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Autore: Lita_85    26/10/2020    4 recensioni
Sequel di "Chiamami con il mio nome" Riprendiamo tutto da dove lo avevamo lasciato. Damon ed Elena stanno vivendo la loro storia d'amore a 360° tra alti e bassi. Vedremo come la coppia organizzerà questo matrimonio, e i colpi di scena non mancheranno sicuramente! Siete tutti invitati al Matrimonio Perfetto! Buona lettura! 😊
Genere: Commedia, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert, Stefan Salvatore | Coppie: Damon/Elena
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Finalmente il grande giorno era arrivato, e con lui il momento tanto temuto, avrei fatto il test, dovevo saperlo. Avevo chiesto questa volta a Caroline di prenderlo prima di venire a casa per aiutarmi con il vestito. Con Damon avevamo deciso di dormire separati, così la notte del matrimonio ci saremo strappati i vestiti di dosso...parole sue. Guardai come di consueto dalla finestra e lo vidi sistemare qualcosa sul letto, sicuramente stava armeggiando con il vestito. Il mio cuore iniziò a battere forte, da lì a poco sarei diventata sua moglie. 

(Damon) 

- Damon sei sicuro? Puoi ancora tornare indietro... - disse Enzo abottonandomi la camicia

- Mai stato più sicuro in vita mia... - 

- Beh io ci ho provato...- sbattendo le sue mani sulle mie spalle

- Ti ringrazio, ma non ho bisogno di questo tipo di consigli, perché non ti cerchi anche tu una brava ragazza? - 

- Sai quella Bonnie...non è niente male...- 

- Bonnie?! - risi guardandomi allo specchio - Lascia perdere amico, è una partita persa fin dall'inizio... è un pezzo di legno come Elena! - 

- Si, ma tu Elena la sposi... -

- Che ti posso dire, sono l'eccezione che conferma la regola - risposi con un mezzo sorriso
 
Infilai i gemelli ai polsi e mi avvicinai alla finestra 
Tutto ne giardino era quasi pronto, alzai lo sguardo verso la sua finestra e la vidi con una vestaglia rosa e parlava con Caroline. Il mio cuore mancò un colpo, da lì a poco sarebbe diventata mia moglie.

( Elena )

- Ci siamo Elena, adesso scopriremo se davvero aspetti un bambino...-
 
- Caroline, guarda tu per favore...- dissi tremante 

- Non lo sei... è negativo..- rispose tranquilla

- Come negativo? Io pensavo di sì, e ormai mi era fatta un'idea...ok meglio così...sicuramente succederà presto...io...va bene così... - non so perché ma la cosa mi fece male, ero così convinta del contrario, che iniziai a piangere per la delusione.

- Sicura che sia negativo? - 

- No è positivo! - disse avvicinandosi

- Cosa?! - risposi prendendolo in mano

- Si poco fa' scherzavo...volevo vedere la tua reazione...scusa - 

- Oh Caroline, io voglio questo bambino...adesso l'ho capito...ora il problema è dirlo a Damon... - 

- Non ti preoccupare la prenderà bene, è un coglione che ti ha rimesso incinta in meno di 4 mesi, ma ti ama tanto...- sorrise -  Adesso prepariamoci sposina, non vorrai farlo aspettare?! - 

Annuì con le lacrime ancora sulle guance, ed iniziammo la vestizione.
Mi ero fatta convincere a comprare bustino e reggi calze con un fiocco blu come da tradizione dato che il vestito era semplicissimo. I capelli mossi raccolti solo da un lato con delle piccole roselline gli orecchini di Lillian il bracciale di Caroline e le scarpe della Mamma. 
Mi sedetti un attimo per rivedere le promesse che avevamo deciso di leggere, ed aggiungere qualcosa.

(Damon) 
Mi avvicinai al grande arco adornato di rose e peonie bianche, il colore che aveva scelto Elena. Gli invitati iniziarono tutti a sedersi, ed io iniziai ad agitarmi, il respiro si fece più veloce e le mani sudate stringevano in una morsa il bouquet di piccoli fiori di campo.

 - Ave Maria - Bach, Gounod -

Quando all'improvviso la vidi, e tutto il resto si fermò. Si avvicinava a me con passo leggero sorretta da Grayson. Aveva un vestito bellissimo, sembrava una sottoveste. Che le cadeva perfettamente sui fianchi. Era una visione paradisiaca. Iniziai a sorridere come un cretino, e a sudare

- Damon devo dirti una cosa... - si avvicinò a me Stefan che si era posizionato al suo posto vicino l'arco 

- Devi dirla adesso?! - gli risposi senza mai distogliere lo sguardo da lei

- Io la amo Damon... - rispose con un filo di voce

- Lo so...- lo guardai un attimo e dandogli una pacca  mi avvicinai a lei sorridendogli. 

