MISSION:
wake MOM and DAD

- Sorellona ... m-ma sei sicura? - disse con fare frettoloso il bambino dagli occhi color perla ancora socchiusi per il sonno.
- Minato! quante volte ti ho detto di fidarti della tua valorosa ed intraprendente sorellona? Fidati ... non sbaglieremo un colpo - affermò la bambina prendendo il fratello con la mano e portandolo
fuori la loro camera.
-Hitomi ... ma così papy e mamy si sveglieranno di cattivo umore, babbo è sempre così stanco la mattina, a volte si sbaglia ed invece di salutarmi saluta il mio biberon ... -  il piccolo bambino aveva ragione ,  il papà la mattina non era in se . Ma Hitomi era determinata, voleva fare una cosa buona ... almeno per una volta.
- Ascoltami bene marmocchio, ora io e te apriremo quella porta e faremo come ti ho detto, tutto chiaro? Non voglio sentire no! - affermò più decisa che mai aggiustandosi le due code bionde , questa volta era una cosa che dovevano fare in due ,  avevano bisogno l'uno dell'altro - M-ma non sarà troppo presto sorellona? - disse Minato mettendosi il pollice in bocca  
- Minato ormai ho sei anni, so vedere se è presto o è tardi non credi? - disse Hitomi abbassandosi per arrivare faccia a faccia con il fratello che sussurrò appena un ok.


Arrivarono di fronte alla porta chiusa , un sospiro prima di aprirla leggermente e vedere il  buio totale 
- Sorellona... sei sicura che non stanno facendo ginnastica? - sussurrò il bambino per non svegliare i genitori
- Se la stavano facendo li avremmo sentiti Baka - affermò sottovoce la sorella
- Io sono convinto che non sia una buona idea - disse il piccolo bambino dietro Hitomi  - Sgorbio tu non sei mai convinto di niente - sbuffò lei  entrando in punta di piedi nella camera per poi sussurrargli un "mi fido".
Cominciò a contare con le dita aspettando il fratellino che era inciampato sui calzini un pò troppo lunghi ... il piano doveva andare a buon fine , ce l'avrebbe messa tutta .

Passarono pochi secondi quando Hitomi aprì la finestra per far entrare la luce e si catapultò sul letto dei suoi genitori e urlare ...
- MAMMA PAPA' SVEGLIA SVEGLIA! E' MATTINA  -  
- Papino è tardi devi andare a lavoro - disse Minato  muovendo il padre per poi fare il giro del letto ed andare dalla madre per fare lo stesso rito .

- mm mm... si è tardi ... m-ma io sono l'hokage e p-posso fare ...- sbarrò gli occhi  - E' TARDI!? HINATA CORRI LA COLAZIONE ! IL SEGRETARIO MI STARA' ASPETTANDO! -
Naruto era in preda al panico , non poteva fare tardi , il segretario lo uccideva . - Naruto-kun .. Naruto-kun fermati - disse la donna che stava guardando la scena con un leggero sorrisino
- Hinata il segretario mi uccide , che ore sono , che giorno è ? - disse Naruto cercando di vestirsi ed inciampando anche lui sui calzini troppo lunghi
-Papà sono le sei di mattina - disse Hitomi ancora in piedi sul letto - di domenica però - disse Hinata prendendo Minato in braccio .

Domenica ... era domenica?

- Domenica? Ma Minato avevi detto che era lunedì? - disse  Hitomi sconvolta guardando il fratello
- Ma  io ho solo quattro anni - disse Minato in braccio alla mamma
- Dai ragazzi non è successo niente - Hinata  stava trattenendo le risate guardando il marito ancora sconvolto e con il capello d' Hokage in mano.
- Sorellona , papino mi sembra arrabbiato - disse il piccolo Minato mentre guardava il padre ancora fermo nella posizione di prima.
- Cosa te lo fa pensare marmocchio?- chiese Hitomi ignara di tutto - Hitomi! - urlò Naruto facendo cadere il suo capello e rincorrendo la bambina che iniziò a ridere e correre
- Ahhh Mamma  Minato! Aiuto - urlò Hitomi inseguita dal padre.
Hinata sorrise: Naruto non era mai riuscito ad arrabbiarsi con i suoi figli e quel giorno non sarebbe stata un eccezione. Si alzò dal letto mentre il piccolo Minato gli tirava la stoffa del pigiama per attirare l'attenzione su di se - Mammina io ho fame, mi prepari del ramen?- le disse   - Ma certo tesoro , ma solo oggi perchè troppo ramen ti fa la bua al pancino - affermò Hinata prendendo per mano il bambino e dirigendosi dove provenivano le urla
- Fermati fermati -  - Non ci penso proprio signorina - strillarno Naruto e Hitomi. Quando Hinata li raggiunse li trovò sul divano mentre Hitomi cercava di scappare dal solletico del padre che si trovava sopra di lei , Minato gli si aggrappò vicino cercando inutilmente di fare il solletico al padre.
Hinata lì guardò felice per poi domandare - Ragazzi vi va una bella ciotola di ramen?-, Naruto si fermò prendendo il piccolo in braccio e lasciando andare la priogenita  - Conta su di me tesoro - disse guardando Hinata - e a voi bambini ?- chiese posando a terra il piccolo Minato e scompigliandogli i capelli - Certo papino - disse con la sua solita vocina  - Chi arriva prima in cucina è un ninja di Konoha! - disse Hitomi iniziando a correre con Minato dietro.
-Certo che ne hanno di energie! - disse Naruto avvicinandosi ad Hinata
- Mi ricordano qualcuno - disse lei guardando Naruto ed abbracciandolo
- Minato è bello come la madre ed Hitomi ha tutti i miei difetti - disse Naruto ridendo seguita da Hinata
- Sei il solito Naruto-kun !- disse la mora mentre il marito gli baciò la fronte
un altro sorriso  - Allora questo ramen?- disse Naruto con aria infantile -Subito Hogake Naruto Uzumaki - disse Hinata avviandosi in cucina
- Ti ho mai detto quanto ti amo signora Uzumaki ?- disse lui  - Ogni giorno - affermò

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Konnichiwa!  Per prima cosa ringrazio tutte le persone che hanno recensito
" Due modi per Tradire "  ... non credevo che piacesse così tanto. *O*
Ora torno con una NaruHina dedicata a Danna è una NaruHina tard a non finire e gli voglio troppo bene ^^ spero che gli piaccia ( >3<)
Si ringrazia la Laly che mi ha betato per benino questo orrore XD
e tutte le fan SasuSaku e SasuNaru ( la mia Nee-san)  che hanno avuto il  piacere (?) di leggerla in anteprima.
Fatemi sapere cosa ne pensate!! Io sono ancora convinta di non essere brava nello scrivere U.U
Un bacione a tutte le Orange e a tutte le Black
'couse With true confession we can  <33