23) Misunderstanding
“È tutto un fottuto malinteso va bene? Io e quel idiota maniaco dei suicidi non siamo mai stati insieme”.
Esordì Chuuya scolandosi l’ennesimo bicchiere di vino della serata. Aveva accettato l’invito a bere qualcosa di alcuni suoi sottoposti, avevano appena concluso con successo una missione complicata e un drink era quello di cui il rosso aveva bisogno. Peccato che non reggesse minimamente l’alcol. Durante la serata qualcuno aveva avuto la brillante idea di nominare Dazai, per poi ipotizzare una possibile relazione passata tra i due membri della Soukoku.
“Ci tengo a precisare che non stavamo insieme. Lavoravamo insieme”
Proseguì Chuuya afferrando nuovamente la bottiglia e riempiendosi il bicchiere fino all’orlo.
“Che poi abbia finito disgraziatamente per finirci a letto un paio di volte...”
Dopo questa ammissione nella sala calò il silenzio.
“È tutto un fottuto malinteso va bene? Io e quel idiota maniaco dei suicidi non siamo mai stati insieme”.
Esordì Chuuya scolandosi l’ennesimo bicchiere di vino della serata. Aveva accettato l’invito a bere qualcosa di alcuni suoi sottoposti, avevano appena concluso con successo una missione complicata e un drink era quello di cui il rosso aveva bisogno. Peccato che non reggesse minimamente l’alcol. Durante la serata qualcuno aveva avuto la brillante idea di nominare Dazai, per poi ipotizzare una possibile relazione passata tra i due membri della Soukoku.
“Ci tengo a precisare che non stavamo insieme. Lavoravamo insieme”
Proseguì Chuuya afferrando nuovamente la bottiglia e riempiendosi il bicchiere fino all’orlo.
“Che poi abbia finito disgraziatamente per finirci a letto un paio di volte...”
Dopo questa ammissione nella sala calò il silenzio.