Ed alzando il velo incontrai finalmente i suoi occhi. Il cuore sembrò scoppiarmi in petto quando lei ricambiò il mio sguardo e lo stesso sorriso. Era meravigliosa. 
Passai la maggior parte del tempo a fissarla come un'idiota non potevo credere che quel giorno sarebbe mai arrivato, che un giorno Elena sarebbe stata mia moglie. Forse neanche nei miei sogni avevo aspirato a tanto. Il prete mi invitò a leggere le mie promesse, e con la salivazione azzerata iniziai.

" Elena nella mia vita, di poche cose sono certo... ma ce n'è una di cui sono sempre stato sicuro, il mio amore per te. Ho sempre saputo di amarti, da quando per la prima volta ti vidi in quella culletta ed i nostri occhi si incrociarono. Quando da piccoli ti tenevo in braccio per farti addormentare o ti aiutavo a muovere i primi passi. Speravo che quei passi prima o poi sarebbero stati verso di me. Ho lottato con le unghie e con i denti per questo amore che sembrava destinato a non accendersi mai. Un sogno ad occhi aperti...adesso quel sogno è diventato realtà...ti amo Elena e lo farò fino a che avrò vita. - mi avvicinai alla sua mano tremante e con delicatezza infilai l'anello baciandolo.

(Elena)

Mi tremavano le mani, mai avrei immaginato parole più dolci da parte sua. Ero terribilmente innamorata di lui. Il prete mi fece segno di iniziare così mi apprestai.

" Damon, sei stato un fulmine al ciel sereno...mi hai investita con la tua voglia di vivere. E mi hai fatta sentire viva, anche nelle piccole cose. Mi ha completamente rapita, e mi hai portato nel tuo mondo.Non riesco ad immaginare la mia vita lontana da te, ti amo da impazzire... Sei un adorabile idiota, lo sappiamo tutti, ma  non potrei fare un altro bambino se non con te... - appoggiai le sue mani sul mio ventre
Lui prima mi guardò, un po' interrogativo. Lo guardai annuendo, iniziando a piangere
I suoi occhi diventarono subito rossi, prendendo il mio viso tra le mani. Mi baciò con trasporto, lasciandomi quasi senza ossigeno. 

- Elena, non potevi farmi regalo migliore di questo...- 

Si scostò da me, e guardando con un sorriso Stefan disse

- Siamo sicuri che non è tuo? - 

Provocando le risate di tutti 

- No, sfortunatamente no! - rispose lui cercando di sorridere

Infilai l'anello al dito di Damon e lo baciai
Iniziarono ad alzarsi tutti e battere le mani. 
Damon mi sorrise, un sorriso che ricorderò per tutta la vita. Perché era davvero il più bello che avessi visto in tutta la mia vita. Ed io lo amavo davvero da impazzire...
Enzo incominciò ha fare esplodere i palloncini contenenti coriandoli bianchi investendoci in pieno. Provocando le nostre risate. Si avvicinarono a me anche Caroline e Bonnie nei loro vestiti rosa pastello ero bellissime. Ci abbracciamo forte, ripresi a piangere guardando verso Damon che nel frattempo abbracciava Stefan, tutto finalmente era al suo posto.
Il pomeriggio passo leggero tra pietanze che volteggiavano e fiumi di spumante

- Scusate! - battendo un cucchiaino su un calice pieno Enzo fece il suo ingresso alzandosi in piedi - So che essendo il tuo testimone dovrei dire qualcosa di carino, ma amico mio mi  vengono in mente solo le cazzate che abbiamo fatto insieme, che in un modo o nell'altro ci hanno fatto crescere e ci hanno mostrato vie inaspettate...- guardandolo malizioso - Adesso tu sei un marito e un padre perfetto, anche se di cazzate ne continui a fare...Elena credo che abbia superato se stesso mettendoti incinta dinuovo....che dire...usateli questi benedetti anticoncezionali!! Ti voglio bene amico mio! -  provocando le risate di tutti.

A quel punto si alzò Caroline facendomi piangere ancora prima di iniziare 

- Elena, siamo cresciute insieme come sorelle, e quel legame ci sarà per sempre. Abbiamo fatto sempre tutto insieme, e ci siamo sempre raccontate tutto. È per questo che con il cuore ti devo confessare una cosa. Sono incinta anch'io Elena! Scusami se non te l'ho detto prima! 
La guardai, stupita e mi incamminai verso di lei sedendoci e prendendola per mano

-  Scusami Elena, lo dovevo dire prima a Klaus... - 
- Non importa! - le risposi abbracciandola

Non potevo credere che anche lei aspettasse un bambino, ma ero contenta così avrei avuto una sorella anche nella gravidanza. Si avvicinò a noi anche Bonnie, che in lacrime ci abbracciò tutte e due. 
Restammo a parlare un po', Caroline come sempre era un fiume in piena, aveva già pianificato tutto del bambino che era solo un puntino.

