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Autore: Tide    30/10/2020    2 recensioni
Niente da fare. Altra raccoltina sulla coppia Sheev Palpatine e Sly Moore. Qualcuno mi fermi.
Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Palpatine/Darth Sidious
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POSTI DA VEDERE
Prompt: Shehenswurdigkeit: attrazione di un luogo che vale la pena di essere visitata.
 
La conversazione era cominciata, come sempre, su un argomento politico, ma, come sempre da qualche tempo a quella parte, era scivolata su questioni del tutto futili. La verità era che il deputato di Umbara Sly Moore e il senatore di Naboo Sheev Palpatine avevano iniziato ad apprezzare moltissimo le loro conversazioni.
“Posso chiedere da quanto è su Coruscant, signorina Moore?” chiese a un certo punto l’uomo.
“Alcuni anni.”
“è da molto che non torna su Umbara?”
“Alcuni anni.” Ripetè lei.
“E non ne sente la mancanza?”
“Lei sente la mancanza di Naboo?”
Palpatine sembrò pensarci un istante
“No, in effetti.” Disse “Non ho molto tempo per la nostalgia.”
“Eppure dicono meraviglie del suo pianeta.”
“Oh, è un posto bellissimo, lo riconosco. Specialmente la regione dei laghi. Chiunque visiti Naboo dovrebbe recarvisi.”
Sly annuì, ma replicò
“Potrebbe risultare troppo luminoso per un umbaran.”
“Ci sono anche dei boschi sufficientemente ombrosi.”
La donna piegò appena il capo in segno di approvazione.
“E su Umabara?” chiese Sheev “Cosa potrei vedere di speciale?”
“Su Umbara lei non vedrebbe niente, senatore.” Gli ricordò Sly.




Angolo autrice:
-Giusto perchè Umbara non è proprio accogliente ...
   
 
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