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Autore: Allen Glassred    23/10/2020    0 recensioni
Lukas e Garry si introducono a palazzo Hikari per salvare Ivy ma, alla vista di un dipinto sul muro, il giovane Perry avverte una sinistra sensazione. L'insolita richiesta del maggiordomo Dante shoccherà entrambi i cacciatori, ma non quanto scoprire che il filatterio contenente l'anima di un crudele Re, l'ultimo della stirpe Lunettes prima che il potere passase agli Hikari, è stato aperto. Una nuova presa di posizione per i due Hunters, parrà essere inevitabile se vogliono salvare Ivy. E forse, non solo lei.
Genere: Slice of life, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'La diciottesima Luna '
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Lukas Delacour e Garry Perry sono in fine riusciti ad introdursi a palazzo Hikari, con un solo scopo: portare Ivy fuori da lì sana e salva. Non importa, pensa il giovane erede di Haruka e Juliette, se non riuscirà a dare una lezione a Vanitas: per lui ora la priorità assoluta è la sorella, e lei sola. Improvvisamente tuttavia, il più giovane dei due Hunters arresta il suo passo, non potendo fare a meno di essere attratto da una cosa. " Lukas? Cosa succede? ". Chiede il giovane dalla chioma argentata. Il biondo rimane in silenzio per qualche istante, mentre Garry nota lo sguardo dell'amico puntato su una cosa ben precisa: un maestoso dipinto: un quadro meraviglioso che rappresenta due persone, una coppia. Lei, una meravigliosa donna dalla lunga chioma corvina, ha degli intensi occhi azzurri che sembrano voler penetrare l'animo di chi osserva il quadro ma, seppur sia solo un dipinto, da essi traspare una grande tristezza che sembra quasi raggiungere l'animo di Garry e facendolo quasi sussultare. L'abito della donna è di colore nero così come i guanti. L'unica decorazione presente sono alcuni pizzi viola. L'uomo accanto a lei ha invece uno sguardo austero: seppur sia solamente un dipinto, dagli occhi di ghiaccio di quell'uomo ritratto in esso traspare solamente la più totale freddezza. Ha una lunga chioma corvina lasciata libera, anche lui è vestito totalmente in nero, ma a differenza della donna indossa un mantello blu: il mantello degli Hikari. Garry incontra quello sguardo e non può fare a meno di sussultare, per poi rimproverarsi mentalmente: ma che cosa gli prende, si chiede? Come mai gli pare che quell'uomo lo fissi? Come mai gli pare quasi che quel dipinto sia tutt'altro che un semplice quadro? Assurdo! In oltre...

" Vanitas ed Ivy? ". Chiede Lukas, nterrompendo il filo dei pensieri di Garry. Il figlio di Haruka osserva il quadro ancora una volta, ed in effetti non c'è spazio per i dubbi: la coppia ritratta corrisponde perfettamente a Vanitas ed Ivy, non c'è dubbio che si tratti di loro.

" Hai ragione! Quelli sono proprio... ". Il giovane Hunter non riesce a terminare la frase: strano pensa, come mai Vanitas ed Ivy sembrano essere più adulti, in quel quadro? Perchè mai saranno stati ritratti come se il dipinto fosse stato fatto vent'anni dopo l'anno in cui si trovano, o forse anche più?

" Vanitas ed Ivy, si. Ma mi chiedo: perchè tua sorella è ritratta con quel folle psicopatico? ". Chiede Lukas, concludendo così la frase dell'amico. Garry riporta lo sguardo su quel quadro ed ancora una volta si sente come se quell'uomo lo stesse osservando, come se il suo sguardo volesse trafiggergli corpo ed anima ma invitarlo allo stesso tempo a qualcosa di ancora sconosciuto, come volesse leggere dentro di lui in un modo che lo mette a dir poco a disagio ed in soggezione allo stesso tempo. Trema, poi fa per parlare. Ma una voce interrompe bruscamente ogni suo proposito.

