Serie TV > Altro - Fiction italiane
Ricorda la storia  |      
Autore: Duchessa712    29/09/2020    0 recensioni
[l\\\'allieva]
[l\'allieva]È una lezione da imparare, mai fidarsi troppo e lei, che va sempre più a fondo di quanto dovrebbe quando si tratta di lavoro, ha peccato di ingenuità.
I pensieri di Alice quando scopre che Erika le ha rubato il progetto di ricerca per Baltimora.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Document
Consapevolezza

Non pensava sarebbe mai arrivata a rimpiangere Ambra né che una persona che si definiva sua amica la potesse tradire in questo modo.
Resta ferma, interdetta, mentre lacrime di rabbia le offuscano la vista e sente qualcuno, Lara, se non erra, dar voce ai suoi pensieri.
Si, nemmeno Ambra si sarebbe abbassata a rubare il lavoro ad un collega, men che meno a lei, alla rivale a cui, però, inaspettatamente aveva dato la sua benedizione, una specie di passaggio di testimone, non necessario ma apprezzato.
Perché Ambra era crudele, vanitosa e arrogante e si divertiva davanti ai problemi degli altri, a stuzzicarli, provocando dove faceva più male, ma non era meschina, non era una doppiogiochista, era sincera, per lo meno, per quanto potesse dare fastidio.
Era l'Ape Regina, bella e luminosa, sempre perfetta, sempre alla moda, la preferita finché non era caduta dal piedistallo dove era stata messa, per meriti propri e di altri.
Erika no. Erika ha preso tutto senza guardare in faccia nessuno, con le bugie nascoste dagli occhiali e dallo sguardo basso.
Alice la odia, come non ha mai odiato nessuno. Vorrebbe battere i piedi e prenderla a schiaffi e forse lo farebbe, forse la smaschererebbe davanti a tutti rendendosi ridicola e infantile se non fosse per lo sguardo di Claudio che sa e la ancora al terreno, le impedisce di muovere un passo e di finire per terra. È una lezione da imparare, mai fidarsi troppo e lei, che va sempre più a fondo di quanto dovrebbe quando si tratta di lavoro, ha peccato di ingenuità.
"Perché sei ingenua... Come una bambina" le aveva detto lui quella sera al convegno. Lo è davvero e forse dovrebbe imparare a non esserlo più. A non fidarsi di tutti e di tutto solo perché a pelle le stanno simpatici.
Erika ne è l'esempio, Ambra ne è l'esempio.
Esce impettita e piena di rabbia.
Rabbia che riversa su Claudio perché è l'unico con cui può veramente parlare.
Rabbia che riversa su Scanner che però la guarda compiaciuta fino a quando le critiche le arrivano anche dal Professor Conforti.
Rabbia che dovrebbe riversare solo su se stessa e in quel momento vorrebbe essere un po' più come Erika, come Ambra, come Claudio, che non mostrano mai quanto le situazioni li feriscono o siano complicate.
Per una volta vorrebbe avere Ambra e la sua pietà e le sue parole di finta consolazione e finto compatimento e nascosta solidarietà. Ambra che le ha lasciato le redini e il cuore di Claudio, che forse le ha regalato anche in po' di fiducia in sé stessa.
"Tu non sei uno zero".
Ora deve solo dimostrarlo.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Altro - Fiction italiane / Vai alla pagina dell'autore: Duchessa712