricevere delle opinioni ogni tanto, alla prossima!
  
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