Caro Fred,

Sono passati ormai cinque anni da quel giorno. Dal giorno in cui ho visto i tuoi occhi ridere per l’ultima volta. Da allora il tempo non ha mai smesso di fare il suo corso, ma io sono rimasta bloccata nei ricordi e non so più come uscirne. Oggi è un giorno speciale, ma penso che tu lo sappia, da lassù. Harry e Ginny si sposeranno finalmente; tua madre corre da una parte all’altra da diverse settimane per assicurarsi che sia tutto perfetto. Ho chiesto di lasciare un posto vuoto accanto a me e speri che tu possa riempirlo con il tuo amore. Mi manchi. Mi manchi come ad un girasole mancherebbe quella sfera luminosa che ci scalda ogni i giorno, perché, senza di lei, non sa da che parte guardare. Chissà se ci saremmo mai sposati. Io credo di sì. Sei un instancabile romantico dopotutto. “Ti amo, Granger”, ricordi? La prima volta che me lo hai detto sedevano in riva al lago Nero a contemplare sognanti il futuro. E l’ultima volta, l’ultima volta ti tenevo tra le mie braccia. Il tuo corpo sfinito si muoveva a ritmo con i miei singhiozzi implacabili. Il mondo stava crollando intorno a noi, ma per me non esisteva altro che quell’amore mai coronato. Non so dove ho trovato la forza di alzarmi e allontanarmi da tutto ciò che mi rimaneva di te; ma ho dovuto, per tutti gli altri. Ed è per loro che sono qui oggi, a gioire insieme a loro di un momento che noi non avremo mai. Sai, quando chiudo gli occhi, ti vedo. Sorridi. Voglio ricordarti così, per sempre.

Ti amo anche io, Fred Weasley.

Tua anche oltre la morte, Hermione.