All'improvviso - Runaround sue - Dion risuonò per tutto il giardino, mi girai vedendolo avvicinare con le mani in tasca e  un dolce sorriso. Mi porse la mano, e mi alzai immediatamente, gli occhi di Stefan erano bellissimi e stava benissimo in thait
Appoggiai il braccio destro sulla sua spalla e l'altra in aria con la sua, mi strinse i fianco con con la mano ben salda. Iniziamo a ballare, e mi trascinò in ballo coivolgente ondeggiando a destra e sinistra facendomi ridere di cuore. Non conoscevo questo suo lato divertente, lui era sempre stato serio, e adesso assomigliava sempre di più a Damon. Giravamo e volteggiavamo tra le risate, ed io avevo bisogno di questo, avevo bisogno di lui. Feci due giravolte guidata dalle sue mani per poi riprendermi prontamente i i fianchi. Appoggiò la sua fronte alla mia guardandomi con le faccine di chi mi voleva fare ridere. E ci riusciva, perché non smettevo di farlo. Poi all'improvviso avvicinò le sue labbra al mio orecchio sussurando - Ti amerò per sempre...- i suoi occhi si riempirono di lacrime. Anche i miei fecerò lo stesso e mi appoggiai alla sua spalla - Lo so...addio Stefan..- risposi continuando a ballare adesso lentamente.

(Damon)
Li guardavo da lontano sorseggiando lo spumante, mentre il mio fratellino faceva il suo numero con Elena, l'ultimo cartuccia da sparare in extremis. 

- Beh tuo fratello non perde tempo! - disse Enzo come se mi aveva letto nel pensiero

- Già... - poggiai il bicchiere in un dei tavolini vicino e con le mani in tasca mi allontanai oltre la depandace mi sedetti a terra prendendo una sigaretta. Iniziai a fumare, la questione Stefan sarebbe stata sempre un punto di non ritorno. E dovevo iniziare ad abituarmi.
Non potevo sentirmi sempre il terzo incomodo

- È normale che ti senti così... - 

- Se lo dici tu... - continuando a fumare

Si sedette vicino a me Bonnie sorridendomi

- Damon, lui per lei sarà sempre importante... è stato il suo migliore amico, il suo primo amore, la sua prima volta...non si può cancellare tutto...- 

- Bonnie, io sono geloso di tutto questo, sono geloso marcio... - 

- Posso capire come ti senti, ma lei ha scelto te, non ti basta? - Sorridendomi

- Grazie... - le dissi con mezzo sorriso
Lei si alzò per andare via

- Bonnie...stai attenta Enzo ti ha puntato...-

- E chi dice che io non abbia fatto lo stesso? - mi sorrise maliziosa e si allontanò

Scossi la testa sorridendo e continuai a fumare.

- Hey ti ho cercato dappertutto!  - 

- Hey, avevo bisogno di una sigaretta...- la buttai a terra e la spensi con il piede

- Ed io avevo bisogno di mio Marito - mi avvolse con le sue braccia il collo e mi baciò dolcemente. 

- Ti amo da impazzire Elena, sei la mia vita...- dissi sulle labbra

- E tu la mia...- 

Mi abbassai verso il suo ventre, lo accarezzai e appoggiai il mio viso su di esso. 

- Spero per te, che tu sia un maschio! - sorrisi alzando lo sguardo verso di lei che rise felice

All'improvviso comparve Miranda, che ci ricordò che dovevamo ancora tagliare la torta. Ci avviammo verso il tavolo camminando dietro di lei, così da poterla stringere a me e tuffarmi tra suoi morbidi capelli. Non molto lontano da noi, dietro ad un albero Enzo e Bonnie limonavano come non ci fosse un domani, restammo a guardarli allibiti. Appena si accorsero di noi Bonnie tirò Enzo dalla parte opposta. Lui prontamente mi schiacciò l'occhio e così feci anch'io.  

- A thousand years - Christina Perri - 

Elena iniziò a tirarmi verso di lei sorridendomi, con gli occhi pieni d'amore. il sole stava quasi per tramontare e i suoi raggi caldi ci investirono. Le attraversavano i capelli fino ad arrivare al mio cuore. Iniziai a sorridere come un cretino, ormai era quello che mi riusciva meglio. Camminava all'indietro non spostando mai il suo sguardo dal mio, accompagnandomi lentamente. Quanto era bella... Si appoggiò ad un albero, e mi tirò  a lei per la cravatta

- Hai promesso...per sempre...- avvicinandomi al suo viso 
Sentivo il suo respiro lento sulle mie labbra, in attesa della mia risposta

- Per sempre... - risposi con un mezzo sorriso, e avvicinandomi a lei la baciai dolcemente. 

Spostò le sue mani sul mio cuore, che iniziò la sua folle corsa. Mi sembrò quasi di morire, ma avrei fatto anche questo. Sarei morto per lei. 


Fine

Note: Capitolo Cinque. Finalmente il grande giorno è arrivato, così Damon ed Elena hanno coronato il loro sogno d'amore. Nulla è andato storto, Tranne la rivelazione della gravidanza, che poi si è rivelata essere fonte di gioia per tutti e due. ♥️ Questo è il penultimo capitolo, il prossimo sarà un epilogo, e vedremo i nostri piccioncini a distanza di anni. 😍 Grazie sempre a tutti quelli che mi seguono ♥️ mi riepite il cuore di gioia! Alla prossima! ❤️
   
 
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