" Lord Lukas, vi prego di non parlare in questi termini del mio signore o sarò costretto ad agire con altri mezzi per farvi smettere ". Dei passi precedono l'entrata in scena di un uomo dalla chioma arancio. " Il mio nome è Dante, sono il maggiordomo della famiglia Hikari ". In seguito alza lo sguardo verso il quadro, riprendendo parola di lì a poco. " Quanto al quadro, Lord Garry ha visto giusto e sbagliato allo stesso tempo ". Sentenzia, portandosi di fronte al maestoso dipinto. " Le persone ritratte in questo ritratto sono Lord Vanitas e Lady Ivonne, i nonni del mio signore e genitori della nostra amata regina, Lady Luna ". Spiega. Garry non riesce a distogliere lo sguardo da quel quadro malgrado la sensazione negativa trasmessa dalla figura di quell'uomo che, ha scoperto, porta non solo il nome di colui che tiene prigioniera sua sorella, ma ne è anche il nonno.

" I... i nonni di Vanitas? ". Chiede, Dante annuisce.

" Si: gli ultimi della stirpe Lunettes a possedere il potere della Luna Blu, prima che passasse agli Hikari ". Ammette. Lukas osserva l'uomo un pò sorpreso.

" Perchè ci dite tutto ciò, invece di attaccarci o avvisare il vostro signore? Voglio dire, noi siamo... ". Il biondo non fa in tempo a terminare la frase, lo sguardo risoluto di Dante non glielo permette e lo mette in soggezione come nemmeno con suo padre Hans è mai stato.

" Perchè per salvare Lady Ivy dovrete prima salvare il mio signore, non c'è altra via... ". L'uomo si inchina a sorpresa al cospetto dei due giovani cacciatori, che non possono fare a meno di rimanere attoniti. " Vi prego, Lord Lukas, Lord Garry: salvate il mio signore dalla maledizione del Re pazzo! Salvatelo dalla maledizione di Vanitas Lunettes! ". In quel momento una ventata d'aria gelida investe tutti i presenti, in essa Garry avverte una tetra risata mentre Vanitas Lunettes pare ancora fissarlo da quel quadro inanimato. Senza dare una risposta a Dante si precipita alle scale: ha avvertito una sorta di richiamo, qualcuno lo sta invitando a seguirlo e lui non può fare a meno di obbedire.

" Garry! Garry, dove vai?! ". Grida Lukas, seguendolo con dietro di sè uno sconvolto Dante.

" Oh no! Oh no, spero non sia troppo tardi! ". Fa semplicemente l'uomo.

Garry spalanca la porta della stanza a cui è stato ineluttabilmente richiamato: il ragazzo pare quasi essere ipnotizzato mentre, con orrore, Dante osserva il filatterio aperto a terra. Il cacciatore cade in ginocchio shoccato, Dante porta una mano alla bocca mentre Lukas pare ancora nella più totale ignoranza. " Dante ". Lo chiama l'argentato, l'uomo lo guarda come ad invitarlo a proseguire. " Ditemi, quel filatterio era ciò che credo? ". Chiede, Dante annuisce: si. Quello era il filatterio che imprigionava l'anima di Re Vanitas lontana dal suo corpo originale. L'unica arma che gli avrebbe impedito di compiere i propri oscuri propositi. Garry rimane in silenzio qualche istante, poi si alza e guarda risoluto in viso l'uomo dalla chioma arancio, poi Lukas. " Vi aiuteremo. Porremo fine noi stessi alla maledizione di Vanitas Lunettes, prima che mia sorella ne sia coinvolta. Non lo faccio per il vostro signore, ma per voi e per Ivy ". Sentenzia. Dante lo osserva, annuendo. Garry lo sorpassa seguito da Lukas, l'arancione osserva il filatterio a terra: non sarà impresa da poco quella a cui si accingono, e soprattutto convincere Vanitas a collaborare, sarà forse più difficile che sconfiggere lo spirito del suo crudele antenato.


Lukas e Garry si introducono a palazzo Hikari per salvare Ivy ma, alla vista di un dipinto sul muro, il giovane Perry avverte una sinistra sensazione. L'insolita richiesta del maggiordomo Dante shoccherà entrambi i cacciatori, ma non quanto scoprire che il filatterio contenente l'anima di un crudele Re, l'ultimo della stirpe Lunettes prima che il potere passase agli Hikari, è stato aperto. Una nuova presa di posizione per i due Hunters, parrà essere inevitabile se vogliono salvare Ivy. E forse, non solo lei.
   
 
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